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Politica Interna La svolta [...] Pei Nel 1944 la prima decisiva novità Dalla «via [...] la politica di Salerno al «nuovo [...] il «partito nuovo» che [...] come [...] classe operaia alla nazione [...] dicembre [...] «strappi» nella nostra [...] mezzo secolo la storia [...] Pei [...] conosciuto almeno quattro «grandi svolte», ciascuna delle [...] forte discussione nel partito e ha messo [...] sentimenti e il raziocinio dei militanti. Ognuna di esse ha [...] nella cultura politica della sinistra e ha [...] forti elementi di innovazione rispetto alla tradizione [...]. [...] alla nostra memoria. ENZO [...] Nella [...] relazione [...] feri, Occhetto ha suddiviso la [...] stòrica del Pei in tré «tappe»! /// [...] /// Forse non lutti hanno [...] comportò un pur parziale ma significativo cambiamento [...] a Pei: il che [...] non come sezione di un partito mondiale [...] della nazione). E Ione non tutti hanno [...] che essa comporto [...] ed aspre polemiche, perfino sporadici [...] di [...] ira i comunisti [...] liberata, e un acuto [...] Ira I comunisti che al Nord tirano Impegnati nella lòtta di liberarono, Ma [...] quella svolta segno [...] per il partito e per [...] pae-se, Il 6 la radice della singolarità e della [...] del Pei. Quando Togliatti sbarca a Napoli [...] marzo 1944, nel lembo di Italia liberata [...] materiale re-gnava un inestricabile caos politico. Il governo del re [...] autorità che gli consentisse di guidare il [...] liberazione e ricostruzione democratica. Le formazioni antifasciste costituivano [...] potere», non solo per la loro intrinseca [...] la diffidenza degli [...] occupanti ma perla totale [...]. Chi più, chi meno [...] paralizzate dalla cosiddetta questione istituzionale. [...] stessi comunisti, che pure [...] altro aspetto I esigenza di [...] la guerra di liberazione, [...] discrimine antimonarchico. A gennàio Spano e Reale [...] di Badoglio di entrare [...] fosse rimasto «il re fascista». Il congresso di Bari [...] Comitati [...] liberazione aveva posto la pregiudiziale [...] del re. Tra chi voleva la Repubblica [...] chi si accontentava di allontanare Vittorio Emanuele, [...] bandolo per [...] re ad un governo [...] rifletteva una totale confusione sulla questione cruciale: [...] Italia [...] sulle ceneri del fascismo; Togliatti si era [...]. [...] è immediata: la Giunta [...] fa propria la proposta, I [...] il re a annunciare la [...] zione di rimettere i [...] Luogotenente, e già il 22 aprile nasce [...] doglio di coalizione antifascista. Prende respiro la grande politica [...] democratica. Appena liberata Roma, il 9 Giugno [...] egli [...] linea la nomenclatura delia [...]. [...] già [...] cato [...] di quel prò. A partire da questa [...] e liquida le dispute sulle prospettive post-fa-sciste, Togliatti [...] alla rifondazione del partito. [...] chiaro che il Pei [...] misura ciò che maturerà nella guerra di [...] giocherà non solo [...] del consenso ma il [...] di legittimità come forza dirigente. E mentre si combatte, [...] e la Linea gotica si forma una [...] e di militanti, egli elabora e si [...] natura di un «partito [...] antiche e sedimenti di storia minoritaria e [...]. Forte è il richiamo [...] la classe stessa è intesa come avanguardia [...] di un interesse superiore, generale. I poli della [...] democrazia e nazione. La prospettiva socialista si [...] e il partito è «nuovo» in quanto [...] alla critica e alla propaganda, ma interviene [...] paese con [...] positiva e costruttiva»; in [...] di tradurre nella [...] politica, nella [...] di tutti i giorni, [...] cambiamento che è avvenuto nella posizione della [...] ai problemi della vita nazionale: la classe [...] posizione unicamente di opposizione e di critica [...] passato, intende oggi assumere essa stessa, accanto [...] conseguentemente democratiche, una funzione dirigente nella lotta [...] del paese e per la costruzione di [...]. Il Pei cessava, così, di [...] luminata e eroica di una [...] salvifica e diventava [...] politico e di massa che [...] egemonia sul terreno di un [...] rinnova-mento democratico del Paese. Questa costruzione resisterà alle [...] involuzioni dei decennio successivo, come elemento di [...] la cornice del movimento comunista [...]. A questa svolta originaria [...] un risarcimento, [...] svolta, quella del 1956, [...] primo impatto critico col modello staliniano e [...]. Rinnovamento nella continuità, «via [...] della tematica della democrazia e della strategia [...]. Siamo ancora entro la [...] comunista, siamo alla riproposizione della classica antinomia [...] massimalistico, né revisionismo [...] stico. Ma è un [...] alle ispirazioni fondamentali del 1944 [...] molte correzioni e molti affinamenti che consentono al Pei [...] uscire dalla bufera e di affrontare vittoriosamente la sfida [...] centro-sinistra e [...] in certa misura di fronte [...] traumi [...] e [...] del «campo socialista», fino [...] frontiera [...] del «Memoriale di [...]. Si muove su questo [...] la svolta ulteriore del 2968-69: Longo che [...] «Primavera di Praga» e riflette sul «nuovo [...] Berlinguer [...] alla Conferenza di Mosca rifiuta il voto [...] Pei [...] documento finale: preannuncio degli atti successivi, di [...] via sempre più distaccata e critica di [...] chiamato «socialismo reale» fino al colpo [...] del 1977 quando, di [...] assemblea moscovita, proclamerà il valore universale della [...] necessario pluralismo [...] società socialista. Siamo, cosi, ai confini [...] Pei e [...]. Questi confini furono [...] ti, dallo stesso Berlinguer, col [...] della spinta propulsiva delie [...] modello sovietico, in occasione della [...] dello stato [...] in Polonia (dicembre 1981). Anche in questo caso [...] di svolta, di accelerazione. Si proclama, infatti, un [...] ogni mediazione, si abbandona ogni possibile coesistenza [...] tra due idee di socialismo e tra [...] mondo contemporaneo. È una [...] che suscita il dissenso [...] nel partito che a ragione parla di [...] risulterà enormemente prodiga di effetti non solo [...] Pei ma anche per [...]. Quando Berlinguer muore indicando [...] frontiera di [...] dei popoli e delle [...] la crosta della grande stagnazione a Oriente [...] i germi di quella esplosione liberatoria che [...] e che in quattro anni condurrà alla [...] di Berlino: a questa sconvolgente metafora di [...] via di [...]. /// [...] /// [...] politica, [...] della sinistra e una [...] nuova fase costituente devono coinvolgere, [...] convincere una generazione naia dopo la costruzione del «Muro», [...] prima a pensare [...] con categorie mentali diverse, ma [...] negli anni Ottanta da una [...] Offensiva culturale della destra. Questo il senso di [...] ieri dal segretario nazionale della [...] Gianni Cuperlo. Strada che ha dato [...] risultati incoraggian-ti. [...] il bisogno [...] a una organizzazione di massa, [...] della [...] nisba giovanile in Italia, però, [...] realizzabile, può essere considerato obiettivo [...] mo, solo se un soggetto [...] lieo 6 in grado di rilanciare con forza una [...] ideale, dei valori alternativi a quelli egemoni, programmi [...] concrete, se è capace di [...] rinunciare a un progetto di trasformazione della società». Secondo Cuperlo «tutto questo ragionamento [...] si risolve in una questione [...] mente nominalistica o formale». Commenti diversi: alcuni favorevoli, [...]. Altri sgomenti, critici Non [...] accuse di gattopardismo. Ma ) più parlano [...]. Lo firma Gianfranco [...] che, dopo [...] ricordato I ritardi [...] la retta via , scrive:« Occhetto ha agito in [...] di necessità; si 6 mosso [...] momento prima di restare sotto il muro di Berlino, Ma [...] resta di grondo [...] quali ne siano state le [...]. Un passo obi [...] ma nella, giusta [...] liane». Dello stesso tenore [...] giudizio di Paolo Mieli [...] La Stampo, [...] che firma inizia con [...] passo di [...] Occhetto ha [...] rilevanza [...] E come tutti gli [...] natura comporta dei ri-schi, primo fra lutti [...] qualcuno e qualcosa per strada. Si [...] osservare [...] probabilmente sarebbe stato meglio per [...] se lo avesse compiuto un anno fa. Ogni adesione acritica sarebbe [...] luogo; ma non si [...] escutere che finalmente Occhetto, [...] cui ha osato rompere col passato, trovi [...] di percorrere [...] strada [...] e non quella della [...]. Paolo Mieli preferisce concentrarsi sugli [...] politici che la [...] del Pei potrebbe avere nei [...] con [...]. Scrive: «Le prime reazioni [...] Bettino Cra-ni sono di cauta soddisfazione. Ma presto al compiacimento [...] preoccupazione. Ché, se i [...] Occhetto e dei suoi saranno [...] e conseguenti, il Psi verrà a [...] in una posizione non facile. Per certi versi simile a [...] in cui si trovarono i [...] negli Anni Settanta: potevano si [...] abbracciato per primi i valori [...] ma [...] di legame con la De [...] lo spiazzamento [...] sulla scena del partito socialista [...] cui [...] aveva dato una nuova fisionomia [...]. E Giorgio Bocca come [...] di Occhetto? Scrive su Repubblica, sotto li [...] «Se [...] nostri comunisti riacquistano la vista», che «anche [...] un nome può essere importante come segno [...]. Ma [...] che dovrebbe cambiare in Italia, [...] solo fra i comunisti, sarebbe proprio questo [...] magari per secoli necessario, ma oggi esiziale, [...] con la realtà, di mettere sempre fra [...] noi la parete ingannevole! Se il cataclisma del [...] almeno [...] da noi, di [...] a ragionare in modo [...] il mondo come é, resterà come evento [...]. La Repubblica aveva già [...] un editoriale di prima pagina del direttore Eugenio Scalfari. Vi si sosteneva la [...] di nome e lo si sollecitava. Anche in [...] erano contenute alcune indicazioni [...] -C'è uno spazio nuovo e ampio per riorganizzare [...] In vista di obiettivi di pulizia [...] efficienza di amministrazione, regole [...]. A questi obiettivi coloro che [...] sono fin [...] nel Pei e nelle sue [...] possono ben dare un contributo essenziale». Anche Domenico Settem-brini, su [...] sofferma sulle future, positive conseguenze: «Ci auguriamo [...] arrida un completo successo [...] non facile Che si trova davanti. Ce [...] della democrazia italiana, la [...] che liane un decisivo giovamento dal formarsi [...] schieramento di sinistra, pienamente acquisito ai valori [...] grado perciò di svolgere quella funzione di [...] che finora mancava». Di altro tono invece [...] Luigi Pintor su II [...]. [...] fa [...] critica della scelta di Occhetto [...] cambio di nome non é una risposta, [...] fianco a pessime risposte. E per come si [...] zione non ci piace». Ma Pintor non si [...] negativamente, almeno per ora, [...] del Pei; elenca tutte [...] questo pone. E anche della storia [...] e quali no? Quale ipotesi salva e [...] futuro, quale prospettiva, eguale idea di civiltà?». È proprio davanti a [...] il cambio di nome «non é una [...] Pintor [...] che il quotidiano comunista il manifesto [...] questi drammatici avvenimenti con [...]. Senza nessuna [...] verso gli altri e [...] so di noi, né processi [...] intenzioni a chicchessia». Sul fronte opposto, la [...] Indro Montanelli. E tutto sommato siamo [...] ragione perché questo cambio di etichetta è [...] puro stampo leninista: saltare, senza guar-re oggi [...] il patrimonio, la cultura, [...] che ha segnato tutta [...]. Per noi il punto non [...] rimuovere quella tradizione [...]. La prospettiva -conclude Cuperlo [...] di rinunciare alle componenti fondamentali della nostra [...] di essere il motore di una forza [...] di un movimento di progresso e di [...] i (empi di [...] e che su valori [...] conquista a questa alternativa molte più forze [...] quanti oggi non siano già scesi in [...]. Dopo questo attacco feroce [...] accuse di «gattopardismo», Montanelli osserva: «Che tutto [...] il crollo del Muro [...] Berlino [...] travolto tutto, anche i! È il modo che [...] usiamo un eufemismo)». E di chi è [...] modo? [...] degli emergenti», risponde uno [...] avversari dei comunisti, di coloro che «pur [...] emergere inneggiano a tutto: alle macerie del Muro, [...] alla libertà, perfino al capitalismo». E infine la confessione [...] della difficoltà a comprendere i grandi mutamenti [...] «Da quando c'è [...] i fatti hanno sempre [...] Se domani ci dicessero [...] Russia [...] America hanno deciso di [...] i rispettivi presidenti, [...] alla Casa Bianca e [...] al Cremlino, e che Occhetto [...] candidato in una lista democristiana, non ce [...] ne abbiamo più la fona». Parla Ersilio Tonini vescovo [...] Ravenna« Questo processo punti a [...] valori e principi» Una [...] al di sopra delle dispute e delle [...] proposta per «un nuovo partito della sinistra». È quella di monsignor Ersilio Tonini, [...] anni, vescovo di Ravenna, personalità di rilievo [...]. È un vescovo metropolita, [...] è «secondo» solo al [...] Biffi. Al centro ci devono [...] e altri principi, ci deve essere [...] con le sue esigenze [...] di democrazia». Il vescovo di Ravenna, [...] Ersilio Tonini, dice [...] sulla proposta di Occhetto [...] fase costituente per costruire un nuovo partito [...] che «in quanto nuovo, cambia anche il [...]. Penso piuttosto che il [...] visto cosa sta accadendo a livello mondiale. Penso che questo sia [...] più alti del secolo. Potrebbe significare la scomparsa [...] sempre e la formazione di una nuova [...] è basilare per costruire un futuro migliore. Tutto ciò richiede ai [...] nuove cause ideali per il prossimo secolo. E questo perché quelle [...] Ogni attrattiva». Monsignor Tonini non sfugge [...] domande e alla riflessione nel merito del [...]. Non è nei suo [...]. /// [...] /// Di lui si è [...] la polemica tra la Chiesa e il «Sabato», [...] appello alle coscienze dei redattori [...] perché sentissero il bisogno [...] redazione di quel settimanale, E adesso si [...] disinteressato a quanto sta avvenendo nel Pei. La «svolta di Occhetto» [...] confini [...] e ha ricevuto i [...]. [...] premier polacco e segretario [...] Mieczyslaw [...] sostiene in una dichiarazione [...] interesse dei cambiamenti decisi dal Partito comunista [...]. Ritroviamo, aggiunge, «molti obiettivi [...] dei cambiamenti discussi [...] congresso del [...]. Poi in una intervista [...] dice che spera di [...] di discutere con il [...] Occhetto [...] questioni che ci uniscono e [...] al corrente del processo [...] atto in Polonia». Positivo anche il commento [...] Pierre Guidoni, della segreteria del [...] socialista francese e responsabile [...]. Sempre ai microfoni del [...] Guidoni si dice «naturalmente [...] che sta accadendo anche in Italia». Per lui le indicazioni [...] della Direzione del [...] si collegano «agli immensi [...] in Europa». Quando si pensa al delicato [...] difficile rapporto tra tecnologia e essenza [...] ad esempio, non c'è forza [...] che non debba revisionare se stessa. Le antiche "astuzie" non [...]. E la prospettiva qual [...] «E [...] vedere -aggiunge 11 vescovo di Ravenna -dove [...] in questo caso il Pei. Se da quella saggezza [...] attingere, allora ci potremo [...] davvero grandi cose, Perché [...] in futuro un partito popolare che tragga [...] da quei principi e da quei valori [...] che in passato». Dunque c'è un impulso [...] politica e dei suoi valori nella scelta [...] Pei? «Credo di si -risponde il metropolita -penso che [...] innovativa a patto che comporti [...] dei radicalismo filosofico nato [...] sul quale si è fondato il progetto [...]. Se si abbandonerà [...] la impostazione, perché [...] slittata fallirà, e si attingerà [...] saggezza spopolare, alterò sarà davvero una grande sfida per [...] futuro. Questo ragionamento, questa revisióne, [...] si impone solo al Pei, ma a [...]. E questo perché la [...] gli scenari sono [...]. Si può parlare di [...] svolta? «Sì, ma anche in questo caso [...] Tonini -sarà necessario che al radicalismo sociale e [...] non si sostituisca il radicalismo Ideologico "alla [...] per il quale i [...] sono [...] parametro dal quale desumere [...]. Secchia« Benvenuto [...]. Gli Stati Uniti ne [...] pio. Sono uno [...] nel confronto e nel [...] popoli e molte culture. /// [...] /// Con ostentato distacco, ieri mattina [...] Usa in Ila. Via, Peter Secchia, ha risposto [...] giornalisti che [...] sulle decisioni della Dire, zione [...] Usa a Ro-ma, interpellata [...] è [...] soltanto un . Secchia, in visita di due [...] in [...] ha avuto parole mollo calorose [...] regionale. Una regione -ha [...] Secchia -veramente attiva e mollo [...] un esemplo di libero mercato [...] di libera impresa». Secchia ha aggiunto che [...] emiliani non sarà davvero diffìcile [...] i loro affari sul [...] ne ha più volte lodato il marketing [...]. Secchia ha infine Invitato [...] Regione [...] il comunista Luciano Guerzoni, [...] Villa Taverna, sede [...] statunitense a Roma. /// [...] /// Secchia ha infine Invitato [...] Regione [...] il comunista Luciano Guerzoni, [...] Villa Taverna, sede [...] statunitense a Roma. (0)
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