Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2327671519.

Desmond Morris «Il cavallo Tutti I [...] Mondadori [...]. Il libro è diviso [...] dei quali risponde in modo esauriente a [...] sulla natura e sul comportamento del cavallo. È un manuale pieno [...] per gli intenditori, sia per I comuni [...]. Valdo [...] Biagio Di Salvia [...]. Si tratta dei [...] che nei secoli [...] e X VI [...] al tempo del predominio delle [...] città marinare -piccoli imprenditori siciliani fecero fiorire prendendo come [...] cioè la provincia [...] del Portogallo. Sesto Empirico [...] fisici Contro I moralisti» [...]. X più 260, lire [...]. Questo volume completa la [...] sotto il titolo generale «Contro i dogmatici» [...] a «Contro i matematici» e «Contro i [...]. La traduzione di Antonio Russo [...] condotta [...] critica di [...]. [...] è di Giovanni [...]. Luigi Allegri «Dario Fo, [...] comico, il tragico, la follia e la [...] Laterza, [...] 18. Il [...] è un docente [...] di Parma esperto in [...]. Dal libro esce [...] di Dario Fo, la [...] teatro e della società, il suo giudizio [...] predominante, i suoi progetti, con quel tanto [...] cui il personaggio non può fare a [...]. Luigi De Rosa [...] della storia economica In Italia» [...]. Vili più 226, lire [...]. L'autore, che ne 4 [...] Universitario Navale di Napoli, ripercorre in questo [...] -prima sommariamente nel mondo e poi in Italia [...] hanno portato la storia economica [...] stato della ricerca. Re della musica e [...] Nella nuova collana «Schede» [...] A. Vallardi pubblica alcuni manuali [...] nocciolo delle cose». Segnaliamo -I capolavori della [...] C. ///
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Gli altri volumi finora [...] capolavori del cinema, le scoperte della scienza, [...] fino al 1850 e quelle del mondo [...]. Per capire almeno un [...] II Nicaragua è tanto [...] quanto poco presente nei libri, almeno in Italia. Ecco ora uno svelto [...] (Beppe [...] «Un poco de Nicaragua-, Mondo Nuovo [...]. Non si tratta di [...] badi bene: sono piuttosto rapidi appunti di [...] e riflessioni, compiute da un visitatore che [...] della realtà nicaraguense, e ne è colpito [...]. E cerca di restituire [...] quanto ha visto e capito di questo [...] Paese [...] preda ad enormi contraddizioni, ma ugualmente impegnato [...] affascinante. ROMANZI Inferno potere e [...] Angela Carter [...] infernali macchine del desiderio» Interno Giallo [...]. Ridondante di citazioni e [...] (da Proust a Kafka. Come un Ciro del [...] giorni regolato dalle leggi di Freud e [...]. Uno dei principi fondamentali [...] Hoffman. ///
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Viali e piazze anonimi e [...] divennero [...] tratto fecondi di metamorfosi come [...] foresta stregata. Di rado qualcosa restava [...] per più di un secondo, [...] la città non era più una produzione cosciente [...] era diventata il regno arbitrario [...] sogno». Se il protagonista e [...]. Desiderio, incarna di volta [...] maschili e femminili [...] e la stessa cosa [...] rovesciata [...] Albertine (proustiana figlia del [...] Hoffman) [...] l'opera della Carter è però soprattutto la [...] barocca di tre personaggi maschili, autentici «principi [...] di piegare alle proprie brame di bruto [...] sessualità, di fantasmagorica arbitrarietà, [...] narrativo del romanzo. Essi sono, rispettivamente, il Ministro [...] Determinazione, il Conte seguace di Sade, il dot-tor Hoffman. Ognuno dei tre ha [...] da difendere e da espandere: la città, [...] viaggi e delle avventure. Alla fine del romanzo, il [...] alla [...] diverrà per Desiderio [...] riconoscimento dei [...] che incombono sia sulla realtà [...]. Soppresse, con la complicità [...] Desiderio, le grandiose idee sovversive del Conte e [...] Hoffman. Tra il mondo irrefrenabile [...] dei desideri e quello della banalità cittadina [...] barriera invalicabi-le. [...] tuttavia, ha il suo [...] trionfo nelle pagine barocche del romanzo della Carter, [...] mostro è la norma», e dove il [...] Viaggi di [...] viene resuscitato all'insegna di [...] nella creazione di buffi [...] di mitiche società di centauri [...]. Il viaggio si compie [...] di un baraccone da circo, nel paesaggio [...] di una terra delle meraviglie dove [...] reinventano la storia della [...] contemporaneo. ROMANZI Un [...] di carta» [...]. Infatti parte da [...] in piena regola: una [...] rinvenuta da Piero e Giorgio in [...] è un messaggio d'amore [...] misteriosi cenni ad un probabile suicidio. La coppia dei giovani [...] qualche modo celebri combinazioni della storia del [...] alla fine, non e possibile trovare un [...]. [...] è solo un pretesto che [...] un viaggio in una [...] Marsiglia, raffigurata e descritta in [...] davvero suggestiva, un luogo estremo di rifugiati dove appaiono [...] scompaiono figure tutte approdate al tropico della delusione, [...] e della malinconia. Una città tutt'altro che meridionale, [...] fredda, ventosa come una quinta [...] dramma di Strindberg. [...] con una scrittura mai sovraccarica, [...] con originalità e, soprattutto, con vera poesia temi, come [...] del mare e del naufragio, [...] oggi appaiono, a [...] poco, [...]. Anche la figura dello [...] sognatore, «protagonista» della vicenda riesce plausibile perché [...] il simbolo, [...] delusione o, meglio [...] del presente. Il destino non ha nulla [...] viene [...] e [...] come un lento, tedioso dipanarsi [...] momenti che possono, [...] essere [...] ore. Romanzo del mare ma [...] d'acqua, più del naufragio del Ti-tanic, che [...] nome [...] dove la coppia -risiede-, [...] sparizione, [...] il Fenicio solo e [...] più che la tragedia collettiva. [...] anzi [...] della coppia, i loro [...] loro indistinta e grezza [...] sono messi [...] personaggi strani, larvali, [...] lutti da un mistero [...] é superfluo «risolvere». A prova di pubblico Le [...] la lettura dei libri? Rispondono Giorgio Dell'Arti, [...] ultima nata, e Gian Giacomo Migone, [...] sei anni direttore de «L'Indice» MARIO P ASS I Si chiamerà [...] e uscirà a partire [...] nuovo mensile di recensioni e presentazioni librarie [...]. Specie se si tien [...] questi tempi quasi tulli gli editori non [...] dicono che la lettura è in diminuzione, [...] più libri ma se ne vendono assai [...]. Ma Dell'Arti ostenta un [...] fiducia [...] nel cassetto qualcosa come [...] lettori che vogliono far parte delle giurie [...] (la rubrica del Venerdì [...] di romanzi al giudizio di apposite giurie [...]. A mio giudizio c'é [...] Italia [...] grande, sensibile pubblico di appassionati alla lettura, [...] di essere aiutati ad orientarsi bene nelle [...]. Ed è ciò che noi [...] fare con il mensile. Ecco, [...] appunto di questa iniziativa, come [...]. In che cosa si [...] dalle pubblicazioni già esistenti. ///
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A mio parere, gli [...] libri dei quotidiani, e anche le riviste [...] validi criteri giornalistici. Come si fa per [...] generale, bisogna scegliere le informazioni più attuali [...]. Per quanto riguarda i [...] sceglie il titolo da segnalare 0. Insomma, in questo tipo [...] i professionisti del libro, non quelli [...]. Mentre [...] mensile, cosa [...] sui libri più importanti [...] trimestre, compreso quello [...] della rivista. Li farà leggere e [...] avvenimento giornalistico, racconterà il loro contenuto senza [...] ma solo esprimendo un parere di gusto. Insomma, si dovrà fare [...] speciali, che cercano di rendere partecipi i [...] assistono. Ci sforzeremo, in una [...] dei lettori per [...] del libro, non per [...] sé. Sarà il lettore il [...] riferimento privilegiato. Siete convinti di essere [...] Certo, a questa iniziativa credo molto. Il pubblico italiano secondo [...] mistero solo per chi non lo vuol [...] è amico. Ripeto, [...] per la lettura per [...]. Vogliamo [...] uno strumento nuovo per esprimersi. Anche la [...] agli inizi, sembrava una scommessa, [...] da [...] giocando la carta [...]. Che cosa ne dice Migone [...] il prossimo [...] che il proliferare di [...] solo far piacere. È una conferma che quando, [...] del 1984, ho intrapreso [...] di L'Indice, avevo visto giusto. Non a caso parecchi quotidiani [...] sono messi sulla strada del [...] lo non ho mai creduto [...] una nuova pubblicazione dello stesso tipo costituisca una pericolosa [...]. Sono convinto che più [...] grande e più iniziative ci sono a [...] per tutti. Ma quella che si [...] diversa dalla tua. ///
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[...] a mio parere, è [...] due o tre criteri. Uno: autonomia di giudizio [...]. Autonomia dalla casa editrice [...] può venire solo dalla affidabilità del critico, [...]. Però vogliono avvertire una [...] del prodotto, come garanzia di serietà . Secondo criterio deve essere [...] specifica. Chi critica un libro deve [...] almeno come chi ha scritto. Terzo: è necessaria [...] comunicatività, cioè la lettura [...] se non proprio facile. E spesso questo criterio [...] con i primi due. Rivolgo anche a te una [...] che ho rivolto [...] di [...]. Non è un po' [...] che sorgano nuove pubblicazioni che partano di [...] vendita del libri risulta in diminuzione? Oggi si pubblica quasi [...] è voluto a tutti i costi il [...] ma in [...] romanzi [...] non nascono tutti i [...]. A mio giudizio anche la [...] è in fase di transizione, si sta andando verso [...] della lettura. Già sono stati pubblicati [...] sfondo o a contenuto politico, mentre cresce [...] libri storiografici. Negli ultimi (empi si [...] eventi culturali i quali lasciano presagire un [...] saggistica. Sarà, a mio avviso, [...] saggistica meno ideologico, meno [...] di quello che furoreggiava [...] ma più maturo, più rivolto ad indagare [...] sapere e del vivere umano. E in questo senso [...] fare del bene: anche alla lettura e [...] libri. Ci auguriamo, sinceramente, che Gian Giacomo Migone sia buon profeta. Camorra, mani sulla [...] bastano le azioni repressive [...] da ogni parte per risanare Napoli dalla nuova camorra e per fare in modo che [...] antica e [...] città ritrovi la normalità della [...] e il volto di una metropoli moderna. La causa di tutti [...] questa città è nella [...] man-canza di adeguate attività industriali che diano [...] di disoccupati che affollano le sue strade, [...] la politica delle clientele appoggiata dal governo, [...] tra-gica situazione-. Con questa amara riflessione Paolo Ricci [...] la [...] sulla camorra, scrina nel [...] rivista Vie Nuove e adesso opportunamente ripubblicata [...] -Le origini della [...] Edizioni Sin-tesi, con due [...] Maurizio Valenzi e Amato Lamberti. [...] di Ricci conserva intatta la [...] forza di denuncia e una [...] innegabile attualità. Certo, quando Ricci scrive [...] non ha ancora raggiunto [...] e la sanguinosa violenza [...]. Tanti aspetti sono [...] diverse sono -le camorre» [...] è la struttura economica e del potere [...] Ricci si riferisce; siamo inoltre, molto lontani [...] dinamico [...] e [...] delle multinazionali della droga [...] perverso intreccio tra affari e [...] che ha agito da [...] della criminalità organizzata, rappresentando un punto di [...] della legittimazione di uno [...] illegale, [...] antistato, con i suoi [...] leggi e con una forte per-vasività nella [...]. Tuttavia, pur in una [...] non si può non restare colpiti dalie [...] Ricci, e in particolare dalla [...] originale analisi del fenomeno, [...] siamo alla (ine degli anni 50, di [...] società e della [...] democratica napoletana sulla capacità [...] e sul radicamento di massa della nuova [...]. Ricci va controcorrente sin [...] iniziale. Egli coglie infatti, [...] di [...] 'e Nola, un camorrista [...] e nel-la vendetta di [...] moglie, Pupetta Maresca, sul [...] suo marito, un elemento di assoluta novità [...] della malavita organizzata. Per Ricci, con questo [...] una nuova fase del fenomeno malavitoso. Si tratta di un [...] vecchia alla nuova camorra; ma è qualcosa [...] una svolta: è un vero e proprio [...] che Ricci individua [...] del suo «viaggio» quando [...] delitto di Pupetta vi è qualcosa di [...] gangsteristico-. Dunque, sia-mo ben olire [...] come osserva giustamente Valenzi, con «venature [...] nostri grandi scrittori [...] e del novecento; ci [...] invece, di qualcosa di radicalmente nuovo, di [...] una modernità che trova la [...] forza in «un mondo [...] stabile». La ricostruzione di Ricci non [...] nulla della falsa obiettività di chi guarda il [...] degli avvenimenti con occhio [...] e soprattutto con [...] pretesa di considerare un [...] cosi complesso in modo quasi [...] dai [...] si, [...] Consumo Folco Portinarì [...] dal Reame» Piero Manni Editore Pagine 55, lire 12. Il brillante -romanziere gastronomo» [...] libro che è II piacere della gola [...] 1986), la cui insegna [...] definitivo: «Sono un letterato e mi piacciono [...] parole», ama non soltanto la gran bontà [...] (intesa come insieme di giusti e corretti [...] uomini), ma anche [...] bontà dei cibi preparati [...] coscienza, esattamente come un affidabile scrittore fa, [...] peso e leggerezza della lingua: e magari, [...] il Dossi, indulgendo piuttosto al «cancellare» che [...]. [...] quella della -cancella-zione». Ora, con Notizie dal Reame Portinari [...] questa tendenza, e anzi -almeno in una [...] densa e crudele (La sentinella assassinata) [...] a stemma di poetica: [...] lacrime o pioggia fa lo stesso / [...] e / la lettura del lesto / [...] necessario nel [...] / non si sa [...] / dica essere adesso / il mille [...] il ventitré / (prima o dopo il [...] c'é / lacrime o pioggia fa lo [...] la riproposizione allegra non è mai) / [...] il dubbio / di salvezza e soluzione [...] delle ore / Renitente alla leva o [...] della [...]. Quello di Ricci è, invece, [...] preciso punto di vista, [...] parziale [...] alla storiografia e alla sociologia [...] al fenomeno. Colpisce nella [...] storia lo sguardo attento [...] alla realtà [...] del Mezzogiorno; uno scenario [...] sfondo alla [...] inchiesta; [...] alle condizioni di vita [...] lo spinge a riflettere sul rapporto diretto [...] economico e civile, marginalità sociale e questione [...]. La causa [...] del fenomeno per Ricci [...] questo dramma meridionale irrisolto, perché irrisolti sono [...] i suoi nodi strutturali. E quindi, quella di Ricci, [...] del fenomeno da un versante democratico, un [...] che sembra rifarsi con grande naturalezza al [...] da Nitti, Giustino Fortuna-/ la salvezza è [...] / nella cancellazione del datario / il [...] / la paura no». Dal Reame, naturalmente, non [...] notizie monche, dettagli mùtili, incredibili ossimori di [...] volta, sotto altra luce e altra ottica, [...]. Perchè il Reame [...] il nostro mondo indecente [...] è la nostra cultura, che serve come [...] fornire un embrione di bussola nel caos, [...] «notiziario» che gli sgomenti lettori dello stesso. Ed ecco allora che Portinari, [...] distanza filosofica [...] del suo sguardo materialistico, [...] ironica dello stile, smazza con apparente disordine [...] storia -illustre» e del presente più banalmente [...] (il Papa, Robinson [...] Ettore, Achille, il giovane Werther, [...] ecc), dal momento che [...] da un nonnulla divisi / il Libro [...] il Libro dei salmi-, in assoluta intercambiabilità [...] «11 dottor Kafka non abita più [...]. [...] abita il Consumo, che [...] del Capitale e il suo supremo simulacro. [...] suggerisce Portinari con acida [...] coazione a negare la memoria [...] delle cose e di [...]. E [...] che canta «in falsetto» e [...] falsetto» pensa. E lo fa con [...] magistrale di una lingua schizofrenica, [...] che nega costantemente le premesse della propria sintassi più [...] perchè -come scrive benissimo in prefazione Marcello Carlino -non [...] vuole [...] in questo reame, un alibi [...] ed [...] assolutorio, che si presti a [...] in correità, [...] reame. La poesia, si avvisa, [...] lirica non è; e [...] non dice mai, innocentemente ed [...] e [...] "io"! Paolo Ricci« Le origini [...] Edizioni Sintesi [...]. Mollo opportunamente Isaia Sales [...] e interessante saggio sulla camorra ha osservato [...] operaio, fino [...] di Ricci, ha prodotto [...] rilievo [...]. Il lavoro di Ricci [...] colmare un vuoto di ricerca, [...] di riflessione culturale e [...] da quando, nel 1911, Arturo Labriola scrive: «La [...] camorra». Ricci risale alle origini arcaiche [...] camorra, [...] la nascita nelle carceri, già [...] al 1600. Ma è durante il [...] Borboni che la camorra diventa una realtà stabile [...]. Soltanto che mentre fino [...] tra governo borbonico e camorra è quasi [...] lo scioglimento del parlamento napoletano, la camorra [...] liberali [...] più si trasforma in [...] -contropotere». Più [...] essa viene [...] volta [...] e utilizzata dal potere [...] definitiva, gli riconosce un ruolo di controllo [...]. [...] più clamoroso, in tal [...] dalla furbesca iniziativa del prefetto Liborio Romano [...] camorra per impedire disordini nella città. Garibaldi viene cosi accolto [...] a Napoli. Ma dopo un primo [...] popolare, subentrano nella plebe napoletana -le cui [...] insostenibili e degradanti descritte da Mastriani ne «I [...] e rabbia. Ricci insiste mollo, nel [...] storia, sulla totale assenza dello Stato nei [...] Mezzogiorno. Ed è, per Ricci, [...] una risposta concreta ai problemi della città [...] il 1860, [...] spazi alla camora. ///
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Ed è, per Ricci, [...] una risposta concreta ai problemi della città [...] il 1860, [...] spazi alla camora.