Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2325914014.

Per 23,1 milioni di [...] miliardi di lire, è stato battuto il [...] Paul Cezanne intitolato «La signora Cezanne sulla [...]. Una serata eccezionale per [...] questa collezione riunita da John [...] e Frances [...] un matrimonio [...] con interessi nel mondo [...] finanza. Ed è stata elettrizzante [...] da dove è partita [...] più alta, sia al [...]. In tutto sono andati [...] della stessa collezione con un ricavato di [...] di lire, una ventina di miliardi in [...] di [...]. Un autoritratto di Edouard [...] con la tavolozza», è [...] 18,7 milioni di dollari, mentre un [...] «Danzatrice seduta sul divano [...] battuto a 14,52 milioni di dollari e [...] dollari sono stati pagati per «I tetti [...] Cezanne. E ancora: «Bagnante in [...] Renoir, è stato aggiudicato [...] di dollari, «Iris [...] di Claude [...] per 3,85 milioni di [...] «Natura morta con una zucca», di Paul Gauguin, [...] 3,41 milioni di dollari. La maggior parte delle [...] prezzi superiori alla quotazione e soltanto un [...] invenduto: «la Senna ad [...] di Renoir. Il prezzo di partenza [...] milioni di dollari, ma [...] massima è stata di [...]. Tra le opere che [...] prezzo di quotazione vi è uno studio [...] Salvator [...] «Nudo di schiena», battuto [...] dollari su una valutazione di 30-40 mila. Soltanto quattro tele sono [...] un prezzo inferiore alla stima. Il dipinto più caro [...] aste resta comunque il «Ritratto del dottor [...] realizzato quattro mesi prima [...] pittore olandese Vincent Van Gogh, battuto nel [...] New York per la cifra favolosa di 82,5 [...]. [...] Un Cezanne a 40 [...] Una mostra raccoglie disegni, modelli in legno [...] del Settecento [...] un francese a Parma [...] Progettava le cose più [...] dei sovrani alle acconciature femminili, da un [...] della città che lo ospitava. Esempio di uomo attivo [...] di passaggio Da Marina Salamon alla signora Bossi Storie [...] straordinaria follia familiare Cresce il club italiano [...] Quando il lionese [...] arriva a Par-ma, nel [...] ventisei anni, ma è già un architetto [...]. Ha dapprima studiato nella [...] Jac-ques Germain [...] poi è stato ammesso [...] Parigi [...] Ac-cademia reale e, ad appena di-ciotto anni [...] de [...] che gli ha permesso [...] Roma al 1746 al 1750. In quel momento i [...] cordiali rap-porti con Giovanni Battista Pi-ranesi. E Piranesi sembra [...] avuto un notevole influsso [...] non solo que-sti cita [...] ma Piranesi sem-bra anche [...] determinante al formarsi di quel rapporto critico [...] che Roberto Tassi indivi-duava come caratteristica prin-cipale, [...] personalità di [...]. Questo rapporto con la [...] di attingere a fonti disparate: romane anti-che [...] a Napoli e visita Ercolano -; egiziane; [...] quando torna a Parigi nel 1750, entra [...] di [...] celebre antiquario sostenitore del [...]. Una personalità eclettica [...] canto non per-de [...] gli aspetti domi-nanti [...] francese della generazione che lo [...] quella ro-cocò. È dunque una personalità ecletti-ca, [...] di un uo-mo attivo in un de-licato momento di [...] tra epo-che, cui danno coe-renza [...] qualità progettuale e dise-gnativa [...] Paolo Maria [...] disse di lui che disegnava [...] un angelo) e [...] come arte fondata sulla ragione. Per questi motivi riesce [...] lo stesso impegno le cose più diverse: [...] fem-minili alle residenze dei sovra-ni, da un [...] caccia nelle paludi alla struttu-ra della città [...] Parma. Fu [...] nel [...] a offrire ec-cellenti referenze [...] a Guillaume du [...] allora in-tendente della Real Casa [...] 1759 potente segretario di sta-to di Filippo Borbone, [...] Parma. Du [...] cercava un ar-chitetto in [...] la responsabilità nelle architet-ture della pianificazione urba-na [...] cerimoniali della corte parmigiana. Il mini-stro era convinto della [...] importanza [...] per creare nel ducato di Parma [...] di benes-sere e favorire [...] culturale sui modelli francesi; anche [...] costo di sacrifici che gli meritarono nel 1769 il [...] maligno di Pietro Verri: «I popoli (. Per motivi finanziari , [...] geniali progetti di [...] rimasero sulla carta, ad [...] Cappella Duca-le di Colorno, o quel nuovo [...] Palazzo Ducale di Par-ma, disegnato per il figlio di Fi-lippo, Ferdinando [...] Borbone, con la tensione ideale delle ar-chitetture [...] francesi. Gli edifici realizzati sono, [...] i maggiori tra di essi sono la Veneria [...] Colorno; il Casi-no sullo Stradone, la facciata della [...] San Pietro, il Ca-sino di Gioco (Palazzo di Riser-va) [...] Parma. Sono noti, [...] canto, numerosi suoi progetti [...] e di rap-presentanza, mobili, decorazio-ni, invenzioni per [...] apparati per cerimo-nie, giunti a noi soltanto [...] disegni. Ritratti e inediti Su [...] basa la bella mostra [...] un artista del settecento [...] Par-ma», a cura di Giovanni Godi e Corrado [...] promossa dalla Fondazione Cassa [...] Ri-sparmio [...] Parma (orari: 10-12,30/16-18,30 chiuso [...]. [...] (catalogo Guan-da) raccoglie oltre [...] e dei suoi commit-tenti, più della metà [...] di [...] con un folto gruppo [...] architettonici di legno, mobili, un grande vaso [...] su disegno di [...] da Jean Baptiste [...] raffina-to scultore francese attivo [...] Parma [...] quello straordinario momento della vita culturale della [...]. Inoltre sono esposte alcune [...] corte, stampate da Giambatti-sta Bodoni (chiamato da Du [...] a Parma nel 1768) [...] illustrativo era stato concepito da [...] e inciso da Benigno Bossi. [...] incise anche le tavole [...] per una suite dedica-ta [...] Du [...] la [...] à la [...] del 1771: [...] vi raffigura personaggi apparte-nenti [...] sociali abbigliati con costumi costruiti con elementi [...] corsetto della vivan-diera è un forno da [...] di gonna, un frammento [...] cappa del giova-ne monaco è costituita da [...] cui apice forma il cappuccio. È un opera in [...] antiquariale è declinato con spirito e ironia: [...] è trasformato in un grande repertorio di [...] immagi-ni, che si combinano secondo nessi regolati [...]. [...] sala della mostra è [...] che [...] aveva costruito per sè [...] amici nella villa di Marore, presso Parma, [...] ritirato dopo che il suo grande protettore Du [...] ca-duto in disgrazia, aveva [...] nel 1771. Da quella data [...] smette quasi total-mente di [...] di committenza ducale; anzi, sul-la base di [...] lui attri-buito -Il [...] francese vitto-rioso sotto [...] Er-cole (c. Sappiamo per certo che [...] della [...] vita -morirà nel 1801 [...] fonte di piacere, ol-tre al teatrino, fu [...] «ricco di fiori» -come scri-ve a [...] nel 1776 -, dove, [...] aiuta spontaneamente [...] e il fa-scino che [...] la-scia niente a desiderare». Claudio Zambianchi [...] 3. Lui le comunica seccamente che [...] «saranno mai genitori assie-me». Solo così, infatti, i [...] avrebbero tollerato la loro [...]. Marina sopporta, «si adatta» [...]. Ha due aborti [...] die-ci anni rimane incinta. I figli di Lu-ciano [...] ma non importa: proprio a causa di [...] bambino che oggi ha quat-tro anni, il [...] di-ciassette anni, finisce. Marina è [...] Marina Salamon, 38 anni, [...] anni vive con Marco Benatti, imprenditore, dal [...] avuto due altri figli (Marco è a [...] di Ma-rianna, quattordici anni e di Carlo [...] prima moglie Marilù). Luciano, invece, è Luciano Benetton, [...] tre figli tra i tren-ta e [...] anni, [...] la stessa età di Marina, [...]. La loro storia, esemplare [...] si instaurano [...] di questo nuovo modello [...] o [...] è raccon-tata in prima [...] in un li-bro appena uscito «Un cuore [...]. Donne al secondo sì [...] (Marco [...] di testimonianze di donne [...] trovate come compagno un di-vorziato [...]. [...] (Italia Oggi, [...] adesso collabora con Il Mon-do [...] Panorama) per [...] di que-sto nuovo soggetto femminile [...] forma-zione. [...] Bossi, a Silvia Paternò, [...] Principe Amedeo Duca [...] Bianco, giornalista in car-riera, [...] Giulio Savelli fino a Teresa [...] da cin-que anni compagna [...] Enrico Mon-tesano, il club delle «seconde mo-gli», anche quelle [...] fatto di donne [...] in più, donne capaci [...] limitazioni, fru-strazioni imposti da questa condi-zione. Diverse le strategie usate [...] queste unioni, minac-ciate, anche quando si parte [...] da continui flash-back sul passato. I motivi di conflitto e [...] sofferenza si assomi-gliano per tutte: i soldi, il rapporto [...] figli, la difficoltà per [...] di vivere una seconda paternità, [...] presenza della ex con-sorte. [...] chi fa buon viso [...] cercando da subito, un buon rapporto con [...] lui. Ma pian piano ho [...] ho voluto», confessa Sil-via Paternò. Qualcun altra, invece, [...] spuntata con [...]. [...] stavolta, quella di Enrico Montesa-no, [...] e di Teresa [...]. Sposati da due anni, [...] attesa del secon-do, hanno vissuto con allegria [...] intreccio di matri-moni, al punto che lui [...] famiglie allargate due serie tv, a una [...] partecipato, [...]. Tra le storie raccolte [...] vademecum di sopravvi-venza [...] note finali [...] maggior spazio è dedicato [...] vedono una donna nubile vive-re con un [...] e con [...] questa è la realtà [...] quella che costringe a un rap-porto più [...] la grande diffe-renza di esperienza tra i [...]. Caso da manuale quello [...] Bianco, moglie di Giulio Savelli, [...] tre ragazzi avuti [...] mogli diverse. [...] che ha conosciuto Savelli giova-nissima, [...] come è stato faci-le [...] amica. Non si è fatta troppi [...] per il primo incon-tro (vissuto invece traumaticamen-te dalla moglie [...] Umberto Bossi, Manuela, alla quale il leader della [...] di dire che era sposato [...] con [...]. Persino lei in fondo confessa [...] scelto, tra carriera e amore, [...] la carriera sembrava minacciare la [...] relazio-ne, [...]. Peccato che anche il [...] non sia stato un con-fronto alla pari: [...] Savelli [...] ha [...]. Antonella Fiori [...] Alexandre [...] progetto per la Cappella Ducale [...] un artista del settecento [...] Parma [...] il lunedì Un cuore e due capanne. La frase corretta è: «Vorrei [...] la propo-sta al ministro Veltroni per la [...] comitato del libro, di [...] per [...]. Un libro di Luca Raffaelli [...] ed evoluzione della narrazione a vignette Striscia [...] Il fumetto si trasforma Attraverso i formati editoriali [...] lunga vicenda che arriva fino alla crisi [...]. I pregiudizi sul [...] dal nome. Che in italiano, indicando [...] cui stanno scritte pa-role e dialoghi, allude [...] gassoso, etereo: e dunque leggero, evanescente. Meglio va con [...] che si riferisce al contenuto [...] delle prime strisce a fumetti comparse [...] meglio ancora con il francese [...] che vuol dire striscia dise-gnata [...] punta [...] sulla con-catenazione delle vignette, cioé [...] narrazione. Fa bene Luca Raffaelli, [...] suo «Il Fumetto» (Il [...]. E fa bene a [...] precipitato [...] a cui, forse, era [...] per farsi valere deve negare di essere [...] cioé un fumetto. Deve insomma, [...] per divulgare contenuti altri o [...] arte per diventare un altro da sè. Per-sino Hugo [...] per farsi accettare e [...] accettare i suoi fumetti, [...] ad inventare il termine di [...]. E invece il fumetto [...] di cambiare nome, identità e genere, anche [...] un gene-re come la fantascienza o il [...] però, fumetti gialli e [...] di comunicare» di raccontare [...] con immagini e parole. Ma, soprattutto, il fumetto è [...] pro-dotto industriale che affida le sue for-tune, oltre che [...] sue qualità [...] editoriali: «Scorrendo la storia del [...] -scrive Raffaelli -si per-corre anche la storia dei suoi [...] della grandezza e della forma dello spazio che di [...] volta [...] occupato. Uno spazio che offre [...] libertà e limitazioni, e che, insieme alla [...] (quotidiana, settimanale, mensile ecc. Diviso in due sezioni, [...] della [...] cui fa parte, il [...] «ma-nuale per capire» a un «saggio per [...]. Accomunati però da un an-golo [...] editoriali. [...] il fumetto americano e giap-ponese. Si ripercorrono così le [...] dallo [...] di Ri-chard F. [...] nato e cresciuto [...]. Pagine intere, [...] agli inizi. Poi [...] strisce quotidiane col classico «continua» [...] vi-gnetta: un meccanismo da [...] che incatena il lettore e [...] il giorno dopo. Meccani-smo ben collaudato e riprodotto [...] milioni di esemplari, affidato [...]. Meccanismo, anche, che sollecita il [...] e siccome le pagine di giornali sono difficili da [...] ecco la [...] comic book, ov-vero [...] a fumetti. In questo pas-saggio di [...] nascita del fumetto [...] (gli esordi erano stati [...] comi-co), e quella dei supereroi. Al di là del Pacifico, [...] porterà i «manga», i fumetti giapponesi che [...] e propria rivo-luzione a cominciare dal formato: [...] di pagine, storie lun-ghe ed estenuanti ma [...] spesso, fortemente innova-tivo. La seconda parte del [...] Raf-faelli punta [...] e soprattutto [...]. Dalle glorie del Corriere [...] Piccoli, [...] Topolino formato li-bretto del dopoguerra, alla nascita [...] cui [...] fu il caposti-pite, prima [...] e poi, [...]. E poi i pocket «neri» [...] e [...] delle ri-viste [...] in testa). E la rivoluzione di Pazienza, [...] come [...] Crepax, Giardino e Manara, [...] e la crisi del fumetto [...]. Crisi complessiva del [...] di questi ultimi anni, [...] libro, alla perdita del [...]. ///
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Crisi complessiva del [...] di questi ultimi anni, [...] libro, alla perdita del [...].