Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 2315759783.

Al « terrorismo moralistico [...] della borghesia, giacché « è giunto dunque [...] cui non è più sufficiente riconoscere la [...] sociale, ma come malattia», lo scrittore dice [...] opporre un sistema di idee, ma solo [...] furia ». La collaborazione di Pasolini a [...] Tempo » [...] meno di un anno e [...] e sarà interrotta, [...] dalla censura esercitata dal settimanale [...] alcuni interventi dello [...] re a proposito della strage [...] Piazza Fontana. Questi interventi censurati, insieme [...] di tutto [...] della rubrica, appariranno fra [...] da Gian Carlo Ferretti (Pier Paolo [...] lini, Il caos. Editori Riuniti, [...]. Ferretti, che è uno [...] studiosi [...] di Pasolini, inquadra felicemente [...] complessivo [...]. Essenziale appare il rilievo [...] "trauma" del Sessantotto, in sostanza, rimetterà violentemente [...] in movimento tutte le mitologie e prese [...] Pasolini, [...] a [...] in mo-mo sempre più [...] sulla [...] stessa collocazione nella società, [...] un nuovo ruolo intellettuale [...] di essa ». Un ruolo che sfugga, [...] possibile, a quello che Pasolini fall caso [...] ». Sfuggire a questa realtà [...] significa esporsi in prima persona ad una [...] persecuzione. E Pasolini lo esemplifica con [...] noto caso di Aldo Braibanti Io, [...] ai [...] processo montato contro di lui. Tuttavia, anche nei suoi [...] c'è stata, ed è in atto. Non solo un incredibile [...] calunnie ed esecrazioni, ma [...] diretto del potere. La persecuzione, come la [...] anche in questi anni: il sequestro di [...] Teorema [...] la denunzia per la protesta alla Biennale [...]. Il richiamo a [...] episodio permette anzi [...] insieme con i testi raccolti [...] libro [...] di rimeditare con attenzione [...] del rapporto di Pasolini con [...] contestazione del [...]. Si è detto e [...] un cliché; estremamente semplificato e di convenienza, [...] si sia posto, allora e dopo, in [...] netta opposizione al movimento giovanile di quegli [...]. I testi ora messi a [...] disposizione da Ferretti [...] editi, ma, a quanto pare, [...] facilmente dimenticati [...] ci testimoniano, senza possibilità di [...] del contrario. Il 30 novembre, in una [...] dedicata a Rudi [...] Pasolini [...] « E i tuoi giovani [...] vanno per la strada maestra [...] storia, non per i sentieri». Di un anno dopo, [...] sembra rifluire: « In realtà "la novità" [...] hanno portato nel mondo [...] scorso (i [...] aspetti [...] la sostanziale e drammatica attualità della lotta [...] continuato ad operare dentro di noi, uomini [...] per [...] ma, credo, ormai per [...] della nostra vita» (18 ottobre 1969) ; [...] esplicitamente, il [...] è paragonato alla Resistenza. Come si diceva, [...] te che è 1 [...] quella di un Pasolini sordo e ostile [...] istanze giovanili: appare chiaro quanto ciò sia [...]. Come spiegare, allora, quella [...] Il [...] è che Pasolini, come ogni intellettuale che [...] il [...] ruolo», non è disposto [...] questo come in molti altri casi una [...] O con noi o contro di noi [...]. Facendo propria una definizione del [...] tedesco [...] egli vede in talune tendenze [...] e in talune forme di lotta del movimento, il [...] configurarsi di un [...] fascismo di sinistra», volto a [...] una battaglia [...] nella forma peggiore [...] egli osserva [...] di autoritarismo: la violenza, il [...]. Questo stravolgimento di [...] profondamente e radicalmente democratica [...] è qualcosa che tormenta Pasolini (e non [...] del resto). Dieci anni dopo è [...] su questo punto, ragione. A condizione tuttavia [...] dieci anni dopo [...] di non chiudersi settariamente nella [...] sì » e del [...] no» e di continuare a [...] al [...] riconoscimento, di simiglian-za intima con [...] Resistenza, che Pasolini teneva, pur nel suo dubbio critico, [...] presente. Giacché motte cose si [...]. In un rapporto cioè [...] anche se tormentato e critico, con il [...] con la [...] operaia, contro te forme [...] del dominio [...]. ///
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Un libro destinato a [...] primo luogo perché uno sguardo attento agli [...] 1968 al gennaio 1970 sul settimanale Tempo [...] giustizia di tanti luoghi comuni, come quello [...] totale dì Pasolini nei confronti della contestazione [...]. Ma non solo per [...]. [...] per Pasolini della battaglia [...] poi continuata nei primi anni [...] sulle colonne del Corriere della Sera i. Con la rubrica II Caos Pasolini [...] di utilizzare cinicamente un organo di stampa [...] ma il tacito accordo con il settimanale [...] Nicola Cattedra [...] ben presto inizia a [...] limiti oggettivi. Come spieghi nella tua [...] Pasolini [...] gennaio [...] viene censurato: e non [...] significato che ciò avvenga a brevissima distanza [...] della strategia della tensione. Il dicembre [...] Piazza Fontana, gli opposti estremismi. Cosa ac-cade in quel [...] arriva alla fine della [...] Ti faccio una cronistoria [...] il rigore della ricostruzione in questo caso [...] fine a se stesso. [...] rubrica appare il 24 [...]. Bene, tra le carte degli [...] di Pasolini ho trovato in seconda copia tre rubriche [...] che ora appaiono nel volume [...] Editori Riuniti [...] sicuramente scritte in [...] giorni. La formula è quella [...] Pasolini [...] non teneva altre rubriche del genere al [...] quegli inediti si parla esplicitamente del Caos. Nel primo c'è [...] critica a [...] allora presidente della Repubblica, [...] atteggiamento di [...]. Il secondo inedito [...] si riferisce al precedente, in [...] c'è una data del gennaio [...]. Il terzo inedito [...] riferimento a molte precedenti rubriche. La collaborazione ormai è [...] Pasolini rievocherà la rottura nel risvolto di copertina [...] e [...] successivo ». Sembra tutto chiaro, eppure Nicola Cattedra [...] numero di Panorama è piuttosto evasivo al [...]. Vorrei allora che mi [...] sono andate le cose. [...] parte possiedo la fotocopia [...] di Cattedra a Pasolini del 20 gennaio [...] si parla esplicitamente del taglio e della [...] rubrica in cui Pasolini riprendeva il discorso [...]. Ho inoltre una seconda [...] Cattedra del 3 marzo [...] in cui egli comunica [...] Pasolini [...] decisione di sospendere per sempre la rubrica. Per amore della verità Io [...] anche [...] pubbliche ». Andrea Alo! La notizia, allora, non [...] aveva seguito da vicino le vicende, ma [...] a incrinarsi non era tanto una immagine, [...] esclusivo, datato, di far [...]. Proprio in questi giorni, [...] appartiene cioè a [...] in cui gli Einaudi, [...] Feltrinelli, [...] Garzanti, solo per [...] alcuni, erano di là [...]. La [...] storia si intreccia a [...] e con tutta evidenza a quella del [...] fase in qualche modo pionie-ristica a quella [...] da questo ponto di vista si presta [...] rievocazioni e festeggiamenti diversi: sta per uscire [...] del Dizionario delle open e dei personaggi [...] I tempi e di tutte le letterature (pubblicato [...] volta tra il [...] e [...]. Valentino Bompiani intanto, e [...] Silvana Ottieri, per molti anni [...] e dirigente [...] riaprono gli archivi della [...] I documenti, scovano inediti, riordinano montagne di [...] lettere. C'è proprio tutto, compresi [...]. [...] il [...] siamo a [...] scrive ricordando Bompiani: «I proprietari [...] (la piccola editrice che lo aveva assunto [...] mi convocano con urgenza. Hanno concluso " un [...] i Promessi sposi " rifatti [...] da Guido da Verona. Gli hanno già pagato [...] per-centuale sulle prime 25. Quando gu dico che [...] si può stampare, capisco che si pentono [...]. Uomini senza sospetto, si [...] e no, d lasciamo in modo brusco. Ritorno agli uffici in [...]. Manco a [...] apposta Guido da Verona [...] due cani al guinzaglio. La giacca lunga da [...]. ///
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La galleria gli sta [...] come una cornice. [...] io guardi, tutto mi [...] e somiglia a Guido Da Verona. Mi [...] mortificato». Otto giorni dopo lo costringono [...] « Ho [...]. Ma non ho quasi [...]. Anzi, no: ha cinque [...] alle spalle come segretario di Mondadori. Ma « chi volesse [...] Mondadori senza la [...] natura di elefante, si [...]. E allora? «Mi domando perché [...] ho scelto questa strada». Eppure di li a [...]. GU editori che contano [...] oltre a Mondadori. ///
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[...] pochi altri. La cultura italiana è [...] se stessa. Solidamente «liberale». Bompiani compie delle piccole, [...]. Pubblica, è vero, Cro-nin [...] Kormendi caro al regime. ///
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Flaiano, Savinio, Vittorini Il primo [...] di narrativa [...] Borgese, Giro lungo per la [...] è del [...]. In pochi anni le [...] e saggistica diventano una ventina. Si chiamano Guardiamo tra [...] suo archivio Pubblichiamo due documenti inediti [...] Bompiani: una lettera di Antonio Banfi, [...] illustrare i programmi della collana « Idee [...] una nota di lavoro di Carlo Emilio Gadda. Caro illustre [...] copia dèlia cortese [...] lettera [...] giunta [...] questo depositato in mano alla [...] portineria milanese e là trattenuto per alcuni giorni. Vede, io per idee Nuove, [...] Lei è con me, molte ambizioni. Non ho dimenticato il [...] primo programma: « Idee nuove». Qualche anno fa stagnavano; [...] Italia fermentano « fioriranno tra breve. Che la nostra collezione [...] questo desidero: perciò vi [...] dèi pensiero straniero era [...] vivo, e continueremo; ed [...] di accogliervi quanto si muove nel pensiero [...] non ha carattere di banalità o di [...]. [...] di [...] con tutti i «noi [...] i segno e centro di su interesse [...] anche nella inchiesta di «Filmato». Il libro di Preti i [...] corrente, scritto meglio assai, ed [...] opera del [...] « intelligente . E continueremo così: e [...] set-timana vi darò una mia raccolta coerente [...]. BANFI Rapallo S. Michele 23-11-43 [...] Emilio GADDA [...] Lavori in cono Non so [...] avrò font per compiere i lavori in corso e [...] potrò sopravvivere alle lacerazioni che i miei editori passati [...] futuri [...] a cui va la mia [...] e la mia [...] fanno della mia persona scrivente. Sono un autore « [...] si dice sul palcoscenico, e sono incolpato [...] barocco, complicato pedantesco, vanesio, privo di moralità. Certo non i facile [...] posto nel rigido casellario dei [...] generi» (narrativa, saggistica). Essi sono in gran [...]. ///
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[...] 12 dicembre 1946 (Nota [...] casa editrice Valentino [...] Bompiani Corona (che nasce [...] pubblica i classici «di ogni tempo e [...] Portico (che è del [...] e pubblicherà Eliot. ///
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Eco, [...] Or-tega [...] o. Non ho dimenticato il [...] primo programma: Idee Nuove. Qualche anno fa stagnavano: [...] Italia fermentano e fioriranno tra breve. Non subito, però: dopo [...] segnala un documento [...] della casa editrice venne [...] di qualche classico italiano e straniero, a [...] divulgazione scientifica e alle ristampe. Le istruzioni date dal [...]. Bompiani ai propri collaboratori [...] riassumevano cori: aiutare tutti gli scrittori giornalisti [...] lunga scadenza per impedire che necessità economiche [...] collaborare alla stampa e alle iniziative fasciste. Segue una lista di nomi. Tra questi: Alberto Moravia, Attilio Momigliano. ///
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Titta Rosa, Antonio Banfi. ///
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Romano Bilenchi, Tommaso [...]. Nel [...] per risparmiare carta e consentite [...] ogni soldato di [...] dietro ovunque » era partita [...] collana di [...] i libri della Zattera erano [...] poco più grandi di un pacchetto di sigarette. Nel [...] finalmente, ecco uscire Uomini e [...] Vittorini [...] scritto nella clandestinità [...] o [...] avere parti e capitoli alla [...] editrice arrotolati dentro tubetti di medicinali. Vanna Brocca La ricerca di Àgnes Heller sui bisogni sociali Il [...] In felicità quotidiana Un pensiero [...] radicale» che corre il rischio di risultare carente [...] senza il costante confronto con [...] teoria materialistica delle ideologie AGNES HELLER, La filosofia [...] Il Saggiatore, [...]. Tuttavia la [...] città non deriva dalle forme [...] ma. Al contrario, la [...] idea di Gene è [...] valori che sono nati nel processo storico [...] felicità per tutti gli uomini [...] quindi un Bene che, [...] due secoli della tradizione laica, è certamente [...]. Ciò che appartiene al [...] questo filosofo non è il Bene in [...] della storia, ma invece [...] che corre intorno al [...]. Sui valori in generale [...] tutti, visto che adesso sono rinati quelli [...] biologia le diseguaglianze (c'è un « grande [...] destra che è soprattutto una grande noia), [...]. Il problema è sempre [...]. Sulla felicità: accordo generale. Come [...] ecco la differenza. Quali iniziative prendere per [...] quotidiano, quali scelte più adatte per questo [...] oggetti in generale sono più capaci di [...]. Ecco i temi sui quali [...]. Il filosofo si rende [...] di queste prospettive merita di essere giustificata, [...] prospettive differenti, fatta [...] con [...] risorsa del linguaggio. E la differenza tra [...] di stato e la radice democratica della [...] in questo: il primo sa già tutto [...] il discorso sempre già detto poiché possiede [...] proprio e. La vocazione democratica della [...] mai a questi mezzi e nella [...] memoria è inscritta la [...] cui ogni potere deriva legittimamente solo dal [...] cosa impossibile « in società fondate su [...] e di dominio ». La filosofia è la [...] comunità degli uomini liberi. Non ci vuole arcana [...] conto che slamo dolcemente precipitati nel clima [...] del Kant maturo e del primo Fichte [...] la Heller ha sempre amato). La discussione intorno ai valori [...] invece far pensare a certi dibattiti [...] à la mode negli anni Cinquanta: purché non rinascano, seccanti, come altri [...] della filosofia analitica. Invece no: la grande [...] Lukàcs ha letto bene [...] come si vede dal [...] poteva non essere cosi, e certamente [...] in der [...] di [...]. In entrambi gli autori [...] conflitto dei valori, cui nel libro sono [...]. Quanto poi alla comunità [...] è alla ermeneutica di [...] strumento nuovo nel laboratorio [...] Heller. La presenza di tanto [...] a sostenere che la [...] Marx può anche essere superata, ma non [...] la [...] filosofia. Per filosofia si intende [...] valori » di ordine generale che, per [...] Marx, ricapìtolo in questo elenco: il materialismo illuminista [...] reinvenzione nella ideologia antropologica di Feuerbach, la [...] » come struttura [...] che lavora In tutti [...] Marx (per la gioia di alcuni filosofi) [...] del feticismo del primo libro del Capitale. Confesso però che la [...] Heller mi pare del tutto sbagliata. Un corpo filosofico merita di [...] sempre identificato per lo spazio teòrico [...] inaugura [...] e in Marx c'è [...] e non per gli dementi [...] generalità ideologica che condivide con altri. Capisco invece molto bene [...] frustrazioni sociali che la Heller ba dovuto [...] paese abbiano aiutato il suo pensiero ad [...] classico dove la filosofia, pròprio come [...] tedesco, trova la [...] essenza nella battaglia contro [...]. Resta [...] «radicale ». [...] preso naturalmente da Marx [...] che essere radicali significa [...] I [...] alla radice, e la radice è [...]. Ed è [...] la Heller riattiva la [...] teoria [...] bisogni sociali. La teoria dei bisogni [...] Marx [...] ì desiderio cosciente, aspirazione, intenzione sempre diretta [...] oggetto e motivante [...] come tale. [...] in questione i un [...] dal fatto [...] si tratti di merci, [...] di vivere o dello altro uomo ». Sono andato a leggere [...] freschissimo di stampa, di Giampiero Stabile, Soggetti [...] Bisogni, [...] su Agnes Heller e la teoria dei [...] (La Nuova Italia [...]. L [...] per vedere se i problemi [...] linguaggio della Heller [...] filosofico in senso restrittivo [...] può nominare ma non analizzare, [...] meglio articolati. Purtroppo no, il calco [...] scolastico. Comunque nel libro, che ora [...] la filosofia ha a che vedere con i bisogni [...] senso [...] essa dà [...] linguaggio ai bisogni che si [...] in una società [...] li sollecita [...] suo sviluppo, senza peraltro essere [...] grado di [...]. La filosofia parla quindi [...] nel mondo e produce la [...] eticità. Devo finire con una piccola [...] di critiche. ///
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Non dico che non [...] Marx per tenere insieme [...]. Sostengo invece che esso conduce [...] verso libri di scuola o verso una semantica povera [...] anarchicamente infelice. Se proprio è utile usare [...] parola bisogni, [...] ricordare [...] qualsiasi bisogno nasce sempre nella [...] di [...] di sé che circola in [...] gruppo e [...] è [...] in una ideologia sociale. Non [...] senza una teoria materialistica delle [...] si possa tentare una teoria [...] bisogni. E quanto più le [...] sono « calde » tanto [...] vi è una dispersione, emergenza, sollecitazione di bisogni sociali [...] le loro dinamiche sono costruttive ma parziali, inventive ma [...] rumorose ma indotte, distruttive senza essere dialettiche, eccentriche [...] il mondo, se è difficile [...] la politica, lo è anche par [...] filosofica almeno quando non giochi [...] carte un poco truccate. ///
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E quanto più le [...] sono « calde » tanto [...] vi è una dispersione, emergenza, sollecitazione di bisogni sociali [...] le loro dinamiche sono costruttive ma parziali, inventive ma [...] rumorose ma indotte, distruttive senza essere dialettiche, eccentriche [...] il mondo, se è difficile [...] la politica, lo è anche par [...] filosofica almeno quando non giochi [...] carte un poco truccate.