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Il [...] Sax dispone di rilevatori [...] captare raggi ad altà intensità energetica. [...] Sax è stato lanciato [...] Apri-le del 1996 da Cape [...] con un razzo [...]. [...] si trova [...] equatoriale intorno alla Terra, a [...] chilometri di quota. Al satellite collaborano anche [...] Max Planck [...] per la Fisica Extraterrestre. Il satellite è stato [...] cordata di aziende [...] guidata, come primi contraenti, [...] Spazio e [...]. Oltre ai [...] studia tutte le fonti [...] alta energia: le sorgenti galattiche compatte; i [...] ammassi di galassie; i residui di supernova. Insomma molti dei fenomeni [...] degli oggetti più grandi presenti [...]. Coi risultati ottenuti prima [...] clamoroso rilevamento il gruppo che lavora con [...] era stato insignito dalla Società Americana [...] Astronomia del «Premio Bruno Rossi», una sorta [...] Nobel per la fisica dei raggi cosmici. Pri-ma del rilevamento del 14 [...] il risultato più im-portante era stato certamente la rivelazione [...] ha per-messo di ottenere, per la prima volta nella [...] immagine ai raggi X di [...] «gamma ray [...]. È la più grande e [...] esplosione cui [...] abbia mai as-sistito. In pochi secondi ha [...] galassie grandi quanto la Via Lattea. [...] il grande bang ha liberato [...] quantità di energia pari a quella rilasciata, nello stesso [...] da tutte le stelle [...] universo. I suoi resti, sotto [...] gamma, hanno viaggiato per un periodo lungo [...] an-ni, alla velocità della luce, per ve-nire [...] fi-no a noi. Questa esplosione nominata [...] (gamma ray [...] del 14. Ma ne è stata [...] ieri, sulla rivista scientifica inglese Nature, con [...] firmati, tra gli altri, dagli esperti italiani Luciano Nicastro, Fi-lippo Frontera, Ma-rio Feroci e [...]. Il [...] il fiotto senza precedenti [...] ad altissima ener-gia chi [...] gamma, è sta-to rilevato dal grup-po di Luciano Nica-stro [...] scorso dicem-bre, grazie ai rilevatori di [...] Sax, un satellite che [...] i soldi spesi per [...] nello spazio. Si è trattato di [...] pochi secondi. Poi, come è prassi [...] che diremo tra poco, gli italiani han-no [...] un altro grup-po, guidato [...] David [...]. [...] astronomo presso la Columbia Universi-ty. Con una certa fretta [...] a [...] volta, ha passato le [...] che lavo-rano al telescopio, basato a terra, [...] presso [...] in Arizona. E poi al gruppo [...] della Nasa e [...] lavora col tele-scopio spaziale Hub-ble. Il motivo di que-sto [...] nel fatto che le esplosioni no-te come [...] siano ancora misteriose, sono eventi abbastanza frequenti [...]. Gli astrofisici, ormai, ne [...] documen-tato circa 2000. Sono caratterizza-te [...] di fiotti, potentissimi e istantanei, [...] raggi gamma. Ma non si esauriscono [...]. Oltre a que-ste onde [...] ener-gia, infatti, i [...] emettono anche raggi a [...] compresi i raggi lumi-nosi. I raggi di luce [...] energia, e quindi più difficilmente rilevabi-li, dei [...]. Ma vengono emessi per [...] non per pochi secondi. Quindi sono più facile [...]. Motivo per cui gli [...] la strategia del passaparola. [...] è che quando un [...] un rivelatore gamma capta un fiotto brillante [...] in una qualche par-te [...] subito un gruppo amico, dotato di rivelato-ri [...] i telescopi in quella regione di cielo [...] i segnali luminosi, più deboli ma più [...] quanto misteriosa esplo-sione. Con questa tecnica, nei [...] gruppo del [...] Sax ha individuato tre [...] e i gruppi di collabora-tori con telescopi [...] a lungo, dimo-strando che [...]. Che avvengono ben oltre [...]. A distanze di miliar-di [...]. Se è possibile [...] a così grande distanza, [...] enormi di energia. Quantità che, dicono i [...] solo con pochi fenomeni cosmici. La cau-sa più accreditata, [...] sembrava la collisione tra stelle a neutroni. Sono, queste ultime, stelle [...] massa al-meno dieci volte più grande di [...] Sole, giunte al termine della loro stagione [...] collassate in una piccola pal-la [...]. Una palla in cui [...] viene meno. E tutto è schiacciato in [...] enorme particella, neutra e [...] di materia e priva di [...]. Un cucchiaino di materia, [...] a neutroni, pesereb-be più o meno quanto [...] Monte Everest sulla Terra. E due cuc-chiaini, scontrandosi, [...] un botto titanico. Solo la collisione tra [...] stelle [...] dunque, sembrava potesse liberare [...] energia rilevate nei tre eventi sco-perti dal [...] mesi scorsi. [...] era stato davvero ge-neroso di [...]. Tanto da consentire persino [...] modello dei più violenti e mi-steriosi fenomeni [...]. La collisione tra le [...] in [...]. E crea una [...] una palla di fuoco di [...] ed energia, che si espande a velocità relativisti-che, cioè [...] a quelle della luce. La palla di fuoco [...] secondi, gli energetici raggi gamma. Poi, mentre [...] continua e la [...] si raffredda, le emissioni [...] e la palla di fuco lascia fuggire [...] di raggi X, raggi ultravioletti, infine luce [...]. Se un evento del [...] nostra galassia, ne conclu-dono gli astrofisici, le [...] sulla Terra, sarebbero catastrofi-che. Dopo queste ecce-zionali scoperte del [...] il mistero dei [...] sembrava, dunque, definitivamente svelato. Ma ecco che a [...] si supera. E scova un nuovo [...] il quarto, di potenza [...]. Che libera una quanti-tà [...] di volte maggiore rispetto a quella rila-sciata [...] scoperti nei mesi precedenti. [...] viene localizzato a una distanza [...] ben 12 miliardi di anni luce. E, questa volta, il [...] sbalorditi gli astrofisici che hanno modo di [...]. Tutta la teoria [...] dei [...] a questo pun-to deve essere [...]. Nessuna collisione tra due stelle [...] neutro-ni può liberare [...] equiva-lente a diecimila miliardi di [...] di stelle, come ha fatto [...] rilevato il 14 dicembre. Qual è, dunque, [...] di quella che Nature [...] la bomba più potente [...] cosmico mai scoperta [...] Uno dei tre articoli apparsi [...] rivista inglese affronta pro-prio questo argomento. E ipotiz-za che, a [...] bang, possa essere stato il collasso del [...] stella massiva o di una stella a [...] la pressione della [...] stessa massa, si è [...] istantaneamente in un buco ne-ro. Ma si tratta, a questo [...] di una mera speculazione. Il fatto è che [...] e la natura dei «gamma [...] ritorna a [...] nel mistero. Tuttavia la scoperta di [...] potrebbe risultare davvero preziosa [...] e la natura di un altro grande [...]. Anzi, della prima e [...] delle esplosioni cosmiche. [...] e la natura di [...] Big Bang con cui è nato il nostro universo. [...] li-berata [...] è tale che, nel suo [...] la temperatura ha dovu-to raggiungere valori [...] alti. I medesimi valori che aveva [...] poco dopo il Big Bang. E quindi i relitti [...] ri-levati da [...] Sax potrebbero fi-nalmente rivelarci [...] più riposti [...]. Pietro Greco Dodici miliardi [...] In una «fotografia» la più grande esplosione [...] UN LAVORO di équipe cui hanno collaborato gli astronomi [...] i computer che girano nello spazio CORPI [...] incredibili di raggi gamma: sono come enormi [...] 2. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Sede Legale: 20123 MILANO -Via Tucidide, [...] bis -Tel. /// [...] /// Roma -Via Carlo Pesenti 130 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. Da circa un quarto [...] sapeva che in cielo si accendono frequen-temente [...] raggi gamma , un tipo di radiazione [...] della luce visibile e dei raggi X. Però que-ste sorgenti erano [...] duravano circa un se-condo e poi si [...] posizioni diverse. Un vero e proprio [...]. Gli astronomi italiani asso-ciati [...] Sax [...] i loro collaborato-ri olandesi riuscirono a rilevare [...] meno simultanea-mente, arrivavano anche dei raggi X [...] tipo di ra-diazione durava più a lungo. Fu allora possibile determinare [...] posizione della sorgen-te, qualcosa che [...] era mai riuscito a nessun altro. A quel punto entrarono [...] telescopi ottici e in-frarossi a terra, cercando [...] testimonianza del misterioso fenomeno. Si vide che, con [...] i lampi proveniva-no da molto lontano, ben [...] della nostra galassia. Fino a quel momento [...] astronomi era diviso: qualcuno già sosteneva una [...] altri invece rite-nevano che i lampi gamma [...] relati-vamente piccole, certamente [...] della nostra galas-sia. Pochi mesi dopo la [...] Marciana Marina, Isola [...] si tenne un convegno [...] Osserva-torio di Arcetri cui parteciparo-no praticamente tutti [...] campo, una specie di grande consulto internaziona-le. Sembrava che non potesse-ro [...] lampi gam-ma erano quasi certamente as-sociati alla [...] cadaveri di stelle, ogget-ti [...] quali le stelle di [...] buchi neri. Le notizie di questi giorni [...] ad una maggiore prudenza. Infatti lo scorso mese [...] satellite [...] ha nuovamente fatto centro [...] un lampo che sem-bra originato a circa [...] anni luce. Questa almeno è la [...] stata stima-ta dagli astronomi americani che hanno [...] grandi strumenti di vari osser-vatori, fra cui [...] è il maggiore al mondo, il [...] alle isole Hawaii. Ma così il mistero [...] fra noi. Infatti, per avere [...] osservata, il lampo del [...] avere avuto una lumi-nosità intrinseca assolutamen-te enorme, [...] portata dei fenomeni astrofisici discussi finora. Bisognerebbe quindi pensa-re non [...] di stel-le normali ma piuttosto a feno-meni [...] di materia molto maggiori, [...] o le regioni centrali [...]. Insomma, il divertimento per [...]. Il libro, grazie al Sax, [...] aperto e molti capitoli sono stati letti. Ma [...] ca-pitolo, quello con il [...] ha commesso il fatto, deve ancora essere [...] può [...] ancora cosa esso conterrà. /// [...] /// Ma [...] ca-pitolo, quello con il [...] ha commesso il fatto, deve ancora essere [...] può [...] ancora cosa esso conterrà. (0)
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