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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2311364472.

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Sabato 10 settembre [...] personaggio. [...] italiana [...] per salvare la [...] opera La [...] di Pierre [...] prima che venisse smembrata, [...] ridotta in pezzi Proprietà [...] mìa scultura a pezzi [...] una discarica» La più grande scultura [...] (un migliaio di metri [...] è stata fatta a pezzi e gettata [...]. Con «Iterazione e Modularità» Pierre [...] artista di fama, dopo lo [...] ha perso la [...] ultima battaglia contro i proprietari [...] un capannone dove aveva realizzato l'opera [...] comunale di Zurigo. Neppure [...] scritto della Pro [...] è riuscito a [...]. ///
[...] ///
Si deve scrivere al [...] «Iterazione e modularità» perché ora è perduta, qualcuno [...] d'arte in mille pezzi e [...] buttata alle ortiche. ///
[...] ///
Si tratta di Pierre [...] svizzero, 71 anni che [...] e lavora a Ca-maiore, in [...]. Architetto e urbanista noto [...] Europa [...] per le sue attività nel campo sociale [...] dei diritti degli immigrati italiani in Svizzera [...] da una legislazione xenofoba) che in un [...] dice: «La rimetteremo in piedi, io e [...] i ragazzi del Carnevale di Viareggio. Sarà una vendetta creativa». Soddisfazione morale Già, dove [...] giustizia uno scrittore, pittore, scultore, architetto, un [...] un artista di Zurigo che ha sposato [...] italiana, [...] tutta, nel bene e [...] almeno ottenere la soddisfazione morale di non [...]. Un piccolo uomo con [...] ed è [...] che nonostante tutto gli [...] ancora, forse per quella capacità tutta nordica [...] sulle proprie disgrazie, qualità che lo rende [...]. Come quando, parlando dei [...] nel Belpaese, racconta: «ho capito tardi che [...] Italia il modo di dire le cose è [...] noi. Quando si litiga, o [...] delle cose spiacevoli non lo si fa [...]. Ride sottolineando con gesti forzatamente [...] per non tradire [...] questa [...]. La [...] non è una denuncia è [...] riflessione profonda sulle motivazioni che lo hanno scaraventato in [...] situazione al limite, appunto, della comprensione. Non gli è tornata [...] ricerca di quello che è giusto, il [...] i costi delle proprie idee, lottare fino [...] quello in cui credeva. Tanto che ora dopo [...] delle quali, forse la più dolorosa, terminata [...] sconfitta, lo ha fatto dubitare di se [...]. Le sue non sono [...] legali, infortuni che possono capitare prima o [...] di noi nel corso della vita, ma [...] guerre combattute in prima persona che, cosa [...] hanno pagato i suoi figli e la [...] parla con affettuoso rammarico: «io sono nato [...] cresciuto con il problema di far quadrare [...] pensava al mangiare del giorno dopo? Mia [...] era figlia di pescatori, per lei il [...] doveva essere quello di pensare alla famiglia, [...]. Questo in effetti io non [...] fatto, come [...] torto?». Un Don [...] moderno che come avversari ha [...] gli avvocati, e una [...] mai come in questo caso [...] ha reso giustizia. Ma facciamo un passo [...] arriva a Ca-maiore la [...] aveva preceduto e [...] gli propone di occuparsi [...] piano regolatore. Cosa che lo [...] affronta con il suo [...]. Mi ricordo che non [...] io non ricevessi offerte di danaro in [...] o quel favore, a volte -dice ancora [...] si svolgeva davanti a mia moglie ai [...]. Ho sempre cacciato in [...] persone [...] poi si è visto, [...] pagare». Ovviamente rinuncia a costruire sulle [...] terre, dove avrebbe potuto realizzare -come aveva già fatto [...] vicina alla natura, piegata alle [...] esigenze, un inserirsi in punta di piedi nel paesaggio [...] ma non lo fece perchè [...] difendere, specialmente lì nella [...] quello che di nobile era [...] locale. Fin [...] potremmo dire con un [...] che si tratta solo di mancato guadagno. I guai veri arriveranno [...] La [...] che devasterà le colline [...] piloni: Pierre dichiara guerra [...]. Era una causa persa in [...] si dirà, eppure clamorosamente la vince, una vittoria di Pirro, visto che [...] tempo non solo [...] proveniente da una centrale atomica [...] riprende a funzionare, ma [...] e la [...] famiglia subiscono una serie di [...] e in [...] assenza -ignoti» si introducono nella [...] casa c aprono tutti i rubinetti, procurando danni [...] e a tutto quello che [...] (documenti preziosi, libri di cui non avrà mai il [...] di [...] completamente) . Forse è a questo [...] vita che inizia a perdere anche la [...] cari, uno dei figli era adolescente e [...] dai suoi avversari per [...] di fronte [...] pubblica, iniziava a dare [...] -Dissero che avrei avuto sulla coscienza tutte [...] avrebbero perso il lavoro se fossi riuscito [...] loro progetti. Un episodio sconvolgente Naturalmente [...] avrebbero potuto benissimo [...] dice Pierre e mentre [...] più, soffre ancora, ma il suo non [...] di una persona rassegnata, le sue parole [...] quando inizia a rac-contare [...] che più di tutti [...] la vita. La più grande scultura [...] Europa, scriverà Manlio Cancogni in un articolo su [...] Giornale», [...] opera [...] o meglio era. Questa parie di storia [...] fa, quando [...] comunale di Zurigo commissiona [...] monumentale che doveva essere [...] che collega la Svizzera [...] sud, [...] di Zurigo, simbolicamente destinata [...] visitatori. L'opera avrebbe dovuto occupare [...] quadrati per circa dieci di altezza. Lo scultore si mise [...] un capannone nei pressi di Pietrasanta, fece [...] per almeno [...] volte. Dopo le elezioni [...] da socialista diventa liberale, [...] ma a condizione che la scultura sia [...] la [...] collocazione subisce un cambiamento. [...] ricomincia tutto daccapo. A questo punto della [...] viene venduto, ignorando il diritto di prelazione [...] nuovo proprietario dette lo sfratto a [...] alla [...] opera: -1 camion sono [...] vedevo una nuvola di [...] di casa mia. Ho chiuso e riaperto [...] so quante volte, credevo di sognare. Purtroppo era tutto vero: [...] mille pezzi la mia scultura e la [...] alla spazzatura, ne) bel mezzo di un [...]. [...] della Pro [...] della Sovrintendenza e [...] di cultura svizzera di Milano [...] l'opera d'arte il monumento è stato tirato [...] plastificato, ridotto in mille pezzi e gettato [...]. [...] della Pro [...] firmato dal professor Christoph [...] arrivato sul tavolo del [...] Pietrasanta qualche giorno prima della «rimozione forzata». Nella lettera della Fondazione [...] collocare a proprie spese la scultura di [...] negli spazi del centro [...] Palestra a Milano. Mi chiedo il perché [...] -dice sconfortato Pierre -in questa storia tutti [...] il proprietario del capannone, solo gli [...] hanno guadagnato». Gli ultimi sforzi di [...] sono contro la magistratura [...] legami massonici di certi avvocati, ma per [...] parte della ragione -e non è solo [...] -viene trattato come un ostacolo da rimuovere, [...] a vivere nel disagio perpetuo, perché nella [...] scultura ha perso i [...] casa è sotto sequestro, la [...] battaglia a suon di [...] diversi anni e il proprietario del capannone [...] ottenuto a titolo di risarcimento danni il [...] abitazione). Ora [...] ha perso tutto o [...] deve pagare circa cinque milioni per rimuovere [...] quello che resta della [...] scultura, perché [...] non possono restare. Lu vicenda [...] di Valerie, una «Histoire [...] dal sapore paesano, è ambientati) [...] una cittadina di montagna della Francia orientale. Innamorata pazza di un don [...] da balera, a 16 anni, dopo una ennesima lite [...] famiglia Valerie [...] cognome non è stato rivelato) [...]. È il 12 luglio [...]. La madre crede che [...] Parigi. La ragazza è invece [...] da lei. Vive sequestrata nel minuscolo [...] il trentenne Philippe [...]. Valerie accetta con gioia [...] tutto cambia quando lui comincia a portarsi [...] ragazze. Infatti, quando ci sono [...] Valerie viene chiusa dentro un armadio. Non vede, ma sente [...] la divora. Resiste [...] di venti mesi. Il 5 maggio 1993 [...] madre: -ho deciso di morire, addio». La chiamata viene localizzata [...] fanno in tempo a [...]. Philippe finisce in galera [...] minore, ma ci resta poco, i giudici [...] semi libertà. Un mese fa, appena [...] sapere. Valerie non ha un [...] e torna a gettarsi tra le braccia [...] solito armadio. Rapita «nonnina» della coca. La dinamica vecchietta è [...] quando era stata condannata per spaccio, traffico [...] di droga. Secondo le stime della [...] assieme al figlio Luis [...] («bruciato» in portoghese), la Gomes [...] a dominare la piazza di Rio e [...] e 100 chili di cocaina pura alla [...] punti di vendita strategicamente collocati nella città. Un nipote della Gomes [...] Luis, di 16 anni, è stato sequestrato [...] e non è mai più riapparso. Il fatto avvenne dopo [...] fece sapere pubblicamente che avrebbe tagliato il [...] alla polizia locale, che accusò di estorsione. Informatori della polizia indicarono [...] polizia militare come responsabili [...] che non venne provato. Il diario è conservato [...] di Pieve S. ///
[...] ///
Molle di [...] testimonianze sono pubblicate nella collana [...] Italiano-, diretta da S. Tu tino per [...] Gian ti. Siamo andate [...] 18 mattina alle [...] al palazzo di Giustizia per [...] al processo [...] questore Caruso e del suo [...]. Zara ha manovrato magistralmente [...] me, Massimo Bontempelli, con Paola Masino, Salvato Cappelli [...] Gilda. Siamo riusciti a [...] nella seconda fila delle sedie, [...] sinistra. [...] era quella della Cassazione, [...] primo piano; nel centro, di struttura barocca, [...] insistito con Zara per salire nelle tribune [...] pericolosi da parte di agenti fascisti, pur [...] radio repubblichina aveva, la sera [...] detto [...] Caruso non si sarebbe fatto. Quindici giorni fa a Regina Coeli [...] stato un tumulto appunto fra i detenuti [...] tedeschi e fascisti) i quali non si [...] provveduti di armi e bombe. La fol-la stipava [...] fin dalle otto. Le famiglie dei martiri [...] stento, tra urtoni e gomitate, e restavano [...] nessuno dei moltissimi giovani uomini seduti si [...]. Le donne in lutto [...] altamente protestavano. Noi facemmo posto alla [...] Ba-glivo, austera e silenziosa nel suo intimo profondo [...]. Alle nove sarebbero dovuti [...] e la corte; ma la gazzarra crescendo [...]. La gente si era [...] colonne, gli urli aumentavano. Certe donne volevano Caruso [...] a noi! Un giovane militare americano [...] italiano la folla di tacere; poi, di [...] proprie case perché cosi non era possibile [...] stata fatta egualmente. Ma nessuno si muoveva. A un certo punto [...] con maggiore energia e autorità (e [...] di un interprete) dal [...] alleata, e salito su una sedia, armato [...] bastoncino. Quasi [...] la folla [...] alla porta di accesso straripò [...]. Zara fu pronta a [...] là dei tavoli della stampa e degli [...] adagio, essendomi indugiata a guardarmi indietro dove [...] di irresistibili ondate, la [...] e traverse. Il nostro gruppo rimase [...]. Le esortazioni a sgombrare [...] inutili. Il pubblico occupava tutto [...]. A un tratto con [...] direttore delle carceri dottor Donato Carretta [...] da una donna in lutto. Prima, un uomo vestito [...] additato il disgraziato a quella donna, che [...] era lanciata contro e [...] schiaffeggiato dicendo: tu sei [...] marito è stato massacrato! La [...] si muoveva. Alcuni uomini in borghese [...] lo spinsero fuori dalla porticina dalla quale [...] la Corte. ///
[...] ///
Intanto Zara, [...] era salita nella tribuna [...] americani, dove erano anche operatori cinematografici; poco [...] anch'io. Da lì vedemmo il povero Carretta risospinto nella sala, fatto bersaglio di una furia bestiale [...] (olla, che [...] e [...] lo rotolò di nuovo in [...] al salone, contro una parete. Il cuore ci si [...]. Zara impallidì dicendo: là [...]. Entrando egli si era [...]. I carabinieri sparsi tra [...] ne stavano fermi inerti a guardare. Pensai che la folla [...] vittima comunque, non potendo scatenarsi su Caruso. Quando vedemmo [...] trasportato in mezzo a [...] agenti e borghesi fuori dalla porti-cina della Corte, [...] fosse salvo. Invece poco dopo ci [...] stato linciato e gettato nel Tevere, che [...] al Palazzaccio. Non ci volevamo credere. Possibile tanta disumanità? Appena fuori, [...] di [...] al sicuro, [...] in una stanza, lo consigliarono [...] allontanarsi, da solo. Fu ripreso immediatamente, trascinato [...] lungo lo «-alone, fatto scendere a testa [...] i gradini insanguinati) un'orecchia strappata, il volto [...]. Gridava la [...] innocenza ma gli altri si [...] più. Preso poi dai carabinieri [...] messo in un taxi, questo non potè [...]. Alla folla si era [...] bestiale, forse le si fece credere che [...] Caruso. La vittima venne strappata [...] sulle rotaie di un tram e si [...] guidatore le passasse sopra con la vettura, [...] inorridito, e [...] di essere un fascista [...] del partito comunista: il [...]. ///
[...] ///
Allora venne gettato nel Tevere, [...] destra del ponte Cavour. Caduto [...] rinvenne e nuotò qualche [...] aggrappò a un palo. Gente scese sui greto, aizzando [...] bagnanti a [...]. Due barche si mossero; [...] mezzo della corrente: ogni tanto spariva sott'acqua, Quando [...] colpo di remo lo ributtava sotto, La [...] il corpo fino al ponte di Castel Sant'Angelo; [...] e trascinato, seminudo, per tutto il Lungotevere [...] fino a Regina Coeli, [...] che lo tenevano per i piedi; la [...] perdeva sangue. Fu poi appeso per [...] alla inferriata di una finestra; colava acqua [...]. La descrizione di tutte [...] venne fatta a Zara, che scese sul [...] testimoni. La folla inveiva e continuava [...] dopo morto. Al secondo piano [...] delle carceri c'è [...] dove la moglie e le [...] udendo gli schiamazzi si allacciarono. Un figlio giovinetto è [...] tedeschi. Corrono voci contrastanti: c'è [...] fosse stato disumano a Civitavecchia con i [...]. A Zara aveva detto [...] tedeschi per certi salvataggi che aveva fatto, [...] il suo posto perché [...] sostituito da qualche aguzzino. Le aveva chiesto comunque [...] segretamente un appartamento dove [...] famiglia. Con la riflessione del [...]. [...] molti erano armati di rivoltelle [...]. Il cancelliere F. Un altro [...] pressa poco, in un [...] stessa frase. I giovani se la svignarono [...] appena capirono di essere scoperti. Quello che incitò la [...] se la squagliò non appena quella aggredì [...]. Sul giornale c'è "stata [...] vedova della quale si era pubblicato il [...] la madre di un martire, la quale [...] di non essersi mai mossa per intervenire [...] Dunque anche quello era un agente provocatore. ///
[...] ///
Sul giornale c'è "stata [...] vedova della quale si era pubblicato il [...] la madre di un martire, la quale [...] di non essersi mai mossa per intervenire [...] Dunque anche quello era un agente provocatore.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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