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Martedì 9 gennaio [...] pagina [...] e i suoi amici, [...] e Mazarine la figlia [...] e Venezia, [...] al ristorante, in libreria, [...] Parigi, nelle Lande e in Bretagna [...] nel privato, così ben [...]. Dissimulava [...] grande classe, coltivava i mezzi [...] che circondavano la [...] esistenza con garbo e talvolta [...] civetteria. Il privato di [...] è un libro spesso [...]. Nessuno [...] mai letto per intero. Ogni tanto, Il venerdì [...] sabato mattina, un elicottero atterrava e ripartiva [...]. Lo stesso che, qualche [...] si posava [...] di Le [...] da dove decollava un [...] I servizi francesi. Allora il quiz faceva II [...] Parigi: dov'è Francois [...] chi giurava per Venezia, [...] preso una casa proprio accanto [...] chi spazzava via [...] con il rovesciò della [...] con occhio malizioso, «Ma non lo sapete [...] la Toscana?». Spesso la sera la [...] dubbio: [...] cappello nero In testa [...] fustagno, avvistato con II suo [...] nei dintorni della «dacia» [...] nelle Lande Che sanno [...] di campagna profonda e silenziosa ma che [...] brezza : salmastra [...]. Altre volte , era II [...] si pensava a cogitare nel suo ufficio [...] rovistava tra le cose di un antiquario [...] Cannaregio [...] gustava una [...] (amava II pesce sopra [...]. [...] era cosi, [...] piaceva coltivare [...] il mezzo segreto. Lo divertiva che [...] dato per moribondo un centinaio [...] volte dagli anni [...] in poi, e ogni volta [...] un giornalista gli chiedeva notizie sul suo stato di [...] rispondeva ammiccante: «Scusi, ma lei [...] in grado di [...] della [...] morte'» Oppure, ancor più ammiccante: [...] sto bene, grazie. E lei? La salute?» Quello [...] e passava ad [...] tre. Qualche pagina qua e [...]. Amava il pesca e la Bretagna Era stato cosi per [...] figlia Ma-zarine, fratto di una [...] della quale si sapeva [...] senza che nessuno osasse [...] e [...]. Neanche quando [...] incaricato di [...] nel,. Nessuno (era due anni [...] suoi compiti confidenziali. Come al solito fu [...] ad aprire la porta [...] Uh ristorante parigino, un grappo di [...] una bella brunetta accanto [...] le dedica affettuose attenzioni, E,come per caso, [...] Paris Mat-ch [...] parte della [...]. Un contatto tra il giornale [...] una rapida trattativa. Sì, via libera alle foto [...] un titolo: «Ecco [...] figlia segreta di [...] il presidente aveva levato di [...] il velo? Che fosse un [...] era cosa nota. Lo era in politica [...]. Esercitava il suo charme [...]. Affascinava con la [...] cultura, la [...] alle piccole cose degli [...]. Ieri pi i esempio [...] fuori dal la bocca di Pierre [...] tra i «n n [...] più fedeli, una parola «politica». Anche Mai [...] n che fu [...] ministro e che è prosi [...] dell [...] soc. [...] entrava nella pelle delia gente [...] tu incontrava. Difficile credere che la [...] non somigliasse a quella politica: ricca, appassionata, [...] misteriosa, Un giorno ci capitò [...] Danielle [...] moglie: ci parlava di «Francois» [...] tenerezza, da sposa sicura del suo affetto [...]. E di ciò ci era [...] felice. Diremmo appagata, se non [...]. [...] dunque [...] levò quel velo? Chi [...] ci [...] la fine arrivare, e voleva [...] la dignità a tutti i suoi cari. Ma il privato di [...] offre altre zone d'ombra, [...]. Quella foto degli anni [...] per esempio. Altro ristorante, altri amici, [...]. Un pranzo conviviale, E [...] un volto noto, tristemente noto: René [...] che rastrellò ebrei per [...] tra il [...] e il [...]. Ancora due anni fa [...] confidava al giornalista Pierre [...] perchè lo riportasse nel [...] scrivendo: «Vedevo [...] perchè era un uomo [...]. Eppure sapeva quel che [...]. Di [...] si sapeva fin [...] copertina di [...] con li [...] anni [...] e colui Che già [...] prima era stato ministro degli [...] lo sapeva prima e più di chiunque [...]. Non c'è mistero politico. Gli interessava chi camminava [...] rasoio, chi non temeva ì compromessi tra [...]. Sagan e [...] privato erano anche i [...] tanto in tanto à casa di Francoise Sagan, [...] senza avvertire. Cercava edizioni originali tra i [...] sulle rive della Senna, o cenava [...] gli amici [...] Gare de [...] ò al Dòmè di [...] o dal [...] per [...]. Negli ultimi anni aveva [...] Bretagna. Andava puntualmente sulla Belle [...]. [...] andato anche dopo il passaggio [...] consegne [...] il 17 maggio scorso. Ai francesi piacerà [...] li, con Danielle, alla [...] che [...] gli occhi stretti per [...] lo sguardo che con difficoltà esplorava il [...] uno spazio libero che lui non era [...] anzi, a sedurre. Dalle piramidi del [...] alla Défense: le grandi [...] segnato gli anni del [...] ROMA, Quattordici anni da [...]. I quattordici anni che [...] faccia di Parigi. Saranno la piramide di [...] Grand [...] o [...] arco di trionfo (un [...] la cornice di un quadro fatto di [...] cielo) della Défense a testimoniare con la [...] monumenti e dei [...]. Credo che noi abbiamo un [...] più dei conservatori». E cosi Parigi è [...] un decennio la patria [...] mondiale, chiamando a raccolta [...] maestri da tutto il mondo. La piramide è firmata [...] Pei, mentre [...] Aulenti è [...] del grande museo nella [...] Gare [...] che conserva la straordinaria collezione degli impressionisti. E a Parigi ha [...] Renzo Piano mentre Gino Valle ha realizzato un enorme [...] per uffici alla [...] che sulla scrivania di [...] per settimane si accumulassero I [...] di lastre di vetro che la Saint [...] proponeva per rivestire la [...] I marmi destinati a coprire il grande Arche. E persino i [...] poltrone [...] erano allineati nello studio presidenziale. E su tutto [...] esprimeva giudizi, chiedeva pareri, [...] come a sue creature. Per realizzare la Grande Parigi [...] secolo la Francia ha investito con costanza [...] 0,33 per cento del suo intero bilancio [...] neppure paragonabile allo zero assoluto speso [...] da noi. [...] se ne va lasciandoci [...] almeno altre quattro o [...] a quelle di cui abbiamo parlato) destinate [...] occhi dei francesi e nella memoria anche [...] di passaggio: parliamo della Città della scienza [...] Città della musica alla Villette, della Très Grande [...] o il [...] Istituto del mondo arabo [...] straordinarie finestre che si aprono e si [...] sensibili [...] come gli [...] delle macchine fotografiche) firmato [...] architetto francese, Certo, si tratta di opere Che [...] discutere, Qualcuno, anche nella cultura di sinistra, [...] di spirito faraonico e di [...] troppo costose. Non tutte sono [...] riuscite ma il segno [...] non impressionare: alla grande, caotica e [...] «privata» trasformazione delle città [...] Francia [...] ha opposto uno [...] ordinatore che non sì [...] napoleonici. Ma senza quel tratto [...] che era la caratteristica degli Stati ottocenteschi [...] Interventi coreografici del totalitarismi novecenteschi. Perchè, come diceva Jack Lang [...] cultura e per una lunga fase amico [...] del presidente scomparso) [...] non è [...] di una società, [...] si dice, ma quella [...] la dirigono». E i poteri che [...] anni hanno diretto la società francese portavano [...] e la [...] idea grandiosa di cultura. Ma fin [...] saremmo nella tradizione (in una [...] tradizione in Italia quasi sconosciuta) la novità è [...] del consumo culturale» e di [...] come motore economico per una città. Discuteremo ancora sulla bellezza [...] quattro torri della [...] ma non si potrà [...] biblioteca pubblica avveniristica che potrà essere «usata» [...] quattromila lettori e che avrà 14 milioni [...]. Come non si può [...] davanti al fatto che [...] in corso al Grand [...] ci si debba prenotare [...] Internet) con una settimana di anticipo se si [...]. In batto [...] principali [...] la tua [...] e [...] grandi rovelli degli ultimi anni DAL NOSTRO [...] PARIGI. Sapeva? «Sapeva benissimo». Con Sorella Molte Francois [...] aveva instaurato ormai un [...] continuo, intimo, quasi morbo»), A tratti [...] più passionale ancora di [...] politica. Ultima, in ordine di [...] che lo ha seguito [...] decorso della malattia, ii professor [...] qualche girono fa era [...] sereno nel [...] che a capo del [...] più stato in questo mondo. La morte non gli [...] si poneva molti interrogativi sul dopo». I dubbi sul dopo Sul [...]. Ma anche sul come. E, non sarebbe azzardato aggiungere, [...] sui quando. Il tema ricorreva costantemente [...] sue riflessioni e interventi, da almeno un [...] questa parte. Quasi fosse giunto alia conclusione [...] morire è altrettanto importante che [...] vivete. Non solo per una questione [...] eleganza, di bon ton e [...]. Ma perchè fa parte [...] vivere». Aveva persino accettato, nella [...] che gli restava di firmare la prefazione [...] psicanalista specializzata [...]. Come morire?», [...] di partenza, «Viviamo in [...] quale la questione fa [...] viene elusa. Prima della nostra [...] civiltà che guardavano la morte [...] faccia. Disegnavano per la comunità [...] il cammino del passaggio. Davano al compimento del [...] ricchezza e il suo senso. Il rapporto con la [...] mai stato invece così povero come in [...] secchezza spirituale, in cui gli uomini, [...] di esistere, sembrano eludere [...]. Così facendo ignorano quanto [...] fonte essenziale il gusto stesso dèi vivere», [...]. Ha suscitato stupore e [...] Il [...] in cui [...] ha affidato nel corso [...] anno di vita il suo testamento politico [...] «a braccio», senza [...] di uno straccio di [...]. Ma pochi si sono preparati [...] con tanta diligenza, costanza, precisione al [...] la morte. Anzi, per essere più [...] appuntamento con la fine della vita e [...] suo mandato [...] giocando spesso e volentieri [...] due scadenze. Anche perchè, come aveva [...] a Helene Vida nel 1972, quasi un [...] prima, «ogni perìodo di una vita che [...] già un modo di morire. È per questo che [...] rifiutano di [...] al momento dovuto, settanta, [...]. Si aggrappano alla poltrona! Nessuno se [...] sentita di tracciare un [...] decesso politico e decesso fisico quando [...] aveva preannunciato ai giornalisti [...] anno fa, riferendosi alla scadenza della successiva [...] «Me [...] andrò. Sono sensibile ad una tradizione [...]. Si viene e sì [...] obbligazioni dettate dalla legge, anzi, per [...] ancora meglio, secondo le [...] si nasce e sì muore»,« Non vi [...] quasi esattamente un anno fa nei suoi [...] francesi per il 1995. E qualche giorno dopo aveva [...] il bisogno di spiegarsi meglio: «Si tratta di una [...] romantica, scritta [...] momento, [...] del momento. Sono molto interessato ai [...] e della morte Provo un rapporto di [...] la terra di Francia e me stesso. Ci sono luoghi in [...] di essere in accordò perfetto con la [...] la forma dei paesaggi, il colore della [...]. SI dice che sono uno [...] ama ì [...]. Nei [...] non c'è solo la [...] ma [...] i loro sogni e [...] questa passione per i [...] scorto quasi un eccesso di necrofilia culturale, [...] misticismo retorico. Ma c'è da dire [...] era venuta solo dopo che aveva aveva [...] condannato dal cancro, Che il presidente amasse [...] alle tombe, si trattasse dei Pantheon dove [...] deporre una rosa per [...] della resistenza Jean Moulin, [...] di Georges [...] a [...] di Maurice Clavel a [...] dì Vincent Van Gogh [...] sur [...] «come portasse con sè, [...] doglio oscuro e segreto», aveva avuto modo [...] suo biografo [...]. [...] aveva trascurato nei suoi pellegrinaggi [...] una delle tombe degli scrittori preferiti, da [...] a Mallarmé, da [...] a Romain Rolland. Ogni giorno penso ai [...]. Pensare ai morti è [...] assicurarsi, in vita, della sopravvivenza della gente [...] amata, in attesa che altri lo facciano. E come un dovere. Mi vedo come un guardiano [...] porta di una fortezza. Guardiano della memoria, guardiano [...] era confidato con Elie [...] con [...] era stato negli ultimi [...] culto della memoria e dei suoi «luoghi» [...] una frenesia, quasi [...] di capire meglio [...]. Cosi, il laico e [...] era andato a trovare à casa [...] in me de [...] il filosofo [...] Jean [...] discepolo di [...] interlocutore di [...] de [...] Gip Vanni XXIII e Paolo VI, «Ho letto i suoi libri, lei è un [...] come il Papa o i curati. Lei è uno specialista [...]. Siccome quel che sì chiama [...] è un passaggio dal tempo [...] sono venuto a [...] per [...] cos'è la morte, cos'è [...] gli aveva chiesto. Non per niente si [...]. Tutti i testimoni concordano [...] le sue passeggiate negli ultimi mesi si [...]. Continuava a comprare libri, [...] che non ho letto sono molti di [...] che ho letto». E continuava a leggere e [...] le sue memorie, come se non volesse [...] prima di [...] finito. Scegliendo temi pertinenti. Alla giornalista Christine [...] che ara [...] a [...] a luglio aveva raccontato di [...] terminato di leggere «Il processo a Nerone» di Pierre [...] e di essersi immerso nella «Storia [...] romano» di Paul Petit e [...] «sette grossi volumi» della «Storia dei romani» di Victor Duruy, E anche [...] del gioco è stato sempre [...] in [...] ad [...] «Avete ragione a [...] pronti ì necrologi, Non è [...] una scommessa azzardata che passano servirvi. E del resto un [...] voluto iniziare io stesso», aveva confessato ai [...]. /// [...] /// E del resto un [...] voluto iniziare io stesso», aveva confessato ai [...]. (0)
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