KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
O, se [...] dei [...]. È un gigante che pesa [...] chili, [...] che mi sta di fronte. Capelli, barba, occhi [...]. Il viso colore del cuoio, [...] grandi mani che esprimono una forza e una vitalità [...] le quali [...] può fare. [...] agilità indispensabile, [...] categoria di pescatori, per evita-re [...] micidiale colpo di coda del [...] spina dorsale, per tirare in [...] be-stioni che possono superare i tre [...]. Diventare rais, cioè [...] datante persone è [...] force che per un [...] dà la caccia ai tonni che si [...] di Favignana -è molto più difficile che [...]. Il rais, una volta [...] sino al giorno in cui si sentirà [...] guidare e dare ordini alla ciurma. È lui, il rais, [...] di secoli -forse di più -stabilisce il [...] cui iniziare la mat-tanza, come e dove [...] delle reti. Che di quel micidiale [...] di cor-de e cavi [...] che porterà il ton-no [...] studiare la map-pa a tavolino, metro per [...] a calcoli di venti, correnti, pro-fondità. Sapendo -come mi dice [...] grave «errore a tavolino» si [...]. [...] scandisce i tempi, che scruta, [...] lo specchio [...] acqua, il numero esatto dei [...] che, [...] si stanno votando alla mor-te, [...] darà -in ultimo -e sempre a suo insindacabile giudizio [...] che la mattanza cominci; infine, è ancora [...] le por-te» che «apre le [...]. Ovvio che debba essere [...] ma anche temuto e riverito dalla ciur-ma. Un errore in mare [...]. Ci siamo [...] stabili-mento che [...] a Favignana, nel [...] da Trapani, risale a [...] età [...] oro rappresentata dai Florio. Favignana vuol dire mat-tanza [...] Gioacchino Cataldo -e Favignana vuol dire [...] dei Florio. [...] ci sono ancora le case [...] e ricca imprenditoria che la Sicilia abbia mai avuto. [...] rais, che tale resterà con [...] probabilità almeno sino al 2000, che «il 90 per [...] degli italiani [...] scatoletta, non lo hanno mai [...] fresco, appena pescato». E molti non sanno che, [...] mondo, la prima scatoletta di tonno venne fuori proprio [...] stabilimenti [...] ottocento. [...] gli altri, italiani o giapponesi, [...] decenni [...] non avrebbero fatto altro che [...] Saremo [...] davvero -ad andare mol-to, forse [...] per flash in questo resoconto. Favignana non è [...] qualunque» nel panorama del-le isole [...]. [...] tonnara e [...] è quella di Bonagia, lungo [...] costa del trapanese. Alla vi-gilia degli anni [...] in Sicilia, le ton-nare erano [...]. Eppure, anche questi ultimi [...] grande civiltà del lavoro stanno scomparendo. [...] le isole più piccole, Levanzo [...] vento che [...] -non superai 3000 [...] con il turismo, possono rag-giungere [...] trentamila. Un me-se, massimo cinquanta [...]. In cui -per [...] con le parole [...] canzone di Roberto Vecchio-ni [...] e in generale tutti [...] i «padani» disposti a chiudere un occhio [...] «separatista» chiedendo in cambio insenature e baie [...] an-che frotte di palermitani e trapanesi che [...] hanno messo su casa. Ma Favignana non è [...]. I [...] sono perenne-mente infastiditi, brontolano [...] dieci mesi in cui [...] spugna turistica si restringe a [...] ma anche nei due mesi [...] alta stagione. Non hanno tutti i tor-ti: [...] caso ha voluto che [...] paese, oltre cento anni fa, [...] supercarcere. Un carcere [...] -che offre da vivere [...] di persone. Può essere sere-no chi [...] dono un mare e un clima come [...] secoli e secoli ha tratto dalla pesca [...] del tonno il suo sosten-tamento, e che [...] vede costretto -suo malgrado [...] con interesse [...] orrenda costruzio-ne in cemento [...] Le [...] sca-ricano migliaia di turisti, ma anche i [...] della polizia peni-tenziaria che traducono i detenuti, [...] per reati molto pesanti. È una beffa del destino, [...]. Una beffa che col [...] rasse-gnazione. Si è perduta la [...] vocazione [...] isola, che resta il [...]. Quei due mesi trop-po contratti, [...] si riesce a [...] lie-vitare con una progettualità, con [...] capacità, che sia tutta indigena, di guardare al futuro. Gruppi turisti-ci del nord, negli [...] tentaro-no il colpaccio con [...] delle aree, con [...] di selvagge «cattedrali nel deserto», [...] molti ci rimisero le penne. [...] comunale, guidata dal sindaco Giuseppe [...] vec-chia [...] risorta sotto le sembianze di [...] lista civica, dorme il sonno dei giusti e si [...] a dare la colpa «alla Regione», alla «Provincia», al [...] romano». /// [...] /// La signora Rosaria Miceli, [...] gli occhiali, è un [...] la rap-presentazione vivente di [...] -fra [...] e la bassa stagione. È proprietaria [...] unica edicola. [...] finisce sommersa da quintali [...] libri delle più grandi case editrici. Sul marcia-piede [...] la coda. A turismo finito, la [...] Miceli [...] per incanto da [...] edicola che resterà sgombra [...] giornali per altri dieci mesi. /// [...] /// Ma torniamo a tonni [...]. Non abbiamo [...] di farne la storia. E chi volesse [...] di più può sempre [...] vo-lume (edito da Sellerio), «La pesca del [...] Sicilia», introdotto e curato da Vincenzo Consolo. Noi vogliamo solo [...] che la beffa, [...] se riferita alla mattanza. I tonni che cercano [...] nel periodo della riproduzione, e perciò finisco-no [...] Mediterraneo [...] Atlantico, da queste parti [...] rosso di corsa di andata». Sottintendendo che la «corsa di [...] non ci sarà: cerca-no [...] ma molti non ci arrive-ranno [...]. La beffa sta nel [...] largo di Favignana, in acque inter-nazionali, stazionano [...] duecento [...] giapponesi e coreane. Dotate di sistemi satellitari [...] dei branchi, e nelle loro reti resteranno [...] di esemplari. Sapete qual è [...] il fatturato [...] Al largo delle Egadi passano [...] branchi che vanno verso le coste [...] che ha conosciuto [...] dei Florio, [...] famiglia di armatori palermitani, oggi [...] turistica per 50 giorni [...] CHI LO chiama cannibale, chi [...] chi belva affamata. [...] chi si diverte a pensare [...] se la sarebbe cavata «Hannibal the [...] davanti a una simile preda. Lo scorso saba-to notte, [...] ta-stiere dei computer di Las Ve-gas hanno [...] possibile repertorio sul morso del secolo e [...] stadio nei corridoi [...]. Ora siamo a bocce [...] certo sentire [...] acre di quelle tre [...] è consentito di cogliere [...] di scoramento in cui Tyson [...] gli occhi di Mills Lane, [...] che sorvola su una [...] facendo proseguire [...]. A boc-ce ferme, tuttavia, [...] meglio, certamente con più distacco. E allora non ce la [...] di giustificare una simile reazione, se non con una [...] spiegazione: paura. Ma per giungere a [...] la pe-na fare un bel salto indietro [...] Michael «Ge-rald» Tyson, nato a [...] anni fa. Può sorpren-dere, ma quello [...] ragione, considerato forse il più potente pugile [...] pugilato, da piccolo se la faceva sotto [...]. Non per colpa [...] natural-mente. La [...] in-fanzia era stata terribilmente [...] che da suoi amici, quel bambino disa-dattato [...] anche dalle ragazzine. In quella testa sballottata [...] New York non poté certo crescere quel [...] io buon senso, così, a soli dodici [...] Tyson pensò di mettere a frutto il [...] vita: uno scippo a [...]. Su-bito arrestato, venne spedito [...]. Fu proprio la boxe, [...] a [...] dalla sbarre, e se Tyson, [...] conserva un attuale conto in banca di [...] deve a due uomini: [...] e Jim Jacobs, entrambi [...]. Furono proprio loro a [...] fuori da una sicura esisten-za [...]. [...] famo-so manager di Floyd Patter-son, [...] tirò fuori dal riforma-torio [...] e [...] alla vita attraverso gli allenamenti [...] ring. Un insegnamento che Tyson [...] pur eliminato dalla squadra [...] alle selezioni delle Olimpiadi [...] protagonista di un sensazio-nale avvio nella [...] carriera da professionista, vincendo [...] dieci incontri in un totale di sedici [...]. Vale a dire che [...] crol-lavano per Ko al ritmo di una [...]. [...] era ormai costruito, le [...] e il penitenzia-rio appartenevano [...] sconosciuto. Fu così che un [...] a soli venti anni, quattro mesi e [...] Trevor [...] Tyson divenne il più [...] mon-do dei massimi della storia del pugilato. Purtroppo per lui, a [...] vicino era rima-sto solo il [...] barbiere: [...] il suo mentore, se [...] già andato da un anno. Senza più la [...] guida, ma pieno di [...] Tyson [...] sotto la protezione di Don King, uno [...] sporchi e impuniti organizza-tori della boxe. Sono anni di vizi [...] passati assieme a Don King: vittorie facili [...] borse da capogiro, investimenti folli, ville da [...] a profusione. /// [...] /// [...] è accusato di molestie e [...] ai danni di una donna e di un custode [...] un garage: evita di finire in giudizio sborsando [...] dollari. Un anno do-po scoppia [...] con la moglie, sposata sei mesi prima: [...] polizia prima che Tyson la massacri insieme [...]. La buona uscita per [...] gli costa un milio-ne di dollari, una [...] il suo conto in banca. Il tempo di divorziare per [...] di nuovo [...] di un parcheggio di Los An-geles e rimettersi nei guai con una denuncia ai suoi [...] da parte di [...] della ex moglie. La vita di Ty-son [...] Ko e stragi notturne, fino a quan-do [...] in fallo da uno sconosciuto del ring, [...] Carneade [...] eccellenza, un fantasma delle corde: il cic-cione James [...] Douglas. Una sorta di barile [...] a Tokyo -in un incontro assolutamente insignificante [...] di forze in campo, ma valido lo [...] corona mondiale -rie-sce a colpire al momento [...] posto giusto il muso di Tyson [...] al tappeto senza [...] la possi-bilità di riprendersi. Dalla sconfitta con lo [...] subito con [...] al fattaccio [...] di [...] -quando Desirée Washington, parteci-pante [...] di bellezza, accusò Tyson di averla violentata [...] tempo. Per [...] di stu-pro, che tutti [...] affibbiati sei anni di reclu-sione, anche se [...] viene rilasciato per buona con-dotta. Sostenuto da una nuova [...] Tyson rico-mincia umilmen-te a scalare una nuova [...] get-tati sul ring di agnelli sacrificali che [...] di Mc [...] Mathis junior, Bruno e [...]. Prima di dover fare, una [...] per tutte, i conti con la paura. Lo scorso 11 novem-bre, [...] Tyson [...] il primo vero pugile della [...] risalita: [...]. Non un massacratore del [...] dei migliori pugili della storia del pugila-to. Ma un buon pugile, [...] forte e che sa che per battere Tyson [...] deve alle-nare senza trascurare nulla. AIUTATO DA UNA gior-nata di [...] distrugge lette-ralmente [...] più volte [...] del [...] down, fino a quando [...] non decide di sospendere il [...]. Un incontro che segnerà [...] psicofisica di Tyson, salito lo scorso sa-bato [...] gambe tre-mule sul ring di Las Vegas. Le prime due riprese [...] aveva in mano [...] boxava a centro ring [...] attesa del colpo risolutore da sferra-re sul [...]. Ty-son era morto di [...] ha cercato una solu-zione stravagante, per que-sto [...] binari. Se le stava facendo [...] ha ragionato più. Ha fatto tilt, tornando [...] quel bambino che ve-niva picchiato da una [...]. Può succedere quando ti [...] dei «sacchi» prima [...] uno che conta. I suoi difenso-ri accusano [...] richiamato [...] do-po la testata del [...] questo non toglie nulla al fatto che Tyson [...] stesso proseguire e ter-minare il match. Ho visto centinaia di pugili [...] incontri ridotti come polpet-te al ragù, senza che si [...] lamentati una sola volta con [...] quella di Tyson è stata [...] scusa bella e buo-na. Sul ring vince chi [...]. /// [...] /// Sul ring vince chi [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|