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Cultura e Spettacoli« Roger [...] Me», [...] film dichiaratamente dalla parte degli operai, riempie [...]. Il regista, debuttante e [...] il cattivo è la General [...]. La [...] ha accettato di distribuire Roger [...] Me. Il regista ora rischia [...]. /// [...] /// Roger [...] Roger Smith, il presidente [...] Genera) [...] II colosso americano [...] Ione la singola azienda [...] maggior numero di operai al mondo. E un documentario [...] decadenza, sgretolamento, putrefazione deità [...] Flint, nei Michigan. Ma è anche un [...] Moore alla ricerca di [...] Smith, per [...] a venire a vedere [...] versano 1 suoi operai. Convinto di dover sorbire un [...]. Sacrosanto ma noioso, necessario [...] per [...] ma non gradevole. Comizio a dire il [...] lo i. L'autore non nasconde allatto, [...] di [...] (atto un film [...] sfegatatamente, faziosamente. Ma divertente, feroce, cattivo, [...] trascinano e alla fine porterebbero afte [...] meno Infantile di quello [...] il tifo per I «buoni» contro i [...]. Flint, la [...] è la città in [...]. Torino oltre agli Agnelli [...] I Savoia, la Mole. Norberto Bobbio, Flint solo [...] Generai [...]. E quando la Generai [...] decide (in piena crisi [...] anni Ottanta) di chiudere alcune linee e [...] gente per cui [...] era stata sino ad [...]. Balza alle stelle il [...] dei delitti e dei suicidi. In parte, dunque. Il film è dichiaratamente [...]. In parte ha del [...] Bunuel. Qualcosa [...] fazioso di Dario Fo. Più qualche venatura di indulgenza [...] alla [...] continua» prima maniera. Ma è anche un [...] come cattivo sapeva essere Chaplin. Cattivo in modo, se [...]. Cattivo verso [...] che se ne frega [...] Flint (una Miss America, richiesta di [...] sui licenzia-menti, dice che [...] il tifo per lei al concorso di [...] delle classi agiate intervistate sui campi di [...]. Cattivo verso i servi [...] scene da antologia, da sbellicarsi dalle risa, [...] le telecamere vengono cacciate dal quartier generale [...] General [...] o dal Club privato [...] avere un appuntamento con Roger Smith; bella [...] Versailles [...] degli azionisti della [...] dove modelli e modelle [...] ingaggiati come «statue viventi»; [...]. Ma il film i [...] anche nei confronti dei suoi eroi, gli [...] che rimpiange un lavoro disumano e si [...] di ancora più disumani. Facile, forse scontata, [...] di fronte al centro [...] col donatori pallidi che spiegano come si [...] di più. Dura la scena in [...]. Feroci quelle [...] che -sentendo arrivare II [...] di mettere su un allevamento di conigli [...] da carne». Con un epilogo che [...] le associazioni di difesa degli animali: lei [...] minuti gioca affettuosamente con un [...] peloso e paffuto, poi [...] lo scuola. La prima doveva svolgersi [...] di Flint, ma alla fine il proprietario [...] sentita, [...] fatta In una cittadina [...]. Ora riempie I cinema In [...] degli Stati Uniti. Fa parlare i giornali. Entusiasma i critici che [...] di un film [...] bisogna assolutamente vedere», con [...] lo paragona a Tempi Moderni (E Moore, [...] ma non proprio modesto, ci si butta: «Beh, [...] Charlie Chaplin? Grande comica, no? E invece [...] I [...] film sono tutte tragedie: viene perseguitato dallo [...] gettato In prigione, cacciato [...] la ragazza del cuore, finisce squattrinato. Eppure non ricordiamo I suoi [...] tristi. Chaplin magari ancora no, [...] ha già vinto [...] festival internazionali per opere [...] minori, da quello di New York a [...] Toronto. Potrebbe -si dice -persino [...] e [...]. Intanto andrà al festival [...] Berlina [...]. Moore, grassoccio, capelli lunghi [...] jeans e camicia a quadretti, è figlio [...]. Nel film appare come [...] del figlio di Cipputi, in giacca e [...] per parlare con Roger Smith, compra [...] va [...] chiede la parola e [...] Michael Moore e Fred Ross [...] riprese del [...] «Roger [...] Me»ta. A quelli che gli [...] qualche scusante va data: [...] Marconi, se si presentasse uno cosi probabilmente chiamerebbero [...]. Già fondatore di un [...] anni Settanta, il Flint [...] commentatore della [...] Radio, dichiaratamente «di sinistra», Moore [...] internazionalista ideale di Tango [...] Cuore. Il film [...] fatto [...]. Per tirare fuori i [...]. /// [...] /// A Roma [...] Ellen [...] Al Pacino di «Seduzione [...] cinema« Io, così sexy e così saggia» Incontro [...] Roma con Ellen [...] protagonista (accanto ad un [...] Al Pacino) di [...] Love, un giallo di Harold Becker [...] sugli schermi. Anche Pacino è in Italia, [...] II Padrino 3, II cui set è [...]. Dal canto suo, Ellen [...] non ama parlare di sé; [...] una diva emergente e una donna riservata, il che [...] una contraddizione. Ma forse non Io [...]. /// [...] /// Andiamo con ordine. In Seduzione pericolosa (traduzione libera [...] un po' banale [...] Sta [...] Love) Ellen [...] è una donna divorziata e [...] di una bambina che si diletta di rispondere agli [...] di una rubrica per [...] solitari». Siccome quattro inserzionisti sono [...] quasi sicuramente dalla stessa donna, il poliziotto Al Pacino [...] bracca. Mette anche lui un [...]. La incontra, ci esce [...] di sere. E succede che I [...]. Perche questa donna, che [...] un buon lavoro ed è. Anche molto giovani. Per lo più divorziate con [...] vittime dello stress e di un lavoro alienante, incapaci [...] una vita sociale [...]. Ecco perche Ellen [...]. /// [...] /// Dopo Johnny il bello e Seo [...] Love, che tono stati due [...] importanti per me, mi sono [...] un anno. Ho avuto un figlio, [...] stare con lui e mio marito, rimanere [...] copioni In attesa di qualcosa che mi [...]. Il senso ultimo del [...] Insomma, [...] mettersi in condizione di non lavorare affatto. E se questa non [...]. Nata a New York nel [...] (dichiara tranquillamente la [...] età: «Compio 36 anni ad [...] Ellen [...] arrivata alla recitazione [...]. Ha studiato alla High [...] di Manhattan, si 0 [...] In [...] del teatro. Essere colti, però, non [...] per [...] «È un vantaggio per [...] svantaggio per gli altri. Comunque ti aiuta a [...] sul serio né te stessa, né tutte [...] ti raccontano». Cosi, a 26 anni, [...] a cercare lavoro. Molta tv, molto teatro, [...]. E ora, dopo [...] di lusso in II fiore [...] deserto. /// [...] /// Tender Merda (era la [...] Robert Duvall) e Harry [...] Son di Paul Newman, [...] i ruoli da protagonista, accanto a Dennis Quaid [...] The Big [...] e a un mostro [...] Al Pacino In Seo [...] Love. Ellen [...] Insomma, sta diventando una [...] la propria Indipendenza è rimasta a vivere [...] New York e parla di Hollywood con grande distacco: «È [...] dove si ragiona in termini di moda [...]. È il loro mestiere, [...]. Dopo [...] Love mi sono arrivati [...] tre copioni su storie d'amore con poliziotti. Parlando di me, mi considero [...] donna molto pigra, ma anche molto decisa nel sostenere [...] idee. /// [...] /// Si viene etichettati come [...]. E io, per loro, sono [...] "zuccona". Oggi I [...] divi [...] Hollywood [...] gente molto [...] quelli degli anni Settanta, [...] Pacino [...] De [...]. Del resto, Il cinema [...] riflettere le condizioni del paese, e [...] ò sempre più di [...] conservatrice». Su Al Pacino, e [...]. Ellen si sbilancia poco, [...] pavimento o il soffitto, e chiacchierando a [...]. DI Harold Becker, il [...]. Lui si occupava della [...] io e Pacino [...]. E del suo grande [...] questo film al cinema dopo qualche anno [...] il silenzio: «Sul lavoro e stupendo. Come uomo [...] affettuoso, secondo me motto [...] personaggio che interpreta net film. Ma sul suo [...] personale nel ruolo, sulla [...] identificazione con quel poliziotto alcolizzato [...] fallito, non vorrei dire nulla. /// [...] /// Sono affari suoi». Ma proprio trascorrere del [...] permesso alcune delle sequenze più esilaranti del [...]. Si assiste ad esempio [...] alla realizzazione e alla morte [...] una delle follie con cui si pensava di «sostituire» [...] produzione, una città [...] concepita a mo' di Disneyland («Ma chi andrebbe a visitare una Città della chimica nel New Jersey», dice ad un certo punto il commento, o [...] a Porto Marghera, verrebbe da [...] allo spettatore di casa nostra). Un hotel di lusso [...] di dollari, un luna park incentrato sul [...] da 100 milioni di [...]. Che falliscono, si sgretolano [...] nel giro di po-chi mesi. Fino [...] battuta finale, dopo i [...] quando si notifica che [...] al turismo che prima [...] entusiasmo i progetti idioti alla fine si [...] e andata in Israele, con dissolvenza [...]. Del suo secondo film, Moore [...] ancora deciso il soggetto. È tentato di [...] sulla Palestina. Ma molto probabilmente -dice, [...] capisce mai, come con Benigni, se scherza [...] serio -lo farà sulla gente che in [...] mondo vede la Madonna. Cresciuto cattolico, sostiene di [...] colpito dalle notizie sulle visioni. Per il film ha [...] titolo provvisorio: [...] Tour "90. [...] sopra, Ellen [...] e Al Pacino in una [...] film «Seduzione pericolosa» che uscirà In settimana. A sinistra Ellen [...] Patrick [...] (dalla rivista «New York [...]. Britten al Mercadante Lucrezia donna [...] sola SANDRO [...] NAPOLI. [...] del teatro San Carlo [...] si protrarranno fino al prossimo aprile) ha [...] il ricorso ad [...] sede per la stagione [...]. La scelta è caduta [...] Mercadante dove [...] sera ha avuto luogo [...] con la rappresentazione de II sacrificio di Lucrezia [...] Beniamin Britten (1946). La scelta si è [...] il carattere cameristico [...] per la quale e [...] orchestrale di dodici strumenti. La vicenda della virtuosa Lucrezia, [...] Collatino, che oltraggiata da Tarquinio si toglie [...] rievocata musicalmente da Britten con una misura [...] che si accostano al rigore espressivo di [...] più che alla conclamata drammaticità di un [...]. Al di fuori delle [...] musica del nostro tempo, Britten, anche nel Sacrificio [...] Lucrezia, [...] il suo eclettismo [...] la gamma, gli aspetti [...] stile che si identifica [...] al tempo stesso nella raffinatezza delle soluzioni [...]. Britten -come nota Claudio Casini [...] sacrificio di Lucrezia mostra una partico-lare attenzione [...] l deboli vittime della violenza, come in Ciro [...] e come in [...]. Ed è appunto per [...] Lucrezia [...] le altre figure femminili che agiscono nel [...] musicista trova le notazioni musicali più incisive [...]. Lo spettacolo si raccomanda per [...] omogeneità. Un merito che va [...] il direttore Daniel [...]. Suoi validi partner sono [...] Natale De [...] e Piero [...] (Tarquinio). Bravo Michele Porcelli, nelle [...] Giunto. Il coro maschile e [...] fuori campo [...] era rappresentato da Vittorio Terranova [...] Tabiadon. /// [...] /// Non ci sono delitti [...] dei nostri anni: può bastare un semplice [...] per trasformare in (ano di cronaca in [...] da trilogia classica. Piccolo Parallelo Porto Atlantide [...] primo episodio di un trittico dedicato al [...] che sarà oggi e domani a Firenze, [...] Teatro [...]. Folk li trai (in [...] un fulmine») è il titolo del progetto [...] entro un anno. Primo spettacolo realizzato e Squarci [...] con testo e regia di Enzo G. Cecchi e con [...] di Cecchi e Marco [...] un lavoro che. Giovane yuppie [...] ma con un solido [...] Anselmi (Marco [...] rientra in casa una [...] accorge di essere stato «visitato» dai ladri. [...] si svolge in un [...] si e irrazionalmente nascosto, [...] estranei nel suo privato. Rimane steso per tutto [...] grossa moto, come fosse [...] e 11 si lascia andare a pensieri, [...] al limite della perdita di coscienza e [...] parola; il dialetto prima, le lin-gue poi [...] latino e il greco fanno breccia nel [...]. Dietro di lui «un [...] (Enzo Cecchi) assolve le funzioni di servo di [...] d'acqua e le funzioni di corifeo tragico. Cecchi e [...] affrontano con Squarti in [...] del proprio lavoro, pur mantenendo gli elementi [...] propria poetica ormai consolidata. E questi temi sono [...] (e perciò individuale) e la perdita della [...] anni della pasoliniana omologazione. Il furto in casa Anselmi [...] la violenta presa di coscienza di una [...] che materiale. La tragedia c'e, nonostante [...] della tragedia» già lanciata a suo tempo [...] George Steiner, ed anche [...] il richiamo a Pasolini [...] definì nel [...] in Teorema la «tragedia [...] come consapevolezza dello sradicamento. Su questa ipotesi Piccolo Parallelo Porto Atlantide ha fondato il progetto della trilogia, che [...] la messa in scena di dieci anni [...] a Bologna dal [...] un progetto che rappresenta [...] per [...] comprensione della nostra società [...] gli anni Novanta. P A N [...] di Acheng Albinati [...] Pardini [...] Simpson [...] Tondelli [...] GENNAIO IN TUTTE [...] LIBRERIE [...]. Peggio (direttore), A. /// [...] /// Bertoni Jovine e L. Lombardo Radice [...] (10 fascicoli) abbonamento [...]. /// [...] /// Lombardo Radice [...] (10 fascicoli) abbonamento [...]. (0)
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