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Si chiama Mèlo, appunto, [...] del regista francese: terzo, dopo La vita [...] e [...] à [...] che lui ci presenta [...] soli quattro anni al Lido. Il terzo, per di [...] Resnais ha fatto interpretare ai suoi «magnifici quattro»: Fanny Ardant [...] Sabine Azéma, André [...] e Pierre Arditi. Mèlo racconta la storia [...] Romaine, [...] parigina degli anni Venti, sposata a Pierre [...] diventa pazza d'amore per Marcel [...] fama. Dopo la fedeltà fanatica dei [...] di [...] una storia di infedeltà e [...] tradimenti (Pierre e Marcel sono anche amici). /// [...] /// Mèlo è, in [...] una pièce di Henry Ber-nstein, [...] di Feydeau, un personaggio degli anni Folli [...] di Coco Chanel ed Eva Curie, ma [...] Marcel Proust (cui consigliò di usare il [...] ii rumore). Da Alain Resnais vogliamo [...] perché, per il suo nuovo film, ha [...] Bernstein il boule-vardier. Domanda da [...] non nella confusione del Lido, [...] pace [...] Gritti, a Venezia, dove [...] il regista (che ha compiuto [...] anni) ha voluto barricarsi: «In Bernstein ho sempre amato [...] la capacità cioè di rendere sulla scena il linguaggio [...] una certa borghesia francese di provincia: lo stesso ambiente [...] quale io sono nato [...] rispon-de [...] In più, mi sembra che [...] suo teatro sotto la scorza "digestiva" nasconda [...] della follia. Quando Fanny Ardant mi [...] allestire un film cercando ispirazione nel repertorio [...] mi ha chiesto di [...] conoscere Bernstein di cui [...] detto sì quasi subito e ho frugato [...] finché ho trovato le sue 29 commedie [...]. /// [...] /// Un [...] fra [...] arriva così alla sesta [...] quelle di [...] Simonelli e Von [...]. Pure, lei stava già [...] altro progetto. Il tema della nostra [...] o menù: è più importante [...] successo o far credere [...] Continuiamo a [...] nei [...] ma a un certo [...] accorti che stavamo scrivendo un film da [...] franchi. II triplo del budget [...] cioè che saremmo riusciti a "montare" solo [...] d'anni». Da un po' di [...] parte lei lavora con Io stesso gruppo [...]. Sta componendo pian piano [...] cinematografico oppure si è affezionato a un [...] alla Carnè, alla Bergman, alla Woody [...] non credo di volere [...] una specie di compagnia. Certo quando ho dovuto scegliere [...] attori mi sono sentito incapace, sui due piedi, di [...] altri. Ma mi sembra soprattutto una [...] divertente». Lei ama spesso definire i [...] film con una suggestione, una sensazione: una musi-ca, un [...]. Mèlo che cos'è?« Un [...] sollevare mai la matita dalla carta. Qualcosa di lineare, qualcosa [...] carità, senza presunzione, il mio momento neoclassico». I suoi progetti ora [...] Due film e due telefilm per la televisione». Perché [...] ha scelto di essere [...] il film esce domani in Francia e [...] va trattato con i guanti: se vai [...] Festival e tomi senza premio decide che il [...] brutto. Un giudizio che né [...] produttore, è ovvio, ci possiamo permettere. Secondo: presidente della giuria [...] Alain [...] amico dai tempi in [...] scorso a [...] vincemmo il Leone d'oro. Terzo: Venezia mi ha [...] volte e non credevo davvero che potesse [...]. Quarto: Mèlo è un [...] corso di una notte, costato poco, girato [...] giorni. Quinto: e ispirato a [...] e mi sentivo un po' spaesato in [...] cinema. II suo film non [...] ad essere teatrale: [...] e i russi hanno [...]. Rondi vi [...] una tendenza e ne ha [...] la bandiera di questa Mostra. Da settant'anni il cinema [...] teatro. Da settant'anni trova spessissimo [...]. Però lo dichiara solo [...] chiama Shakespeare». Maria Serena [...] uno dei nostri inviati VENEZIA [...] Ken Loach, [...] Parrebbe di sì. Ha 50 anni, fa [...] un quarto di secolo e vanta circa [...] lungometraggi. Inglese laureato ad Oxford, [...] e televisive Importanti, Loach raccordando Ispirazione, moduli [...] propri film alla producente lezione del documentammo [...] e, ancor più, alla [...] stagione del free cinema, resta tutt'oggi fedele [...] cui altri hanno rinunciato per dirottare verso [...] di caccia» l loro [...]. Senza buttare la croce addosso [...] nessuno di questi suol [...] cineasti, Ken Loach prosegue, coerente [...] austero, un suo tutto personale progetto creativo che [...] avviato con lo straziante [...] con il lirico [...] il drammaticissimo [...] e via via articolato tra [...] e film di preciso Impianto sociale [...] viene a convergere, a condensarsi [...] nel nuovo lungometraggio a soggetto intitolato Patria [...] Inglese [...] comparso ieri in concorso a Venezia [...]. Va detto subito, è [...] un [...] tra le pur varie [...] Ken Loach. Per tanti motivi, in [...] dal suol aspetti più esteriori, Patria risulta [...] parte in certo modo descrittiva, di enunciazione [...] direbbe, prevalentemente ad Intenti documentari [...] ed [...] dove, Invece, [...] Iniziale basa [...] sulla presa [...] e di quando in [...] thrilling tradizionale appare, in Patria, 11 contorto, [...] cantautore [...] Klaus [...] che, boicottato nel suo [...] trasgressioni ideologiche e artìstiche, si vede costretto [...] nuove, più Ubere occasioni di lavoro, di [...]. In verità, superati sia II [...] propri affetti più profondi (la madre dallo [...] moglie, il figlioletto), sia da consuetudini di [...] anche radicate, il cantautore sceglie, non senza [...] crescenti perplessità, di integrarsi, almeno In parte, [...] una potente casa discografica americana con la [...] un mucchio di dollari e, in subordine, [...] relativamente, quel che vuole. Klaus [...] però, dopo l primi incontri [...] tutti di segno un po' deludente, comincia a mettere [...] campo risolutamente 1 propri propositi, non meno che le [...] convinzioni politiche. Tanto per chiarire subito [...] manda a quel paese un ipocrita senatore [...] Intenzionato a strumentalizzare per propri fini lo spostamento [...]. In un secondo tempo, [...] tentativo della casa discografica di [...] con un [...] il nostro eroe si [...] una enigmatica giornalista francese, alla difficile ricerca [...] combattente antifascista in Spagna e a [...] volta [...] scena di «11 colombo [...] film del giorno è [...] di Ken Loach, odissea [...] «diviso» fra le due [...] Delude il sovietico «Colombo [...] una [...] constatazione, subentra [...] dì taglio storico e [...]. Tutto ciò è forse [...] che questa ulteriore fatica di Ken Loach [...] una sceneggiatura di Trevor Grìffiths, un drammaturgo [...] vicende, climi, personaggi legati ad un particolare [...] politico. In ispecie caratteristico di [...] alcune zone inquiete della sinistra marxista o [...] socialismo reale. Altri momenti significativi dì Patria, [...] manifestamente orientati ad indagare, in parallelo con [...] della situazione quasi [...]. Filo conduttore [...] anni [...] facendo scomparire ogni traccia di [...]. Inutile dilungarsi sul come [...] simile intrico. Importante è semmai constatare [...] che [...] che caratterizza la prima [...] Patria trascolora gradualmente nel [...] nel thrilling dalle vaghe [...] drammatica, la congruenza logica del racconto si [...] pari misura. Sino ad un epilogo, certo [...] sconsolato, ma [...] ormai senza convincente forza drammatica, [...] di sorta. Ken Loach mette tutta [...] rabbia contro I guasti del socialismo reale [...] del consumismo capitalistico, ma forse non riesce [...] Patria quel momento dì sintesi, ideologica ed [...] avrebbe potuto sorreggere, motivare una simile avventura [...]. Analoghe note dobbiamo spendere [...] dei restanti film comparsi ieri, rispettivamente, nella [...] Venezia [...] ed alla Settimana della [...]. Ci riferiamo al film [...] maestro» Serghei [...] II colombo selvatico ed [...] italiano Felice Farina dal prolisso titolo Sembra [...]. A [...] in breve, si tratta [...] anche appassionate, volonterose, ma dove, peraltro, Il [...] intenzioni e risultati effettuali si rivela alia [...] evidente. Spìace certo constatare tale [...]. Nel caso di [...] soprattutto, poiché 11 cineasta [...] già dimostrato In passato abilissimo e sensibile [...] maestria stilistica appartati, poetici [...] zona dei sentimenti, di una nostalgica memoria [...]. Memorabili, in questo senso, [...] I suoi Cento giorni dopo [...] e II salvatore, ma [...] II colombo selvatico, tortuoso e calligrafico racconto dislocato [...] al termine della guerra [...] protagonista un ragazzo coraggioso alle prese con [...] malfattori, Serghei [...] amministra e somministra soltanto, [...] perizia formale, un mestiere elegante fini a [...] nella sostanza, sterili, soltanto [...] raccordati ad autentiche motivazioni [...]. Quanto alla prova [...] di Felice Farina Sembra morto. [...] esteriormente tutto funziona a dovere. C'è una data situazione, In [...] si [...] personaggi, ma poi quando si [...] di tirare le fila, di stringere la vicenda verso [...] e significati plausibili, ecco che tutto si sfrangia, si [...] si confonde in una [...] appannata traccia narrativa. Detto In breve, [...] è la storia di [...] Romano e Marina, forse troppo soli, inibiti quanto [...] al. Cosi, lei si accompagnerà [...] poco di buono, mentre lui diventerà presto [...] arrangiarsi con affari poco puliti, va a [...]. Quel che è peggio, [...] complessiva esilità dì questo Sembra morto. Sauro [...] in [...] un altro film natalizio, [...] Present» e [...] di [...] tacchino non piace il [...] uno dei nostri inviati VENEZIA [...] C'è un altro Regalo di Natale, oltre a [...] Pupi Avati, sugli schermi delia Mostra: a [...] sotto forma di bizzarra [...] il cineasta britannico Tomy [...] sponsorizzato per [...] da [...] 4» (il film concorre [...] TV). La coincidenza è del [...] ci ricorda come da qualche tempo a [...] pensate alla perfidia di [...] il «dolce Natale» sia [...] di caccia per registi e sceneggiatori in [...]. In questo [...] Present (appunto Regalo di Natale) [...] è da manuale. Secondo [...] e consolidata tradizione, un [...] londinese consegna ogni anno un grosso tacchino [...] assegno ad una famiglia meritevole di [...]. Tocca al giovane dirigente Nigel [...] «yuppie» britannico senza scrupoli) [...] consegnare il «presente» ad una famiglia di [...]. Che scocciatura, pensa [...] mentre fa 1 tradizionali [...] a letto con la fidanzata; come se [...] caso vuole che la lettera con [...] gli esca dalla tasca [...] mani di un ragazzino, [...] che abita In un [...] con la madre incinta di nove mesi. Per Nigel è la [...] ritrova [...] di quella dannata famiglia [...] tacchino, e se non [...] può dire addio alla carriera. Il film è tutto [...] ricerca del bambino durante una notte da Incubo [...] il gentleman colla puzza sotto il naso [...] infreddoliti, fanciulli pallidi ed emaciati, partorienti con [...] rotte. Al mattino, sporco e [...] Io squallido appartamento dei pakistani, ma quelli, [...] aprono la porta. Non gli resta che [...] attraverso la finestra. Missione compiuta, e chi [...] se quel tizi passeranno il resto del Natale [...] e al gelo come Gesù Bambino. Punteggiato da [...] e da gustose annotazioni [...] Present è un filmetto [...] dispiacere a quei burloni Iconoclasti dei gruppo [...] la satira [...] britannica si mischia al [...] proletario colonizzato e [...] che promette poco di [...]. Si sorride amaro e [...] ai [...] da Lady [...]. Chi invece trova un [...] rifugiarsi ì la [...] la blonda e indipendente [...] omonimo di [...] visto nella sezione «Venezia Giovani». Ribattezzata maliziosamente da un [...] né legge», [...] ha in realtà poco [...] con la bar bona del film [...] Vania: è borghese, carina, [...] fotografia e con un fidanzato perbene che [...] Inghilterra. Peregrinando per la Francia, [...] un rude operaio, [...] che la invita per [...] proprio villaggio. Ma lì in Lorena [...] aria: le acciaierie chiudono, la disoccupazione aumenta, [...] giro. E [...] così fascinoso e brutale, [...] un segreto. [...] la spartana convivenza è riempita [...] (c'è anche una parentesi a tre alla Jules et Jim), ma poi qualcosa [...]. [...] ruba il passaporto di [...] per [...] ad un terrorista italiano [...] Francia (è Lou Castel) e intanto comincia a [...] ferroviario. Col passare dei mesi [...] si parlano nemmeno più, fanno solo [...] tanto che [...] non avrà nemmeno la [...] ai ragazzo di essere Incinta. Se ne andrà, una [...] stesso treno sul quale [...] conosciuto. Vibrante, quasi mai banale, Intessuto [...] alla [...] (quelle dissolvenze ripetute), [...] è [...] prima» da non sottovalutare: [...] storia, conta [...] femminile con il quale [...] gli sbandamenti sentimentali [...] bisogni di integrazione della [...]. Per vivere con [...] rinuncia a tutte le [...] dei genitori inglesi è un piccolo capolavoro [...] vorrebbe in cambio almeno un po' di [...]. Per questo Io lascia, [...] così avrebbe finito con [...]. Azzeccati i due [...] principali: lei [...] è una presenza enigmatica eppure [...] lui, [...] si porta addosso una rabbia [...] sempre pronta ad esplodere. Resta poco spazio (ne [...] nei cinema italiani) per Una domenica si [...] Cesare Bastelli, debutto dal [...] (Pupi la presenta à [...] Spielberg). Anche [...] un tema di scottante attualità: [...] naja, vista attraverso le peregrinazioni domenicali di un terzetto [...] reclute in [...] uscita. Cè [...] ma Invitto Nick (Novecento), [...] e maturo Dario (Parisini) e 11 dissociato [...] Davide (Celli): escono Domani in concorso «Il volo», [...] e culturale della Grecia [...] Ne parliamo con il regista Theo [...] Atene, volano le api Ma [...] Ho Mastroianni in [...] caserma pieni di progetti, [...] della giornata, non ne azzeccheranno una giusta. Bastelli il segue con [...] annota fanfaronate e malinconie, colpi di fortuna [...] da loro con una punta [...]. Pulito, professionale, con le [...]. Ma così «preconfezionato» da [...] po' le pazzie irriverenti del primo Avati. [...] 9, documenti del cinema: «Hotel [...] di Stefano Masi e Stephen [...] (Italia); «Tonino Guerra: caffè [...] Herbert [...] e Joseph [...] (Repubblica federale tedesca); «Il [...] di Massimo [...] (Italia). Sala Volpi, ore 10,30. Retrospettiva [...] «Antonio Dos [...] (1969). Sala Grande, ore 12. Venezia De Sica: «Castighi», [...] Giorgio Losego e Lidia Montanari, opera prima. Sala Grande, ore 16. Settimana della critica: «Massey Sahib» [...] (India), opera prima. Sala Volpi, ore 17,30. Spazio Libero: «Innocenza» di Villi Hermann (Svizzera). Sala Grande, ore 18,45. Venezia [...] dei [...] di Peter [...] (Repubblica federale tedesca), In concorso. /// [...] /// Venezia [...] di [...] Resnais (Francia), fuori concorso; [...] des [...]. /// [...] /// Sala Grande, ore 21. Venezia [...] «Mèlo», fuori concorso. Sala Grande, ore 0. Venezia Giovani: «Big [...] In [...] China» di John [...] (Stati Uniti). Nostro servìzio ATENE [...] Il volo: è un film [...] «silenzio dell'amore». Theo [...] ammette con franchezza di [...] della società ellenica». E ricorda che, forse [...] questo «silenzio», un vecchio direttore di fotografia, [...] allievo a Roma del C. La [...] è una digressione dal [...] «non deve riguardare 0 film», tuttavia por [...] il suicidio del vecchio operatore abbia qualcosa [...] il suicidio del protagonista del suo film; [...] un vecchio maestro di [...] abbandona [...] e «reinventa», soltanto per [...] se stesso [...] mestiere de! Prima però di darsi la [...] una morte quasi annunciata fin [...] prime sequenze del film [...] avrà una breve, quanto contraddittoria, [...] d'amore con una ragazza, vissuta, anche questo un segno [...] secondario nella tematica del film, sulle sgangherate tavole di [...] palcoscenico di un cinema abbandonato da tempo. Anche il cinema dunque, [...] è [...] del «suicidio simbolico». [...] burocrati-ca della cultura e [...] già lasciato il «segno» sul precedente suo [...]. [...] sta [...] («Viaggio a Citerà») venne [...] successo di critica a [...] 1984 e segnò una [...] anche piena di dubbi tematici, nella cinematografia [...]. La Storia, fino allora [...] suoi film precedenti, ha conosciuto per la [...] suo «silenzio». La storia in [...] sta [...] «non paria più», anzi [...] Alexandros non riesce neppure a distinguere tra «realtà [...] storia». Anche II volo il [...] individuo: un uomo, mentre la [...] sia la [...] personale che quella [...] si catalizza in poche [...] forse «volutamente incompiute». Tuttavia, anche in questo [...] che domani rappresenterà la Grecia a Venezia [...] non rinuncia ad alcune [...] e tematiche; Primi fra tutti i lunghi [...] freddi e distaccati; poi la quasi [...] dì primi piani, nonostante [...] del film sta il nostro Marcello Mastroianni [...] dato un volto sofferto [...] personaggio del vecchio [...] superato se stesso [...] in greca [...] è un maestro, forse [...] Alessandro il Grande, anche se, dopo sei [...] sodale, [...] pop è più la [...] speranza nella maieutica 4 subentrato lo sconforto [...]. Si diceva [...] della Storia. A questa si sosti» [...] popolare della Grada, la vita [...] una cultura e di una [...] che vanno scom-parendo [...] quasi un ritorno alla tematica [...] del suo primo film, [...]. Lui è un vecchio [...] che non ammette possibili cambiamenti». La ragazza, una giovane [...] ellenica, semplicemente lo accompagnerà verso [...] atto di ribellione contro [...]. [...] immagine del film ci mostre [...] vecchio maestro, assalito dalle api, fare il gesto di [...] a una porta. Ma anche questa volta [...] chiusa»: una stagione umana, storica e culturale [...]. Che cosa si nasconde [...] chiusa di [...] «Certamente molta confusione, e [...] silenzio dei sentimenti, delle passioni, della vita [...]. Finita dunque la stagione [...] speranze in quella allaghi (cambiamento) che neppure [...] è riuscito a mettere [...] si avvia verso una epoca di «silenzio» [...]. Chissà che cosa vuole [...] ellenica la morte di [...] Se con Alessandro il Grande, Leone [...] a Venezia 1980, [...] aveva lucidamente raccontato [...] al potere di un [...] stesso [...] che poi [...] per rabbia e [...] «mangiare», con questo suo ultimo [...] anch'esso di durata ciclopica: [...] continua il suo «interrogatorio» personale della società [...]. /// [...] /// Chissà che cosa vuole [...] ellenica la morte di [...] Se con Alessandro il Grande, Leone [...] a Venezia 1980, [...] aveva lucidamente raccontato [...] al potere di un [...] stesso [...] che poi [...] per rabbia e [...] «mangiare», con questo suo ultimo [...] anch'esso di durata ciclopica: [...] continua il suo «interrogatorio» personale della società [...]. (0)
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