Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2302347129.

[...] mi occuperò di lavoro [...] del mio mandato «Niente assunzioni di massa» [...] chiude agli [...]. Nessuna assunzione di mas-sa. [...] era prevedibile, [...] tra il mini-stro del Lavoro [...] tre delle numerose [...] napoletani. Quelle che raccolgo-no i [...] quelle che nelle ultime settimane hanno «occupato» [...] le pa-gine dei quotidiani e i notiziari [...]. Quelle che hanno fatto tornare [...] la tensione [...] accusato da Rifon-dazione comunista di [...] disagio sociale. È finito [...] durato in verità davvero [...] invettiva: «fascisti, borghesi» e [...] quasi minaccia dei disoccupati: «Per [...] a Napoli a riferire, ma non andremo [...]. Quello che è successo oggi [...]. Fin dalla mattinata di [...] aveva spiegato: «Li incontro ma non li [...]. Fin da prima [...] con [...] Maria Pia Zanni, leader [...] «Movimento [...] lotta [...] aveva dichiarato: «Cosa volete [...] a discutere, e ha già dettato le [...] E [...] effetti, quando al-le 15 di ieri, puntuali [...] tre liste: [...] organizzati», «Movi-mento di lotta [...] «Cobas di Acer-ra», si [...] via Flavia, [...] non era di quelle [...]. [...] si erano presentati con [...] mirava a correggere pesante-mente il decreto legislativo [...] che detta misure e limiti per su-perare [...] utili. E, in neretto «Noi [...] piante organiche degli enti pubblici per i [...]. I secondi, quelli ca-pitanati [...] Maria Pia Zanni, non avevano bisogno di car-te. Con queste premesse [...] ufficiale è cominciato alle 15,50. Qualche spintone, perché [...] era meglio rappresentato [...] e poi dal ministro. Dodici disoccupati [...] e il prefetto di Napoli [...]. ///
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[...] e quelli di Acerra, [...] «Movimento» abbando-nano il tavolo: «Sono vergognosi, [...]. [...] benissimo e ne vogliamo il [...]. Credevano di darci un [...] ci sono i fondi per [...] fino al 1999. Noi non siamo [...]. [...] per tutti». Con i manganelli [...] e con questa risposta a [...]. E per chiudere «Respingiamo [...] ogni criminalizzazione della nostra [...]. Al tavolo [...] in più restano gli [...] orga-nizzati», quelli capitanati da Roberto Ascione. Poi anche loro escono: «Sia-mo [...] -di-chiara il leader -abbiamo la sensazio-ne che [...] doveva muovere per non scontentare [...] e [...]. Al grido di «fascisti, borghesi, [...] i 12 disoccupati lasciano il ministero, non prima di [...] in-veito anche contro il sottosegretario [...] governo ha sostenuto [...] e che chiude ricordando il [...] passato di sinda-calista: «È impossibile assumere [...] persone nella pubbli-ca amministrazione. Ho passato una vita [...] dico che le lotte sono efficaci se [...] propria parte i cittadini». Quando parla [...] i disoccupati sono già [...] Napoli: «Li ho incontrati perché, anche su [...] locali, credevo fosse utile sdrammatizzare. Ma le loro richieste [...] unico, ritiro del [...] e assunzioni di massa. Ho spiegato che non è [...] che il decreto prevede una quota degli eventuali [...] a favore dei [...]. Questo incontro, al quale [...] so-no stati invitati, non era una trattativa. ///
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I sindacati si aspettava-no [...] fatto: «È un esito scontato». [...] in [...] al [...] ha chiesto «una presenza più [...] dello Stato nelle zone a rischio in grado di [...] i malavitosi che [...] il pro-blema della disoccupa-zione». Rifondazione torna ad esprimere [...] lotta contro la disoccupazione e la precarietà». E il presiden-te della Repubblica [...] lontano dalla piazza e [...] che di lavoro si occuperà fino [...] giorno del suo mandato. Ri-ceverà il gruppo del [...] alla Regione Calabria che [...] aveva chie-sto udienza dopo la lunga impasse [...]. Fernanda Alvaro LA SCHEDA Chi [...] i [...] «precari» I disoccupati chiedono [...] nelle piante organiche degli enti [...] per i lavoratori socialmente utili [...] 2. Vanno isolati i malavitosi [...] fuoco» ROMA. Il ministro del Lavoro [...] le direttive attuati-ve del decreto [...] per il ricollocamento o [...] lavoratori impegnati da più tempo nei lavori [...]. Coloro che, di pen-sione anticipata, [...] meno di [...] lire al mese po-tranno ottenere [...] dal Fondo per [...] continuando a prestare servizio presso [...] enti per 20 ore settima-nali. Gli enti che hanno [...] di pubblica utilità po-tranno definire piani di [...] forme di stabiliz-zazione (società miste, cooperati-ve, [...] e piani straordi-nari per [...] utilizzo a tutti i lavoratori per il [...]. Anche le cooperative di [...] come soci alle società miste [...]. Il ministro ha tra-sferito [...] per arrivare ai mille miliardi pre-visti e [...] force na-zionale che opererà in coordina-mento con [...] lo-cali. Ecco la carta [...] dei lavo-ratori socialmente utili. ///
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In totale siamo oltre [...] quelli conteggiati dal Fondo occupazione, gli «au-tentici» [...] sono in realtà 112. ///
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Possono andare in prepensionamento [...] cui mancano cinque anni per il pensionamento [...]. La pensione viene calcolata [...] contributi versati; i lavoratori pa-gheranno però la [...] misura del [...] per raggiungere la pensione [...] vecchiaia, che verrà quindi [...]. ///
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Percepisco-no [...] netta di [...] lire al mese, su cui [...] mentre i contributi previdenziali sono [...] carico della fiscalità genera-le. ///
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Secondo il de-creto [...] dovrebbero lavorare tutti almeno 80 [...] al mese (quin-di 20 ore la settimana) ma questo [...] verrà raggiunto con gra-dualità a partire da 56 ore [...] mensili. ///
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Sono impegnati in [...] progetti in tutta Italia [...] locali. Ma la situazione resta [...] territorio a territorio. Lad-dove gli enti locali [...] costruire progetti seri e realistici sono effettivamente [...] esistono anche casi in cui [...] è solo «formale». Qualche esempio positivo? La [...] di Roma che impiega [...]. O la [...] di Lamezia Terme che [...] raccolta differenziata dei rifiuti e di tra-sporto [...]. A Stintino si sono [...] di pista ci-clabile. In Piemonte un gruppo [...] in informatica sta riaprendo al pubblico i [...] centrale, attorno a Urbino, [...] naturalistici e [...]. In generale i lavora-tori [...] adi-biti nelle svariate attività di servi-zio fornite [...]. Il ministro [...] sotto i disoccupati napoletani ieri [...] 4. Ma senza incidenti A Napoli: [...] era un vertice inutile NAPOLI. Prima il concentramen-to in [...] Umberto I nel «sa-lotto» della città, poi, quasi in [...] rottura al tavolo romano, il corteo alle [...] «contro la criminalizzazione, la calunnia e la [...] sociali dei disoccupati». La nota domi-nante, tra [...] e disoccupati del «Movimento [...] è stata la rabbia ma, parlando con [...] davanti al quoti-diano «Il Mattino», dove hanno [...] si capisce su-bito che la rottura nelle [...] era prevista. Al tavolo romano con [...] dopo le dichiarazioni dei [...] avevano antici-pato le intenzioni del governo ci [...]. Luigi Sito, uno dei [...] racconta la rottura. Non ci hanno risposto [...] quel punto, ce ne siamo andati». È il portavoce [...] troncone del lavoratori L SU [...] Napoli che non si riconoscono nei sindacati. Contro di noi e [...] ci sono pregiudizi. E contro questi pregiudizi [...] la disobbe-dienza civile». Mentre gli [...] facevano il giro dei [...] da piazza del Gesù il corteo del «Coordina-mento [...] per il lavoro», al-tro spezzone del precariato [...] al «Movimento di lotta». Anche [...] più rabbia che delusione. Per il tavolo roma-no non [...] aspettative. Ma chi semi-na vento [...]. Protesta dura anche contro [...] stampa («scritti da pennivendoli ed aspiranti [...]. E sugli articoli che [...] camorristica tra i disoccupati il segretario re-gionale [...] Rifondazione [...] Enzo Gagliano afferma: «il questore deve rispondere [...] informazioni riservate e se, emergono respon-sabilità, deve [...]. Ma il questore Arnaldo La Barbera [...] «nessuna informativa, nes-sun dossier è stato trasmesso [...] ed an-nuncia accertamenti per verifi-care come notizie [...] disoccupati di Napoli siano potu-te venire in [...]. [...] Il sindaco: solo creazione [...] «Ma Palermo non ha ceduto [...] piazza» Orlando: non assicuriamo il posto a nessuno ROMA. È appena sceso [...] in arrivo da Washington [...] University» su «Il contributo della cultura nella [...] organizzato». È una [...] un suo piano strategico: a Paler-mo più [...] meno mafia. Mentre era in America, [...] approvato il progetto per [...] di 5316 appartenenti alle [...] in [...]. Allora Orlando, una settimana fa [...] proteste di piazza, 71 denunce. Il risultato sono queste [...] mesi con 28 miliardi di [...] «La cosa che dovrebbe [...] che Palermo è [...] comune italiano che si [...] piano per [...] e per lo sviluppo. Un [...] del governo nazionale, del [...] Palermo, delle parti sociali». Veramente la domanda era [...]. La pres-sione della piazza [...] perché [...] siamo riusciti a ricon-durre [...] piazza den-tro la normativa nazionale e regio-nale [...]. Nel nostro piano per [...] parte che si riferisce a queste cooperative [...] di [...]. Ma queste coop sono [...] hanno preso [...] «Noi siamo riusciti a [...] sociale grazie al cir-cuito virtuoso che si [...] le varie istituzioni competenti in ma-teria. Abbiamo disinnescato una miccia [...] del disoc-cupato al quale si mischia la [...]. Il nostro piano [...] rapporto si chiude il 31 [...]. Poi ci sono i [...] utilità. Stiamo studiando con Italia [...] progetti di pubblica utilità. Per altre coop ab-biamo scelto [...] strada dei [...]. Saran-no nei lavori socialmente [...] mesi e poi [...]. ///
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Cosa fanno in realtà [...]. Dalle spiagge alla manutenzione [...]. Sto parlando da una città [...]. Ma questi seimila cosa faranno [...] «Passeranno dai lavori di [...]. Non saranno assunti dal Comune, [...] Regione. ///
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Loro lo sanno, glie-lo [...]. Abbiamo messo a pun-to [...] sia chiaro che lo sviluppo non sia [...]. Dunque a Palermo non [...] piazza a decidere. Ma cosa pensa Orlando [...] questi giorni, [...] «Penso che bisogna tamponare [...] approvare pia-ni di sviluppo, come abbiamo fatto [...] previsto sostegni alla piccola e media industria [...] industria-lizzazione, ci siamo dotati di uno sportello [...] a tut-ti i quesiti. Attendiamo poi molti [...]. La contrazione più forte [...] oltre 100 addetti Istat: non si investe [...] Sud Le imprese scelgono il Nord-Ovest contro il Nord-Est [...] Mezzogiorno. Tamponare [...] Ma poi favorire lo sviluppo ROMA. Investimenti? Ancora pochi in [...] giudicare [...] rilevazione [...] (su dati [...] che mette a confronto [...] imprese [...] (quelle con più di [...] industria e terziario con la quota di [...]. Tra i due anni [...] infatti, le imprese industriali hanno visto crescere [...] del [...] e il valore aggiunto [...] analoga [...] ma gli investimenti effet-tuati [...] frattempo del [...]. Meglio è andata invece nel [...] ha aumentato gli investimenti del [...] registrando però una lieve cre-scita [...] termini di valore aggiunto [...]. La contrazione di risorse de-stinate [...] investimenti si è concen-trata soprattutto nel Mezzogiorno e nel Nord est, dove il calo è stato ri-spettivamente [...] e [...] mentre è cresciuta nel Nord [...] e ha registrato un lieve [...] nel Centro Italia [...]. Il risultato del settore pro-duttivo [...] suo complesso (industria più terziario) è stato comunque un [...] tra i due anni dello [...] con-centrato soprattutto nelle imprese [...]. ///
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Nel biennio studiato, dice [...] 100 addetti ed oltre è [...] sostan-zialmente «immutato», ed è stato ca-ratterizzato da [...] scorpori con variazioni con-tenute degli [...] per [...]. [...] stati proprio gli investimenti a [...] e per [...] nonostante [...] positivo della redditivi-tà lorda, associato [...] una significativa riduzione dei tassi di interesse, non si [...] visti «effetti significativi». In termini di risultato è [...] a «tirare»: a fronte di [...] au-mento delle vendite analogo al ter-ziario [...] il terziario; [...] si è registrato per [...] un aumento del valore aggiunto [...] termini nominali) del [...] contro una crescita estremamente più [...]. ///
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In termini di risultato è [...] a «tirare»: a fronte di [...] au-mento delle vendite analogo al ter-ziario [...] il terziario; [...] si è registrato per [...] un aumento del valore aggiunto [...] termini nominali) del [...] contro una crescita estremamente più [...].