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Cultura e [...] protagonista delle Giornate del [...] Il ciccione che piaceva alle donne« Mostro» comico [...] geniale attore divenne nel 1921 anche un [...] esorcizzare: aveva ucciso o fu una [...] grasso, sì. Era talmente grasso (ovvero [...] suo nome d'arte era [...] ed era talmente grasso [...]. Orson Welles, Amin Dada [...] Jany ci hanno insegnato che la pinguedine [...] E [...] mostro comico sullo schermo, [...] anche il «mostro» da esorcizzare per [...] pubblica americana. Aveva 34 anni e [...] assassino». [...] Mucide e Blister Keaton in [...] delle [...] insieme« Creativi» a [...] PORDENONE. Anni dopo, David [...] ha ricostruito il «caso [...] un libro, Quel giorno [...] che ora esce anche in Italia (editore [...] Napoli). Il tutto in concomitanza [...] organizzato dalle Giornate del [...] Pordenone, e con II centenario della nascita [...] In [...] angolo sperduto e polveroso del Kansas) di [...] che lavorò con I migliori dimostrandosi, qua [...] di loro. Fu scoperto da Mack [...] lu partner [...] Chaplin e Mabel [...] scoprì a [...] volta [...] Keaton che dichiarava «di [...] imparato da [...] tutto ciò che so della [...] di un [...]. Nel 1921 era miliardario, [...] lama. Sì recò a un [...] San Francisco. A quel party [...] anche una giovane attrice, Virginia Rap-pe, che lu trovata morta (e orribilmente violentata) in una [...]. Fu accusato [...]. Al terzo processo lu [...]. [...] nel suo volume, riesce a [...] che la [...] iniziale colpevolezza era [...]. Eppure, come scrive Petr [...] a [...] pubblicato [...] numero della rivista [...] come si può negare che [...] per [...] di Virginia Rappe costituisce una [...] proiezione [...] dei fantasmi che egli ha [...] al suo pubblico»? In poche parole, il personaggio [...] era un mostro. Come dimostrare, in epoca [...] di linguaggio e di immagini, che [...] Roscoe [...] (si, diciamo finalmente il [...] non lo era [...] stiamo parlando di un [...]. Che [...] mostruosità, omicidi, [...] stroncate sulla via della gloria? [...]. E non solo perché [...] Hollywood dei ruggenti anni Venti, della [...] sessuale, dei party a [...] clandestino. /// [...] /// Lasciamo pure da parte [...]. /// [...] /// I mostri non spariranno. Roscoe [...] dicevamo [...] era grasso. La [...] mole è importante, per due [...]. Perché era [...] protagonista in un cinema [...] grassoni a ruoli di spalla (negli anni Dieci [...] valeva, ad esempio, anche per Oliver Hardy, [...] un divo solo al contine tra muto [...]. E perché [...] sfericità è essenziale per la [...] comicità. Il comico è pulsione [...] fisicità. Ma sullo schermo il [...] geometria, arte dello spazio, e questo nessuno [...] meglio di [...] Keaton, allievo di [...]. Keaton è geometria allo [...] come un quadro di [...]. Nei film realizzati in [...] irrompe nei mondo di Keaton [...] forza e la volgarità di un [...] disegnato da [...]. È la sfera che [...] linea retta. Ed è la carnalità [...]. The Garage, in cui I [...] gestiscono [...] del titolo, è uri [...] trattato di [...]. [...] combina cose Arrende: si [...] automobili e clienti, dà fuoco alla città. [...] sembra osservare perplesso. Si muove in altri [...]. In una sequenza rimane in [...]. Nessun problema: ritaglia un [...] un manifesto e lo trasforma In abito. Ma il kilt lo [...] davanti, e [...] gli si piazza dietro, [...] con lui, e [...] il sedere, Da un [...] spirito olìmpico, sovrumano, [...] bruta nella materia. [...] è pancia, faccione, occhioni, sedere. /// [...] /// Fa Keaton) una sublime [...] il cuoco, o il macellaio. /// [...] /// E nonostante la mole [...] (questo è il si/o grande paradosso) ha, [...] un successo strepitoso. In [...] (che, del [...] è già un [...] «tardo», diretto [...] James [...] con uno stile lieve [...] a Lubitsch) sono addirittura quattro le fanciulle [...]. Spesso si traveste da [...] vesti muliebri tocca i vertici [...] più sfrontata. Diventa una donna enorme, aggressiva, [...] un vero incubo. Eppure, in fondo, è [...]. Come in The Utile [...] del [...] dove lui e Mack [...] sono due alunni un po' [...]. [...] sullo schermo, si prende un [...] di soddisfazioni. In ultima analisi è [...]. Perché è [...] più alta di un egoismo [...]. Come scrive Francesco Ballo sempre [...] il suo edonismo «è quello [...] soddisfare le proprie voglie; una specie di ritorno [...] infantile del pretendere senza dare». Era un comico modernissimo, [...] di mescolare le gag più carnali e [...] surreali. In Out West e in A [...] organizza (nel primo, insieme a [...] n)i . In Gasoline Gus usa [...] per attraversare la strada e andare dalla [...] poi avrebbe latto Keaton in [...]. E in Rough [...] la danzare due panini in [...] ha infilzato due [...] anticipando di anni una gag [...] che Chaplin, in La febbre dell [...] avrebbe trasformato in poesia. Con [...] Keaton formava la coppia [...] vista su uno schermo. [...] e il magro, Don [...] e [...] Pan-za. I primi, nel cinema, [...] ultimi. Dieci anni più tardi, [...] tentava di [...] nel cinema sonoro In [...] a Pordenone) graziosi ma modesti, Oliver Hardy [...] Stan Laurei ci riprovavano, toccando anch'essi I cieli del [...] al ciccione della coppia Stella (unzione «perdente» [...] sapeva superare con ammirevole [...]. Oltre sessant anni dopo [...] strafottente avrebbe fatto comunella con un magrolino [...] maniera radicale, ogni legge fisica e morale. John [...] e Dan Aykroyd, I Blues Brothers. Povero [...] povero John: i ciccioni [...] party maledetto o una morte Inconfessabile sulla [...] la rivoluzione. STEFANIA SCATENI Mi Se [...] si è giovani «per Iona» e artisti [...] può ancora sperare di non diventare materia [...] antropologi e sociologi, ma [...] come creatori di prodotti [...] In questo senso si [...] il progetto [...] nato con II nome [...] nel 1984 a Barcellona, [...] seguito alla «Biennale delle produzioni culturali giovanili [...]. Alla [...] terza edizione, la Biennale [...] Barcellona, dal 9 al 18 ottobre, con la [...] artisti selezionati In 12 campi (musica, teatro, [...] arti visive, fumetti, grafica, video, letteratu-ra) e [...] Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Creda e Jugoslavia. Alla conferenza stampa di [...] Stefano [...] per [...] e I rappresentanti delle [...] Modena e Bologna che, con Torino, Venezia e Firenze, [...] alla manifesta-zione -si è posto [...] sulle [...] principali della Biennale chi [...] tema «creatività e mercato». [...] principale è quello di [...] ghetto I giovani e proporre la produzione [...] nuovo e [...] delle produzioni culturali In [...] contaminazione tra I diversi strumenti del comuni-care [...] situazioni di vita dei paesi del Mediterraneo. I comuni coinvolti nel [...] nella propria città un Plano giovani attraverso [...] delle possibilità, anche di lavoro, per I [...]. Per [...] sono [...] selezionati gruppi e artisti [...] Torino, Bologna, Venezia, Modena, Firenze, Roma. Tra I tanti: The [...] Moda, Ensemble Milano por la musica; Fiat Settimo, Teatro Imprevisto, Banda Magnetica per il teatro; Elleboro e Imago per [...]. Ma partiranno anche nugoli [...] della cultura, operatori vari di spettacoli, curiosi [...] Poi al grido di: [...] «ale In Italia! /// [...] /// Musi» Quattro mani buttate [...] sera, al Poro Italico [...] concerto del Festival di Nuova Consonanza. Si incominciava da Stravinsi [...] suono, suonato dal «duo» [...]. Ma grande è stata [...]. Era uno [...] dal suono brutto, così [...] disordinato è risultato il programma. Ma intanto il Festival [...] di più [...] costa veramente poco: ventimila [...]. ERASMO VALENTE Igor [...] in un [...] ROMA. È il suono che più [...] altri ci accompagna nel giro delia vita: quello del [...] con gli echi di una pianola sperduta nella periferia [...] canto di Cho-pin. Questo antico suono punteggia [...] Festival di Nuova Consonanza -diciassette concerti fino [...] -intitolato, appunto, «Il pianoforte, [...] è toccato a [...] mago del suono, che [...] momenti magici e scaltri, dolcissimi, o scattanti [...] acquietati in nostalgie «neoclassiche», pronti [...] abbandoni levigati ed ironici, [...] ricerca tutta risolta nel suono. [...] era [...] di una [...] musica poteva dire [...] a sé stessa, essa canta, [...] con i propri suoni». Grande attesa, pertanto, [...] sera al Foro Italico [...] si svolge il Festival), per lo [...] pianistico (quattro mani e [...] al «Duo» Bruno [...] Ballista. Ma anche grande la [...]. Chissà chi erano [...] due lì, così dimessi [...] nel suono, intestarditi nel gettare meccanicamente lé [...] sulle tastiere di strumenti [...] al suono [...] confuso, gelido, e, alla [...]. Uno [...] dal suono brutto. Brutto e disordinato era anche [...] programma che, in una serata monografica non poteva prescindere [...] successione cronologica [...] pezzi. La Sonata per due [...] conclude lina certa vicenda [...] -doveva concludere, non aprire [...] quale rientravano i Tre e i Cinque [...] per due pianoforti, nonché [...] Sagra [...] primavera in una trascrizione per pianoforte a [...] ai [...] della Sagra, non significa [...]. Non è una reinvenzione quale [...] dà di [...] in momenti [...]. Il «Duo» è stato [...] ha [...] per bis il terzo Capriccio [...] della suite «Le blanc [...] di Debussy, peraltro escluso dal Festival, ma [...] dividere con [...] la serata inaugurale, Il [...] Canino (Melchiorre, Mosca, Donatoni, [...]. [...] integrale dei [...] Sto» [...] (giovedì), una serata dedicata [...] Giacinto Scelsi, un programma affidato a Giuseppe [...] impegnato in pagine di Clementi, [...] Bartòk e Liszt (ultime [...] tra il 1881 e il 1886), C'è, [...] con Luciano Berte, mentre altri momenti importanti [...] Frederic [...] Antonio Ballista (musiche di John Cage), Richard [...]. [...] Aimard (musiche di Messiaen), John Tilbury [...] riporterà in circolo pagine di Feldman, [...] e [...]. Un ricco Festival al [...] può ancora abbonare soltanto con ventimila lire. Avviso agli automobilisti che [...]. /// [...] /// Avviso agli automobilisti che [...]. (0)
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