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[...] è quello che è riuscito [...] scappare. [...] Dan, [...] giovane [...] di Pechino, [...] arrestato. Si sa che [...] già condannato a morte, senza [...] pubblico. Ma non si sa [...] stato giustiziato. Aveva accettato di incontrarsi [...]. Questi è andato [...] in auto. Era seguito Quando sì sono [...] che erano pedinati, il giornalista è sceso [...] pensando che avrebbero [...] a seguire lui. Se no avrebbero potuto cercare [...] espatriare [...]. Ancora non possiamo raccontare [...] a volatilizzarsi da Pechino e spuntare fuori [...] Hong Kong [...] Yan [...] il consigliere di [...] il [...] prenditore che aveva finanziato [...]. Per il professor Su [...] invece è stato più [...] dopo il massacro qualcuno gli ha telefonato [...] dell'esercito: «Sparisci, sei nella lista di quelli [...]. E lui ha afferrato [...] Volo [...] delle offerte ricevute per insegnare in America. Insomma nelle sedi del [...] caserme a Pechino c'è chi si dà [...] far fuori gli esponenti del movimento per [...] c'è anche chi nelle stesse sedi ufficiali, [...] persona quanto i ricercati, si dà altrettanto [...]. [...] Yan [...] Su [...] e Wang [...] li abbiamo incontrati tutti [...] Chicago, [...] ne) campus [...] Illinois nei giorni scorsi [...] il primo Congresso degli studenti cinesi in America, [...] di delegati venuti dalle Università della California [...] della costa atlantica. Liu [...] il quinto «padre fondatore» [...] Fronte [...] la democrazia, è venuto invece a New York. [...] ha solo [...]. Ma ha la stoffa [...] giacca e cravatta. Ma ha la stessa [...] simpatico e triste, col ciuffo ribelle, di [...] digiuno in piazza. Gioca da maestro Il tasto [...] nazionale. Racconta di Parigi: «Siamo [...] ad aprire la sfilata del 14 luglio; [...] la delegazione ufficiale che doveva venire da Pechino; [...] capi di Stato e [...] sono alzati in piedi solo due volte [...] sfilata: quando è passata la Cina dei [...] An Men, e quando [...] Marsigliese». /// [...] /// Si sente male. Lo portano giù dal [...]. Lo sostengono verso la [...]. /// [...] /// Si dirìge verso la [...]. Per un istante non [...] voglia fare. Poi lo si vede stringere [...] mano ed abbracciare un professore, Hubert [...] che [...] aveva portato il saluto di [...] polacca. [...] viene fatto sparire dal servizio [...] nel labirinto di porte sprangate e corridoi di servizio [...] del campus, Ricompare [...] dopo per una conferenza stampa. Per dire sostanzialmente tre [...] il [...] mento per la democrazia [...] formali con [...] fa intendere che incontreranno [...] Smentisce invece di [...] incontrato esponenti [...] Taiwan («è vero che [...] di organizzare questo incontro, ma io ho [...] a una domanda su come pensano di [...] comunista in Cina per precisare: «Non ho [...] vogliamo rovesciare il governo comunista, Noi vogliamo [...] emergere anche forze politiche che siano in [...] con il [...] e il [...] cinese [...] di scegliere liberamente». [...] perché [...] -gli abbiamo chiesto quando, [...] difficoltà la cortina di protezione e di [...] i suoi movimenti, ci siamo seduti a [...] con il giovane leader. È il primo esempio [...] che è stato conquistato con la violenza, [...] In violenza, scendi; a patti, si trasforma, [...] con [...] non violenta. Per questo ci interessa [...] Polonia». Il paradosso è che [...] Polonia è quella che ha spinto [...] al bagno di sangue, [...] di evitare ad ogni [...] che la riforma in Cina si avviasse [...] caos polacco, desse vita a delle [...] cinesi, facesse seguire alle [...] una valanga di movimenti sociali ancora più [...] negli uffici, nel grosso della popolazione. La Polonia è stata [...] ha giustificato la repressione. E, guarda un po', è [...] Polonia che ora il movimento degli studenti guarda nello [...] di inventare una via cinese per uscire [...] dittatura totalitaria, senza che [...] significhi ricorso alla violenza. Gli esuli della [...] An Men sono pochi, [...] eccessivo entusiasmo da governi che tengono d'occhio [...] da una parte e la realpolitik dei [...] di Pechino [...]. Ma Chicago non è [...]. Anche perché i nostri [...] più interessati a sollecitare una trasformazione in [...] Partito comunista che a proporre a breve scadenza [...] del [...]. Tutti sono stati (alcuni [...] ancora) membri del Partito comunista cinese. Tranne [...] («avevo chiesto [...] non mi hanno accettato»). E quando gli chiediamo [...] più come un [...] cinese, che [...] di tutti i guai [...] di Lenin, o come un Sakharov, o [...] Boris [...] risponde: «Come un [...] anzi, per essere più [...] Med-vedev». Alla domanda se ritiene [...] Cina sia meglio il socialismo o il [...]. Yan [...] che era stato consigliere [...] si limita ad osservare [...] comunque andranno profondamente ripensati in questi anni [...] X XI secolo. Le discriminanti per la Cina [...] sono a loro parere altre: democrazia, pluralismo, [...]. Affermano che con la [...] il resto, senza no. Anche se non hanno [...] né sul resto né sul processo attraverso [...] totalitarismo alla democrazia. /// [...] /// Mao a [...] aveva il modello leninista, [...] Stalin [...] della guerra di [...]. Loro non hanno nemmeno [...] riferimento. Cercano lumi nella Polonia [...] riconosciuta [...] dove si è votato [...] Soviet supremo. Guardano a [...] e alla lotta politica [...] Urss per analoghe evoluzioni in seno al Partito [...]. /// [...] /// Quello della non violenza [...] temi che ricorre più di frequente nei [...]. Noi vogliamo combattere con [...] democrazia; altrimenti il rischio è che, se [...] per essere come loro», ci dice [...]. Ma per rispondere alla [...] violenza dovremmo costruire [...] di tipo leninista, clandestina, [...] che. Colpisce questa insistenza sulla [...] fronte ad una repressione che continua ad [...]. Non ci sono stati [...] di Piazza [...] An Men. Calcolano che ormai la [...] superi i 120. Anzi è proprio la Polonia [...] su cui sono puntati gli occhi degli [...]. DAL NOSTRO [...] folla osserva i corpi [...] dal brutale attacco militare Ventimila solo a Pechino, [...] arrivano sommando puntualmente le cifre città per [...]. Nelle ultime settimane altrettanti [...] giorni immediatamente successivi la strage. Molti sono stati già [...]. Non pubblicamente, come era [...] giorni, ma in segreto, senza nemmeno un [...]. Ma sinora sono stati [...] coinvolti negli scontri con [...]. Sono in pericolo anche [...] segretario del [...] -chiediamo. Avevano preparato un dossier [...] giungevano fino a [...] di essere stato a! La prova sarebbero i [...] avuto con il senatore [...] Ma ii [...] e [...] non hanno accolto la [...] Li [...]. In pericolo di vita [...] dei collaboratori più stretti di [...]. Ci sarà pure un limite [...] repressione. Follia senile? «No, [...] non ha mai creduto nella [...]. È sempre rimasto convinto [...] si può raggiungere col pugno di ferro. E che la maggiore [...] è [...] e il disordine. La [...] bestia nera è il caos [...] polacca. Invece ha trovato esempi [...] economico autoritario nella Corea del Sud, persino [...] Cile [...] dopo il massacro dei [...] 60». Eppure [...] aveva già dieci anni [...] problema di una «riforma politica», di come [...] ripetessero gli «errori» e le «tragedie» di Stalin [...] Mao. Com'è che se n'é dimenticato [...] facendo? «Non poteva fare altrimenti. Con il sistema che [...] prima anche uno come [...] è costretto a fare [...] Stalin [...] come Mao se vede minacciato il proprio [...]. C'è chi presenta il [...] come una scelta premeditata di [...]. /// [...] /// E chi invece rappresenta [...] male informato, che da [...] contatto con la realtà, cui probabilmente non [...] quello che è effettivamente successo. Era inevitabile il massacro? «No, [...] noi se [...] è la risposta di [...] interlocutori. E Liu [...] confessa che qualche giorno [...] invitato al [...] programma [...] di Ted [...] aveva sostenuto che ie [...] direzione, cosi gli risultava [...] notizie ricevute da Pechino. Cosa avrebbe fatto [...] in un frangente del [...] vivo? «Probabilmente avrebbe cucito un compromesso con [...]. [...] invece? «Ad un certo punto [...] militari che controllavano la capitale sono andati da lui [...] che continuavano a [...] segretario del partito. Erano pronti a difendere Pechino [...] fedeli ai duri. Lui ci ha [...] diverse ore poi ha rifiutato». Per debolezza? Per evitare [...] e uno spargimento di sangue molto più [...] Comunque [...] che nel frattempo aveva [...] Pechino [...] comando delle fedelissime truppe [...] aveva fatto appetto alla fedeltà personale di [...] militari chiedendo ad ognuna delle sette regioni [...] verso la capitale, era [...] tardi. [...] edizione delle lotte di [...] lacerato periodicamente il [...] con la protesta studentesca [...] parte contro [...] infine usata come pretesto [...] di conti? Con nostra sorpresa, nessuno esclude [...] ipotesi, anche se insistono sul sostegno generalizzato [...] un certo punto del [...] dei quadri e persino [...] agli studenti. E se ce la [...] la stabilità col pugno di ferro? «impossibile». Yan [...] inagrissimo, ha 47 anni. Viene indicato come il [...] costituendo Fronte per la democrazia, potrebbe [...] il presidente. In che senso? -gli [...]. Nel senso che Li [...] e il presidente Yang [...] cui [...] di famiglia», la [...] ha eseguito il massacro, sono [...] in cui restino «orfani» di [...] cosi come è stata spazzata [...] in un [...] d'occhio la «banda dei quattro» [...] orfana di Mao. In pratica [...] li ha già scaricati», [...] Ed [...] che i capi [...] ci presentano un quadro [...] cinese, da cui viene fuori che di [...] la repressione qualcosa si è mosso anche [...] ricerca di un nuovo equilibrio, di [...] il massacro. Cina delle sorprese senza [...] modo in cui ne parlano questi esuli [...] che pende sulle loro teste. Il che vuol dire [...] poi potrebbero venire eliminati i diretti responsabili: Li [...] e Yang [...]. E se peggiora la [...] non può che accelerare tensioni e contraddizioni [...] evidenti». Yan resta un attimo [...]. E aggiunge, per completezza [...] scaramanzia: «A meno che non sia invece [...] a fare la fine [...] prima e [...] dopo». Il rischio è che [...] lotta dì potere ancora più sorda e [...]. Ma Yan si dice [...] o poi lo sbocco dovrà essere per [...] dì [...] democratica. Caduto Li [...] ci dovrà essere prima [...] riabilita zione del movimento del 1989. Con la nascita di [...] di pluralismo politico, pluralismo nel partito e [...]. Una [...] «Come Mao è [...] » criticato da [...] sarà criticato da qualcun altro. Ma il problema è [...] ha creato Stalin. /// [...] /// Questo è quel che [...]. E questo resta [...] agosto 1. /// [...] /// E questo resta [...] agosto 1. (0)
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