Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2291187091.

Lo sapevate? Non lo [...] prima di fare un breve tour virtuale [...] Barilla, [...] al telefono con un dolcissi-mo (ça va [...] as-sicurazione qualità [...] emiliana. Giorgio Beltrami, infatti, ci [...] nuova filosofia della Barilla, di [...] al Duemila, ha il [...] per orien-tare sia la nuova produzione che [...] prodotti già esi-stenti. È nato così il «Nuovo [...] indica-zioni e dalle richieste dei consumatori in-terpellati: [...] e più morbidezza della pa-sta e [...] avuti. Non montatevi la te-sta, [...]. Il Mulino Bianco [...] inventato la Barilla, non il [...]. Quei prodotti sono stati [...] intelligente di rispondere a [...] che il consumatore non [...] chiara, quella di avvicinarsi alla natura». Ora, invece, si chiede [...] cioè a noi: semplificando molto, chi mangia [...] le idee, [...] le met-te in pratica; [...] per il con-sumatore, solo la re-sponsabilità morale [...] in nega-tivo) di [...] contri-buito a creare una [...] o un sugo. Volete la pasta come [...] in casa? Il sughino che non avete [...] di fare? [...]. [...] il telefono verde, ma [...] persone che vengo-no in azienda che ci [...] gusti, delle loro abitudini ali-mentari, di come [...] cucina, di come ripongono i pro-dotti e [...] trasportano dal negozio a casa. In passato non [...] questo filo diretto, si [...] un manager, che inter-pretava le nuove richieste [...] prodotti». E come in un [...] i gruppi di consumatori possono cimentar-si anche [...] vigile dei tecnologi, cioè [...] Barilla: «Nelle nostre cucine sperimentali gli ospiti [...]. Cosa chiediamo noi [...] alimentare è su tutti [...] supermercati: le ultime «tenden-ze» nelle proposte si [...] temi ecologici che a velleità no-stalgiche di [...] quelli antichi, fatti in casa. Ma Giorgio Beltrami ce [...] «Al-cuni prodotti, quelli che non è possibile [...] vengono chiesti [...]. Ma [...] ha anche il compito, [...] in sintonia con una mentalità artigia-nale, che [...] della casa-linga, fatta di creatività, di diete [...] offrire qualcosa fatto con attenzione e con [...]. Ecco, ha detto la [...]. Abbiamo ancora bisogno della [...] mamma con tanto amore, o di due [...] del-la nonna? [...] che di certo non [...] primo acchito [...] calda, accende il fo-colare. Dal caldo passiamo al [...] in mente la famosa pubblici-tà della pasta Barilla [...] Fellini, con quella signora prospe-rosa che pronunciava [...] in maniera tale da fugare ogni dubbio [...] metaforico. [...] aveva capito e accettato? Beltrami [...] dice: «Del resto, il cibo fa parte [...]. E, allora, come lo [...] piatto afrodisiaco? «Sorvolerei sul dolce e penserei [...] in-trigante che si leghi in maniera perfetta [...]. Un sugo autun-nale, fatto [...] spezie che non si usano ancora appieno». Non dice di più. Chissà se lo vedre-mo mai [...] scaffali dei supermer-cati. Gli ultimi due libri [...] Isabel Allende, «Paula» e «Dal mondo. Let-tere per Paula», erano [...] lutto: cronaca, il primo, del coma e [...] figlia [...] il secondo della consolazione [...]. La saggezza popolare impone [...]. [...] -peruviana di nascita, residente in [...] in Venezuela, ora felicemente rispo-sata [...] in California -a essa sembra [...] obbedito. E quello che nel nostro Sud si chiama «consòlo», [...] allestito -per se stessa -alla [...] maniera: in forma di libro. È [...] zibaldone di racconti e [...] va dal delirante [...] fabbricato nel piatto con [...] due patate novelle) illustrato con disegni, ora [...] ora pre-raffaelliti, da Robert [...]. [...] ha fatto notizia il passaggio [...] un Antonio Banderas sognato quale pezzo di manzo su [...] tortilla. Isabel Allende ha 55 [...] di un corpo piccolo e rotondo avvolto [...] e con la sim-patia di un viso [...]. Nel [...] presentando «Paula», disse che, dopo [...] romanzi [...] degli spiriti», «Eva Luna», [...] e [...] quello era il suo primo [...] autobiografico. E sa-rebbe rimasto unico. ///
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[...] «È cominciato come un diverti-mento, [...] ritorno alla salute e al [...] anni di lutto. Il tono personale, autobiografico, si [...]. È, quindi, il racconto di [...] guarigione. Le ricette in appendi-ce si [...] a [...] madre, [...] Llona. Fin [...] però, lei aveva raccontato di [...] avuto [...]. Mia nonna era una donna [...] che viveva in [...] dimensione. Mia madre prese il sopravvento [...] casa dopo la [...] morte e cercò di intro-durre [...] maggior raffinatezza. ///
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[...] aiuto [...] non ha significato, anche, [...] «Ho la fortuna, a 55 [...] di avere una madre viva, sana e lucida. È [...] mi ha accompagnato nella malattia, [...] e nella morte di Paula, poi nella depressio-ne. ///
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[...] dei sensi. ///
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In realtà oggi il [...] col cibo è o sanitario o compulsivo. [...] «È [...] di un modello estetico: fotomodelle [...] 14 anni, anoressiche, mostrate in foto ritoc-cate [...] di curva sia cancellato. È un mo-dello europeo, americano, [...] guatemalteca non si [...] bikini. È anche la forma di [...]. La letteratura offre infiniti [...]. Anzi, così comincia, con Eva [...] seduce Adamo con una mela. Lei cita versioni [...] di questi pasti: «Tom Jones» [...] Richardson [...]. Perché? [...] visivo è importante. Nel [...] di [...] sullo scher-mo, per esempio, [...] la preparazione, momen-to per momento, del brodo [...] Karen Blixen indugia di più su quello [...]. Scrivendo, pensava a lettori [...] «Scrivendo, non penso a chi mi leggerà». ///
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E vive in Usa. Dove il femminismo ha scelto [...] strade: quello, teorico, degli [...] dei processi per molestie. ///
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In America [...] legalista: scivoli per strada su [...] buccia di banana e fai causa [...] cittadi-na. Ma anche [...] contri-buisce a cambiare il costume [...] il lin-guaggio. Mi secca che le [...] considerino il femmi-nismo una cosa superata. Anche mia figlia, appartenente a [...]. Dice-va [...] sono [...]. [...] mondo il [...] delle donne vive [...]. Ha dichiarato di essere [...] di Toni Morrison. Cosa pensa [...] che le viene ri-volta, per [...] suo nuovo romanzo, [...] «Un razzismo al contrario, nelle [...] a volte [...] anche Alice Walker, per esempio, [...] che [...] possa contenere una stilla di [...] positivo. È rabbia, ira. Ma bisogna leggere la [...] movimento per [...] la ragione. E restano scrittrici che, [...] o [...] sono la scheggia più [...] statunitense di oggi. ///
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Ogni 8 gennaio lei comincia [...] libro: è [...] suo for-tunato esordio, con «La [...] degli spiriti». ///
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Maria Serena [...] Intervista con Isabel Allende [...] Ricette per elaborare il [...] la gioia dei sensi La vincitrice del [...] «Malaparte» Isabel Allende vince [...] 1997 del Premio Malaparte [...] nascita [...] tra novembre e dicembre, [...] delle elezioni è slittato di un mese). Il riconoscimento, che premia [...] non un solo libro, nelle precedenti edizioni [...] Burgess, Bellow, Gordimer, Puig, Le Carré, [...] Havel, [...] Sontag, [...] e Byatt. Per [...] di «La casa degli [...] nuovo [...] (Feltrinelli, lire 32. Oggi pomeriggio, sul tema «Quali [...] quali romanzi» incontro con scrittori e critici [...] Alberto Abruzzese a Sandro Veronesi. Sì, mangiare Per godere [...] o Big Mac? La [...] ma non sempre la qualità di un [...] migliore Viva i cibi [...] al bando gli integralisti [...] Come [...] mangiava bene un tempo. Ma i prosciutti [...] secolo per noi sarebbero incommestibili. I gusti cambiano e [...] questione di testa. Le dispense della memoria [...] memorabili. Forse perché non sono [...]. Di marmellate, tagliatelle fatte [...] conserve della nonna che al solo ricordo [...] fami atavi-che. [...] appetito rendeva i cibi straordina-ri. Al punto che qualsiasi [...] viene inibito, impossibi-litato dalla convinzione che le [...] volta e il pane e marmella-ta della [...] cancella-te da montagne di hamburger e di [...]. E che secoli di [...] sane abitudini alimentari siano stati abrogati e [...] decenni, dalla forza spaventosa, tec-nologica e pubblicitaria [...] moderne fabbriche [...]. Come sempre andrebbero fatti [...] perché anche i prosciutti [...] secolo (che per in-ciso [...] a mangiare, per il colore delle carni [...] il sapore salato) erano diversi da quelli [...] e nel [...] niente scontato che si [...] comunque meglio nelle trattorie di 40/50 anni [...] nei [...] e certo, anche se [...] scandalizzato Gianni Mura sostenendo pubblicamente che preferisco [...] Felino del cavalier Boschi a quelli del [...] restare della stessa opinione. Perché è dimostrato e [...] punto di vista del prezzo, della sicurezza [...] cento volte meglio un Mc [...] delle osterie con [...] davanti; quanto poi ai [...] come dico-no tanti sedicenti intenditori, il «sa-pore [...] molto spesso anche [...] non [...] media di un buon [...] è riscontrabile nei salami artigianali. Per la ragione che [...] sempre furbi si sono fatti an-cor più [...] come ru-spanti galline e faraone a cui [...] giorni di vita dei pennuti lasciati [...] in cortile sono giu-sto [...] per sporcare loro le zampe. E per uno spaccio di [...] che le vittime (i consumatori) qua-si sempre si meritano, [...] perché, cresciute a polli [...] riescono nemmeno più [...] carni sode, consistenti e che [...]. [...] parte se i gusti [...] è solo questione di pancia e di [...] di te-sta. [...] società del benessere, ormai [...] affascinati dalle cucine per [...] ricche di promesse ma [...] smaniosi di pro-vare gastronomie nuove o di [...] giusto» e perciò a ri-schio continuo di [...]. Nelle mani di una genia [...] di esperti che vo-gliono convincerci che è possibile [...] mangiando» [...] contrario che bisogna ritornare alle [...] di una volta, quando si mangiava so-lo durante i [...] che erano canonici e ben scanditi (colazione, pranzo e [...] e [...] fuori era [...]. [...] questione di volontà e non [...] di impossibilità di ritrovarsi tutti [...] famiglia [...] desco. Op-pure di sottrarsi [...] del mordi e fuggi, [...] che isti-tuisce [...] diffusa dello snack più [...] dello [...] continuo, della masticazione ininterrotta, [...] cibo in [...]. Scenari gastronomici apocalittici, questi, che [...] come simbolo di barbarie il [...] e la [...] massima espressione planetaria in Mc [...] agente di [...] come [...]. In ogni caso è indubbio [...] il Big Mac resta pur sempre una delle tante [...] ristorative offerte (e per quanto mi riguarda mangiato ogni [...] con coca e davanti alla tv, an-che con grande [...] nello stesso tempo in cui è proprio da una [...] al [...] veloce, che è scaturito il [...] di [...] di risco-perta e valorizzazione del [...] come arte. Anche in questo ca-so, [...] con un sistema sociale che ha nel [...] tratto più caratterizzante, con [...] che in certi casi [...] avendo grandi ambizioni di serietà. Come il discorso enogastronomico [...] oggi in grande auge [...] in artisti (e il [...] a quello che nella moda ha istituito [...] posto dei sarti, anche se ad [...] ma a Gualtiero Marchesi [...] calciatori) e il culto del [...] bene in una vera [...] di massa [...] editori e giornalisti [...] (spesso anche a sbaffo) [...]. [...] dalla parte della qualità dei [...] elevati [...] escludente chi ha redditi modesti), [...] difesa dei [...] insegnato a partire dalla scuola [...] pieno riconoscimen-to della ristorazione che si impegna in un [...] sforzo di aggiorna-mento creativo delle tradizioni culi-narie. A patto però di [...] sul serio chi su queste giuste istanze [...]. Buongustai e golosi sapienti [...] contro chi vuole ridurre il burro di [...] ma che sorvolano sul fat-to che il [...] pieno di [...] prodotti o di prodotti [...] sono ormai privi della so-stanza che li [...] il caffé senza caffeina e il the [...] birra senza alcol, i dolci senza [...] più [...] e bevande light. Oppure gour-met che a [...] che viene celebrato come [...] in armonia con se stessi e il [...] og-gettivamente degli esseri di rara cru-deltà e [...]. Gente che, come ha [...] Manuel [...] Montalban, raffinato gastronomo egli [...] Contra los [...] gettano [...] bollente lumache e arago-ste [...] uccellini nel vino e inchiodano le zampe [...] le ingozzano sino a scop-piare per [...] paté [...]. ///
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Gente che, come ha [...] Manuel [...] Montalban, raffinato gastronomo egli [...] Contra los [...] gettano [...] bollente lumache e arago-ste [...] uccellini nel vino e inchiodano le zampe [...] le ingozzano sino a scop-piare per [...] paté [...].