Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2290876723.

È un bianco che [...] tempo stesso esprime, una quantità incalcolabile di [...] emozioni; un bianco attraverso c dentro il [...] della nar-razione, che fino a quel momento [...] dice Proust, "a quarti [...] di colposi misura a [...]. Penso che [...] e una suggestione [...] si possano utilmente applicare [...] epistolario lo è, almeno in via congetturale, [...] in questo caso, abbia un unico destinatario [...] dallo sgocciolare e ramificarsi di [...] vicenda) delle lettóre a [...] di Aleksandr Blok, di [...] Editori Riuniti pubblicano ora, nei "David", con il [...] La [...] di lillà, un consistente florilegio. Qual è il "bianco" [...] epistolare, il momento (il vuoto) in cui [...] della narrazione e al di là del [...] bruscamente a contatto con [...] un altro aspetto o [...] che stavamo seguendo e [...] con [...] delle parole scritte [...] immaginando? Non c'è dubbio: [...] lacuna infinitamente suggestiva e lacerante è costituita [...] anche [...] divide il primo gruppo [...] dal secondo (1907-1917). ///
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Quattro anni di silenzio [...] non scrìtte ma certo pensate e dette, [...] crudeli, probabilmente irrimediabili; quattro anni durante i [...] riprendendo la lettura, non tardiamo a scoprire [...] cominciato ad accadere e dunque a consumarsi, [...]. La "fidanzata di lillà", la [...] sublimata, angelicata, irreale nella quale il giovane grande poeta [...] voluto trasformare (obbedendo, si può supporre, non solo al [...] temperamento, ma anche, o soprattutto, agii ideali [...] della [...] cultura, della [...] cerchia) la fanciulla amata, [...] in una ragnatela impala [...] e tenace di allusióni e [...] iperboli; [...] sotto una fitta nevicata di [...] stellari ("Mia Luminosa, mia Divina. ///
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Niente più aggettivi [...] solo i sostantivi della lontananza, [...] disincanto, di una pietà piagata e delusa. Eppure, forse, è proprio [...] questo linguaggio sostantivale, in questa sconfitta o [...] che sentiamo [...] per la prima volta [...] paesaggio, tutt'intorno, muta, e le lettere del [...] più da Pietroburgo, ma da [...] finalmente terrestre, finalmente "terra [...]. Giovanni [...] Lukàcs nella [...] abitazione nel 1971. Proprio in [...] l'autore era impegnato nella stesura [...] sociale. L'opera doveva segnare il [...] come Lukàcs era solito ripetere. In realtà questo libro fu [...] più volte e criticato dagli allievi della scuola di Budapest, come racconta Agnes Heller -nella [...] testimonianza riportata [...] -" [...] 1 --1 -Oggi, à dieci [...] di distanza, questo coraggioso tentativo mette in ombra le [...] inevitabili carenze. [...] sodale, voi. Le-vy, Sartre disse di [...] "Le [...] opere sono un fallimento", [...] aggiunse: "Credo di [...] fatto più o meno [...]. I posteri confuteranno molte [...] spero che qualcuna rimanga". Queste parole mi hanno [...] voce cosi familiare del vecchio Lukàcs. Anche egli ci aveva [...] "Ho fatto tutto quello che potevo" e, [...] libri che riempivano parecchi scaffali, aggiungeva parafrasando [...] Voltaire: "Non si entra [...] con [...] bagaglio". Ma un giorno rivolgendosi [...] "Io sono [...]. Mentre Sartre cosi sii [...] "Vi [...] che questa ricerca di fini realmente e [...] di pari passo con [...] di trovare un principio [...] la sinistra cosi com'è, oggi. Ciò che li induceva [...] era il risultato delle esperienze stòriche del [...]. Era il risultato delia convinzione [...] né "lèggi sociali" né violenza possono creare una qualsiasi [...] autentica di socialismo. A dire il vero, [...] che il socialismo sia strettamente [...] a una nuova condotta di vita, a principi etici, [...] spésso [...] di Lukàcs, ma egli non [...] era quasi mai soffermato a [...] la rilevanza per il presente. [...] sociale fu in primo [...] introduzione a questa nuova; etica. Poiché, osservava, non c'è [...] nel quadro del materialismo storico -tradizionale,, [...] marxista deve. La sostituzione del tradizionale [...] produttive" con il concetto [...] della barriera naturale" mirava [...] questo nuovo progetto. Lo sviluppo [...] da "essenza generica per-sé" comprendeva [...] della barriera naturale [...] della persona", il che per Lukàcs era una del-, le condizioni preliminari per [...] razionale. E nella medesima prospettiva [...] di estraniazione. [...] non era più una [...] e sociale, ma veniva piuttosto a identificarsi [...] verso il mondo. Lukàcs ci aveva ripetuto [...] che [...] era proprio il progetto [...] il suo "destino filosofico". Anche se noi, suoi [...] che il suo destino filosofico era ormai [...] e non dipendeva dal successo di una [...] capivamo bene la [...] preoccupazione. Quel che egli voleva [...] libro era il suo "naufragio", come lo [...] per questo motivo la nostra critica [...] (molto severa quanto alla [...] fatta a cuor leggero. Ma quando Lukàcs prese [...] serio e cominciò a riscrivere la [...] ontologia-, io non provai [...]. Del resto non era [...] compatire. Semplicemente rimaneva fedele al [...] salute sempre più malferma, la capacità intellettuale [...] tentava di mettere riparo a quel che [...]. E anche in questa [...] che poteva". In retrospettiva, guardo all' Ontologia [...] un sentimento di riconciliazione, senza per questo attenuare le [...] iniziali obiezioni. Sono passati più dì [...] quando il libro fu scritto è questo [...] un nuovo inizio mette in ombra le [...]. È còme una mano [...] nuove genera-, zioni, e tocca a noi, [...] afferrare questa mano che [...]. Sarà fecondo leggere le [...] con [...] che merita ogni grande [...]. Non senza un atteggiamento [...] ma con la necessaria [...] per quei passi falsi che noi non [...] perché i due filosofi hanno dimostrato, con [...] ed errori, che erano falsi. Che il socialismo non [...] né con "leggi sociali" né con la [...] finale delle loro vita [...] impegnate, è ormai per [...] più che ovvia. Ma non sappiamo ancora [...] vecchiaia avremo il diritto eli dire: abbiamo [...] che [...] Il [...]. [...] di questo interesse ci sono [...] fatti obiettivi. Ma c'è un problema [...] sì concentra: quali effetti [...] ristrutturazione in corso possono avere sul modo [...] sulla [...] qualità, oltreché sulle condizioni [...] quanti [...] giornalisti e poligrafici [...] operano in questo settore? In [...] mutamento nel processo produttivo quali effetti avrà [...] tenuto conto che si tratta di un [...] carico di valenze che interferiscono liei livello [...] di libertà e nella distribuzione del potere [...] . Per lungo tempo [...] si è discusso in [...] "obiettività", di "completezza", di "verità" e così [...]. Tutti punti essenziali e [...] di una stampa che abbia un minimo [...] che svolga il ruolo che le è [...] moderna democrazìa. In Italia non è [...] sono conquistati quésti elementari traguardi, a riprova [...] civile prolungata dal dominio di classi e [...]. Sono state, nella sostanza, [...] le conquiste degli ultimi dieci anni, quelle [...] quelle specifiche condotte nel settore [...] a consolidare uno "stile" [...] che chiedono alla stampa di rispettare queste [...] lotte e conquiste quanto mai importanti, dunque. Ma al fondo di [...] di affrontare, la questione c'è un limite [...] problema della informazione viene, in fondo, ridotto [...] di norme morali e professionali ("deontologiche" si [...] rispettare e applicare: che i singoli giornalisti, [...] conto e di fronte alla propria coscienza [...] e si avrà la stampa che ogni [...] società libera desiderano. Le cose, in, realtà, [...] semplici. Non Io sonò mai [...] lo sono in particolare oggi. Le trasformazioni avviate negli [...] in Italia hanno reso infatti evidente dò [...] più nascosto. II lavoro del singolo giornalista, [...] anche quello [...] una intra équipe che redige [...] può essere [...] e [...] del processo produttivo [...] solo entro [...] di urìa. Le nuove tecnologie elettroniche [...] merito di non consentire più il perpetuarsi [...] equivoco. Installate, per ora, quasi [...] di produzione materiale del quotidiano [...] con il passàggio dalla [...] basata cioè sulla fusione -del piombo, alla [...] basata cioè sulla impressione fotografica dei caratteri [...] calcolatore [...] le tecnologie elettroniche investono [...] solo segmento della "fabbrica . Questa unificazione tecnologica, da [...] Iato, [...] ad affrontare il flusso di produzione e [...] notizia nella [...] reale [...] e complessità; [...] considerare [...] essenziale delle scelte [...] determinano e regolano [...] di tecnologie per natura [...] agli esiti più diversi e opposti, da [...] accentramento a un massimo di decentramento e [...]. Di [...] la rilevanza nuova della "proprietà" [...] meglio. Si sta determinando [...] questa è la sostanza [...] di qualità che interessa, certamente, il settore; [...] funzione essenziale della informazione e della comunicazione [...] in gioco entrano [...] potere e il livello [...] società tutta intera. La conoscenza più vasta [...] realtà e [...] problemi che apre [...]. Lodevole, dunque, ogni iniziativa di [...] che nasca dalla esatta consapevolezza [...] termini in cui la questione [...] si pone oggi. Il lavoro di Mario Lenzi [...] Editori Riuniti fra i "libri di base" presenta [...] modo più [...] questo carattere positivo. [...] si concentra su una fase [...] della "produzione dì notizie": la [...] cioè, [...] quotidiano. L'autore è ricco di esperienza [...] gli consente di penetrare nelle pieghe più sirene é [...] far risaltare [...] anche [...] particolari apparentemente più neutri [...] e questo è il merito [...]. Una lettura, anche nelle [...] utile a capire non solo come nasce [...] un quotidiano, ma anche molti aspetti decisivi [...] cui viviamo e vivremo. Claudio [...] Violante (a cura di). Dizionario [...] istituzioni e [...] diritti [...]. È più che un [...] la varietà delle [...] è -degli autori, c'è [...] per -non dire unitaria. Va oltre le istituzioni [...]. Cosi la voce Donna significa [...] "uguaglianza [...] sessi" (art. [...] non si è rinunciato alla [...] degli specialisti (anzi! Nelle prime pàgine del [...] occhi del giurista V Amnistia: è definita [...] a carattere eccezionale suggerito da particolari momenti [...] ma subito dopo si rileva che da [...] véro e proprio cattivo [...] necessarie che non si fanno o non [...]. Così, poco [...] in là, sotto la [...] Corte [...] non sono descritte soltanto la struttura e [...] quel tribunale; masi additano e si classificano [...] modulazioni politiche della [...] giurisprudenza: perché sì sappia [...] Consulta non è un [...] di gì udiri olimpia; [...]. Chi ami le definizioni [...] si tenga lontano da questo libro. II quale, [...] che definire, spiega ed illustra. Non dà soluzioni pretenziose [...]. Ma il dizionario, oltreché spiegare, [...] ogni Voce è anche una piccola storia [...] o realtà del fenomeno che [...]. ///
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Insomma, la critica su ciò [...] essere [...] è stato apparisce ferma [...] convìnta, mar sbracata o settaria? [...]. Difetti? Qua e là il [...] è [...] meno di [...] che [...] di molti [...]. ///
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Gaston [...] della poesia del fuoco [...] del fuoco) d ha abituati a pensare [...]. Intorno al fuoco, alla [...] ai forno do-; ve il pane sorge [...] sole [...] si organizza la vita [...]. È simile al suo [...] mare che. Nella contemplazione della fiammato dell'onda [...] il tempo [...] annulla. O perde la [...] quotidiana scansione. Le ore e i minuti [...] sono più quelli [...] ma altro tèmpo, altra immòbile [...]. Nel libro La fiamma di [...] candela c'è [...] che rivela la sostanza [...] della riflessione di [...] la fiamma [...] clessidra rovesciata. Il tempo scorre per [...] le dimensioni usuali, si affida a un [...]. Le immagini [...] memoria" [...] passate attraverso fai lente del [...] possono essere recuperate [...] te? Non è possibile. [...] accentua il piacere di vedere, [...]. [...] pagina, il lettore si trova [...] una casa, sotto ima lampada, centrò di [...] dimora perduta da sétole [...] ad opti [...] della sera. È la càsa abitata dilla [...] V Dòve ha regnato una lampada, regna il [...]. La fiamma di una candela [...] un libro . ///
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Hitler aveva vinto, . Ma prima che ciò avvenisse [...] era stato il Patto [...] vissuto drammaticamente da una parte [...] militanti comunisti. Tra questi vi fu Paul [...] scrittore, critico letterario, giornalista, [...] Partito comunista francese. ///
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Tra questi vi fu Paul [...] scrittore, critico letterario, giornalista, [...] Partito comunista francese.