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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1973»--Id 2285201985.

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Questo nuovo strumento tecnico, di [...] assai duttile e che può passare agevolmente dalle dimensioni [...] una comunicazione di quartiere [...] di [...] nazionale, viene infatti ripetutamente presentato [...] il toccasana destinato, per [...] natura ad offrire alla collettività [...] del diritto [...] garantito dalla Costituzione. Un impianto di televisione [...] afferma, costa poco. Chiunque, dunque, può [...]. Se ne trae la conseguenza [...] i tradizionali padroni [...] quelli che oggi controllano la [...] o la tv via aerea [...] non possano impedire un processo [...] ineluttabile democratizzazione: salvo che non ricorrano, come ha fatto [...] ministro Gioia, ad un atto di forza che sottoponga [...] della tv via cavo ad una concessione governativa e, [...] arbitrio [...] esecutivo dello Stato. Il problema dell'uso e [...] tv via cavo, cioè, è proposto secondo [...] nessuna legge che lo regoli, e dunque [...] di libertà; una legge che lo condizioni, [...] dei gruppi di potere politico della maggioranza. Questa impostazione contiene soltanto [...] è, nel suo insieme, falsa. Essa infatti e fondata [...] errore ideologico e [...] non saprei quanto deliberata, [...] avvenimenti. Diciamo intanto che una elementare [...] metodologica consiglia di affrontare il problema della tv via [...] nel quadro di una più generale dimensione storica che [...] tutti gli strumenti [...] dalla stampa alla radio fino [...] tv tradizionale o [...] aerea ». [...] questa una complessa vicenda ricca [...] insegnamenti che ha le sue origini più remote [...] ma già significative [...] nella prima metà del Quattrocento, [...] dei caratteri mobili di [...] e quindi con la nascita [...] stampa. Un esame appena attento [...] ormai secolare dimostra infatti che il controllo [...] è sempre stato uno dei terreni naturali, [...] dello scontro di classe. Da sempre, infatti, i [...] operato per impadronirsi di questi strumenti, indispensabili [...] per diffondere ed affermare la loro ideologia [...] difendere i privilegi di classe. Se ne hanno tracce [...] fin [...] di [...] quando la « novità [...] caratteri mobili non allarga affatto la « [...] », ma anzi [...] attraverso [...] nascita dei tribunali di [...] sorgere della figura [...] viene ridotta ad un [...] egemonica di informazione dei gruppi dominanti. [...] ancora questo il processo [...] nostri, e dopo la nuova svolta tecnologica [...] continua a manifestarsi esprimendosi attraverso ciò che [...] c il processo di concentrazione delle testate [...]. I gruppi editoriali di Monti [...] Fiat, cioè, sono [...] e più grave espressione [...] il quale le classi dominanti tendono [...] anche grazie al possesso [...] Informazione [...] al controllo egemonico della [...]. La radio e la televisione [...] alla meditazione critica una storia sostanzialmente analoga a quella [...] stampa. Ed anche in Italia, dove [...] e tv sono formalmente pubbliche, il diritto [...] appartiene nei lutti [...] attraverso la concessione «Ila società [...] azio-ni [...] al potere esecutivo: anzi, ad [...] frazione del potere esecutivo. Il diritto [...] della radio e della [...] pratica, ristretto nelle mani dei gruppi dominanti, [...] stampa. V'è motivo di credere [...] di potere derivante dai reali rapporti di [...] classi possa essere messo in crisi dalla [...] della televisione via cavo? Evidentemente no. Se non si vuol [...] storia e dalla realtà, è scoperta illusione [...] gruppi dominanti che operano così duramente per [...] il proprio potere sulla stampa e sulla [...] vogliano [...] lasciare in mano alla [...] più perfezionato, potente e duttile strumento di [...]. Risulta anzi da numerosi [...] alla « libertà del [...] come dietro [...] intervento di Gioia, si [...] manovra (o meglio due manovre contrapposte) per [...] che consenta ai gruppi [...] anche di questo nuovo tipo di televisione. [...] americana Può essere chiarificatrice [...] americana, la cui « [...] » è tanto spesso esaltata dalla stampa [...]. Negli Stati Uniti, in [...] si è sviluppata su ipotesi assai prossime [...] pur essendo condizionata da [...] da Stato a Stato) di concessioni amministrative. Il risultato è che [...] milioni di utenti erano serviti da 2. Sembra [...] della libertà televisiva e [...] della fine. ///
[...] ///
Già nel 1971, infatti, [...] quei 2. [...] in atto, insomma, proprio [...] di concentrazione » sul quale i gruppi [...] in Italia la propria « libertà di [...] vorrebbero co-struire la « libertà della [...] ». Non basta, tuttavia, smascherare [...] del mito [...] per evitare che i [...] approprino, anche nel nostro paese, del nuovo [...]. Esiste infatti una seconda [...] della [...] verso la quale soltanto [...] gli Stati Uniti e che è invece [...] Italia: [...] di una rete nazionale [...] capaci cioè di trasportare l'informazione televisiva da [...] del paese. Si tratta di una ipotesi [...] e politicamente più evoluta, che potrebbe consentire ai gruppi [...] di saltare la fase della crescita « spontanea » [...] una miriade di reti televisive, sulle quali poi intervenire [...] e « [...] ». Muovendo dalla presenza di una [...] nazionale di cavi, [...] può essere portato direttamente a [...] struttura per ottenere subito [...] e in modo più funzionale [...] il controllo [...] via cavo. [...] questa la strategia sviluppata [...] Italia [...] ministro Gioia, attraverso la convenzione clandestina stipulata [...] la SIP e il decreto governativo di [...]. Questa ipotesi, con ogni [...] pericolosa di quella che vuol ripetere in Italia [...] americano. Ma quel che ci [...] che essa si muove nella stessa logica [...] oggi difende lo sviluppo delle « TV [...] riconduce allo stesso nodo storico: lo scontro [...] agli strumenti [...]. Sia sviluppando [...] Gioia, sia proseguendo [...] delle mille [...] il risultato finale non [...] libertà di informazione riceverebbe in Italia un [...]. Occorre dunque individuare una [...] sviluppo che non rifiuti naturalmente [...] del [...] strumento di comunicazione, ma [...] disponibile a tutta la collettività, utilizzando tutti [...] democrazia: dal Parlamento alle Regioni, dagli Enti [...] democratiche di ogni tipo. Soltanto con questa consapevolezza [...] ulteriormente gli attuali equilibri di potere a [...] lavoratrici, anche sul decisivo terreno delle strutture [...]. Dario Natoli Dopo la [...] laburisti I primi colpi portati alla tradizionale [...] liberali verso i tre milioni di immigrati -Gli [...] dalla concentrazione di popolazione nelle città -1 [...] nuovo movimento per i Comitati di controllo [...] -Le [...] di lotta e avanzata della sinistra DI RITORNO [...] giugno. La storia degli ultimi [...] Vanni, mentre ha visto [...] acquistare una [...] maggiore [...] di nazione, come [...] e come mercato, come cultura e come politica. Sei grandi città (Sydney, Melbourne, Adelaide. [...] New Castle, [...] raccolgono quasi il [...] della popolazione del paese. [...] un urbanesimo apparentemente non [...] città sono costituite da uh mare di [...] attorno a un centro relativamente piccolo, ma [...] con tutti i suoi costi, che riguardano [...] i servizi come le [...]. [...] urbanesimo che ha accentuato [...] gli squilibri tra un paese in gran [...] certe zone di addensamento demografico; che ha [...] speculazione sulle aree e ammonticchiarsi i grattacieli [...] « troppo grande. In queste zone urbane [...] proletariato, è presente la gioventù studentesca, sono [...] di « [...] australiani » e cioè [...] milioni di immigrati giunti in Australia do [...]. Il nuovo urbanesimo australiano [...] soltanto da questo scatto quantitativo. Infatti le città non [...] i centri amministrativi, i porti di un [...] », la base di una modesta industria [...] diventate [...] della crescita di una [...] dello [...] po di un possente [...] punti di appoggio delle grandi compagnie multinazionali [...] primo luogo. Questo sviluppo rapido ed [...] del grande flusso immigratorio. Così gli immigranti sono [...] una gran parte delle maestranze di intere [...] come gli edili di Sydney, [...] lavoratori delle ferrovie del Victoria, [...] di [...] e di New Castle, [...] di molti centri del Nuovo Galles del Sud. In un paese in [...] economico e so [...] può apparire strano che [...] a lungo il potere un partito nettamente [...] Una via di un quartiere periferico di Sidney [...] famiglie di immigrati [...] liberale. Espressione delle forze borghesi [...] esso, aveva saputo sposare gli interessi della [...] apparendo nello stesso tempo come la forza [...] il progresso del paese [...] di tutte le sue risorse. [...] con il cosiddetto partito [...] da una particolare distribuzione dei collegi elettorali, [...] delle città con quelli che dominavano i [...] CRONACA 1971-73: UNA MOSTRA PROPOSTA DAL COMUNE DI VINCI Una biennale dei giovani La [...] ordinata da Lara Vinca Nasini e Mario De Micheli -Un tentativo di superare, attraverso [...] democratica [...] locale, limiti e contraddizioni [...] A conferma e ulteriore riprova della nuova [...] quale il pubblico degli interessati si rivolge [...] artistica contemporanea e a testimonianza [...] in tale direzione profuso [...] del nostro paese anche il Comune di Vinci [...] inserire nel programma nelle sue manifestazioni culturali [...] è doveroso segnalare, in particolare a quanti [...] problemi del [...] e in generale a [...] prendono parte agli eventi delle arti visive. Sotto [...] di «Arte Cronaca 1971-1973. Come è noto, nel [...] ultimi anni, sulla scia degli entusiasmi della [...] ma soprattutto in virtù della indùbbia crescita [...] legate [...] delle classi lavoratrici. Venendo in particolare alla [...] Vinci, /anno per prima cosa notati il rigore [...] voluti dal Comitato organizzatore: la mostra in [...] è destinata. ///
[...] ///
Per quanto riguarda la [...] biennale vinciana, quindici, come già detto, gli [...] Ali-nari, [...] Buti, Diana, Falconi. ///
[...] ///
[...] secondo il criterio di [...] tendenze che, per il fatto stesso di [...] può non portare con sé più di [...]. Lasciando da parte, quindi, [...] assenze. Il problema è antico: [...] spazio alle Ipotesi più disparate, [...] insistere [...] proposte di «li-nea »? Probabilmente, [...] fini di documentazione didattica voluti dal Comitato [...] vista di un futuro Museo, in questa [...] assunta è quella giusta. Tuttavia, almeno per chi [...] la coesistenza del lavoro di artisti sinceramente [...] non futile ma organica alla realtà contrastata [...] il caso di Falconi, ottimo soprattutto nel [...]. Il discorso del resto, [...] approfondimento. Quello che conta resta la [...] democratica [...] comunale di Vinci, la [...] intenzione di [...] perseguire un preciso programma [...]. Vanni [...] zucchero, frutta) e [...] alimentare. Le frequenti oscillazioni dei prezzi [...] manipolazioni non solo finanziarie ma anche politiche, contrapponendo i [...] alla gente della città. Importante strumento di potere [...] stata la politica di divisione delle masse [...] australiani ed [...] tra immigrati di origine [...]. A questo fine sono [...] massimo le possibilità offerte da determinate tradizioni [...] sindacale e dalla arretratezza delle leggi sociali. Se [...] di una nuora politica estera [...] del movimento laburista non appaiono [...] non cosi avviene sul terreno sociale. [...] le posizioni di freno, [...] aperte, della destra laburista esprimono da un [...] di posizioni personali o di gruppi burocratici [...] o locale, [...] la resistenza di quelle [...] sono disposte ad appoggiare 0 governo [...] in una politica estera [...] vogliono affermare i loro interessi di classe. I primi colpi alla [...] confronti degli [...] sono già stati inferii [...] laburista. Quello di maggior rilevanza [...] lo smascheramento e la condanna della protezione [...] governi ai gruppi terroristi e fascisti croati. [...] ha coinciso con la [...] dal ministro della giustizia in persona, il [...] Murphy, [...] la sede dei « servizi speciali » [...] di cui sono siate [...] sia [...] tipo SI FAR, sia [...] i servizi segreti americani e con gruppi [...]. La rabbiosa reazione « [...] linciag-gio morale contro Murphy sulla questione degli [...] Jugoslavia prova fino a che punto c [...] di complicità e come le vecchie strutture [...] costruite negli anni [...] abbiano messo solide radici. La clausola che permetteva [...] di diventare automaticamente cittadini australiani di pieno [...] altri dovevano sottostare a lunghe inchieste e [...] referenze poliziesche, è stata soppressa. Numerosi quadri operai italiani e [...] hanno ottenuto così nelle scorse settimane una [...] naturalizzazione » che attendevano da [...]. Inutile sottolineare il peso [...] per il passato la politica repressiva e [...] non aveva piegato la combattività del singolo [...]. Il nuovo governo ha [...] non incoraggiare più una immigrazione di massa, [...] immigrazione assistita » che doveva servire per [...] del lavoro e di cui sono stati [...] anni (e non solo per colpe di [...] nostri emigrati, passati attraverso mesi di baracche [...] prima di essere avviati a lavori disagevoli [...]. [...] così dolorosa da spingere [...] di questi lavoratori a chiedere il rimpatrio. Non crediamo [...] queste misure siano da [...] affrontare e risolvere i problemi degli emigrati, [...] di [...] con il ministro della Immigrazione [...] e torneremo di nuovo [...] pensiamo siano un indice di una nuova [...] comunque importanti. Le questioni [...] e della manodopera sì [...] quelle di alcune grandi scelte economiche. Un caso esemplare è [...] grande complesso siderurgico della B. Si è cosi [...] scorse settimane un interessante [...] contro il monopolio che fa una politica [...] interessato a produrre di più per il [...] la nazionalizzazione di alcuni grandi settori industriali: [...] la occupazione, per [...] femminile, contro il [...] della mano [...] straniera. Proprio queste lotte, mentre [...] crescita di una coscienza politica e sindacale [...] gli operai, hanno mostrato [...] di vecchie leggi sui [...] padrone e le debolezze politiche di certe [...]. In Australia vi è [...] sindacati verticali come accade in Inghilterra: basti [...] occasione di una visita e di un [...] di costruzione del Teatro [...] di Sydney, abbiamo potuto [...] operai sono [...] in quindici sindacati differenti. La incongruenza di questa [...] più evidente per i lavoratori, ma troppi [...] non solo padronali si oppongono a una [...] soluzione del problema. La frammentazione della organizzazione [...] facile la burocratizzazione, la collaborazione di singoli [...] o di intere direzioni sindacali con i [...] più difficile la partecipazione e la vita [...]. Vittime di questa situazione [...] Ì [...] stranieri, incapaci di comprendere una simile [...] struttura sindacale, « handicappati [...] di lingua ed ambientali nel far valere [...] e quindi facilmente rassegnati a [...] di fronte un sindacato [...] di cui non si sentono parte attiva. Molte cose stanno però [...] delle organizzazioni orizzontali cresce, nelle imprese maggiori [...] coordinamento permettono [...] comune; soprattutto nella metalmeccanica, [...] portuali e nei trasporti, si sviluppa una [...] democratica e la promozione a posti importanti [...] (per esempio, un italiano è il dirigente [...] metallurgici a [...]. Ma molte cose restano [...]. Nè deve ingannare, a [...] di politicizzazione della classe operaia, il [...] i dirigenti dei sindacati [...] molte volte infatti si tratta di un [...] sempre capito o seguito, anche se tollerato, [...] iscritti. [...] comprensibile che in una [...] destato tanto interesse, approvazione e critiche il [...] Comitati di Controllo operaio. Abbiamo assistito alla loro [...] a New Castle ed è stata [...] interessante, innanzitutto per la [...] Conferenza: oltre 300 delegati, nella stragrande maggioranza giovani [...] delle maggiori aziende australiane. Pochi erano però i [...] rilievo, comunisti o [...] di sinistra, e pochissimi [...] segno dei limiti attuali del movimento. La linea generale che [...] convegno e dalle mozioni, e che ci [...] quella di un movimento che, senza partire [...] i sindacati e le loro strutture, vuole [...] ad avere [...] diritti di intervento nella [...]. Molte delle rivendicazioni che [...] se sfrondate di certa fraseologia o di [...] rimanevano ancora molto al di sotto dei [...] riconosciuti agli operai italiani negli ultimi anni. Potrà il movimento estendersi [...] un rinnovamento della vita sindacale australiana o [...] esso incontra lo porteranno a posizioni estreme [...] si concluderebbero con una [...] sconfitta? La risposta non [...] ed è collegata a tutte le prospettive [...] sinistra operaia australiana. Il fatto che la [...] cui avevamo conosciuto alcuni esponenti sette anni [...] una piccola minoranza condannata a vegetare) sia [...] il tono alla campagna elettorale, a conquistare [...] personalità dirigenti e creare le condizioni per [...] a sinistra [...] nel partito laburista, è [...] anche da questo punto di vista. Forte come influenza, con [...] che appare dinamica e con forti personalità, [...] australiano appare capace di realizzare iniziative importanti [...] progresso sociale, ma debole invece come struttura [...] ideologica. La strada che saprà [...] gran parte dal peso della spinta critica [...] stanno alla [...] sinistra come quelle, non [...] sindacale che fanno capo al piccolo ma [...] della gioventù e del movimento femminile. Giuliano Pajetta SUL N. [...] e maternità alla ribalta [...] (di Marcella [...] alla vigilia del vertice [...] Adriano [...] gira a vuoto la [...] CEE (di Bruno [...] aspre tensioni lo sviluppo [...] Giuliano [...] ricerca storica marxista, risultati [...] 7: storia del partito e storia d'Italia [...] Paolo Spriano a cura di Ottavio [...] idea di letteratura italiana? [...] Antonietta [...] spazi al teatro (di Edoardo [...] sequestro di c Ultimo [...] buon costume elastico (di [...]. ///
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[...] e maternità alla ribalta [...] (di Marcella [...] alla vigilia del vertice [...] Adriano [...] gira a vuoto la [...] CEE (di Bruno [...] aspre tensioni lo sviluppo [...] Giuliano [...] ricerca storica marxista, risultati [...] 7: storia del partito e storia d'Italia [...] Paolo Spriano a cura di Ottavio [...] idea di letteratura italiana? [...] Antonietta [...] spazi al teatro (di Edoardo [...] sequestro di c Ultimo [...] buon costume elastico (di [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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