Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2285116968.

[...] in esclusiva, ampi stralci [...] volume di Di Lello là dove il [...] su un periodo delicatissimo quando magistrati molto [...] Falcone, fra cui lo stesso Di Lello, si [...] di creare la superprocura antimafia alla cui [...] Giovanni Falcone dedicò gran parte delle sue ultime [...]. Il giudice Di Lello con Antonino [...] (a [...] . Se [...] commissariato non è più [...] però cessata la necessità di escogitare qualcosa [...] mostrare la volontà di contrasto alla mafia, [...] volta la responsabilità sui giudici [...] alla bisogna una vecchia [...] Falcone che trova i suoi spunti teorici nella [...] tribunale di Palermo per ii reato di [...] Cosa Nostra, nonché nella organizzazione del pool, [...] ingigantisce fino a sfociare in una modifica [...] non troppo coerente con le premesse cui [...]. Per Falcone [...] del pubblico ministero non [...] affrontare i problemi che ponevano le grandi [...]. [...] di Falcone per una struttura [...] evitasse una irreparabile attrazione [...] del pubblico ministero [...] del governo, veniva sapientemente utilizzata [...] il suo esatto contrario. Credo che, da . [...] del 1991, infatti, oltre [...] negli ultimi anni si erano occupati di [...] comune, politica ed economica), da [...] a Borsellino, passando per Caselli, [...] e tanti altri, non [...] per Falcone, inviano una lettera aperta al [...] Consiglio e al ministro Guardasigilli per denunciare che [...] inadeguata, pericolosa e controproducente. Parole profetiche, alla luce [...] è avvenuto, nonostante la depurazione, fortemente voluta [...] Falcone, [...] molti [...] superprocura e esecutivo contenuti [...]. Resta, comunque, il fatto [...] Falcone [...] Roma stava riportando con tenacia il problema [...] nazionale, ed era chiaro [...] mai mollato. Le furbizie contingenti del [...] lo spaventavano, anche perché era sicuro che, [...] fatta a percorrere, passo, [...] strada che portava alla disarticolazione di Cosa Nostra [...] complesso intreccio con gli altri poteri: non [...] per dimostrare se questa strategia fosse vincente [...] si trattava solo di una [...] speranza inappagabile. Nel frattempo si stava [...] fatale, quella in cui la Cassazione avrebbe [...] sul primo maxiprocesso, da molti di noi [...] apprensione per le implicazioni che avrebbe avuto, [...] nel male, sulla storia futura di Palermo [...]. La lunga pace mafiosa, [...] a non turbare [...] i processi, sarebbe sicuramente [...] del processo fosse stato infausto per Cosa Nostra [...] 30 gennaio del 1992. Bisognava presentare subito il [...] politici che non avevano mosso un dito [...] DI [...]. Il 12 marzo veniva [...] Salvo Lima che doveva sentirsi tranquillo. Fatale ingenuità, perché il [...] lui e, come era stato capace di [...] delle vacche grasse, cosi si sarebbe dovuto [...] di disgrazie: lo seguirà, nello stesso destino [...] stesse ragioni, Ignazio Salvo. Erano cresciuti insieme, «militari» [...] ora, fattasi insostenibile la situazione, gli apparati [...] sembravano funzionare come sempre, contro i primi [...] dei secondi: bisognava dare una lezione che, [...] mondo politico, finalmente conscio che contratti a [...] Cosa [...] strenuamente proteso a difendere [...] diseguaglianze a qualsiasi livello, locale o mondiale. Si [...] senza dubbio riproposta la [...] la mafia militare e i suoi settori [...] con il senatore Casadei, una divaricazione insostenibile [...] cerca di ricomporre, come sempre, con il [...] Portella della Ginestra a Capaci o a [...] D'Amelio. I suoi uomini, dalle [...] comuni, finite le bufere giudiziarie dalle quali [...] maggioranza «legale» non è stata nemmeno sfiorata, [...] economico difficilmente intaccabile perché [...] nel tempo in imprese [...] professioni, in cariche istituzionali o in investimenti [...] la filosofia che li unisce è sempre [...] Cosa rimane di questo periodo? Molte macerie, [...] anche molte speranze. Possiamo battere la [...] se ne potevano fare. In una logica complessiva [...] conti, non potevano essere tralasciati Falcone e Borsellino [...] impulso nel passato avevano dato alla lotta [...] Cosa Nostra e che continuavano in questo solco, il [...] Roma e il secondo da Palermo. Certo, dietro la loro [...] mafia ci potrebbe essere anche altro, ma [...] i termini del problema: se risultasse provata [...] questo -altro», si avrebbe una inutile conferma [...] Cosa Nostra e altri poteri. Cosa rimane di questo [...] dubbio, ma anche molte speranze. Cosa Nostra è ancora [...] contare su immense ricchezze in un sistema [...] sopra di tutto. Possono essere chiunque, dal [...] al politico, al giudice, [...] medico, [...] al banchiere: quanti Sindona, [...] meno megalomani, sono in giro per questo [...] quello «legalitario» in cui sono prosperati, scricchiola [...] continua ad essere come [...] ai loro interessi, senza regole, senza trasparenza [...] di organizzare e soddisfare gli egoismi dei [...]. Si evolvono e modernizzano [...] ne fanno testo le storie personali di [...] hanno fatto transitare Cosa Nostra dal mondo [...] della finanza [...] alcun bisogno di rotture [...]. Forse manovrano molto meno [...] centri decisionali rappresentativi. Una crisi sociale di [...] da un ritorno alla guida del paese [...] anagraficamente aggiornata, potrebbe fare ancora una volta [...] non bisogna dimenticare la lezione degli anni [...] terrorismo. Governano il territorio e [...] bisogno di ricorrere al crimine, dato che [...] aree di loro «competenza»; mentre cercano di [...] politici, si incontrano [...] in una loggia massonica, [...] o in un consiglio di amministrazione, in Sicilia [...] Antille: nella loro specifica clandestinità sono tornati [...] e irraggiungibili ad un tempo. C'é, però, un esercito [...] vogliono essere sudditi che li combatte, nelle [...] scuole, nei centri sociali, nei quartieri, nelle [...] nelle famiglie, nelle associazioni e dovunque si [...] vera e senza distinzioni tra chi spara [...] più «legalitario», che lo Stato per tanto [...] saputo o non ha voluto organizzare. Questo esercito non si [...] «mondializzazione» della mafia, né lusingare dalla [...] cultura della delega, ma [...] della liberazione. È il vero contropotere [...] cambiamento e non alla modernizzazione del sistema [...] mafia è parte: è [...] in cui militavano le [...] terrore mafioso fino a don Pino Pu-glisi [...] si ritrovano i tanti, fatti a somiglianza [...] Girolamo Li Causi e di Salvatore Carnevale. Sulla [...] strada, prima o poi, [...] istituzioni liberate dalla loro funzionalità al potere [...] si romperà quella perversa coincidenza di interessi [...] società e criminalità. Non è ancora detto [...] ma nemmeno che si perda. DALLA PRIMA PAGINA Coalizzare [...] La fiducia in sé stessi non è un [...] vogliono cambiare le cose, Tuttavia per quanto [...] in sé stessi non ò sufficiente. Per progredire è necessaria una [...]. Oggi la coalizione progressista [...] crisi. Ma questa volta la [...] grazie allo spirito di [...] che ha [...] azione può raggiungere gli obiettivi comuni. Non possiamo consentire alle [...] dividerci. I vantaggi della coalizione sono [...] chiari. [...] del secolo neri ed ebrei [...] insieme per far approvare le leggi che ponevano fine [...] linciaggi e insieme dettero vita alla [...] the [...]. Gli afro-americani sono fieri [...] coraggiose iniziative giuridiche di [...] Marshall e Constance Baker [...] che smantellarono nei tribunali [...] stesse [...]. Ma non furono soli. Accanto a loro operarono Jack [...] Joe [...] e altri. King contribuì a far divampare [...] forte protesta contro la segregazione ma non era solo. Neri ed ebrei lottarono [...] insieme per sconfiggere [...] in [...] America. Michael [...] Andrew Goodman e James [...] -due ebrei ed un [...] insieme nel Mississippi nel 1964 cosi come [...] battuti per la causa dei diritti civili. E quando nel 1978 [...] tentarono di terrorizzare la cittadina di [...] la mia famiglia e [...] per opporsi al loro odio. Quando finalmente conquistammo il [...] la coalizione divenne ancor più importante. La prima volta che Tom Bradley [...] in lizza per la carica di sindaco [...] Los Angeles nel 1968, non riuscì a conquistare il [...] e usci sconfitto dalle elezioni. La seconda volta, nel [...] sul voto degli afro-americani, dei latini e [...] e vinse. Nel 1983 a Chicago Harold Washington [...] la meglio con la medesima coalizione. E questa stessa aggregazione [...] David [...] a sindaco di New York [...] e permise di fermare David Duke in [...] nel 1992. Il separatismo e il [...] a lenire le nostre ferite. Quanti di noi si [...] si ritirano in sè [...] stessi per recuperare le [...] a nuove battaglie. Ma non possiamo [...] a casa. Se vogliamo cambiare le [...] dobbiamo riprendere la lotta. Un giocatore di pallacanestro può [...] essere una leggenda nella [...] città ma se vuole vincere [...] medaglia d'oro alle Olimpiadi deve formare una squadra con [...] migliori giocatori del paese. Le coalizioni -in particolare [...] le razze, le religioni e le classi [...]. Le coalizioni non mettono [...] che sono spesso aspre. Dobbiamo accettare di essere [...] e accettare di non [...]. Delusioni e divisioni sono [...]. ///
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Quella contro il pregiudizio [...] che unisce nel senso che [...] delle libertà civili e [...] vantaggio. Quando i neri conquistarono [...] gli [...]. ///
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Ai nostri figli [...] che il razzismo e [...] errore morale e scientifico. Secondo il razzismo e [...] Dio [...] commesso uno sbaglio al momento della creazione [...] pregiudizi nei confronti dei suoi stessi figli. Martin Luther King ci [...] insegnamento: giudicare la gente non per il [...] ma per il carattere. Durante tutta la nostra [...] stati esponenti neri ed ebrei che hanno [...] e si sono dichiarati ostili a questa [...]. Molti neri ed ebrei [...] i sacrifici che la coalizione chiedeva. Ma tutti ci siamo [...] gli scettici e abbiamo proseguito il nostro [...]. Oggi questa coalizione deve [...] della polarizzazione a causa della paura o [...]. Se ci preoccupiamo di [...] tra di noi perdiamo di vista i [...]. [...] situazione di profonda crisi [...] sugli obiettivi comuni. Affrontiamo le sfide morali [...] ci propone. Oggi un bambino su [...] mondo in condizioni di povertà, in case [...] famiglie disgregate. La scuola è spesso [...] salute. Eppure non esiste una [...] urbani, non v'è traccia di un serio [...] questi bambini. Costruiamo nuove luccicanti prigioni [...] innocenti a frequentare vecchie [...] scuole che cadono a [...]. Nel sud ha avuto [...] campagna di attacco al diritto di voto. Aumenta [...] la segregazione nelle scuole. La recrudescenza del razzismo [...] quella [...] è giunto il [...] momento [...] dobbiamo ridare fiato alla [...] e riprendere il cammino sulla lunga strada [...] giustizia. Carlo Antonio Biscotto [...] 1994, [...] . Antonio Zollo Redattore capocentrale: Marco Demarco Editrice [...] Bernardi Amministratore [...] Amato Mattia [...] Antonio Domanti, Morano Caporali»! ///
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Milano [...] Direttore responsabile SIMo Trevisani [...]. Si poteva aspirare ad [...] di polarizzazione. Si poteva, ad esempio, [...] destra si formasse un aggregato moderato, come [...] tutti i paesi europei, che fosse meno [...] e di demagogia sociale. Ma la fuoriuscita [...] sistema democristiano, e soprattutto [...] degli anni di [...] For-lani e Andreotti, non [...] possibilità. La dilatazione della spesa [...] corruzione diffusa, come strumenti di cattura del [...] ceto politico che si considerava inamovibile, hanno [...] straordinarie spinte disgregatrici che questo paese abbia [...]. E stata messa in [...] stato, sono stati sollecitati e premiati egoismi [...] tempi temperati dal partito cattolico. ///
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La Lega e Forza Italia [...] una cultu-ra di odio verso [...] che stanno sedimentando nella [...] una parte del paese e che diventeranno [...] un problema per la convivenza civile. Questa destra non ha, [...] culturale, nessun elemento innovativo rispetto a tutte [...] italiane. E stata la grande [...] venti e trenta. In quello stesso periodo [...] del mondo si davano risposte diverse al [...] fallimentare ad Est con il leninismo, [...] ad Ovest con il [...] assicurato agli Stati uniti benessere e democrazia. Nel secondo dopoguerra il [...] sulla De, inaugurò, sotto la pressione di [...] e ben motivata, un processo di modernizzazione [...] il tentativo di costruire [...]. Abbiamo visto com'è finita, [...] caso sia [...]. Ma in tutte e [...] le classi dirigenti italiane tentarono di stare [...] che era simile, anche se riceveva ri-sposte [...] in atto nei punti alti della storia [...]. Questa destra di oggi [...] le lancette [...] e le sta spingendo [...]. La chiave culturale della [...] la distruzione di ogni idea di solidarietà. Le bandiere del federalismo [...] allo statalismo non riescono a nascondere una [...] egoistica dei conflitti di una società moderna. In questi giorni, ad [...] a parlare di parità fra scuola pubblica [...] fra sanità pubblica e sanità privata. Ma ci siamo posti [...] al di là delle solide questioni di [...] Lo [...] della scuola pubblica e persino lo smontaggio [...] -di un [...] sistema sanitario pubblico hanno [...] privato in grado dì assolvere a funzioni [...] generale? La risposta è no. Se la destra vincesse [...] irrimediabili nella struttura portante dello Stato. Se la destra vincerà [...] al cui centro ci saranno quelle categorie, [...] insegnanti ai ricercatori, che non avranno nessuna [...] ad un lavoro serio, ricco di contenuti, [...] una privatizzazione selvaggia e elitaria. E [...] si ritrova la seconda [...] elettorale che spesso le polemiche non hanno [...]. Se analizziamo, fino ad [...] delle varie componenti dello schieramento progressista non [...] un dato: si tratta di una aggregato [...] un elemento comune, la responsabilità nazionale. Si possono non condividere [...] sui Bot e sulla Nato [...] scrive non le condivide [...] ma sono state [...] elemento radicale presentato agli [...]. La sinistra europea, dal [...] Party. Malgrado le differenze, anzi [...] i progressisti si presentano sulla scena politica, [...] fronte [...] pubblica internazionale, come [...] responsabile che vuole innovare [...] passato senza distruggere le basi elementari della [...]. ///
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Malgrado le differenze, anzi [...] i progressisti si presentano sulla scena politica, [...] fronte [...] pubblica internazionale, come [...] responsabile che vuole innovare [...] passato senza distruggere le basi elementari della [...].