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Sugli stessi [...] dibattuti [...] di stampa, abbiamo pubblicato il 24 novembre, [...] « Il letterato e la politica », [...] compagno Maurizio Ferrara. Benché si ripresenti in [...] con una certa violenza spettacolare, direi che [...] « impegnati » e « non impegnati [...] più il carattere di alternativa che ebbe [...]. Ricordo che durante la Resistenza [...] amico il quale si rifiutò di accettare [...] clandestina, dicendo che stava scrivendo una poesia [...] cuor suo si sentisse patriota, non voleva [...] politica. Leggere un foglietto o [...] fino a casa, non significava occuparsi di [...] implicava alcuna compromissione; ma in quel poeta [...] meccanismo difensivo riguardante la « sacralità [...] »: egli, oltre a [...] di viltà, affermava di fronte a me, [...] stesso, il suo « disimpegno ». In certo senso oggi [...] o scrittore che sia totalmente e manifestamente [...] Brecht o Grosz [...] nè che sia totalmente [...] Montale o Morandi). Direi che tratte le [...] modi in cui la polemica si è [...] baso [...] culturale di questi ultimi [...] trarre qualche conclusione. Intanto è ovvio che [...] sono sempre il frutto [...] con la realtà e che la realtà [...] invisibile da posizioni di conservazione o di [...]. Esiste un « realismo oggettivo [...] implica una area assai più [...] occupata [...] di sinistra propriamente detta. In questa area più [...] anche artisti interessati prevalentemente ai sentimenti [...] e ai suoi problemi [...]. Quando Parise scrive che [...] è veramente grande « la [...] opera coincido con le [...] generano i fatti (cioè la storia) di [...] parla di [...] più vasta. Ma io credo che [...] bisogno di essere « grandi ». [...] è finita Mi sembra [...] il problema [...] impegno in modo alternativo. Ogni scelta esclusiva tra queste [...] posizioni denuncia una radice malata di [...] da una parte, di astratto [...]. Che i partiti di [...] loro trame di penetrazione « tra gli [...] ad arruolare [...] la zona [...] nella propria sfera di [...] troppo comprensibile. Un gruppo politico cerca di [...] di ciò che non ha. La conservazione, il fascismo, [...] pescare nella zona « non politicizzata» (salvo [...] metodo e passare alla pressione ideologica), zona [...] artisti e scrittori per i quali il [...] non significa affatto occhieggiare verso « destra [...] anzi, il più delle volte, nelle loro [...] (voto, [...] frequentazioni, interessi ideologici), apertamente [...] posizioni progressive. Cito una e-semplare risposta di Sciascia in una intervista [...] « Io faccio certe scelte [...] piano personale; faccio la scelta di non volere molti [...]. Bisogna aggiungere che la [...] corre questo pericolo. Le condizioni [...] guerra mondiale» [...] più. Gli intellettuali non sono più [...] élite. Una rivista come ha Ronda [...] più concepibile oggi. Non to-no più concepibili [...] di conseguenza, « cani da guardia ». Proprio per questo, e [...] premessa [...] di Ferrara, sono meno [...] che un allarmismo, come quello e-merso dagli [...] Espresso, o da alcune dure puntate di Giorgio Bocca, [...]. Proprio per questo [...] lo spettro del « bolscevismo [...] rispolverano i « [...] », e tacciano [...] comunismo tutto ciò che non [...] apolitico, o che non è con loro (Espresso, La Stampa, ecc. Essere vigilanti Quanto alle [...] c'è inoltre da denunciare il malcostume abituale [...] di mettere le virgolette a frasi scritte [...] fossero parole testuali [...]. Per esempio mi hanno [...] Parise è austriaco. Ma non trovo niente [...] dire « mi piace il tricolore ». D'altronde anche a me [...] (che non è la bandiera dei fascisti, [...] Savoia), e nel simbolo del mio partito c'è [...] accanto alla bandiera rossa. Ed è giusto che [...] vi occupi uno spazio maggiore, perchè essa [...] del proletariato internazionale, della a-vanzata del mondo, [...] sta accanto indica il carattere di lotta [...] cui la universalità socialista si configura nel [...]. [...] il modo come sono [...] che conta, gli accenti, gli umori: un [...] se provocato, può rispondere con rabbia, o [...]. E non si può [...] giornali per correggere questa o quella frase, [...] se stessi il discorso fatto, [...] a punto in una [...]. [...] anche vero che si [...] offrire il fianco ad attacchi, disinteressati o [...]. Tanto più in un [...] in cui tutti parlano per sentito dire, [...] ascoltano con mezzo orecchio, o che sbirciano [...]. Per sentito dire o [...] o per ignoranza, si può affermare, per [...] formula [...] opera o comportamento » [...] Der la scorsa Biennale [...] Venezia, [...] del rapporto marxista tra [...]. [...] vero, questo è un [...] (italiano in particolare) c la parte che [...] situazione Parise dedica nel suo scritto « Arte [...] Politica » è da sottoscrivere. Ma proprio per questo [...] che possono avere le [...] in astratto, secondo i nostri umori del [...]. Il che non significa [...] ma essere vigilanti. Coerenza con le idee Per [...] non si dovrebbe rispondere alle domande del [...] scoperto che sia. Parise ha per esempio [...] mano sul proprio gusto del benessere. Vivere bene, se si [...] necessariamente segno di « pensare a destra [...]. E [...] parte « pensare a sinistra [...] o essere di sinistra, impegnati, ecc. Un intellettuale, un artista [...] anche avere amicizie con persone [...] . Deve però vivere del [...] le proprie idee, essere pronto al carcere, [...] alla lotta partigiana, alla barricata, ecc. Chi ha fatto anni [...] gioventù compirebbe la più [...] delle [...] se si costringesse ad [...]. Ciascuno a suo modo, [...] stile di vita, senza che [...] destra o sinistra. Senza che ci sia [...]. Ho detto che non [...] peso alle interviste, ma non si può [...] quel che lo stesso Parise ha firmato [...] « Arte e Politica ». Il « Sillabario » [...] libro. Non è nè a [...] sinistra. Non vi si può [...] di conversione a destra. Ma non credo sia [...] rispondere che non si può parlare di [...] dato che non [...] stato prima spostamento a [...]. Non è esatto dire [...] sinistra » abbia sorriso di soddisfazione per [...] Cara Cina ». Chi ha letto il [...] che non [...] occhieggiare a sinistra o [...] quel libro. Perchè Parise (amico mio, [...] Moravia, [...] Spinella, non di Evola o di Plebe) [...] stesso piano? Davvero non si accorge che [...] e persone offre il fianco a farsi [...] strumento di progresso Inoltre: [...] Parise lo sa, tra essere contro la [...] posizione [...] qualunquistica » non « [...] e sentirsi, come artista, fuori dalla politica. Essere contro la politica [...] obiettiva ad essere oggetto di fruizione da [...] ha convenienza a sfruttare [...] come « élite ». Sbaglia inoltre Parise quando [...] con una tessera, con [...] i favori. [...] sbagliato credere che la [...] scienza [...] sociale, della polis, la [...] quale [...] di cui Parise, e [...] lui, si occupa, cerca di crescere, di [...] uomo, sia strumento volgare per il raggiungimento [...] e immediati; quando essa è invece, nella [...] di elevazione e di progresso [...]. Ed è sbagliato credere che [...] siano da una parte le masse manovrate da piccoli [...] di trafficanti di favori, e [...] la élite dei poeti, la [...] poesia », la « parte alta [...] ». Ciò dicendo Parise riduce [...] significato della poesia, la cui funzione non [...] alienare [...] a se stesso, o [...] dolori, come [...] o la droga. E sarei anche prudente nel [...] di parte alta [...] perchè [...] è uno con i suoi [...] le sue pene, le sue necessità. Vorrei dire [...] « impegno e [...] » è oggi un [...] nuovo. [...] si è liberato di [...]. Bocca può non [...] di assolvere Verga dalle [...] e neanche io lo avrei assolto se [...] contemporaneo. Ma oggi restano i [...] Malavoglia [...]. La letteratura di Parise [...]. Caso mai, dal punto [...] realismo oggettivo, il « Sillabario » -è [...] strettamente legato a cose e persone della [...]. Neppure si può dire [...] Parise sia [...] del Parise scrittore. Si può dire che [...] non è rivoluzionaria, non si può dire [...] uomo di destra. Le sue idee possono e [...] debbono essere discusse, e anche noi lo facciamo, senza [...] il distintivo del MSI. Come un artista tenda [...] meglio che può », che il suo [...] bene ciò che [...] e sentito, non è [...]. [...] quello che tutti cerchiamo di [...]. Ed è perciò vero [...] va giudicato per quel ohe fa e [...] opera. Perciò mentre difendo Parise [...] nella « destra nazionale [...] atto del fatto ohe Parise respinge questa [...] tempo debbo rilevare che la [...] autodifesa lo porta a [...] la poesia in una zona astratta che [...] opera di scrittore. Perchè Parise non dice [...] dice Bo e cioè che scrivendo [...] segue la [...] ispirazione e che se [...] lo porta a vedere ieri con commozione [...] Cina [...] ne scrive, così come può scrivere di [...] caccia o di una storia [...] me pare una civetteria, [...] agevolare discorsi malevoli, [...] semiseria di Flaiano a [...] Maccari: [...] noi siamo ì re del disimpegno ». Io, per esempio, sono [...] » e sono, perciò, anche un artista [...] ma non mi sono mai sognato di [...] mio dipinto [...]. Perchè [...] come ogni cosa vera, [...] passione radicata dentro di noi è nella [...] che si fa, scorre naturalmente nelle parole [...]. Nel 1970, ad esempio, ho [...] girasoli, nudi e figure, nel [...] avevo dipinto un quadro sul [...] maggio » degli studenti, nel [...] una grande composizione di figure, [...] un grande quadro sul Vietnam, [...] i « Funerali di Togliatti [...]. Non credo con questo [...] un anno « impegnato » e un [...] ». Si è come si [...] e si segue il proprio petto. Non ho mai pensato di [...] firmato [...] il quale debbo far sempre [...] « impegnati». Ma proprio per questo [...] libero nei confronti di chi dice di [...] contratto col « disimpegno ». Di recente è accaduto [...] Pollini. [...] di un concerto il [...] aveva sentito di dover esprimere un voto [...] i selvaggi bombardamenti sul Vietnam del Nord; [...] impedito da un gruppo di fanatici del [...] così facendo confermavano che la borghesia considera [...] schiavi che scrivono, dipingono, recitano, per coloro [...]. Dunque pretendono da loro [...] » perchè essi pagano proprio il loro [...] e non vogliono essere defraudati del loro [...]. Vogliono che [...] ritorni ad essere « [...] » obiettivo, che [...] sia [...] che la classe dominante [...] propria piacere. Ma, pace [...] loro, non è più cosi, [...] è più così per [...] artista vero; e, dunque, neppure [...] Parise. Renato Guttuso COLOMBIA [...] Mercato a [...] cristiani nelle lotte di [...] teologia A colloquio con [...] Giulio Girardi, reduce da un viaggio nel [...] -Il [...] delle teorie dello sviluppo capitalistico -Il rifiuto [...] le oligarchie dominanti in un nuovo rapporto [...] politica -Un giudizio sulle esperienze cubana e [...] Latina, [...] suoi problemi, le sue prospettive: ne abbiamo [...] Giulio Girardi che abbiamo incontrato [...] di Roma dove si [...] scorsi, per un convegno [...]. Giulio Girardi, che attualmente [...] cattolica di Parigi e [...]. Il filosofo salesiano è [...] viaggio di oltre due mesi in Cile, [...] Perù, [...] Colombia, in Messico, a Cuba. Tuttavia [...] forse perchè ero preparato [...] sono stato più colpito [...] MOSCAI [...] anni del Museo Politecnico MOSCA, 29. Il museo Politecnico di Mosca [...] anni. Fondato su iniziativa degli [...] degli amatori delle scienze [...] negli anni del potere sovietico, il centro [...] culturale e divulgativa di estrema importanza. Fino ad oggi le [...] dove sono esposti oltre ventimila oggetti, sono [...] oltre 50 milioni di persone. Il Politecnico è al [...] attività multiforme ed è il punto di [...] e degli appassionati delle scienze più diverse. Ma il museo è [...] essere stato un centro di attività politica. Negli anni che seguirono [...] Rivoluzione, nelle sue sale (il palazzo, opera [...] si trova al centro [...] distante dalla Piazza Rossa) si svolsero numerose [...] Comitato di partito di Mosca. Ritornato alla [...] funzione originale, il museo [...] da milioni di persone che hanno seguito [...] dai più noti scienziati. Negli anni della seconda [...] ha poi ospitato una serie di mostre [...] di difesa del paese, ed è stato [...]. Mi è parso, cioè, [...] problemi che si stanno ponendo, oggi, [...] Latina e, in particolare, [...] ponendo i militanti alla ricerca di una [...] sostanza. In realtà, la vera [...] non è [...] geografica, ma quella "di [...]. Qual è il nucleo [...] problematica comune? « Nella misura in cui [...] ad un nucleo comune una problematica così [...] che il dilemma di fondo che si [...] Latina sia il seguente: [...] rivoluzione ». Ma, in questo contesto, quale [...] attribuire ai concetti di sviluppo, rivoluzione, liberazione?« Mi pare [...] il fatto fondamentale della realtà [...] sia la [...] subordinazione [...] nordamericana. Questa relazione di sfruttamento [...] necessaria del sistema capitalista. Il capitalismo sud-americano si [...]. Per questo, nel cuore [...] si colloca la lotta di classe nei [...] e [...] che sono profondamente uniti [...]. E questa dipendenza strutturale, [...] denuncia delle organizzazioni sindacali degli scrittoriÈ ILLEGALE IL COMITATO DI VIGILANZA SULLA RAIA due anni dalla scadenza [...] rinnovato il mandato dei suoi componenti [...] La strumentalizzazione operata dal [...] Poste Il Sindacato nazionale scrittori e la Associazione [...] teatro denunciano lo squallido tentativo del governo [...] alla [...] gestione antidemocratica della [...] tentando una rivalutazione [...] organi come il Comitato [...] venti anni di autoritarismo [...] una fittizia funzione di rappresentanza. Oltretutto al di fuori [...] essendo esso stato rinnovato alla [...] scadenza (nel 1971). In particolare dalle recenti [...] TV sul ridimensionamento della musica leggera nelle [...] ottemperare al parere del Comitato di vigilanza [...] progetto di costituirsi un alibi per ben [...] di un comitato fantoccio che sopravvive in [...] voluta e perseguita [...]. In particolare il ministero [...] P-PTT. La denuncia del Sindacato [...] scrittori di teatro meritano, [...] chiarezza, un commento. Il Comitato di vigilanza [...] si parla è un organiamo che dovrebbe [...] al Ministero delle Poste sui programmi di [...] Rai propo-ne la realizzazione, nonché sulle linee generali [...]. Nei fatti esso non ha [...] avuto una concreta possibilità di [...] nè la sostanza dei singoli [...] nè il complesso della programmazione: e nessuno ha mai [...] voglia di [...] funzionare. Non a caso questo [...] esprimere il parere [...] italiana non ha mai [...] vita del la RAI. Il Ministro [...] delle Poste, tuttavia, lo ha [...] di recente in più di una occasione: oltre quella [...] nel comunicato [...] ad esempio, ri-cordiamo che appena [...] settimane fa il Comitato ha « suggerito » di [...] lo inizio dei programmi serali televisivi, assecondando miracolosamente il [...] tivo dei [...] della RAI di modificare tutta [...] struttura della [...] programmazione, cominciando appunto [...] degli orari (si tratta di [...] proposta che tende a. Questo improvviso recupero di una [...] sepolta da [...] anni [...] inefficienza, n «ulta oggi oltre [...] sospetto anche illegale. Tanto per restare al [...] scrittori, basti dire che i due autori [...] due anni fa come propri rappresentanti non [...] convocati: vuol dire che tono rimasti in [...] convocati i due esponenti che gli scrittori [...] (la Bellona e Bigiaretti, se non andiamo [...]. Positiva o negativa che [...] il malcostume rivelato da questo episodio (e [...] nel panorama generale della battaglia per la RAI) [...] gravissimo e rende necessario un chiarimento pubblico. Di [...] il sottosviluppo crescente del continente. Analisi della società« [...] imperialista e capitalista dello [...] Latina un mondo in [...] bastava una ràpida industrializzazione per superare gli [...] fallita. I popoli " in [...] " sono in realtà in via di [...] tra paesi ricchi e paesi poveri si [...] e questo non per determinati errori di [...] la logica stessa che presiede al dominio [...]. Di [...] anche, il fallimento di [...] di aiuti internazionali. Per uscire da questa [...]. Si tratta, naturalmente, di [...] dovrà svolgersi per vie molto diverse da [...] ma che converge in questa direzione fondamentale [...] rifiuto del sistema capitalista e la convinzione [...] in senso socialista -Della necessità di questa [...] coscienza intellettuali, economisti, [...] politici e sindacali. Un livello di coscienza [...] è altissimo in Cile ed è presente [...] povere in Colombia, per citare due casi [...]. Invitato a chiarire come [...] inseriscono in queste situazioni, Girardi osserva che [...] nella [...] forma dominante rimane ancora [...] sotto forme diverse, appoggia [...] capitalista, ma il fatto [...] presenza di forze cristiane che si orientano [...] socialismo ». Questo [...] stamento crescente dei cristiani su [...] rileva don Girardi [...] può diventare un fatto decisivo. In questa direzione, il convegno [...] Santiago del Cile [...] scorso [...] socialista dei cristiani ha dato [...] impulso notevole. In questo incontro tra [...] sta nascendo un nuovo tipo di cristiano [...] compromissioni di un certo cristianesimo con le [...]. Liberazione è un progetto [...] della società e [...] visti come indissociabili. Esso acquista poi un [...] della società che è [...] e attraverso, quindi, una scelta di alternativa [...] socialista. Ecco perchè questa teologia [...] oggi fortemente contestata da tutti gli ambienti [...]. Osserviamo che c'è chi [...] timore di una condanna di questa teologia [...]. Padre Girardi rileva che [...] sono recepite con molta inquietudine dai militanti [...] Latina i quali sentono che questa teologia è [...] che ciò che si rischia di condannare [...] è ciò che essi stanno vivendo attraverso [...] sofferta [...] rivoluzionario ». Ed aggiunge: « Ci [...] di fronte al rischio di [...] "affare Galilei". Si ri-schierebbe di mettere [...] più la Chiesa in opposizione ad un [...]. Uno degli errori più [...] commettere, oggi, la Chiesa ufficiale sarebbe quello [...]. [...] delle masse Commentando alcune [...] nel corso del suo viaggio, padre Girardi [...] cilena è possibile vivere [...] transizione al socialismo in una forma estremamente [...]. Tra i fattori che [...] un ruolo determinante per il [...] della [...] via cilena » padre Girardi [...] quello della [...] mobilitazione delle masse ». Quanto a Cuba, essa [...] prosegue padre Girardi [...] « come una terra [...] un luogo in cui alcune cose fondamentali, [...] sembrava velleitaria, si è rivelata invece possibile. Cuba è il paese [...] della fame è stato risolto, dove tutti [...] gratuita, [...] gratuita, dove è stata [...]. Tutto questo mi ha colpito [...] dopo essere arrivato a Cuba con [...] provata [...] altri paesi [...] ed [...] visto che cesa è la [...] la miseria». Alceste Santini?. /// [...] /// Alceste Santini?. (0)
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