Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2282290612.

Per molti non è che [...] delle colonie». E fu così che, esattamente [...] fa, [...] nella corrente» venne di fatto [...] dalla «Commissio-ne per la decolonizzazione» [...] una nazione senza sovranità né [...] lo scampolo [...] di sottomissione che appartiene [...] passato da cancellare. [...] chi ci vive e [...] segue le vicende [...] Rico è, in effetti, [...] vergogna residuale. È, piuttosto, un permanente parados-so, [...] attesa [...] soluzione che [...] «puzzle» che irripetibili circostanze hanno [...] storia di cui, pure, è [...] integran-te. Ma quando mi trovo [...] America Latina, mi sento più americana di John Wayne. Essere portoricani [...] que-sta condizione di meticciato. Le no-stre due metà [...]. E non possiamo privarci [...] o [...]. Rosario è tra coloro [...] per [...] Rico, una sola via [...] stessa che, in tempi [...] di seduzione. ///
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[...] di me-tafora: è tempo che [...] Rico di-venti infine, da «ultima [...] la [...] stella sulla ban-diera degli Stati Uniti [...]. Una proposta non nuova. Nuovo invece è il [...] -sebbe-ne ancora del tutto prematuro sia inviare [...] (o intessere i [...] vessilli) -pare che [...] sul punto di raggiungere quel reciproco consen-so [...] le nozze non [...]. Le cose stanno così. [...] al-meno tre quarti di secolo, [...] volta affrontata con serietà dal Congresso agli inizi di marzo. E sia pure con [...] di maggio-ranza -209 a 208 -la Camera [...] una proposta di legge che, avanzata da Don Young, [...] prevede che i portoricani [...] entro la fine [...]. Oggetto del [...] -ov-vero, [...] agli Usa come [...] stato -il mantenimento [...] (e [...] con-dizione di «stato libero associato [...] forma di commonwealth», o la creazione di una nazione [...] tutti gli [...]. I tempi [...] sono pre-vedibilmente lunghi. Ed i suoi esiti [...] scontati. [...] proposta di plebiscito deve [...] Senato (dove i rap-porti tra favorevoli e [...] più incerti che alla Camera); e -qualora [...] uscisse vittoriosa -tocchereb-be a [...] presidente Usa definire un «piano decennale» per [...] Rico [...]. Né in verità sembra [...] portoricani abbiano una particola-re fretta di lasciarsi [...] sta-tus quo o, ancor meno, di liberarsi [...] vicino del Nord». [...] già erano stati tenuti [...] e nel 1993, in entrambi i casi [...] del mantenimento della condizione di «stato libero [...] 39 nel primo caso e 49 a [...] fa, con [...] indipendentista passa-ta dallo 0,7 [...] cento). Ed il più recente dei [...] tenuto alla fine del [...] -rivela un assai alea-torio «testa [...] testa», con la proposta di [...] governa-tore Pedro Rossellò attestata, in [...] precaria posizione di [...] cento. [...] e la complessità del-la questione [...] è in fondo tutta [...] di queste cifre. Da oltre [...] -più esat-tamente dal 1917, [...] per essere reclutati e spediti in armi [...] -i portoricani hanno la cittadinanza [...] paese, gli Usa, che [...] diritto di vo-to. ///
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Eppure, ogniqualvolta han-no potuto [...] -ol-tre che con estrema reticenza (37 per [...] alle urne nel [...] -sempre testimoniando una grande [...] la «terra di nessuno» che -perduta tra [...] indipen-denza -definisce la loro umiliante condizione di [...]. E -come rivela il [...] Camera dei Rappresentanti -anche il gigante sembra ritrarsi [...] alla [...] chiudere [...] non esattamente edificante [...]. Perchè? Qualcuno banalmente risponde: [...]. [...] sono anche, in parallelo, esen-tati [...] di pagare la tassa sul reddito. Il che -se in [...] nulla ha avvantaggiato gli abitanti [...] come testimonia un recente [...] -ha comunque attratto a [...] Rico gli investimenti di [...] Usa [...] paradisi fiscali e di manodopera a [...]. Ma il punto non [...]. Se il dibattito sulla [...] stella» si esprime oggi -da [...] i lati della barricata -in [...] maggioranze, è soprattutto perché la [...] portoricana, pur [...] altri 50 casi, rappresenta a [...] gli [...]. È la prima volta, infatti, [...] a chiedere [...] è una fetta di territorio [...] negli an-ni, ha mantenuto una [...] «sdop-piata» quanto si vuole, ma [...] ben definita identità culturale e lingui-stica. Ed è la prima [...] problema concerne un paese eco-nomicamente ancora assai [...] nazionale degli Stati Uniti. [...] non era, in fondo, che [...] ultimo pezzo di «frontiera«, la logica conclusione [...] a ovest della nazio-ne. E [...] delle Hawaii era sta-to preceduto, [...] in tutti gli altri stati, da un quasi totale [...] indigena. [...] Rico ha invece mantenuto una [...] lingua, una [...] storia, una [...] cultura che, per quanto ameri-canizzata, [...] può essere total-mente [...]. Ed ha un reddito [...] che, ancor oggi è [...] del Mississippi, il più povero [...]. Può [...] strano, ma il pae-se dove [...] parla quella che è oggi [...] franca» del glo-bo terracqueo ha [...] avuto [...] piccola [...]. Ed ha provveduto ad esorcizzare [...] pro-pri xenofobi timori cercando, come diceva Rosario Ferrè, di [...] a [...] Rico la «mutilazione» di una [...] -quella [...] -che, peraltro, non esiste in [...]. Il dibattito resta drammatica-mente [...]. E qualcuno non manca di [...] contro [...] il fantasma di un prossi-mo «Quebec ispano». Altri, come E. Dionne sul Washington Post, [...] chiedono [...] Rico [...] stato con il 51 [...] sia saggio compiere un passo tanto importante [...] di maggioranze tanto ridotte. Ma forse le parole più [...] sono [...] uscite due settimane fa dalla [...] di Bill Clin-ton. Invo-care la differenza di [...] i loro di-ritti non è più cosa [...]. Sostengono i mali-gni che [...] in larghissima maggioranza per i de-mocratici -ad [...] Clinton [...] stato, nella circostanza, soprattutto [...] principio [...] elettorale. ///
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Ma resta il fatto che [...] presidente ha finalmen-te [...] ha fin [...] evitato: quella, sempre presente eppure [...] affrontata in questo paese di [...]. Massimo Cavallini NEW YORK. Un prete con il feticcio [...] bancarotta la diocesi cattolica di Dallas. I parrocchiani temono di [...] un giorno [...] di una scuola, un [...] edifi-cio che fanno parte del patrimonio della [...] 119 milioni di dollari di danni agli [...] sessualmente da padre Rudolph «Rudy» [...]. O quello che rimane del [...] dopo che è stato sospeso [...] chiesa, processato, e finalmente condannato [...] per [...] avuto, dice il rapporto della [...] 1350 rapporti sessuali [...]. Secondo la sentenza, si tratta [...]. [...] anticipato prima di 15 anni, [...]. [...] più che un crimine, [...] le lacrime, e per i danni che [...] perdono. Ma lui non perdona [...] quale si è sentito abbandonato fin dalla [...] luglio, che ha con-dannato la chiesa per [...] protetto i suoi preti [...] pagare somme [...]. Come prete Rudy [...] era anche molto bravo. Hanno testimoniato a suo [...] alle quali i suoi consigli hanno portato [...] drammatici della propria vita. Purtroppo aveva quel vizietto [...] la vita di tanti ragazzi e nel [...] di molestie, spinto un ventenne al suicidio. Per anni [...] non ha saputo resistere [...] di masturbarsi con i piedi [...] ragaz-zini. Si chiama feticcio [...] per una particolare parte del [...] o un oggetto, che provocano piace-re sessuale. Lui lo sapeva bene [...] normale, e aveva chiesto aiuto diverse volte [...] senza specificare la natura dela suo [...] di avere pazienza e [...]. Alla fine, sotto la [...] opi-nione pubblica e di vittime stanche di [...] di preti omoses-suali e pedofili, la diocesi [...] Dallas [...] si sono visti costretti [...] proprie responsabilità. Un anno dopo la [...] padre [...] fu mandato nel New Mexico, [...] dove la chiesa cattolica cerca di curare [...] comportamenti sessuali de-vianti. Gli psichiatri dicono che lì [...] dopo il trasferimento in California, [...] San Diego, aveva ripreso una vita normale. Tutto è cambiato [...] scorso, quando fu estradato in [...]. Adesso [...] è chiuso in carcere, [...] probabilmente il giocat-tolo di altri detenuti, notoriamente [...] i pedofili. Ovvia-mente la difesa ha fornito [...] spie-gazione della «malattia» di [...]. [...] delle orribili violenze [...] la madre, e a [...] lo mandaro-no [...] per due anni pur di [...] famiglia-re. Più tardi, racconta di [...] da un uomo in un parco. Ma la grande scoperta della [...] vita [...] di essere omosessuale e decise [...] lasciare il suo posto di infermiere [...]. Una volta nella chiesa, [...] fin da ragazzino, e che aveva creduto [...] piacere massaggiare i piedi dei ra-gazzini. I piedi dei chierichetti [...]. Uno dopo [...] i giovani oggi diciottenni che [...] anni fa sono stati sotto-posti alle sue attenzioni [...] hanno testimoniato al processo. Hanno spiegato come il [...] li abbia allontanati dalla chiesa e li [...] sospettosi anche di [...] tur-bati nella propria sessualità. Ma [...] che ha chiesto di [...] a dire che [...]. Anna Di [...] Bill Clinton «Abbiamo dato [...] cittadinanza e imposto le nostre leggi. Negare i loro diritti [...] accettabile. ///
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Pochi giorni fa, [...] di [...] in Tennes-see, [...] più potente [...] era seduto di fianco [...] un vassoietto di polistirolo su cui giaceva [...] formaggio bizzarramente contornato da chicchi [...]. Sto parlando non dello [...] Bill Clinton, bensì di Kenneth [...] il [...] che indaga sui possi-bili [...] testimonianza, subordinazione di testimone e ostruzione della [...] avventure [...] del presidente. [...] è una di quelle persone [...] riescono a mangiare un tra-mezzino grondante di maionese senza [...] ungersi le dita. Al-la [...] sinistra stava un segretario [...] a specchio e davanti a noi due [...] che avrebbero potuto sfilare [...] Armani senza sfi-gurare. Due ore prima, il [...] Susan Wright aveva dichiarato in-fondata la querela di Paula Jones [...] Clinton per molestie ses-suali. Da quattro anni, Kenneth [...] sogna di costringere il [...] o di [...] a giudizio per una [...] rea-ti. Il procuratore è sostanzialmen-te [...] sono limiti di tempo o di mezzi [...] non deve rispondere a nes-suno di ciò [...]. [...] dei suoi poteri sarebbe [...] un paese to-talitario, in America è quasi [...]. Il suo mandato de-riva originariamente [...] una inchiesta po-co più importante di un furto di [...] si trattava di accertare se nel caso di una [...] edilizia andata male in Ar-kansas (le famose vil-lette [...] governatore Clinton e [...] moglie Hillary avessero ap-profittato della [...] posizione per ottene-re prestiti a condizioni favorevoli da una [...] locale poi fallita. [...] ha poi ottenuto [...] ad indagare su una serie [...] altre possibili violazioni della leg-ge da parte dei Clinton: [...] licen-ziamento degli impiegati [...] viaggi della Casa Bianca al [...] di Vincent Foster, uno stret-to collaboratore del presidente, dalle [...] sotto-segretario alla giustizia [...] fi-no alle prestazioni sessuali della Monica signorina [...]. Chi strilla contro i [...] di Milano dovrebbe in-formarsi su quelli di Kenneth [...]. Prendiamo il caso di James [...] Susan [...] i soci dei Clin-ton [...] il pri-mo è morto [...] mese fa, la seconda è rimasta in [...] senza che nessun tri-bunale [...] giudicata e tanto-meno condannata: [...] era di rifiutarsi di rispondere alle domande [...] «oltraggio alla corte». Si tratta dello stesso [...] penale usato negli anni 50 per punire [...] collaborare con le indagini del se-natore McCarthy [...]. Nel 1953 Hannah Arendt [...] Karl Jaspers: «si stanno in-troducendo metodi polizieschi nella [...] (. Negli ultimi due mesi, [...] un possibile impea-chment che scorreva a torrenti [...] sistema politico americano, il [...] ha costretto la madre [...] Monica [...] a testimoniare contro la [...] il sequestro della lista delle telefonate e [...] di Sidney [...] un consigliere di Clin-ton [...] criticato; ha or-dinato [...] avvocato della [...] di testimoniare contro la [...] eresia in qualun-que sistema liberale) e, infine, [...] fatture di varie li-brerie di Washington per [...] comprava Monica. Tutto questo dopo avere [...] ore la ragazza, terrorizzata, senza la presenza [...] per [...] a in-dossare un microfono [...] andare a parlare con Clinton di persona [...]. Dopo il rifiuto di Monica, [...] ha minac-ciato costantemente di [...] testimonianza e altri rea-ti. Si noti che [...] chia-ve avvenne «prima» che ottenesse [...] a indagare. In televisione, Kenneth [...] appare come un incrocio [...] Bela [...] in [...] e [...] Bates che impugna [...] in [...]. Di persona, gli affidereste [...] portafoglio, senza pro-blemi. [...] di [...] le due giornaliste della [...] sede-vano in adorazione davanti a [...] mentre spiegava «off, off, off, the record» di «non [...] sorpreso» dalla sentenza istruttoria del giu-dice Susan Wright a [...] del presidente Clinton e contro Paula Jones. Chiedeva una delle due re-porter. Sempre con aria gioviale, [...] aveva detto che il [...] in giudizio morale del [...] degli Stati Uni-ti». Due secoli fa un [...] aveva affermato con al-trettanta convinzione: «Tutto ciò [...] è impolitico, tut-to ciò che è atto [...] controrivoluzionario. La debolez-za, i vizi, [...] la stra-da della monarchia». Kenneth [...] sarebbe sicura-mente [...] benché la cita-zione non [...] Thomas Jefferson bensì di Maximilien Robespierre. Fabrizio Tonello Il mandato [...] da un caso assai poco importante. ///
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Fabrizio Tonello Il mandato [...] da un caso assai poco importante.