Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 2281004597.

[...] / MERCOLEDÌ 8 GENNAIO [...] romano era un immenso racket: [...] afferma lo storico Paul Veyne che, dopo [...] dedicato un libro [...] erotica latina, ha curato il [...] volume di [...] storiografica dedicata al «privato» Cesare [...] Al [...] Il suo libro [...] erotica latina ha sconvolto vecchi [...] diffusi schemi di [...] ed ha suscitato vivaci reazioni [...] in Italia. Dobbiamo davvero rinunciare [...] che Cinzia, Corinna, Delia [...] crudeli oggetto di passioni realmente vissute? Dobbiamo [...] di un puro gioco letterario? «La vecchia [...] opere d'arte riflettano la società implica due [...] la prima delie quali è falsa. Di solito, si da [...] quando un poeta romano parla d'amore lo [...] era praticato realmente a Roma. Si dimentica che la [...] funzione essenzialmente di evasione e che in [...] nessun rapporto tra [...] o la letteratura di [...] realtà di quella stessa epoca. Il secondo aspetto della [...] ruolo della fantasticheria. Lo spirito, la mentalità [...] epoca sono un elemento molto leggero. E noi siamo portati [...] le infrastrutture pesanti lo attirino a sé, [...]. Invece lo spirito è [...] volatile e, lungi [...] plasmato sulla realtà, evade [...] diverse. La letteratura, insomma, svolge più [...] funzione di evasione che una funzione di "riflesso". Ma la tendenza diffusa [...] che, per esempio, i trovatori descrivano le [...] loro tempo. Non è assolutamente così: [...] loro testi ci offrono è pura fantasticheria. Allo stesso modo, i [...] evocano determinati comportamenti, ma ciò non significa [...] Spagna al tempo di quel romanzi ci fosse [...] prima. Sarebbe come credere che [...] romanzo polizie-sco, dal 1900 in poi, corrisponda [...] della criminalità». A chi è rivolta in [...] questa [...] a Lukàcs. Ma bisogna intendersi. Un atteggiamento [...] porta a sottolineare nella [...] gioco immaginario, che nel caso degli elegiaci [...] libero contratto con il lettore. Al lettore viene detto: [...] credere che esista un ambiente caratterizzato da [...] di costumi. Crederemo allora che esso [...] divertiremo, a livello immaginario, di fronte [...] di questo mondo di [...] risse, di tradimenti, di avventure notturne, di [...]. Ciò non significa che [...] Roma [...] una estrema libertà di costumi, ma che [...] lettore è stato stipulato il contratto di [...]. Su questo punto, un [...] Jean Claude [...] mi ha fatto notare, [...] che non contraddice le [...] posizioni, ma piuttosto le [...]. Non si tratta però, [...] tradizionale; è vero, infatti, che, perché ci [...] il lettore, questi deve capire e accettare [...] gioco. Ma se il lettore [...] in grado di capire, se cambiamo secolo, [...] malintesi. [...] sta la dimensione sociologica [...] contratti immaginativi a distanza di secoli non [...]. Proprio come nel caso [...] che oggi rischia di essere inteso come [...] mondo reale. Forse, di [...] a qualche secolo, i [...] i Studioso del mondo greco e romano, [...] Michel [...] Paul Veyne è una [...] in vista [...] storiografia francese. Lo abbiamo [...] al Collège de France dove [...] tiene corsi su Nerone e su Sparla. Con lo humour c [...] si ritrovano nei suoi libri ha acconsentito [...] alcune domande, non solo su La poesia, [...] il saggio dedicato [...] erotica latina uscito di [...] italiana presso II Mulino [...] ma anche su altri [...] ricerca: dalla sociologia della [...] dei Romani, dai [...] orientamenti della scuola [...] grande Histoire de la vie [...] diretta da Georges Duby [...] eminenti specialisti. Di Paul Veyne sono [...] Italia anche i volumi Come si scrive [...] Laterza), I greci hanno creduto al loro [...] II Pane e il circo (presso li Mulino). In sostanza, la sociologia [...] può consistere nello spiegare [...] autori attraverso 11 contesto [...] che li romanzo rifletta realmente la società. Alla sociologia [...] o [...] bisogna sostituire una sociologia del [...]. A chi dimentica le [...] di regola del gioco su cui si [...] letterario, si potrebbe ricordare la storiella di [...] aveva mai visto un incontro di calcio [...] fronte a due gruppi di persone in [...] possesso di un pallone, diceva: "Basterebbe dare [...] per [...] contenti". La comprensione [...] è un contratto con la [...] occorre [...]. Non c'è motivo di [...] diversamente. Il problema è sapere [...] se ne parlava. La passione esisteva, come [...] epoca, è ovvio. Ma innanzitutto se ne [...] termini positivi o in termini negativi. Di qualcuno che era innamorato [...] poteva dire per esemplo "ha perduto la testa per [...] donna", e [...] per questo. Anche nella nostra società, [...] ambienti in cui la passione è ammessa [...] quello militare, in cui è malvista. A Roma si parlava [...] po' come se ne parla oggi nei [...]. Si [...] ambienti pre-feriva [...] coniugale; la passione ispirava diffidenza. C'è poi un secondo [...] sottile. Penso che in ogni [...] abbiano provato p Tù o meno eli [...]. Ma sentimenti anche estremamente [...] possono passare completamente inosservati. Un esempio: è solo [...] d'anni che si è [...] fa un film con [...] Un film con Nikita [...] per Marcello [...] La Ito re italiano, [...] a Mosca per una vacanza dopo un [...] lavoro, ha dichiarato ai giornalisti sovietici che [...] cineasta di «Partitura incompiuta per pianola meccanica» [...] non gli dispiacerebbe affatto. Anzi, ha fatto capire [...] per un film ispirato ad una novella [...] Cechov [...] già stati presi. Per Mastroianni non sarebbe la [...] esperienza sovietica: molto amato dagli spetta-tori di laggiù, soprattutto [...] ai ruoli recitati nella [...] media [...] girò nelle campagne russe «I [...] di Vittorio De Sica, accanto a Sofia Loren. Sue dichiarazioni sono apparse [...] sulle [...] e sulla [...]. Progetti a parte, Mastroianni fa [...] riepilogo della [...] carriera. Fra i film prediletti [...] rifacimento dei «Soliti ignoti», diretto da Amanzio [...] con cui è presente [...] sugli schermi italiani, mentre elenca «Otto e [...] «La dolce vita», [...] notti bianche» e «Lo [...] di Monicelli e [...]. I registi più interessanti del [...] secondo lui, sono [...] e Scola, [...] e [...] e, naturalmente, no» [...] Nikita [...]. Ma [...] categoria, statisticamente altrettanto importante, [...] è sottoposta a interdetto: [...] parla». Secondo: finché si tratta di [...] passione unicamente sensuale [...] e se non si perde [...] testa [...] si chiudono gli occhi. Terzo: i giovani godono di [...] grande libertà fin [...] di quattordici anni (solo i [...] naturalmente). Quarto: [...] società la libertà di [...] e anche delle matrone è molto ampia. Non per liberalismo, ma [...] orgoglio aristocratico. Un po' come accade [...] X VIII secolo. Solo Cesare ha potuto [...] virtù di stia moglie fosse al di [...] sospetto». Quali sono le sue fonti [...] questo [...] i Formalisti russi. A differenza di Lukàcs, [...] dimostrato alcuna autentica inventività e ha finito [...] marxismo scolastico, 1 Formalisti russi hanno aperto [...] tutta la critica attuale, alla semiotica, alla [...]. È probabilmente il più [...] cultura russa alle scienze umane». Quale è il suo [...] ai poeti [...] come René [...] per esempio?« Tra i [...] n'è uno che amo molto: Montale. Mi sembra [...] ed è un elogio [...] un liquore concentrato ad un [...] mai raggiunto in precedenza. Quanto a [...] sto scrivendo un libro [...] è un amico. Lo considero il più [...]. Mi affascina [...] favolosa dei suoi testi». Quali sono le sue abitudini [...] lettura?« Le farò una confidenza: non leggo mai romanzi. Amo molto la poesia. Quando ci si occupa [...] facile avere un rifiuto per i romanzi». Prenda il caso di Zola: [...] parte non "estetica", non "poetica" della [...] opera svanisce al contatto [...]. Si può dire che [...] due cose: da un lato [...] della tradizione delle [...] nella scuola storiografica francese [...] storicistica che va ricollegata, direttamente o indirettamen--te, [...] Michel [...]. Gli storici francesi hanno [...] essere cartesiani». È quello che si [...] di vita". Spesso i piccoli dettagli [...] grandi strutture: sono come il granello di [...]. [...] romano, come [...] turco, coinè [...] cinese, si fonda sul [...] e sulla estorsione. Ma ciò non era recepito [...] modo apocalittico: era ammesso. [...] semmai, è il funzionario [...] vorrebbe [...] moderno. In tutti gli Imperi [...]. [...] romana, di cui spesso [...] e una mafia che invece di essere [...] è utilizzata dal potere centrale, con relativa [...]. In epoca moderna c'è [...] molto preciso: Al Capone. [...] romano non è altro [...]. Laura [...] oggi, a Padova, entri nel [...] di [...] Ponti, dopo una sosta di [...] ai vasti affreschi di Massimo [...] può [...] al primo piano, davanti a [...] celebrazione visiva della storia [...] Roma: la sterminata Sala dei Giganti. Cosi, più o meno, comincia [...] capitolo del secondo tomo della Memoria [...] italiana, nella monumentale silloge [...] (485 pagine, 85. Non parleremo [...] del libro, anche per [...] ma ne trarremmo occasione, giacché ce n'è [...] qualcosa su Petrarca che tra [...] non a caso, e [...] più citati del volume. Petrarca, si sa, è [...] di molte cose, fatti culturali [...] vicende storiche; ed è anche [...] degli affreschi [...] la grande sala [...] palazzo dei Carraresi, signori, nel Trecento, della città di Padova (gli affreschi allora dipinti furono [...] danneggiati da [...] attorno al 1500, ma una [...] serie, dipinta verso il 1540, conserva alcuni particolari di [...] originali). Le cose andarono cosi. Petrarca aveva ormai più [...] prima di ritirarsi ad Arquà risiedeva quasi [...] veneta, canonico della cattedrale ed ospite graditissimo [...] Francesco [...] Carrara. Siamo agli albori [...] e l principi si [...] di risiedere in dimore degne del loro [...]. Proteggono gli artisti; ne [...] i consigli; se ne avvalgono come rappresentanti [...]. Petrarca non era soltanto [...] uno storico di fama, autore di una [...] degli antichi eroi romani da Romolo a Scipione [...] se l'opera, progettata forse fino a Traiano, [...] ancora portata a termine. Francesco da Carrara pregò [...] completare il lavoro e di [...] ripetendo cosi una richiesta [...] gli aveva già fatto [...] Carlo TV. Afa il Carrarese desiderava anche [...] la grande sala del suo palazzo con una serie [...] che [...] antichi ed Illustri personaggi. Ne chiese consiglio a Petrarca [...] vecchio poeta si trasformò, per così dire, [...] tutta la grande operazione degli affreschi [...] urali. I [...] personaggi di cui [...] almeno in parte [...] il Petrarca aveva scritto la [...] nella [...] opera incompiuta ebbero la loro [...] visiva. Dal testo si passò [...] o riprese forza, la [...] della [...]. TUffo si svolse come Petrarca [...] di nord-est si cominciò [...] di Romolo; in quello di sud-ovest si [...] figura di Traiano. II poeta consigliò anche I [...] come eseguire il lavoro: era [...] di fatti, [...] di architettura ed di [...] da tutti riconosciuta. Sotto ogni ritratto volle che [...] rappresentata una scena storica collegata con la [...] personaggio e che sotto ogni [...] ci fosse [...] secoli del Rinascimento e nella [...] cultura, anche [...]. Questa galleria [...] di Roma antica fa [...] II mito di Roma agisse poi, con [...] Uomo universale», Il grande poeta ebbe il gusto [...] fu ispiratore degli affreschi che ornano la [...] dei Carraresi a Padova e autore di [...] La [...] del [...] di [...]. Ma Petrarca fu anche [...] In [...]. Forse [...] di cui, come Jacob [...] Lo stesso Questione di tempi, [...] noto, fece cosi [...] in un noto passaggio della [...] «Vita [...] racconta [...] stato occupato, un giorno, a [...] un angelo «sopra certe [...]. Si può ben credere [...] della Commedia avesse, del pittore, almeno il [...]. Ebbene: qualcosa di simile [...] Petrarca. Indubbiamente amò [...] e le sue forme; ne [...] nel suoi libri e tracciò un rapido profilo delia [...] e della pittura del mondo antico greco e romano [...] suoi De [...]. Ad A vignone conobbe [...] Simone Martini, e gli chiese di [...] il frontespizio del suo [...] conteneva l'opera di Virgilio. Ad eseguire il lavoro [...] Simone, [...] a [...] fu ancora lui, Petrarca. [...] il dipinto era allusivo [...] le concezioni d'arte del tempo; ed esso [...] un trionfo della poesia; della poesia umana [...] dell Eneide, delle Bucoliche e delle Georgiche. Ebbe grande ammirazione per Giotto [...] vide 1 dipinti (se sono suoi, come [...] di Roberto d'Angiò, in Castel Nuovo di Napoli, [...] Giotto possedette un quadro, una Madonna, che [...] Testamento, volle donare al signore di Padova [...]. Da ciò che infatti [...] non tutti, nel Trecento, capissero la grandezza [...]. Petrarca, come è altrettanto [...] passione I libri che possedeva (era un [...] ecco che da questi suoi appunti o [...] a conoscere parecchie cose. Che per esempio possedeva [...] raffigurante [...] di un uomo che [...]. Non conosciamo l'autore del [...] suppone il contenuto: un Cristo in croce [...] San Francesco sul suo letto di morte. Non è improbabile che [...] ispirasse ad esso quando, nel suo [...] espresse con tanta drammaticità [...] morente. E finalmente [...] perla: il disegno di [...] eseguito dallo stesso Petrarca [...] di una pagina del suo Plinio. In corrispondenza del passo In [...] naturalista parlava del fiume Sorga [...] le famose «chiare, fresche [...] il poeta tracciò un [...] molto semplice. Vi si vede [...] rupe dalla base della [...] fiume e in cima alla quale sorge [...] però oggi non esiste più). La presenza della vegetazione [...] anche Plinio) è suggerita da alcuni alberi [...] sulla cima delle rupe e da qualche [...] sulla riva del fiume. [...] Inferiore di sinistra è poi [...] in proporzioni superiori [...] al resto, la figura di [...] airone con nel becco un pesce. Cosa poteva significare questo [...] tante cose; ai «vaghi augelli» di [...] agli uccelli acquatici di [...] parlano le poesie latine petrarchesche, a [...] alla vita Ubera delle [...] ancora; ma quel che sembra più probabile [...] sia, In [...] simbolica verso se stesso. Petrarca amava la solitudine [...] mea [...] dice infatti, li sotto, una [...] a mano del poeta [...] e [...] (lo attesta anche Plinio) ha [...] spiccato senso per [...]. Petrarca, dunque, o [...] di [...]. ///
[...] ///
Petrarca, dunque, o [...] di [...].