Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 2275278176.

[...] di Alatri ha come [...] di conclusione due avvenimenti determinati dalla diplomazia [...] di [...] del luglio 1858 fra Cavour [...] Napoleone e [...] da parte di Vittorio Emanuele [...] di re d'Italia per sé e i [...] 1861. Ma fra questi due poli [...] fu prevalentemente di parte rivoluzionaria, e sbloccò una situazione [...] via [...] trovando la [...] massima espressione [...] dei Mille, che sovvertì gli [...] pazientemente elaborati da Cavour e tutti imbastiti [...] con [...] francese, grossa ipoteca negativa [...] del paese. Soltanto noi siamo in grado [...] controbilanciare [...] di Garibaldi, a patto però [...] non [...] il monopolio [...] unitaria ». In sostanza Cavour, con la [...] duttilità di diplomatico, battuto sul terreno militare e propagandistico, [...] impadronirsi [...] mazziniana [...] non soltanto della pregiudiziale repubblicana, [...] anche della [...] sostanza di libertà. Con tale disegno Cavour dette [...] alle truppe piemontesi di invadere gli Stati pontifici, sfociando [...] Sud: « non [...] scriveva [...] precedere Garibaldi a Napoli, è [...] altrove. Si farà in Umbria e [...] Marche». La spedizione aveva un [...]. I radicali intendevano invece [...] Roma ( « io marcerò verso la [...] tutta la celerità che mi permetteranno le [...] il capo delle « camicie rosse » [...] Vittorio Emanuele [...] della conquista di Napoli) [...] modo di spostare [...] della futura Italia da Torino, [...] una nazione nuova e non già un [...] come avvertiva Mazzini. Essi apparivano audaci [...] e più coscienti di Cavour [...] sarebbero nate complicanze internazionali. Allo statista piemontese era [...] che aveva tessuto e che ora gli [...]. Ma presto Garibaldi fu [...] spalle al muro. Notava Cavour: « Che farà Garibaldi? O getterà la maschera [...] repubblica. Oppure andrà a nascondere il [...] dispetto [...] di Caprera ». Cavour non avrebbe esitato [...] pericolo [...] pur di affermare il proprio [...] Mazzini [...] Garibaldi no. [...] ipotesi era quella vera. La battaglia terminava. Ci sarà ancora lo [...] due massimi artefici del Risorgimento [...] del Parlamento Subalpino, in [...] Garibaldi [...] il suo antagonista di avere voluto suscitare [...] ma [...] era oramai scontato e [...]. I moderati avrebbero però [...] abbondanti frutti dalla divisione che essi stessi [...] dalla cecità con cui presero a governare, [...] tutte le regioni italiane, e segnatamente nel Sud, [...] piemontese senza [...] alla nuova realtà. La sconfitta dei radicali, [...] meridionale, la scomparsa dei federalisti furono le [...] permisero il logico compimento del Risorgimento nazionale, [...] uno Stato moderno si produsse quello Stato [...] che aprirà poi la via al fascismo. Il merito [...] di Alatri sta nel porre [...] preziosa documentazione di questo periodo [...] di tutti. Purtroppo i libri popolari [...] nazionale sono pochi [...] abbonda invece [...] ancora largamente praticata nella [...] impedisce [...] comprensione non soltanto dello [...] ma soprattutto delle origini dei problemi di [...] debolezza della democrazia italiana, della questione romana, [...] regionale, vive dalle Alpi [...] Sicilia. La raccolta si avvale [...] disparato: lettere soprattutto, ma anche resoconti parlamentari, [...] proclami al [...] articoli di riviste e [...] quelli calzanti di Marx e di Engels [...] diari garibaldini, allocuzioni papali. Non uno dei protagonisti [...] rimane fuori e [...] si riesce a delineare [...] e temperamento. Gli avvenimenti sono quelli [...] patti di [...] che rivelarono [...] visione della Corte di Torino [...] riprendere la classica politica del carciofo, il [...] dolore», la guerra mentre Mazzini [...] londinese profetava una nuova Campoformio, [...] sarebbe poi verificata a Villafranca, quando parve [...] sogni di Cavour dovessero crollare. E poi la rivoluzione [...] Toscana, [...] ducati, nelle Legazioni, le scomuniche di Pio [...] che fulminava « [...] nemici della Chiesa » [...] fellonesca ribellione», la partenza dei Mille, le [...] di entusiasmo che s'accese [...] Mezzogiorno, [...] Cavour maneggiava prima per accordarsi con Francesco II Borbone, [...] coi suoi ministri e generali, e Vittorio Emanuele [...] Papa di [...] il « vicariato » [...] Stato [...]. Ne risulta che furono [...] soli ad avere le idee chiare [...]. Come valido commento alla [...] pare che calzino a pennello quelle parole [...] Carmelo in un convento della Sicilia rivolse ad Abba [...] questi inserì nelle sue Noterelle. [...] di partecipare alla battaglia, [...] «Verrei, se sapessi che farete qualche cosa [...] ma ho parlato con molti dei vostri, [...] hanno saputo [...] altro che volete unire [...]. E che ci vorrebbe [...] fu chiesto: « una guerra non contro [...] Borboni, [...] degli oppressi contro gli oppressori grandi e [...] sono soltanto a Corte, ma in ogni [...] villa». Giulio [...] periodici popolari del Risorgimento, [...] Dina Bertoni Jovine, 2 voli. Milano, Feltrinelli, 1960. ///
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Con questa antologia [...] che raccoglie scritti scelti [...] dopo [...] vagliati ben 700 [...] Dina Bertoni Jovine offre, [...] consultazione ma alla lettura largamente avvincente, un [...] è superfluo definire prezioso. ///
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Con questa antologia [...] che raccoglie scritti scelti [...] dopo [...] vagliati ben 700 [...] Dina Bertoni Jovine offre, [...] consultazione ma alla lettura largamente avvincente, un [...] è superfluo definire prezioso.