Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2273941424.

Azzurri a Sarajevo, oggi [...] con la Bosnia. Il [...] «Ma non pensiamo solo al [...]. Vogliamo dare un [...] di serenità a questa gente. Cercheremo di fare al [...] ci compete: una bella parti-ta. Ma la cosa più [...]. Così parlò ieri mattina Arrigo Sac-chi. [...] Sarajevo, nei suoi pensie-ri. Ed è giusto così. [...] anche, il desiderio professionale di [...] questo gruppo un [...] strano, privo dei giocatori delle [...] tre squadre del campionato: In-ter, Vicenza e Juventus. Ma [...] anche la curiosità di sapere [...] co-sa pensasse il [...] delle ultime turbo-lenze sul suo [...]. Una partita particolare Arrigo Sacchi [...] difetti. Sarà integralista; sarà un [...] fissato con quelle diavolerie (schemi, [...] e [...] sarà un [...] troppo [...] guadagnerà un [...] troppo, suscitando [...] invidia e rabbia a chi [...] fare i salti mortali con due milioni al me-se; [...] non è un uomo insensi-bile, il [...] e neppure accecato dal calcio [...] dal denaro. Ha seguito sempre con [...] di guerra nella [...]. ///
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Ed è contento, oggi, [...] in una [...] che pre-senta il conto [...] mille giorni di assedio, un esercito di [...] quali bambini. La gente verrà allo stadio [...] quel-lo che possiamo dare: bel [...] e due ore di serenità. Mi auguro piut-tosto che [...] su questa gara, che non si pensi, [...] Italia, [...] al risultato. Anche se, è ovvio, [...]. Il valore tecnico Assurdo [...] un provino gene-rale in [...] con [...] del 12 febbraio: «Non [...] Italia possibile. Mi mancano i giocatori [...] Juventus, [...] è la squadra che più di tutte [...] Italia [...] il mio modello di cal-cio. Vedete, il bello della Juventus [...] si diverte e fa divertire. In televi-sione, puoi sintonizzarti [...] della Juventus in qualsiasi mo-mento. Non [...] bisogno dei replay per [...] buone: la squa-dra di Lippi propone un [...] novanta minuti. Poi, lo con-fesso, avrei [...] del Vicenza, ma purtroppo le gare di Coppa Italia [...] impedi-scono di fare certe valutazioni». Il [...] ha passato in rassegna chi [...] ma anche un illustre assente: Roberto Baggio. Ha fatto capire, Sacchi, [...] infortunio (la ginocchiata alla testa rimediata [...] Rossini) non ci sa-rebbe [...] Codino: «In Nazionale cerco di chiamare chi [...]. E in questo momen-to [...] Baggio abbia nel Mi-lan qualche problema». Una consi-derazione su Pecchia, [...] «Non ci sono preclusioni. Lo stia-mo seguendo con [...]. Verrà il suo momento». E allora, largo ai [...]. A partire dal grande [...] Lentini: «La convocazione di-mostra che non chiudo le [...]. Mi auguro che per [...] rappresenti un ulte-riore stimolo dopo quello che [...]. Grandi elogi per Marche-giani, [...] umano: «È un calciatore al di sopra [...] cultura e intelligenza. È un professionista serio [...] che sia [...] con noi. Aspettavo [...] per [...] una soddisfa-zione». Un incoraggiamento e un [...] «Lo seguiva-mo già lo [...]. Ha numeri interessanti. Se [...] riuscirà a es-sere degno del [...] allora potrà avere il futuro dalla [...] parte». Mol-ta curiosità per Giunti: «Sta [...] con il Perugia. Ed è il sim-bolo [...] calcio non metropolitano. Perugia, Vicenza, Udinese, ma [...] Pia-cenza lanciano messaggi positivi. Soprattutto il Piacenza tutto [...] paese malato di esterofi-lia. Vorrei che si capisse [...] vero che gli stranieri sono più bravi. Sono solo più famosi [...] giocatori, comunque bravi. Il pro-blema è un [...] reagiranno i nostri bravi calciatori quando diventeranno [...]. Il contratto e i [...] Divagando, [...] stato spazio an-che per lo stato di [...] football: «Le difficoltà nelle Coppe europee non [...]. I se-gnali negativi [...] già stati la scorsa stagione. Ho una mia idea sui [...] di questa crisi, ma non è il caso di [...] ora». Sibillino, il [...] che ha poi affrontato [...] presunto tentativo di alcuni elementi della Federazio-ne [...] cavillo per rompere il legame miliardario con Sacchi: «Non [...] che la federazione ab-bia cercato di ricorrere [...]. Penso di avere a [...] gente seria, consapevole che un contratto va [...]. Non ho vo-luto leggere [...] i giornali proprio per non arrabbiarmi. In ogni caso, fosse [...] avremmo toccato il fondo». Della serie, cara Federcalcio [...] trovare certe scappatoie per [...]. Se mi licenzierete, dovre-te [...] di quel che fate. E pagherete fino [...] lira. Ma poi, chiusura con [...] «In epoca di buonismo, la-sciamo stare le polemiche». Un dubbio: forse Sacchi [...] il vice-premier Veltroni era sta-to costretto a [...] di Sarajevo? [...] 4. È una Nazionale composta [...] in tanti, se non in tutti, [...] un grande interesse di [...] i segni della guerra. Si parla anche della [...] Al-bertini, «sono state solo battute tra di [...]. Sap-piamo che non ci sono [...] questa trasferta. E siamo contenti di essere [...]. Albertini è uno dei [...] quello che è accaduto a Sarajevo: «Nella [...] sapete, giocano due personaggi come [...] e [...]. Noi ragazzi del Milan [...] qualche modo, attraverso le loro ango-sce, quella [...]. Rappresentavano due schieramenti opposti, [...] e [...] uno croato e [...] montenegrino, epperò sono riu-sciti [...] molta civiltà. Certo, nei di-scorsi ognuno [...] di convincerti che fosse dalla parte giusta. Posso aggiungere che forse mi [...] sentito più vicino alla causa di [...] ma come si fa a [...] dove fosse il giusto in una guerra come quella? Sono contento di essere [...] e sono contento di [...] dare due ore di relax [...] gente di Sarajevo. Non [...] paura di morire e neppure [...]. Le immagini più tri-sti [...] le ho viste in Albania, con [...] 18. Ho visto la miseria [...]. A Sarajevo, almeno, [...] la speranza. In Albania non [...] neppure quella». Chiesa e Casiraghi esprimono [...] molte cose: «È una di quelle trasferte [...] Chiesa [...] cui è importante anda-re per strada, stare [...] gente. Un pizzico di paura [...] ma si può superare». Ag-giunge Casiraghi: «Sono curioso [...] Sarajevo perché quelli del-la mia generazione conoscono la [...] quello che ci rac-contano i genitori o [...] si studia sui libri. Sarajevo è storia dei [...]. E quello che è [...] svolto ad un passo [...]. Marchegiani lancia un appello [...] Fifa: «Sono orgoglioso di que-sto doppio compito: giocare nuo-vamente [...] della Na-zionale e il valore morale e [...] trasferta. Per i bosniaci è [...] passo in [...] verso la [...]. Mi auguro anche che [...] Fifa [...] loro di giocare tra poco tempo a Sarajevo [...] di qua-lificazione e non a Bologna». Infine, Lentini, anche lui [...] dopo più di tre anni: «Bastava seguire [...] accadeva per rendersi conto del dramma vissuto [...]. Mi auguro che questa [...] gente di Sarajevo due ore di serenità». In questa trasferta la Nazionale [...] aiuti concreti al calcio e ai bambini [...]. Il materiale tecnico consegnato [...] Federa-zione [...] è il seguente: 400 palloni, 60 completi [...] divise da arbitri, 300 abiti Pignatel-li. Per i bambini, 400 [...] 4000 confezioni di me-rendine e biscotti. Si sussurra an-che di [...] denaro da parte dei giocatori e di Sacchi. ///
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[...] La missione di Sacchi Arrigo Sacchi [...] da Sarajevo, prima tappa di quel cammino [...] a feb-braio, ad affrontare [...]. Azzurri senza juventini, ma [...]. Il [...] «Spero che almeno stavolta [...] solo al risultato». DAL NOSTRO INVIATO STEFANO BOLDRINI [...] 1 [...] 2 [...] 3 [...] 4 [...] 5 [...] 6 [...] 7 [...] 8 [...] 9 [...] 10 [...] 11 [...] 12 [...] 13 [...] 14 [...] 15 [...] 16 [...] 17 [...] 18 [...] 1 Toldo 2 Carnasciali [...] 6 Maldini 3 Torricelli [...] Zola [...] Di Matteo 8 Albertini 7 D. Baggio 9 Casiraghi 11 Chiesa [...] Marchegiani 13 Apolloni 14 Giunti 15 Lentini 16 Simone [...] Ravanelli ARBITRO: Trentalange di Torino [...] Dopo 31 anni tre [...] Debutta [...]. È la notizia tecnica [...]. La formazione annunciata da Sacchi [...] seguente: Toldo, Carnasciali, Torricelli, [...] Maldini in difesa; Di Matteo, Albertini, Zola e Dino Baggio a centrocampo; Casiraghi e Chiesa [...]. Nella ripresa giocheranno gli [...] (Marchegiani, Apolloni, Giunti, Lentini, Simone e Ravanelli). Forfait annunciato quello di Nesta: [...] ha una caviglia troppo malandata ed è [...] Roma. Nessuna convocazione in extremis. Toldo, Carnasciali e [...] i tre giocatori viola schierati [...] da Sacchi, riportano la Fiorentina ai tempi [...] degli anni [...]. Trentuno anni fa [...] viola in Nazionale: il [...] 1965, [...] 4-1 a Firenze. Quel giorno erano in [...] e Orlando. A Sarajevo, grande sfilata [...] straordinario Pagnozzi, i presidenti [...] Leghe Nizzola e Abete (Giulivi out per impegni della Lega [...] presidente degli arbitri Lombardo e il presidente [...] Settore [...] Righetti. Curioso fuoriprogramma [...] per la Bosnia. Il presidente Mario Pescante [...] alla partenza senza il passaporto dimenticato a [...]. [...] voluta tutta [...] diplomatica della truppa italiana per [...] al massimo dirigente dello sport italiano di unirsi alla [...] e di salire [...] denominato [...] che è poi partito da Roma con [...] di ritardo [...] previsto. [...] di Sarajevo gli azzurri sono [...] accolti [...] italiano Vittorio [...] e dai rappresentanti del contingente [...] tra i quali il colonnello Salvatore Iacono. [...] di caos: spintoni, fotografie, merendine [...] parole al vento tra i bambini [...] Una farsa [...] nello zoo di Sarajevo [...]. Parlano di calcio anche quando [...] la porta [...]. E si scannano per [...] fotografie davanti ai bambini ricoverati al re-parto [...]. Vie-ne sfiorata la rissa. Un bimbo sorri-de. Egli ha visto la [...] i segni sul corpo e chissà che [...] questi imbecilli che ven-gono a far visita [...] per un paio di flash. Qualcu-no, una bionda fatalona della [...] vede Zola che parla in inglese con un ragazzino [...] fa: «ma guarda come parlano bene [...] questi bambini. Pensa, io ho detto [...] a uno di loro e lui mi [...] inglese». ///
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Dura [...] forse anche qualcosa di meno [...] sfilata della nazionale italiana [...] pediatrico [...]. I giocatori con le [...] autografare, e poi i dirigenti con le [...] perché parlano di calcio, e poi noi [...] guardiamo e cerchiamo [...] lo spunto, [...]. Lo zoo? Non è [...] Berlino: è quaggiù, a Sarajevo, tra questi [...]. Hanno bisogno di medicinali, [...] molte ca-rezze. Di un bacio, ogni [...]. E in-vece gli abbiamo [...] parole buttate lì, qualche merendina, [...] di caos. I più piccoli sono [...] che ha 4 anni, [...] cor-po bruciato dal fuoco, che non sorriderà [...] Zola gli regala la foto e cerca [...] che quello lì, quello che sorride sul [...] è lui. Che sia Zola lo [...] e dottori, gente che sorride, ma ha [...] una foto con Zola, ma sì, in [...] mondo è paese. Il dottor Sami ha [...] spe-cialista in chirurgia pediatrica, è musulmano e [...] scura perché è nato in Sudan. Lavora in [...] racconta, da due anni: «Ma [...] Bosnia da dieci. Paura? Sì, [...] avuta durante la guerra, è [...] ma il mio posto era [...] e [...] sono rimasto. Il repar-to che avete [...] venticinque bambini. Hanno sùbi-to operazioni chirurgiche [...]. Come sono le nostre [...] Mah, si tira [...] però meglio che [...] cose al responsabile della clinica». Sono inebetiti, i giocatori. Dino Baggio fulmina con [...] Toldo che prova un attimo a scherzare. Ma poi lo stesso Toldo [...] serio, ci chiede la penna per gli [...] coraggio e va in mezzo ai bambini. Di Matteo, che ha una [...] cieca e sa che [...] la sofferenza, non fiata. Albertini ha lo sguardo [...]. Lentini ha la faccia [...]. Torricelli accarez-za molte teste. Zola parla, si fa [...] piccoli uomini ac-canto a lui. Zola ha i figli, [...] di chi non li ha. Un ra-gazzo chiede un [...] Rava-nelli, il Rava butta la firma sul pez-zo [...] va. Non si accorge che [...] congiun-gendo le mani e abbassando la te-sta. È il suo ringraziamento. E poi via di [...] hanno già il motore acceso, via di [...] una [...] che attende, dove ci [...] ben in vista che parleranno di calcio, [...] ancora di cal-cio. [...] il commissario straordina-rio Pagnozzi e [...] Nizzola, [...] Abete e [...] il capo dello sport Pe-scante, [...] che ha i cassetti do-ve marciscono per trenta mesi [...] scottanti. Via di corsa, e [...] e forse è meglio così perché le [...] fat-te dal dottore sono una cosa, le [...] fatte da chi dovreb-be darti qualcosa che [...] sono [...] storia. I giocatori non hanno [...] che escono meglio da questa farsa. Ma i dirigenti, e [...] dello scoop da quattro soldi, e Sacchi [...] cal-cio quando siamo entrati in ospe-dale, beh [...] tutto ciò po-tevano [...]. [...] una so-la parola di fronte [...] quei bambini e di fronte a certe miserie umane [...] questa: vergogna. ///
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[...] una so-la parola di fronte [...] quei bambini e di fronte a certe miserie umane [...] questa: vergogna.