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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Torino del 1947»--Id 2270717285.

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[...] Bietta vento di bandiere rosse: [...] le brigate «Garibaldi» Insegnamenti della guerra partigiana Di tempo [...] in animo di [...] un libro [...] non sin [...] (lallazione [...] partigiana ni una cronaca di [...] dove i volti dei vivi e [...] morti [...] a ricordare le battaglie per [...] mi che «1 addentri in [...] che fu la [...] organizzazione, il nostro lavoro, che [...] in «Monza le esperienze della guerra (artigiana. Perché [...] partigiano che ha duramente lottato [...] mai dimenticare i tuoi [...] e tanto meno i compagni [...] sono caduti, ma se non ravviviamo il ricordo di [...] che è «tata la [...] vita [...] giorno rischiamo di abbandonare per [...] un bagaglio di insegnamenti utili [...] è nostro dovere, invece, far [...] i tutti gli italiani. ///
[...] ///
Dai primi giorni in [...] il primo reparto alle «ue battaglie vittoriose [...] «confitte. [...] nostro, quello partigiano ha, «otto [...] aspetto. Quando noi siamo «orti [...] un governo che potesse aiutarci, anzi quel [...] allora la parte del nostro paese occupata [...] il nostro nemico n. Non avevamo quindi a [...] nè armi, né rifornimenti. Eppure per fare la [...] noi volevamo fare, bisognava [...] tutte queste cose. Avevamo [...] di creare un organismo [...] governo, che coordinasse gli sforzi, che indirizzasse [...] legnasse gli obiettivi per la guerra. ///
[...] ///
Furono gli organi di [...]. Non avevamo a disposizione né [...] né cartoline [...] eppure bisognava fare una mobilitazione. Ed ecco che affiancati [...] C L. Il partigiano più volonteroso [...] girava di casa in caia, fungeva da [...] precetto e raccoglieva le reclute. [...] chiaro che la causa per [...] » andavano chiamando alla guerra [...] dentro sentimenti che certo non risvegliava la ro««a cartolina [...] e che questi giovani affluivano in gran parte volontariamente. Ma non tutti [...] vincere subito il terrore [...] nei [...] bandi prometteva condanne ed [...] potevano subito intendere come il governo Mussolini [...] leve per lo scopo opposto era traditore [...] un lavoro di persuasione, spesse volte di [...] facile. E quando ci furono [...] occorrevano le armi. Da buoni volontari [...] lo portavano essi stessi, [...] quelli che potevano presentarsi con una pistola, [...] con un fucile da caccia. Questi pochi erano destinati [...] scelti di pri mo impiega E furono [...] reparti e queste le prime armi con [...] affrontare le prime imboscate e conquistare le [...] nemico. Questi colpi che risalgono [...] od [...] vennero eseguiti contro le [...] che avevano accettato gli ordini del governo [...]. Allora [...] i comandanti che avevano le [...] ragli uomini, e [...] quei piccoli piani di guerra. Senza tanti libri di [...] strategia due erano i requi siti che [...] Piano [...]. Sorprendere avversario, evitare di [...]. Co«ì «i formarono i [...] formazioni e così caddero in mano partigiana [...] carabinieri dei piccoli centri e, quello che [...] loro armi. I primi moschetti, i [...] mitragliatrice. Insomma, [...] partigiano cominciava ad armare [...] plotoni di fanteria. Bisognava allora organizzare gli [...]. Evidentemente erano accampamenti mobili, da [...] collina [...] che chiedevano [...] soluzione del difficile problema dei [...]. Pochi ermo gli ufficiali, [...] lontane dai grossi centri, che potevano dare [...] esperienza, e il più delle volte furono [...] che dovettero risolvere questi [...] logistici. E nacquero le staffette, [...] dei telefoni, i primi collegamenti con le [...]. E gravavano continui ad [...] già d S per sé spai difficili, [...] nemico che seminavano il terrore per le [...]. ///
[...] ///
[...] virtù è una delle [...] collegamenti quanto mai delicati e [...] con partigiani che agivano dentro [...] città per conoscere le abitudini [...] le dislocazioni del nemico. Sorse cosi [...] una rete di informatori, di [...] di segnalatori, di reparti aggiunti che nel momento [...] partigiano [...] ai posti avanzati alla periferia [...] città dovevano attaccare [...] il nemico dal di dentro, [...] la tentazione [...] doveva operare su una specie [...] terreno minato. I reparti [...] tedeschi e fascisti scendevano sempre [...] fascista, bisognava dare un perchè alla lotta, uno spirito [...] combattenti. Bisognava creare in ogni [...] di quella che era veramente la causa [...] rischiava la pelle, qual era il vero [...] chi era il nemico, qual era il [...] scopo per tanti sacrifìci. Diventò quindi [...] sfruttare [...] delle brigate garibaldine che [...] in Spagna contro il fascismo. Affiancare ai comandanti militari [...] Bisognava, e questo era un altro compito [...] penetrare con la propaganda nelle [...] file, [...] la discordia, la «fiducia. Molti dei soldati che ci [...] contro erano stati costretti dalla paura, bisognava [...] attirare a noi, [...] come quinta colonna. A poco a poco [...]. I comandi di brigata ebbero [...] loro organi di collegamento, i loro organi di propaganda, [...] loro ufficiali addetti ai rifornimenti, i loro reparti speciali, [...] guastatori ai reparti [...] alle [...] ed una delle più necessarie [...] una guerra partigiana. Ai primi rastrellamenti non [...] la forza (che ancora mancava), mi il [...]. Bisognava dare al nemico la [...] che noi eravamo scomparsi da quella zona per farci [...] improvvisamente la notte, mentre il nemico si abbandonava al [...] senzi troppe cautele e [...] badando soprattutto a far bottino [...] armi. Vennero così i primi [...] che alcuni reparti partigiani seppero eseguire con [...] meticolosità che neppure erano note ai reparti [...] addestrati in tale sorta di azioni. Reparti che assaltavano scalzi gli [...] fascisti per [...] sopra senza rumore e che [...] con una sola «quadra a prendere prigionieri, [...] so senza usare le armi, [...] plotoni nemici. Poi occorse iniziare li [...] propria al nemico. [...] nei suoi alloggiamenti di [...] di mano diretti alla periferia. [...] notevolmente superiori a quelle partigiane [...] zona. Bisognava [...] quindi nei momenti in [...] fianchi scoperti o ai trovavano in difficoltà. Necessità di studiare attentamente [...] senza carte topografiche, di conoscere il terreno [...] di [...] il nemico negli anfratti [...] possibilità [...] e nello stesso tempo [...] sganciamento veloce. E si effettuarono le [...]. Poi man mano che [...] le armi al nemico, potevano disporre di [...] solido (moschetti, fucili, un mitragliatore ogni quindici [...] formare i distaccamenti, raccogliere questi in brigate, [...] trovare i comandanti cui affidare la responsabilità [...] zona (tre, quattro paesi) e di duecento, [...]. Era guerra civile, abbiamo [...] bastava opporre le armi [...] coraggio al [...] curassero il morale dei [...] assolvessero alla importantissima funzione di far penetrare [...] tra quelle popolazioni tra le quali operavano [...]. Soltanto saldando cosi i [...] mobilitare tutto il [...] nella lotta e [...] else era più potente, più attrezzato e [...]. Allora venne il periodo [...]. Ogni rastrellamento nemico li concludeva [...] una battaglia. La tattica partigiana rimaneva, [...] curata, quella della guerriglia e cioè quella [...] mai localizzare dal nemico, ma! II fronte di combattimento doveva [...] rapidamente da una collina [...]. E non era sempre facile [...] intendere ai partigiani che spesse volte [...] ritirare in tempo voleva dire [...] il combattimento, sfibrare il nemico, [...] gli sforzi, [...] la manovra [...] 1 [...] alla base se non sempre [...] almeno sempre sfiduciato. Il nemico [...] a mutate tattica. Si diradavano i rastrellamenti, [...] controllate dai [...] belli ». Le zone controllate dovevano [...] Niente più autorità di tipo fascista, niente [...] governo traditore. Bisognava dare ad ogni [...] democratica, nominare i sindaci, le giunte, organizzare [...] paese, conciliare le esigenze della popolazione con [...] partigiane. Queste, diventate assai numerose, [...] derrate alimentari, di alloggiamenti, di [...] vario. Si doveva procedere alla [...] di mezzi i trasporta Tutto ciò lenza [...] gravando particolarmente su coloro che potevano pagare. Bisognava organizzare gli ammassi [...] come grano, ecc. Con [...] dì automezzi, ma più ancora [...] mezzo di colpi di mino effettuati contro autocolonne nemiche [...] grandi stride fuori delle zone da noi [...] alcuni reparti [...] li maggior parte, «i erano [...] da [...] autotrasportati di [...] in cito di [...] improvviso. Ma occorreva per tutti [...] carburante. Ben presto non fu [...] che si poteva sottrarre al nemico con [...] bisognò [...] modo di [...]. Allora torsero [...] delle distillerie. Nella zona della repubblica astigiani [...] partivi dilla periferia di Asti, attorno ad Acqui fino [...] Alessandria, il carburante venne ricavato dalle vinacce regolarmente consegnate [...] contadini, [...] alla [...] ed [...] necessario 1 lutti i reparti [...]. I guastatori dei vari [...] provvedevano intanto [...] difesa [...] zona. Alcuni ponti che [...] le vie di [...] e di rifornimento del nemico [...] fitti [...] con bombe il plastico o [...] ordigni il tritolo che venivano confezionati dagli stessi [...] chimici. Cosi si procedette al [...] per le duali il nemico potevi venire [...] corazzati, li fortificarono le zone più importanti, [...] esempio, nella repubblica astigiana per otto mesi [...] i tuoi «salti reiterati non riusci più [...]. Per organizzare [...] i [...] che [...] ormai un [...] democratico li costituirono anche governi [...] che assolvevano a tutte le [...] zioni specifiche di un governo [...] e proprio. Fu in quel periodo [...] guerriglia che i reparti svolgevano giorno e [...] delle vere e proprie battaglie campali che [...] da una parte dieci o dodici mi [...] tedeschi e [...] 4 mila partigiani. Nella battaglia di Mombaruzzo [...] americana che ebbe due [...] treni corazzati tedeschi, oltre alle autoblindo ed [...] ed cannoni di grosso calibro che tuonavano [...]. Durante quelle battaglie non [...] avevano normali mezzi di collegamento, ma [...] legata una stretta rete [...] trovate persino due radio trasmittenti e riceventi [...] lanciavano i famosi messaggi agli alleati per [...] che e-rano però [...]. La collaborazione tra le [...] autono-me, Matteotti, G. L, «ri divenuta buona. Erano «tati [...] ufficiali di collegamento che [...] quello specìfico compito. E quando si passò [...] delle grandi città come Asti, Alessandria, Acqui, Torino, i reparti [...] seppero impostare manovre tattiche elio [...] gli [...] ufficiali [...] mentre le bande dei primi [...] «i erano fatte divisioni raggruppamenti di divisioni, mentre dai [...] da [...] e [...] pistole a tamburo [...] passati li mitri, ai mortai [...] ai cannoncini [...] le popolazioni avevano dato viti [...] poniti ed alle libere associazioni democratiche. Di pari passo con [...] avanzava li democrazia e la libertà. Ma [...] non si è potuto [...] breve accenno a quelle che sono oggi [...]. Una trattazione più [...]. Ci impegniamo a [...] perchè non [...] rimangi per noi, ma perchè [...] essere consultati e speriamo con profitto da tutti quei [...] che il momento [...] democratica hanno fatto gli [...] ed oggi gualciscono carte topografiche [...] preparare il gran colpo delle forze reazioni [...] ed antipopolari. Con profitto, nel senso, [...] sorto volontariamente per liberare il paese è [...] la pace. I motivi però del [...] Grecia, le fasi attraverso cui le vecchie [...] e [...] prepararono con la complicità [...] loro [...] non sono note o [...] pubblica. In quinto senso 11 libro [...] (che ci auguriamo sia presto [...] In lingua Italiana) viene [...] a colmare una lacuna. Le sue pagine [...] dense di fatti 0 di [...] l'opera é veramente un contributo alla causa della Libertà [...] della [...]. Ed ecco 11 drammatico [...] Gran Premio Automobilistico nella nostra [...] Ore undici: irrompono i motori [...] del Valentino Alle [...] questa mattina venti bolidi prenderanno [...] via p»r disputare 11 Gran Premio. [...] uno [...] gara: 500 chilometri di [...] tormentato che opereranno una severissima [...] di macchine e piloti. Alla (Ine 11 vincitore potrà [...] dirai [...] guadagnato la vittoria: già nelle [...] di [...] apparso chiaramente quali fattori influiranno [...] della corsa, ed appunto por questa regione quanto sia [...]. Favoriti sono tutti: POMI sulla [...] pesante e velocissima « [...] », [...] culla [...] che è un vero prodigio [...] meccanici». [...] con In « Ferrari « [...]. Larderemo perciò l pronostici agli [...] corridori. [...] per primo [...] il quale, « dire la [...] ci è [...] peccare un po' troppo di [...]. Quasi») 6 un vantaggio soprattutto [...] si pensa alla [...] della gara: [...] motor. Un altro fattore non [...] poi dimenticato: [...] soltanto la [...] volta ella le nostre Mao [...] ti corrono, e la prima su di un circuito [...] lungo. La [...] lo [...] Invece hanno dietro a loro [...] lunga serie di gara ». [...] ha dato [...] giudici mollo più netti. ///
[...] ///
Pozzi è Muto imparziale. Pensa di avere buone [...] suol più pericolosi [...] Ascari « [...] e ai è lagnato [...] cosa: di non avere la possibilità di [...] in pieno, perchè la [...] glie lo Impedisce, si e anche lagnato [...] macchina sbanda, quando il fondo è bagnato. Por Oleodotti le caratteristiche [...] percorso nono tali che [...] avranno maggiori possibilità di vittoria non soltanto A UlIa Terrari ma [...] sulle [...]. Un meccanico della [...] stato invece di parure nettamente [...]. I/O [...] nono [...] leggere, tengono [...] la strada [...] so la pista dovesse bugnato [...] sarebbero avvantaggiate. In curva poi, non [...] neppure. Il duello sarà fra la Ferrari e [...]. [...] francesi [...] in secondo piano ». DI certo non c'è [...] li « Ufo [...] degli spettatori. Sarà una saia da [...] col cuore In gola, dalla [...]. D fetido era [...] a non era quindi [...] tempi ohe fossero paragonabili a quelli conseguiti [...] di [...] eppure l corridori ha [...] soprattutto quelli cho non avevano provato ieri [...] lori non al erano impegnati. Alla resa dei [...] sono [...] eliminati dalle macchino e dal [...] cho avrebbero anche [...] sul Gran Premio, coma Potata, [...] Alla [...] od [...] a Ièri 1 migliori tempi [...] segnati dai francesi, oggi dagli [...] tal la ni. [...] Ecco i corridori ammessi, secondo [...] di [...] (11) su [...] Villora»! ///
[...] ///
Intorno ogni tristezza al [...] era un odore povero di donna coi [...] il petto. Affioravano i lumi come [...] di tenebra ove a note basse cantava [...] In [...] un canto « Lili [...] », [...] il mondo, sulle donne [...] le gramaglie di rose dei cortei. Cori ti dissi, e [...] volto, solo le spalle rassegnate, il vento. ///
[...] ///
Addio, è la dolce [...] al braccio di chi vive [...] e col suo lume [...] in un silenzio eterno. Dei garofani scuri sul [...] povero odore trema il giorno che muore [...]. Chi vive vede le [...] città che è sola con i treni [...] nebbie lungo i fanali del tuo canto. Un sogno e imbianchi, [...] la [...] o mia voce perduta [...] tutti I morti il rapo sulla neve. ///
[...] ///
[...] In [...] esisteva ne più ne meno, [...] ditta tara [...] di tipo fasciata. Furono solo 1 legami [...] borghesia greca ed 11 capitale britannico che [...] di [...] nel campo avverso all'Asse. [...] del crollo dello Stato greco [...] ed [...] ro al erano rifugiati [...]. [...] del [...] tutti gli uomini della monarchia [...] concordemente dichiarata che [...] non [...] niente da fare. Ma lo classi lavoratrici [...] di deportare In manna [...] Germania, 1 partiti democratici [...]. Il partito comunista [...] primo luogo che da [...] ed Illegale, «colsero [...] via. La via partigiana, la via [...] resistenza e [...] lotta. ///
[...] ///
L Cosi per 1 dirigenti [...] rifugiati [...] fu chiaro elio la nuova [...] cho [...] risorta [...] In [...] sarebbe [...] democratica o popolare; [...] dò che casi non volevano, [...] libro dello [...] documenta a questo punto tutta [...] opero condotta dal governo greco [...] par [...] ed Isolare i torto partigiana [...] antifasciste, per impedire che esse [...] rifornite di armi c di [...] par far si che esse non [...] legalmente. [...] lesi del governo [...] per bocca di [...] suo primo ministra (un reazionario [...] per. Evidentemente [...] la Grecia fu liberata (ad [...] del partigiani [...]. Non si poteva [...] che la restaurazione del fascismo [...] anche dal gruppi [...] angloamericani) avvenisse senza lotto. Per questo 11 libro dello [...] è, oltreché un [...] anche un monito. ///
[...] ///
Dal Guercio, s. [...] e 11 testo del discorso [...] A. [...] e disegni di Guttuso, Verdini, [...]. De A [...] la e [...] in vendita in tutte [...] edicola s L. IL [...] numero VI comprende: [...] di Kafka con [...] di Bo Fortini [...] . ///
[...] ///
Inoltra: [...] i uomini [...]. ///
[...] ///
Inoltra: [...] i uomini [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .