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Stile Indiana Jones» [...] senza la voglia di [...] la letteratura, i videogiochi, il cinema. In questo clima è [...] di Marco Donati, giovane Holden degli anni [...] il panettone alla crema, beve vodka e [...] ai polmoni. La mostra Tutti i segreti [...] James Bond Si è aperta ieri al Royal [...] Museum di [...] in [...] del paese dopo quelli di Lon-dra), The [...] 007: [...] Bond [...] «il mondo ufficiale di 007, [...] ufficiale su Bond» che raccoglie gli oggetti usati [...] creato da Ian Fleming e [...] popolare dai film con Sean Connery. In tutto, 350 oggetti, [...] Martin [...] dotata di in-credibili diavolerie [...]. Il premio A Colombo [...] Il «Premio Omegna della Re-sistenza» verrà consegnato oggi a Gherardo Colombo, [...] magistrato del pool di Mani pulite, autore [...] Il vizio della me-moria, pubblicato da Feltri-nelli. La cerimonia avverrà nel [...] 17, al Teatro Sociale, dove Mi-chele Serra [...]. In mattinata il giudice [...] in rappresentanza del-le scuole di Omegna. Ne Il vizio della [...] Colom-bo [...] le tappe della [...] vita e della [...] espe-rienza di magistrato, sosti-tuto [...] Re-pubblica a Milano, consu-lente della Commissione parlamentare sul [...] Commissione parla-mentare antimafia. Colom-bo è in magistratura [...] è stato protagoni-sta di alcune delle più [...] del dopoguerra, dalla [...] a Tangentopoli. Uffizi Musei aperti [...] domenica Da giugno a settembre [...] Uf-fizi e il Museo [...] di Firenze saranno aperti per [...] domenica, dalle 8,30 alle 18,50, e non più fino [...] 14. La scelta è del [...] Antonio Paolucci. Il cambiamento non è [...]. [...] in più dei custodi saran-no [...] dalla Cassa di [...]. Portogallo Modernismo ai tempi [...] Pessoa È stata inaugurata ieri matti-na al museo di Palazzo Medici Riccardi, a Firenze, una mo-stra dedicata al modernismo [...] Portogallo [...] periodo 1910-1940. Ottanta opere che propongono [...] negli anni di Fernando Pessoa [...] Tamaro poteva raccogliere at-torno [...] di voti, che li pote-va spostare qua [...] dove meglio le sarebbe piaciuto. Come Di Pietro, molto [...] Di Pietro. Ieri ne abbiamo letto [...] se [...] una crisi della sinistra è [...] noi di sini-stra non abbiamo capito la Tamaro. Basterebbe capire la [...] le sorti della sinistra [...]. Comincino naturalmente Prodi e Veltroni, [...] è incolpevole amando già da parte [...] Tamaro, continui [...] che -vedrà -sistemerà in [...]. A riferire queste sorprendenti [...] della Sera. La fonte era presti-giosa, [...] Tama-ro, Alessandro [...] che ha pub-blicato decine [...] (tra i quali il mio amatissimo Har-rison, [...] Bobbio, Salomon e tanti altri), persona di gran [...] anche furba (non credo sia [...] un ottimo promoter -sospetto [...] grossa in omaggio alla pubblicità. [...] interrogato dal divertito Ranieri Polese, [...] storia di Anima mundi, il suo gran [...] quattrocentomila co-pie, i «risultati confortanti» anche [...]. Poi entra nel merito. Contro la Tamaro [...] stata una «imponente campagna». Queste sono parole [...] le cui pagine sono [...] di questa «imponente campagna» (leggetevi la recensio-ne [...] Cesare Segre, che non è poi [...] dei recensori, ma per [...] i «critici sono scrittori [...]. [...] precisa: «una strate-gia» per far [...] Anima mundi un flop, una «campagna che ha avuto [...] suo picco con le accuse politiche contro un libro [...] e che si è avvalsa dei «giudizi tremendi» di [...] soliti critici. Il Corriere, a proposito [...] fa un esempio: «orribile». Anzi siamo precisi: [...] (dalle pagine [...]. La Tamaro, secondo [...] è rimasta vittima del [...] sempre per i successi letterari». Ed ecco [...] usata contro la Ta-maro: è [...] Anima mundi è [...] anticomunista da «combattere in tutti [...] modi». Conclusione [...] contro di lei non [...] ingenerosa, ma ha anche fatto segnare un [...] sinistra». [...] usa una buona parola per [...] una medaglia al merito : «Al congresso del Pds [...] la invitò, attraver-so Giovanna [...] un ruolo importante nel panorama [...] italiano». Che ci sia un [...] fallimento sentenziato da [...] e [...] di ri-conoscere alla Tamaro [...] incalza: e Veltro-ni, che [...] libro, [...] dove ti porta il [...] intervenuto? «Lui -rivela [...] -non le ha fatto [...] incoraggiamento. Ma oggi non è più [...] e le sue pa-role non [...] potuto niente contro la forza [...]. /// [...] /// Come diceva Perpe-tua a Don Abbondio, [...] ri-cordava i suoi molti pretendenti e i [...] mondo [...] tanta in-vidia. Ma non mi tocca, [...] stroncato la Tamaro: se devo invidiare qualcuno [...] Di-ckens [...] visti i tempi, Ronaldo (quello del Barcellona). Tra [...] di un Veltroni ministro della [...] lo [...] del buonismo [...] e la chiama-ta in causa [...] un peccato capitale come [...] si offende il buon senso, [...] libertà [...] il ri-dicolo, eccetera eccetera. Eppure la storiella di Anima [...] molto semplice: non è piaciuto e basta [...] venduto milioni di copie [...] per vanta-re il diritto eterno alla promozio-ne. Alla fine, malgrado i [...] Tamaro e mai riparati, ancora almeno, [...] assolve [...] «Forse avrebbe potuto fare [...]. Peccato appunto -e questo è [...] ti-tolo del Corriere -che [...] pro-prio [...] abbia regalato Susan-na alle destra. Ma quante copie comprerà [...]. Fra [...] e [...] consu-ma tette di primo ordine, [...] piatti, culi marmorei, ca-pelli lussureggianti, pelli vellu-tate, senza che [...] questo ben di Dio riesca a comporre una donna. Le sue avventure, ma anche [...] sue paure, le ha raccontate Nicolò Ammaniti [...] di 25 anni nel suo [...] romanzo Branchie, [...] Severino Cesari e Paolo Repetti, [...] la collana Stile Libero, una devia-zione dalla retta Via Einaudi, che ha [...] il pregio di far respirare [...] letteratura, con stimoli, provocazioni e altre allegrie. Dopo Branchie, Am-maniti ha [...] libro [...] con suo Pa-dre, lo [...] Massimo, Fango, una raccolta di racconti efficace e intelligente, [...] Cannibali, antologia furbetta in cui lui e Aldo Nove [...] di luce propria (leggi: non generazionale) e [...] un matto film tratti dai suoi scritti. E, già sul punto [...] film anche Branchie, per la re-gia del [...] Francesco Mar-tinotti (quello che ha prodotto il film Cresceran-no [...] di Fulvio Ottaviano). /// [...] /// Bensì, come ogni scrittore [...] depresso: infastidito dalle etichette ma al-lergico al [...] dimensione collettiva del lavoro cinematografico («Con Marco Risi, [...] sceneggiatura da Fango, dove-vamo fermarci per il [...] nostalgico della as-soluta libertà concessa dalla scrittura [...] suoi libri (soprattutto il primo, Branchie, che [...] mai), ma consapevole del loro peso relativo, [...] da altre fonti di racconto, di immagini, [...]. Infatti lui abbocca, coi [...] spazzola alta da James Dean rivisitato, scolan-dosi [...] di Sherry alle sei di pomeriggio. Perché hai deciso di [...] «Ero [...] dovevo laurearmi in biologia, [...] esami di zoologia che mi piacevano, mi [...] malato terminale, co-me il Marco Donati di Bran-chie, [...] poi avrebbero scoperto che non mi volevo [...] casa [...] e invece di studiare [...] scrivere, era una fuga, erano anche tutte [...] cui mi ero nutrito che fuoriuscivano. Ho passato molti anni [...] di cinema, di avventure, di videogiochi. [...] «Anche quella, fin da [...] Edgar Allan Poe, Joseph Conrad, Stevenson». Ma tu [...] letto «Il giovane Holden»? Perché [...] tuo Marco Do-nati, così torvo e così infantil-mente bisognoso [...] e ami-cizia, così ferito da tutto, così [...] ha qualcosa [...] da ro-manzo di formazione post-mo-derno. Sono grato a Salinger [...] Ellis, ai mini-malisti, perché mi hanno tolto [...] scrivere, ho capito che si poteva fare. Che potevo [...]. /// [...] /// E mi piace leggerti, anche [...] scuoti i fonda-menti della mia, per così dire, drammaturgia, [...] sul vero, [...] di tutti i giorni, sul [...] della normali-tà. Perle prime [...] mi aggrappo alla sedia, [...] poi cedo e mi diver-to. In fondo, ti piaccia [...] lo racconti, un mondo, anche se i [...] pacchi di medi-cine, armi improprie e fatte [...] «Come nei videogiochi. Quelli [...] o Tom Ryder. [...] sempre una lampadina ac-cesa, [...] tua vita, quando la tua salute è [...] la spia si accende, lampeggia e devi [...] borse di pronto soccor-so o dei bazooka [...] mangi, ti curi, spari e ti salvi [...] gioco. Quando scrivevo Branchie mi [...] Indiana Jones. Chi non ha [...] almeno una volta di sentirsi Indiana Jones?» Io, ma sarà perché sono femmi-na, sai, la [...] sessuale. Senti ma, secondo te, [...] dico te, ma anche il giovane regista [...] di [...] (s),anche [...] Coo-per di [...] è un caso se [...] di sangue, sventra-menti, stupri, e stragi? Che [...] di [...] Restituite soltanto ciò di [...] nutri-ti oppure il [...] è più pro-fondo? «Io [...] e li metto in situazioni eccezionali. La violenza, oggi, corre sotto, [...] come [...] sotterranea. È la società che [...] violenza è qualcosa che può accadere, a [...] mo-mento, per lo più senza moti-vo. La violenza è insensata, [...] non me ne com-piaccio, non è fine [...] con è per vendere qualche co-pia in [...]. Vero, le [...] cose non sono com-merciali, [...] che è diverso. /// [...] /// E a proposito di [...] che un romanzo come i tuoi contenga [...] rispetto alla letteratura corren-te. [...] «Bevilacqua io lo amo, po-trei [...] trenta pagine di un suo libro. Io sono per la [...]. Questa è una gran-de lezione [...] musica con-temporanea, si usano materia-li, si lavora con quello [...] si mescola. È [...] Carlo, semmai, che un [...] ha stufato. Questo raccontare sempre la [...]. Per-ché non fare qualche [...] e raccontare quello che nella vita non [...]. Già, perché? Forse perché [...] guardarci bene, [...] tanta di quella roba, [...] terribile. [...] per esempio, [...] che hai fatto [...] dal-la vita», il cancro ai [...] del tuo protagonista che, poi, [...] si trasforma in pesce e [...] le parti malate con le branchie. Come [...] venuto in [...] dare [...] «Il male ti permette di [...] supereroe. Ti ricordi I giorni [...] Brian?». [...] «Un telefilm, una serie, il [...] era malato terminale. Non aveva [...] niente, e [...] tutto. Perché [...] che si può cambiare, [...] fosse sani, bisogna essere audaci come chi [...]. [...] è un bel messaggio [...] del millennio. Da Nicolò che avrà 33 [...]. Lidia Ravera [...] 3. [...] Cresciuto col fascismo, fu censurato [...]. Fu il primo a importare [...] Italia Topolino [...] Co. Per Giuseppe Nerbini il «sol [...] de [...]. Mazziniano, gari-baldino, poi socialista [...] e interventista) Giuseppe Nerbini cento anni fa [...] editoriale «storica». Ed è questa che [...] Firenze racconta (vedi il riquadro accan-to): da [...] a Firenze ad editore di successo, pas-sando [...] ai saggi filosofici, dalle dispen-se con i [...] Zola, Sue e Tol-stoj ai giornalini a fumetti. Con un occhio alla letteratura [...] al cinema, Nerbini capì al [...] dei [...] eroi dello schermo. E quando [...] del successo del primo [...] Topolino (il celebre [...] Willie del 1928) un [...] dopo toccò [...] giorna-laio non si lasciò [...] mandò in edicola, al prez-zo di venti [...] dicem-bre del 1932 un nuovo settimanale dal [...] Topolino. Tra beghe con la Disney [...] pa-gamenti dei diritti e una tiratura non [...] vicenda del Topolino [...] si conclu-se qualche anno [...] pas-saggio dei diritti alla Mondadori. Ma intanto i semi [...] con i supplementi (mitici albi come Topolino [...] Wolf, [...] in seguito rarità milionarie da collezionisti) e [...] sem-pre più crescente dedicato al fu-metto. Arriviamo così al 14 ottobre [...] 1934 con [...] del primo nume-ro de [...] con in coperti-na Flash Gordon. È la scoperta, per [...] attraverso Cino e Franco, [...] della Giungla, [...] Radio [...] e [...] del fumetto come mez-zo [...] narrazio-ne avvincente ed emozionante che riscatta ragazzi [...] letture troppo barbose, imposte dalla scuola, ma [...] troppo edificanti. E le tirature da [...]. Cresciuto in parte col [...] (Giuseppe [...] affiancato e poi sosti-tuito dal figlio Mario) Nerbini [...] in qualche misura, fu af-fossato. I decreti del [...] proibirono la pubblicazione dei [...] che si riaffacciarono, di tanto in tanto, [...] e [...] dai disegnatori italia-ni. [...] cominciò a per-dere copie e [...] 1943 passò alla Mondadori. La storia della Nerbini [...] fatta di molte dif-ficoltà e di qualche [...]. Fino al 1953, quando Ma-rio Nerbini [...] di scena e passa la mano [...] dipendente Gino [...]. Poi, nel 1971, subentrano Giuliana [...] e Alfonso [...] che inaugurano una serie di [...] ristampe dei classici [...] Nerbini. Renato Pallavicini Tre giorni [...] Carpi [...] Magnus Tre giorni a Firenze, tre giorni [...] anni di Nerbini». Al Parterre di Piazza [...] Libertà, [...] ieri, mostre, incontri e dibattiti organizzati da Alfonso [...] e Giuliana [...]. Oltre ai fumetti della [...] possono vedere omaggi dedicati ad Aurelio [...] (uno dei papà di [...] a Magnus e a Jordi [...]. Tra gli ospiti della [...] Giovan Battista Carpi, Luciano Bottaro, Carlo [...] Roberto Diso e Giancarlo Alessandrini. /// [...] /// Tra gli ospiti della [...] Giovan Battista Carpi, Luciano Bottaro, Carlo [...] Roberto Diso e Giancarlo Alessandrini. (0)
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