Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2265012099.

Le conclusioni saranno [...] date a Elie [...]. Tra le opere che [...] le [...] cui [...] contribuì al nascere della [...]. Versi straordinari di un [...] come un naufrago tra lingue, culture e [...] di un grande modello classico. Ma in Italia non [...] Un Ulisse dei [...] Derek Walcott il premio Nobel [...] letteratura. [...] a sorpresa, è arrivato [...] Walcott è nato 62 anni fa a Trinidad, [...] vive a Boston. È un poeta che [...] la [...] produzione ai Caraibi con [...] forte ispirazione «classica». In Italia le sue opere [...] sono ancora tradotte. Solo per il [...] Adelphi annuncia [...] di una selezione di poesie. JEAN [...] «Leggere poesia è terrificante, sacro. Terrificante allo stesso modo [...] fulmini sono terrificanti, ma anche illuminanti, ispiranti, Quando [...] fulmine, quando avviene [...] c'è il terrore, Le [...] proprio equilibrio Ti senti spiazzato, sconcertato di [...] scoperta». Sono parole di Derek Walcott, [...] caraibico, vincitore del Premio [...] per la letteratura 1992. È poeta e drammaturgo [...] opere ricordiamo [...]. Ma è anche eremita, [...] di silenzi -«È il silenzio dell'eremita ciò [...] loquace, garrulo nelle sue conversazioni con il [...] alberi, mari, stelle, granchi, antenati, sassi e [...] Dio». Nato nel 1930 [...] di Santa Lucia, nei Caraibi, Derek Walcott è uno dei massimi poeti di lingua [...] Novecento, Erede di una cultura mista, ibrida, dove [...] base francese degli abitanti di Santa Lucia [...] i linguaggi «alti» della letteratura inglese e [...] varietà della lingua inglese parlate nei Caraibi, [...] proprio ingresso, da «orfano del Novecento» nella [...] a quello di un [...] i tesori dei padroni, per poi [...] per fini [...] e [...] nuovo, E perciò incorpora nomi, parole, frasi [...] «contaminate» delle isole caraibiche nel ricco impasto [...]. Lo sguardo di Walcott, [...] passato, è rivolto al futuro, [...] agli inizi. Il paesaggio caraibico è [...] marino, che non presenta segni del passato, [...] visibili di guerre e rovina, [...] «crepuscolare» paesaggio europeo; ed [...] luoghi, da questo scenario, l'autore afferma, che [...] primaria [...] differenza di molti altri [...] regione. Walcott sì ferma poco [...] storia della schiavitù, la perdita delle proprie [...] e culturali; esse diventano piuttosto elementi da [...] in una nuova e dinamica sintesi, Egli [...] la possibilità di stabilire rapporti originali con [...] anche antico -universo che si trova ad [...]. Ma [...] di Walcott [...] non c'è: le mele hanno [...] «sapore amaro [...] la nominazione è, necessariamente, una [...] i pescatori [...] si chiamano Achille e [...] e accanto ad Adamo e Marcantonio, a Eva e Cleopatra, [...] fondamentale è Ulisse. La poesia di Walcott [...] immagini, miti, linguaggi di provenienza diversissima (dai [...] inglesi a riferimenti alla liturgia cristiana, dai [...] -il luogo delle origini -ai suoni e [...] dai bestiari tropicali alla «prosa cinerea» di John Donne). E offre un affresco [...] del mondo contemporaneo, riportando le divisioni che [...] dentro e intorno a sé, non soltanto [...] Caraibi [...] lacerazioni provocate dalle guerre del Vietnam o [...] e dalla violenza razziale [...] Stati Uniti negli anni Sessanta, si uniscono, nelle poesie [...] The [...] ( 1969). Accettando e sfruttando la [...] proprio carattere ibrido, meticcio, la propria condizione [...] e distanza, Walcott si erge a simbolo [...] non è soltanto dei Caraibi, [...] mondo [...] ma ha valenze universali, [...] del Premio Nobel. Nella figura del «Minotauro» [...] maschera scelta anche dal [...] afrika-ner [...] -trova lo specchio della [...] anche del . Divenuta una sorta di [...] rovina, un rifugio, la poesia oggi implica [...] silenzio, nella contemplazione; la figura del poeta [...] solitari della letteratura, a Timone [...] o a Robinson, [...] di un uomo che [...] lunga spiaggia, cammina e pensa, e ascolta [...] del mare. Ma il fine che [...] non è [...] ma una più ampia [...]. Derek Walcott ha accolto [...] la notizia del conferimento del Nobel. A [...] erano stati per telefono [...] 6 del mattino i membri [...] di Svezia che lo [...] Boston, dove il poeta vive e lavora. Walcott, infatti, insegna lettere [...] e a [...] era già in piedi: stava [...] scrivendo un articolo per una rivista letteraria prima di [...] per [...] in Virginia dove ha in [...] una conferenza [...]. Certo che i soldi [...] Nobel [...] tanti Un milione e duecentomila dollari sono [...] non ho mai visto». La biografia e [...] di Walcott sono strettamente [...] Caraibi anche se il poeta [...] vie ormai da tempo [...] Stati Uniti. Il Nobel lo ha [...] anche se il suo nome figurava nella [...]. [...] a una capra nella [...] museruola proibisce il pranzo, a quelle poiane [...] gli ombrelli rotti nel [...] d'argento (la pioggerella che [...] fanghiglia, i loro becchi( come domande che [...] nello stesso mucchio di letame) ;[ [...] lingua del mare risplende [...] era e -malata di povertà -la mia [...] là fuori. Una tempesta ha schiantato [...] è tutto[ un subbuglio, un uomo curvo, [...] schiaffeggiato[ dal [...] quella breccia [...] cori serafica elevatezza[ [...] le fregate che il [...] lo spirito e il fradicio straccio rotto [...] volta asciugato, sventolerà come la bandiera di [...] cima[ a una canna di bambù. E le punte dei [...] qua e là come penne. Il sole uscirà, scalderà [...] destra come quel vecchio granchio che flette [...] dal suo buco. E anche se maledico [...] presagi che si ripetono fermenta, nelle pozze [...] incolore[ [...] sabbia, la capra strofina [...] testa china tra le lattine luccicanti e [...] luce balbetta contro un banco di sabbia [...] al meglio la [...] pompa egiziana [...] arresta il brusco grido [...]. Poi è un lento [...] al sole. I conflitti che nascono [...] misti. Un seminario della Fondazione Agnelli [...] Torino Tra Maometto e il diritto di famiglia« Famiglie [...] fra pratiche e diritto»; è il titolo [...] studi dedicato dalla Fondazione Agnelli al problema [...] tra regimi normativi diversi e divergenti etiche [...]. Un tema di stretta [...] continuo dalla realtà di massa [...]. Fino a che punto le [...] vigenti [...] possono far spazio alla «diversità» [...] NOSTRA [...] GIORGIO BET TIM [...] Fermamente convinto della bontà [...] massima: donne (ma anche uomini) [...] buoi dei paesi tuoi, il vescovo [...] di [...] si è fatto dovere di [...] in guardia la gente Clelia [...] città contro i matrimoni misti [...] musulmani. Non c'è da stupire [...] «controparte» si mostra delio stesso avviso, al [...] Grande Moschea di Parigi è partito [...] alle [...] francesi a [...] i su due folte [...]. Chi decide di far [...] coniuge che è -altro» per religione, cultura [...] matrimonio. I-i conciliabile il diritto [...] che ha basi laiche, con la legge [...] rivelazione della parola di Dio? Come la [...] dei sessi che in Europa, [...] parole, è ormai [...] mondo musulmano è in [...] «lettura» della dottrina coranica si va diversificando [...]. Sono insomma da rivedere [...] cui guardiamo a quel mondo. Stando alle risultanze [...] demografica condotta nei tre [...] (Algeria, Tunisia, Marocco) e [...] Turchia, [...] indici di natalità delle famiglie islamiche si [...]. Cresce, per converso, [...] in cui le ragazze [...] diventa più rara la figura della [...]. In materia di mezzi [...] algerino Mohammed [...] ha parlato di [...] vera e propria rivoluzione»: [...] Turchia [...] donna su due, nel [...] la palma spetta alla Tunisia [...] per cento. E proprio le coppie [...] i coniugi risultano assidui frequentatori delle moschee [...] attente [...] i criteri di pianificazione [...] governi. Ma Augustin Barbara [...] di [...] e Sami [...] docente [...] di diritto comparato di Losanna, [...] preferito mettere [...] su una sostanziale «inamovibilità» delle [...] fondamentali del diritto familiare islamico. [...] di religione musulmana può [...] con una semplice manifestazione di volontà, senza [...] ma questo non vale per la donna. La quale può sposarsi [...] invece, con chi vuole), [...] ripudiata perde il diritto [...] dei figli. E se, per esempio, [...] si separa dal consorte arabo, non potrà [...] i figli perchè è regola coranica che [...] è islamico dovrà [...] anche il figlio. Infine, la poligamia che, [...] poco più di una testimonianza del passato [...] percento dei casi in Marocco, [...] in Algeria), ma resta [...] diritto consentito a quello che un tempo [...] sesso [...] occidentale vivono quasi [...] milioni e mezzo di [...]. Fra dieci anni, tutti [...] nel vecchio mondo saranno parecchi milioni di [...]. Portano braccia, ma sono [...] bagaglio della loro cultura, delle loro consuetudini [...] di una religione che le governa con [...]. E ci saranno in [...] misti (già 22 mila [...] in Francia con i [...] coppie musulmane che vengono o si formano [...] del Mediterraneo. Si aprirà un terreno [...] le leggi dei paesi [...] Come potrà atteggiarsi il [...] a pronunciarsi su casi di ripudio o [...] donna nella successione? A quali norme dovrà [...] due coniugi di religione islamica saranno a [...] cittadini del paese in cui [...] avanza la richiesta che [...] paesi europei accolga alcuni aspetti del diritto [...]. I più radicali invocano [...] familiare specifico per i musulmani, in deroga [...]. Il discorso è aperto, siamo [...] una lase transitoria e i modelli diversi. In Gran Bretagna, dove [...] cento dei musulmani ha già la cittadinanza, [...] del domicilio»: vige il diritto locale, la [...] le donne possono sposarsi anche con non [...]. Giu-risti di altri paesi [...] una «possibilità di opzione». E c'è chi spera in [...] legislazione a livello comunitario. In Italia la casistica [...] scarna. ///
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Francesco Castro, docente [...] di Tor Vergata, che [...] somme del convegno, bisognerà applicare criteri che [...] grande rispetto» dei diritti di unti minoranza [...]. Con [...] limite di non ledere, [...] il nostro ordinamento costituzionale. È stato giusto, come [...] di Bologna correggendo un [...] di polizia, [...] entrare in Italia le [...] un cuoco marocchino perchè il diritto familiare [...] paese non è sindacabile. Un disegno di Roland Topor Il semiologo Fabbri: «Un artifìcio la separazione dalla ragione» Se [...] il sesto senso che vi parla fidatevi: ha [...] NOSTRO [...]. NA I cinque sensi [...]. E sarebbe bene [...] tutti intensamente, altrimenti rischiamo [...] il gusto di toccare, di annusare le [...] buon piatto di spaghetti, possiamo [...] Lapin qualcosa di noi [...] mondo, magari attraverso la tivù, quando invece [...] accidente perché non proviamo più emozioni. I sensi sono insomma [...] «hanno un loro cervello», come sostiene con [...] Paolo Fabbri, direttore [...] culturale italiano a Parigi, [...] docente di teoria delie forme [...] di Bologna. Ai sensi lo studioso [...] suo tempo. Ha fatto parte del [...] convegno «De [...] che si è tenuto [...] Siena [...] volontà della Provincia con [...] di Stato, [...] per stranieri, lo studio [...] e [...] italiana. È stato un convegno [...] il modello novellistico del [...] ogni giornata ha affrontato [...] dei cinque canonici sensi, mescolando però contatti [...] sguardo, profumi, sapori e immagini in un [...]. Infine è approdato al [...]. Di cui riferisce Paolo Fabbri. ///
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Si parla sempre più [...] società in cui i sensi vengono anestetizzati. Che ne pensa? Che [...]. Prendiamo il fenomeno dei [...] il pensiero di Alberto Ca-patti [...] in una società cosi [...] si impone il «neutro», il pulito a [...] si eliminano i veri odori, le sensazioni [...]. Ila ragione Gianni Vattimo quando [...] che viviamo [...] dei «piacerini», [...] dei gusti. Invece i sensi sono [...] e va superata [...] introdotta da Platone, che [...] sensi sono [...] e tradiscono. Eppure quando vogliamo spiegare [...] di nuovo, ma non sappiamo come lo [...] a metafore del genere «ci sono arrivato [...] lume di naso, con il fiuto». E [...] al sesto senso: è la [...] per spiegare quei movimenti di conoscenza che sono le [...]. È il guizzo [...] E cos'è [...] E un momento estetico [...] tocca qualcosa che la ragione spiega in [...]. Cito un racconto di Calville», [...] il protagonista arriva in una [...] e si innamora di una [...] clic vuole liberare un prigioniero. [...] chiede aiuto al protagonista [...] non sapendo perché, le porta un rampino [...] se fosse un mazzo di fiori. Con questo intendo dire [...] percepiscono sensazioni di cui diamo una spiega-zione [...] seguito. Infatti prima sentiamo le [...] coinvolti fisicamente ed emozionalmente come quando ci [...] si creano le condizioni per la scansione [...]. La [...] cioè non [...] ma permette il giudizio. Anche se gli stessi [...] giudicare: un bravo medico controlla toccando o [...] affida esclusivamente ad analisi o radiografie. Allora entra in gioco [...]. [...] la parola spetterebbe ad altri. Posso dire come la [...]. Quando Platone disse «liberatevi [...] allora sarete pronti per toccare la verità» [...] toccare, che rimandava ai sensi, Dunque credo [...] quel momento, esteticamente breve, in cui, tramite [...] il «vero», quel momento in cui ci [...] linguaggio delle cose. E ora possiamo definire [...] Intende [...] sesto senso. ///
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Lo definisco un senso [...]. Non è «sensuale», ovvero [...] senso che implica la perdita di se [...] intellettuale, come accade [...]. Non è nemmeno «sensorio», [...] a toccare un tavolo, dove noi siamo [...] il tavolo è [...]. Invece nel sesto senso [...] tra soggetti, come quando due persone si [...] entrambi qualcosa. Ma lei non oppone [...] non li contrappongo, e [...] cadere [...]. Anche perché rivalutare i [...] significa riportare dei valori emotivi nella ragione. Pensiamo agli scienziati: per una [...] discutono, si eccitano, combattono, (anno una scommessa che dà [...]. E per scommettere occorre [...] conoscenza. [...] ultimo allora è conoscere? Non [...]. Spiegare i meccanismi di [...] perché il cielo è blu, non ci [...]. Ebbene, ritengo che il [...] una parte [...] nel bisogno di conoscenza. Ed è un bisogno [...] il piacere ma, al contrario, si accompagna [...]. Se sono assetato e [...] nor placo soltanto la mia sete, provo [...] mi sembra perfino ovvio. E non vengono prima [...] poi il piacere, come voleva la cultura [...]. Cosi come la separazione [...] puramente artificiale. ///
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Cosi come la separazione [...] puramente artificiale.