Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2263451713.

Un convegno per ricordare Delio Cantimori [...] il suo lavoro di «speleologo » della [...] Molto [...] di Nolte parlò di «guerra civile europea» Con [...] però ne fissò la data [...] nel [...] non [...] La Germania e il [...] Sassi di Matera, in mostra 124 sculture di [...] MATERA. Sotto Delio Cantimori Giornata [...] al «Gramsci» di Roma, dedicata al grande [...] Delio Cantimori. Occasione, la pubblicazione per Einaudi [...] Eretici italiani ed altri scritti, a cura di Adriano Prosperi; Politica e storia contemporanea. Scritti 1927-1942, a cura [...] Luisa [...]. [...] partecipano tra gli altri [...] Tranfaglia, Vivanti, Collotti. Ecco [...] della relazione di Bruno Bongiovanni. BRUNO [...] La Germania, scrive Delio Cantimori [...] 1934, recensendo Parole de [...] ci Parole [...] di Karl [...] sul [...] Critico della Filosofia Italiana», «ò [...] inesauribile di sorprese, a volte repellenti, a volte [...]. Il (atto [...] che la maggior parte [...] ormai con certezza il carattere escatologico del [...] Germania: da questa mentalità diffusa, c quindi da [...] ricca a quanto pare di aspetti insieme [...] scaturiscono i roghi ci libri, le manifestazioni [...]. La teologia 0 la [...] vita culturale tedesca. È penetrata nelle masse [...] (or/a materiale: per questo la [...] presenza, gli aggettivi sono [...] Cantimori sempre diviso tra ripulsa e attrazione. Persino Karl [...] teologo di quella Basilea [...] Cantimori [...] già soggiornato tra la fine del [...] 1931 e il luglio [...] con [...] stupore identifica-, [...] alla vigilia della privazione [...] Germania e del ritorno forzato in Svizzera, [...] politico reazionario e conservatore tedesco in ragione [...] al laicistico liberalismo protestante delle addomesticate teologie [...] di marca [...] che Cantimori mostra [...] parte di non stimare [...]. Lo slancio teologico che [...] esercita uri più forte potere di fascinazione [...] che non elude [...] e sempre drammatica distanza [...] storia e non sì [...] quindi arreso alla macchina [...]. Da questo mondo germanico [...] millenaristi-che, c dalla nuova epoca di guerre [...] cui ci si sta avviando [...] mostra [...] avverte Cantimori), non ci [...] ritrarre con lo sterile complesso di superiorità [...] le solari geometrie mediterranee alle contorte tortuosità [...]. Benissimo ha così fatto Luisa [...] a intitolare «Europa sot terranea» [...] illuminante prefazione a Politica e [...] contemporanea [...]. È in questa Europa, [...] Cantimori si cala, [...] con questa Europa che [...] ò da questa Europa, infine, che si [...] molti anni, respinto e insieme sedotto. Senza gli umori e gli [...] turgori di [...] del resto, egli [...] di non [...] comprendere le guerre di religione [...] e presenti in un periodo storico, quello successivo al [...] che non era infrequente in Germania trovare [...] guerra civile europea. Si veda, a questo [...] volume di E. ///
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[...] pubblicato a [...] nel 1931 e [...] nel 1951, che Cantimori conosceva, [...] da [...] nel 1940, nella bibliografia inserita [...] termine della voce «Sinistra» del «Dizionario di politica». Non è dunque [...] recente di Ernst Nolte [...] europea», titolo originale del volume che [...] Sansoni ha presentato in Italia [...] titolo [...] tedesca sottotitolo) Nazionalsocialismo e [...]. Negli anni cosiddetti tra [...] guerre, tuttavia, la guerra« Non pochi dei [...]. Nolte, invece, facendo iniziare [...] 1917, banalizza tutto [...] e rende troppo clamorosamente [...] moltissime [...] ha in mano. Assai più plausibile, sulla [...] discussa tesi di Arno [...]. Mayer, ò la proposta [...] di tempo che va appunto dal 1914 [...] Guerra dei Trent'anni del XX secolo, una [...] definita, evoca inevitabilmente un groviglio fatto di [...] potenza e di settarismo religioso, di geopolitica [...] di aggressiva crociata ideologica. Non pochi dei drammatici [...] fine secolo, del resto, mostrano che siamo [...] le questioni [...] 1914 e dalla catastrofe [...] che erano state le potenze legittimistiche della Santa Alleanza. La spedizione speleologica [...] sotterranea effettuata da Cantimori [...] anche a cogliere alcuni aspetti, certo in [...] ma non per questo irrilevanti, [...] che ora possiamo definire [...] le due guerre», ma tra le due [...] «dei cento anni» e . Sin dai suoi primi [...] «Vita [...] nel 1927 e nel 1928, Cantimori [...] non essere facilmente catturabile dal mito di [...] tutti i costi della tradizione e soffocata [...] vale a dire da quella Russia che [...] giustamente [...] e [...] trionfo tecnicistico e senz'anima [...] strumento di potere, Avverte, e respira [...] del tempo, il (ascino [...] e nostalgica-mente eurocentrico, ma non cede alla [...] alla modernità. In quegli anni, [...] parte, [...] accomunava ovviamente, in Italia [...] in Italia, tutti i conservatori e gran [...] ma solo i tradizionali [...] sullo stesso piano [...] o addirittura su un [...] la polemica [...]. In un articolo del [...] Americanismo e bolscevismo, pubblicato [...] -Nuova Antologia» (la. Da posizioni come questa, [...] nei giovani fascisti che [...] panni radicali aristocratici antiborghesi e un po' [...] Cantimori, [...] anche alle tradizioni [...] mazziniane e al razionalistico [...] 6 certo quasi del tutto immune: ó [...] degli scritti giovanili, attento ad accettare le [...] moderno ed è tanto più attento quanto [...] precocità intellettuale, coglie, probabilmente nella stessa vorace [...] si mette in contatto con le zone [...] mondo culturale tedesco, le pulsioni [...] dilaganti. É cioè proprio nella [...] scandagliare gli abissi [...] sotterranea che fa [...] della vertigine e diventa [...] di braccare la costruzione, talvolta barbarica, [...] nuovo», volgendo nel contempo [...] ad ogni riproposta pro-« Attento ad accettare [...] mondo moderno, con straordinaria [...] le pulsioni . Ogni manifestazione reazionaria, ivi compreso [...] razzismo, è [...] parte un rigurgito del passato: [...] pare esistere. Per questo Cantimori sarà disarmato [...] quasi abbacinato davanti [...] modernismo [...] di uno [...] culturalmente talvolta un po' kitsch, [...] sarà [...] più diffidente nei confronti [...] tridentino della cultura giuridica e [...] tecnicamente strepitosa di un Cari Schmitt. Cantimori è infatti favorevole [...] il sentimento, ma anche contro [...] chiacchierone dei dannunziani e [...] nel fascismo scorge il primato della ragion [...] realizzazione umana e solo umana di una [...] cioè la morale idealistica, naturalmente nella variante [...]. Ed ò in [...] che comincia a seguire con [...] crescente il mondo politico tedesco ed in particolare il [...] in espansione dei nazionalisti tedeschi, molti dei quali [...] no [...] italiano. Svariati lati della loro azione, [...] sempre nel 1927, il [...] Cantimori. Nel 1928, tuttavia, Cantimori [...] i tedeschi hanno individuato nella [...] la catastrofe [...] civiltà occidentale e proprio [...] stanno abbandonando ai miti della decadenza e [...] gusto teosofico e misteriosofico che conduce ad [...] apocalittico: «Senza (Dio ne guardi! [...] parte, coloro che credono [...] che Cantimori non approva, ma [...] giustifica, sono gli umiliati [...] Versailles, [...] che lavorano per pagare debiti e riparazioni, [...] associano lo -spirito razionalista, [...] propaganda di guerra della Francia, contrapponendo le [...] 1914 ai principi della [...] del 1789. Non vi è nulla [...] resto, nel fatto che, davanti alla rovina [...] Stato [...] molti giovani «non vedono altra salvezza che [...] della nazione. I tedeschi, cioè, ricominciano [...] nazionale ferita e Cantimori, [...] il pangermane-simo, al momento ancora inesorabilmente contrario [...] italiana, tenta di descrivere, ma con indulgenza, [...] poi diventerà un elemento concettualmente importante per [...] di costruire una differenza tipologica tra il [...] la [...] la razza e il [...] Stato) e il regime fascista (dove lo Stato [...] tutto). [...] non ci fu [...] ma la degradazione. È il grande tema [...] il più radicale degli [...] Golding, [...] che negò il paradiso [...] William Golding è stato autore di un solo libro [...] Il signore delle mosche? E uno dei luoghi [...] premio Nobel nel 1983, scomparso in Cornovaglia [...] sabato scorso. Autore di «favole» cupe [...] Golding ha portato [...] approdo la cultura inglese [...] critica alle illusioni sul progresso. VITO [...] Uno dei luoghi comuni [...] William Golding 6 che egli in fondo sia l'autore [...] libro perfettamente compiuto, quel Signore delle mosche [...] in milioni di copie nei paesi di [...] no. La freddezza e [...] sostanziali che hanno circondato [...]. Ma, se la tecnica [...] densità metaforica e simbolica del linguaggio possono, [...] o astruse, [...] di (ondo di questi [...] del resto [...] altra prova successiva di Golding, [...] Free Fall (1959) e The Spire (1964) 0 [...] la violenza, [...] il sangue, [...] egoistico alla sopravvivenza e [...] originari, parte integrante della [...] la storia, la società, la moderna civiltà [...] il volto feroce [...] negli orrori della seconda [...] nei totalitarismi del Novecento, sono [...] non la causa di [...] della natura umana. Muovendo da questo dato [...] modo sentito come un a priori; Golding [...] "favole» disperate e negative -come egli stesso, [...] raccolta di saggi che ò The Hot Gates [...] voluto definire i William Golding; a destra [...] consegna del Nobel, [...] romanzi, per primo II [...] -che mirano innanzitutto a smantellare ogni illusione [...]. Ma in questo convincimento [...] per quanto attiene [...] (il modello esplicito di [...] un puntiglioso rovesciamento [...] Signore delle mosche ò, [...] il popolarissimo The Corni [...] di [...] del 1858) William Golding [...] solo o eccentrico. Il vero (ilo rosso, [...] fondanti della cultura inglese dal Romanticismo fino [...] Cinquanta del Novecento, come ci ha insegnato Raymond Williams, [...] il rigetto esplicito, [...] dichiarata nei confronti della [...]. È la sensazione di [...] colta nei confronti dei miti e dei [...] e della civiltà industriale, e il sogno [...] tempo «prima della caduta», che per gli [...] intellettuali inglesi potò assumere varie sembianze ideologiche [...] la (elice Inghilterra o per una lontana [...] per una difesa della cittadella assediata dei [...] cultura elitaria) ma certo ha [...] nella celebre lettura modernista [...] «ordine e mito» [...]. Joyce di Eliot il [...] e le vere categorie per una coartazione [...] di identificazione negativa col mondo moderno. ///
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Di suo, egli vi [...] cupa passione, una radicale coerenza visionaria e [...] forte e sconfortato da [...] ammettere, per nulla paradossalmente, [...] di luce di una possibile «santità», come [...] Simon immolato dalla regressiva barbarie e superstizione [...] compagni, portavoce di un razionale senso della [...] sacrificata nei riti di sangue di quei [...] civiltà. Poesie [...] firmate [...] il trovatore ha voce [...] LUIGI [...] È la tensione verso [...] questo bel libro di poesie di Jacqueline [...] (Amor di lontano, Einaudi). [...] attraverso ossimori, accostamenti di [...] talvolta, opposti: [...]. Anzitutto il titolo, Amor [...] temporale alla letteratura provenzale, [...] tutta l'opera di [...] à strutturata [...] di lontano. Ma la distanza d'amore [...]. Strutturato in quattro sezioni [...] (Primavera, Estate, Autunno, Inverno). Il verso d (rammentato, [...] a [...] smentire [...] storico in cui potrebbe [...] contenuto. Gli stessi elementi del [...] a) tema d'amore -sono [...] contemporanea: gli alberi delle metropoli (Roma, Genova, Parigi, New York), le telefonate, la musica intanto il pianista [...] te arie asciuga la fronte / canta [...] f [...]. Il lutto legato dal [...] sensualità che abita come un fumo leggero [...] si manifesta nei verbi toccare, scaldare, guardare, [...]. Del resto, Jacqueline [...] ha lavorato per molti [...] in [...] della Commedia di Dante, [...] scrittura quel senso di «estatico» -ma al [...] -che fa [...] dantesca uno dei modelli [...]. ///
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Certo è che in Amor [...] anche molto della tradizione [...] questo si può cogliere chiaramente nella versione [...] toglie, comunque, alla bella e fedele traduzione [...] tanto che spesso -nel raffronto -non si [...] preferire. Altro autore che affiora [...] libro è il non dimenticato Roland [...] dei Frammenti di un [...] quella tendenza al [...] al tema amoroso, Attrazione [...] infatti, un verso della sezione «Autunno», ma [...] sembra [...] che appare in una [...] Chi [...] -tu-/ chi [...] -io-/ in questa fiamma?, [...] di «assenza» evocato più volte in [...] nel libro di [...] occupa addirittura un capitolo, Il [...] Jacqueline Risse", intesse una nitida trama contenutistica [...] musicale di [...] leggerezza che spiazza continuamente [...] a sfuggire alla prevedibilità del tema amoroso [...] piana, lineare e con la continua metafora [...]. ///
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Altro autore che affiora [...] libro è il non dimenticato Roland [...] dei Frammenti di un [...] quella tendenza al [...] al tema amoroso, Attrazione [...] infatti, un verso della sezione «Autunno», ma [...] sembra [...] che appare in una [...] Chi [...] -tu-/ chi [...] -io-/ in questa fiamma?, [...] di «assenza» evocato più volte in [...] nel libro di [...] occupa addirittura un capitolo, Il [...] Jacqueline Risse", intesse una nitida trama contenutistica [...] musicale di [...] leggerezza che spiazza continuamente [...] a sfuggire alla prevedibilità del tema amoroso [...] piana, lineare e con la continua metafora [...].