Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 2252980530.

Cultura e Spettacoli A Venezia Comencini [...] il suo maratoneta bambino Via dalla pazza Calabria« Sì, [...] ritengo un film molto "mio" perché di [...] ho parlato di cose che mi stanno [...] ragazzo, la campagna, la civiltà contadina, la [...]. ///
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Comencini ha espresso come [...] sarebbe potuto il senso immediato e quello [...] generoso film Un ragazzo di Calabria approdato [...] a Venezia [...]. Basata su una sceneggiatura [...] di Demetrio [...] rielaborata poi dallo stesso Comencini, [...] figlia Francesca, da Ugo Pirro, [...] in questione risulta un [...] tribolata iniziazione alla vita di un ragazzo [...] Mimi (Santo [...] determinato a diventare corridore [...] dei rimproveri, delle botte subiti dal padre Nicola (Diego Abatantuono) e [...] più o meno interessata [...]. Soltanto [...] (Gian Maria Volontà), lo [...] una scassata corriera, solidarizza subito col tenace, [...] Mimi. Tanto da divenire presto [...] il suo sfegatato sostenitore, il suo amico [...] Felice, del resto, discriminato ed emarginato dalla gretta [...] causa della [...] menomazione fisica ed anche [...] coerente milizia [...] trova giusto [...] di affermazione,, di riscatto [...] Mimi la stessa tensione morale, gli identici slanci Ideali [...] sorretto i lunghi, desolati anni della [...] esistenza solitaria. In realtà, il plot [...] autobiografici escogitato [...] calabrese ed ex atleta Demetrio [...] parla non soltanto [...] smania di correre, di [...] ragazzo contadino, ma tira in campo anche [...] mentalità, le consuetudini arcaiche, [...] repressive che governavano ancora, [...] sessanta, la vita, i gesti, ogni iniziativa [...] dei centri periferici della Calabria. In tale contesto, è [...] brutale contrarietà [...] Nicola [...] che il figlio voglia [...] come è variamente comprensibile il diversificato atteggiamento [...] o di semplici compaesani verso quella voglia [...] Mimi. Ama i genitori, i [...] schivo, va a scuola e, soprattutto, corre, Dì [...] notte, sempre a perdifiato, su e giù [...] ripide del vil-laggio dove abita. Scoperto dal manesco padre Nicola [...] percosso, Ma Mimi non smetterà di correre. Anzi, incoraggiato [...] Felice, affinerà sempre più )a [...] tecnica, fino a partecipare [...] a qualche gara locale. Gli inizi, però, [...] disastrosi, [...] crescente del padre, la [...] ragazzi rivali e infinite altre difficoltà indurranno [...] suo sogno il povero Mimi. Per una serie di [...] il ragazzo riesce a rimontare ogni ostacolo. Cosi, dopo molte fatiche, Mimi [...] tra i finalisti dei Giochi della Gioventù [...] Roma, [...] tardivo del padre Nicola, [...] Felice, provvido aiuto della madre . Mariuccia e il «ragazzo [...] Calabria» [...] vittorioso sulla pista dello stadio Olimpi-co. Una [...] favola, insomma. Ma, altresì, [...] cose. La trepida, sincera vena [...] migliore Comencini, quel solidale ripiegarsi sulle storie, [...] povera gente e, su tutto e tutti, [...] immediato che suscita ora il cordiale consenso, [...] dei ricordi e delle emozioni. Inoltre, Volontà è bravo [...] in un ruolo marginale, forse anche un [...] intensa, naturale del tredicenne Santo [...] si accorda perfettamente con [...] fornite per [...] da Diego Ragazzi del Sud, [...] di ragazzi di Calabria», [...] maestra è intervenuta nel [...] conferenza stampa di Luigi Comencini regalando alia Mostra [...] la prima, gustosa risata. Un po' emozionata, ma [...] signora [...] al regista e agii [...] di «solidarietà militante» nei confronti del film. Che è generalmente piaciuto, [...] come ci si aspettava. Per questo bisogna lottare, [...] Proprio come Mimi, il maratoneta». L'Incontro con la stampa e [...] pubblico, In una Sala Perla affollata come per le [...] occasioni, era cominciato [...] tra una battuta dì Costanzo [...] Trintignant e il piccola Santo [...] («Si viene per abbandonare, è [...] linea della [...] Mostra-) e [...] intervento di [...] maestrina, commossa [...] tanto amore e struggimento per [...] natia Calabria. Ad accendere i fuochi [...] è stata una giovane sceneggia-trice che ha [...] Fulvio [...] il perchè di quella [...] manifesti; «Soggetto da una sceneggiatura di Demetrio [...] (ne abbiamo già dato [...]. Piccolo trambusto, poi è [...] con la consueta gentilezza, [...] «Non volevo commettere nessuna [...] La [...] del film resta la sceneggiatura originale. Chiedo scusa se [...] cambiata un po', immagino [...] Demetrio [...] abbia sofferto, ma questo era il film [...] ha accettato la [...] ribadito che il finale [...] Rocky [...] gli piace granché (nella [...] sceneggiatura Mimi vinceva una [...] regalava il trofeo, una macchina "da cucire, [...] ha ricordato con [...] di commozione vera che [...] la corsa dei disgraziati, [...] che possono correre per [...] un sogno». Meglio di cosi non [...]. Meno pimpante, per una [...] traduzione, è stato invece l'incontro col pur [...] 50 anni ben portati, [...] di film di ogni genere (commedie, film [...] western. Spiega il cineasta: «La [...] figli maschi, di garantire la continuità dell'albero [...] sempre avvertita come forte dovere etico e [...] Corea. Può [...] strano, ma questa consuetudine, [...] patriarcale in epoca [...] è ancora oggi alla [...] sociale in Corea». Fieramente orgoglioso delle proprie [...] del Giappone come di [...] si arrabbia), [...] è un regista che [...] sociale del cinema. Madre in affitto rientra, [...] distacco permesso dalla ricostruzione in costume, in [...] filone che cerca di affrontare in chiave [...] Abatantuono [...] da Thérèse [...]. Un ragazzo di Calabria [...] quella sorta di film di buona fattura, [...] di cui ha bisogno appunto i) nostro [...] fuori finalmente da ogni ricorrente, minacciosa crisi. Frattanto, nella rassegna competitiva [...] la [...] comparsa un film proveniente [...] Corea [...] Sud, Madre in affitto, firmato dal poco [...] e sperimentato cineasta Song [...]. Si tratta di una angosciosa [...] ambientata in epoca [...] attraverso la quale si racconta [...] crudele sorte di una adolescente di campagna reclutata, dietro [...] compenso di un pezzo di terra, per procreare un [...] al discendente di una nobile schiatta di possidenti [...] sposato con una donna sterile. Benché il racconto di [...] intrigo si colori anche di qualche aspetto [...] del nobile signore e della «madre in [...] è prospettata giusto col proposito di illustrare, [...] costumi, le consuetudini spietati della società coreana [...] sul culto degli antenati e su una [...] separazione di caste, di ruoli. Madre in affitto è un [...] film, colmo di [...] sdegno, una favola morale da [...] da meditare. Peccato che, fuori della [...] Mostra, lo vedranno in pochi. Salvo [...] le condizioni drammatiche in [...] per secoli, e tuttora vive, la gente [...] Corea». Da autentico asiatico, impassibile [...] è la disperazione dei [...] Mostra. C'è chi gli chiede [...] sonora è ispirata a certi «temi» alla Morricone [...] western di Leone, tanto per intenderci) e [...] Morricone non lo ha mai sentito nominare. Poi, però, confessa che [...] è cresciuto, culturalmente, in Europa, [...] contatto con il cinema italiano e tedesco. Del nostro Felli-ni («Gelsomina [...] personaggi più stupendi della storia del cinema») [...] bene, ma poi scopri che la [...] conoscenza si ferma ai [...] e nero del regista rimi-nese, Dolce vita [...]. È un peccato, comunque, sapere [...] poco di una [...] il film [...] vivace e prolifica, tutt'altro [...] ancorata al dettami di una [...] esotica e consolatoria. Pare, infatti, che [...] Corea si producano [...] di film [...] i (fosti sono bassi (Madre [...] affitto aveva un budget di [...] e la velocità delle riprese [...] lavora anche venti ore al giorno negli [...] permette un risparmio finanziario notevole. Guai, però, a chiedere a [...] qualcosa di più preciso sui [...] le due Coree. Ma purtroppo la situazione [...]. Più in là non [...]. Quanto alla Settimana della [...] corso ha fatto segnare un altro punto [...] favore con la fresca, garbata coproduzione [...] occidentale Cibo per draghi [...] Jan [...]. Siamo ad Amburgo, ai [...]. Il fuoruscito pakistano [...] vende fiori nei ristoranti [...]. Le cose però non [...]. E poi, su di lui [...] sul compatriota [...] pesa sempre [...] minaccia [...] dalla Repubblica federale tedesca. Anzi, [...] è costretto a fuggire [...] mentre lo stesso [...] non trova di meglio che [...] lo sguattero per sopravvivere. Poi, [...] con [...] di origine cinese [...] la possibilità di gestire [...] ristorante. Sembra quasi che la [...]. ///
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[...] istante, arriva la polizia. [...] deve [...]. [...] disperato, lo guarda trascinato via [...] due agenti. Film in bianco e [...] dalla parte degli «umiliati e offesi» tenuti [...] società [...] Repubblica federale, Cibo per [...] già maturo, elegante mestiere del trentenne autore [...] Jan [...]. Anche perché, per drammatica [...] vicenda evocata nel suo film, sa infondere [...] perorazione schegge e lampi di efficace sarcasmo, [...]. ///
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Con Rondi Berlusconi vuole una Mostra [...] VENEZIA. Una [...] Una mostra del cinema [...] Gian Luigi Rondi e sponsorizzata da Berlusconi? È [...] voci che circolano [...] della polemica tra Rondi [...] Biennale, clamorosamente confermata da una dichiarazione del presidente Paolo Portoghesi: «A Berlusconi farebbe comodo un festival tutto per [...] consiglierei a Rondi di [...] in piedi. Che cosa farebbe, un [...] seconda categoria?». Sempre al settimanale Epoca, Rondi [...] «In questo momento preferisco tacere. Ne riparliamo a fine [...]. Dalla [...] solo silenzi. [...] notizia sicura è che Berlusconi [...] Venezia domani, per presentare Gli occhiali d'oro [...] film targato [...] in questa Mostra tutta [...] Rai. Una scena di «Cibo [...] Jan [...] cittadini a [...] VENEZIA, «la Germania è [...] che tratta senza pietà gli emigrati dai [...]. Non conosce rispetto e [...] dei loro destini». A parlare cosi è Jan [...] trentenne regista di Cibo [...] ieri nella Settimana della critica. Un bel film, rigoroso [...] si combina alla denuncia [...] abissali cupezze di certo cinema tedesco. Prima di Cibo per [...] un documentario su un emigrato pakistano, e [...] riusciva ad essere sempre [...]. Voleva costruire qualcosa, sapeva [...] proprio come il [...] del film». Per voi giovani registi [...] degradazione metropolitana, [...] di culture diverse sembra [...]. Perché? «Non direi che [...]. I tedeschi, in genere, [...]. Non c'é il razzismo [...] al suo posto c'é una grande! So bene che uno Stato [...] ma è anche vero che per tanti [...] abbiamo sfruttato il Terzo mondo. Se oggi vengono a [...] non possiamo far finta di niente». La storia si ispira [...] realmente avvenuto? «No, ma i personaggi sono [...] che corrispondono a tre emigrati che ho [...] delle [...] ricerche. Da noi il controllo [...] una famiglia pakistana che abita, metti, a Brema, [...] se prova a far visita a dei [...] Amburgo. Non possono [...] dai loro "ghetti", sono cittadini [...] metà». [...] Turchia« Il nostro cinema dopo [...] VENEZIA. Gli uomini di cinema [...] turchi si stanno accapigliando attorno a una [...] il film Hotel Madrepatria di Omer [...] presentato a Venezia in [...] esempio significativo. Tutto nasce [...] culturale del mitico [...] che si è trasformata [...] «fol-kloristico» in cui [...] con opere e autori [...] si sono rapidamente convertiti a una sorta [...]. Contro questo stato di [...] critici e cineasti come [...] che oppongono «al cinema [...] cinema di città in cui [...] psicologica prevale sui conflitti [...] delle montagne è sostituito dalle immagini urbane». [...] non costituisce affatto rinuncia [...] come dimostra il titolo stesso [...] che Omer [...] ha tratto da un [...] una ventina d'anni fa, «Non va dimenticato [...] -che il "Partito della Madrepatria" è oggi [...] dominante (a Turchia e che esso è [...] colpo di [...] 1980». Fra [...] e [...] le distanze appaiono enormi: curdo [...] modestissime e politicamente [...]. Eppure è proprio il [...] autore a rappresentare, nella Turchia di oggi, [...] uno sviluppo espressivo e politico irraggiungibile percorrendo [...] manie-ra. Ma i problemi del cinema [...] non si esauriscono [...] in [...] scontro di tendenze. Dice [...] «La nostra cinematografia vive [...]. Il boom del videoregistratore [...] quasi [...] milioni i potenziali spettatori, [...] continuano a chiudere: erano 3500 negli anni Sessanta, [...] più di 350 oggi». ///
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Hotel Madrepatria uscirà nei [...] versione sottotitolata) a Firenze, Milano e Bologna [...]. Jazz in sacco a [...] SA AI. [...] A prima vista, questo [...] potrebbe sembrare un festival [...] in cui -beati noi [...] natura, la vita comunitaria e la musica [...]. [...] per intenderci. A perdita d'occhio non [...] prati, mucche e montagne. Il grande tendone è [...] che vendono ogni genere [...] di [...] dalla strada giace [...] campeggio, in giro decine [...] cani (imo, simpaticamente, compare perfino sul palco, [...] passeggiano indisturbati. [...] difetto del cartellone, paradossalmente, [...] di zelo: troppa musica interessante, più di [...] possa ragionevolmente assorbire in soli tre giorni. La prima giornata, per [...]. Il trio tester [...] El [...] ricerca atmosfere più rarefatte, [...] su quella [...] critica delle radici «nere, [...] Settanta, fu quasi un marchio di fabbrica [...] Chicago. Ma il clou della [...] rappresentato [...] fra John Sunti ah [...] Jack [...]. La voce del vecchio [...] Jack Bruce suscita ancora emozione quando interpreta gli angoscianti [...] di Samuel Beckett e Edward [...]. [...] della band -che comprende [...] Anton Pier e [...] -non crea particolari problemi [...]. Ciò che non funziona, [...] sono proprio le composizioni. La riproposta di un [...] classici dei Cream comunque, consente ugualmente un [...] nel tripudio generale. Con tanti crauti ancora [...] 14,30 di sabato, [...] Ensemble [...] Chicago dà vita al [...] condito di evocazioni ancestrali e sberleffi improvvisi. Questa formazione è ormai diventata [...] mutandis -come [...] Modem Jazz Quartet: una [...] che sopravvive a se stessa, [...] un monumento sonoro ad [...] del jazz che ha segnato [...]. Eppure c'è ancora molta vitalità [...] ragione [...] nella [...] affermazione della diversità della cultura [...] nelle sue trascinanti improvvisazioni collettive, nella [...] rabbia e nella [...] ironia. Ma il momento culminante [...] Festival [...] il trio costituito da John [...] George Lewis e Bill [...] che esplo-ra il repertorio [...] oscuri -come Sonny Clark e Freddie Red, [...] e una qualità di [...] degna dello storico terzetto Jimmy Giuf-fré, Bob [...] Jim Hai); il tutto [...] finissimo, e condito da una sorta di [...] del [...] Quartet non raggiunge i [...] strutturale proposti nella versione discografica, ma è [...] di notevole interesse: i quattro riescono a [...] perfino da creature abusate come [...] Lady, Come [...] e In a Sentimento! COMUNE PI BEINASCO Avviso [...] Fornitura gasolio per riscaldamento fabbricati comunali. Importo presunto: L. Il combustibile dovrà essere [...] cisterne degli edifici indicati nel capitolato [...] e con le modalità [...] ivi stabiliti. Informazioni su deliberazione, capitolato, documenti [...] presso la Segreteria Generale [...] Ufficio Contratti [...] piazza Alfieri n 7 [...] Bernesco [...] 011 [...] 3499534 Le domande di partecipazione, [...] lingua italiana, su carta bollata, dovranno pervenire ai sensi [...] 6 [...] b) e 8 comma 7. [...] 18-31 agosto da 24. Tranquillo, familiare, giardino ombreggiato, [...]. ///
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