Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Calendario del Popolo-Serie unica-ed unica - numero di periodico»--Id 2252125448.

La relazione di Giuseppe Petronio [...] gli appassionati interventi, tra cui quelli di Tommaso Fiore, [...] Carlo Scarfoglio, di Mario Alicata, sempre sorretti [...] da cifre, hanno costituito la denunzia di [...] di cose (prima fra tutte, le condizioni [...] la larghissima disoccupazione dei diplomati e laureati); [...] accusa contro la secolare incuria della classe [...] patto di fede e di volontà per [...] Mezzogiorno, affinchè di pari passo con la [...] riscatto economico, sia impegnata la lotta per [...] del Mezzogiorno. Il Convegno, a cui [...] rappresentanti di tutte le province meridionali/ è [...] ed imponente da non [...] essere ignorato nemmeno da [...] stampa che avrebbe preferito [...] di silenzio: a ciò [...] di quei giornali che han dovuto [...] per forza. Il Tempo di Roma, [...] diciamo solo per citare un caso che [...] un articolo di G. Longo, dopo [...] rilevato che il nuovo [...] Sud intende « al " tradizionale nesso De [...] " sostituire quello "nuovo [...] prospettive De [...] ", a scorno di Don Benedetto [...] afferma che, nel quadro di tali prospettive, [...] Croce [...] considerato come «massimo pontefice di quella "cultura [...] " alla cui successione [...] "nuova cultura popolare, cioè fatta dal [...] cui alfiere sembra essere Giulio Trevisani con [...] del [...]. A parte [...] punzecchiatura personale («alfiere» non [...] è funzione modesta ma bella [...] di [...] la bandiera; [...] e perciò ogni soldato [...] a parte, dicevamo, quella punzecchiatura, osserviamo :1)1 [...] erano quei medi e piccoli intellettuali del Mezzogiorno [...] cancellieri, ragionieri, geometri, ecc. Questo tempo volge alla [...] i contadini vanno acquistando una coscienza nuova [...] (dai maggiori ai minori) vanno accorgendosi di [...] anch'essi dai padroni e che il loro [...] è coi lavoratori. A questa cultura dette, [...] secolo scorso, il suo potente contributo Benedetto Croce, [...] intensa e profonda nella filosofia, nella storia, [...] scienze economiche e politiche, che (al [...] là [...] cultura) fu utilizzata per [...] borghesia attraverso una fabbricazione intensa, differenziata e [...] ad uso dei medi e piccoli intellettuali, [...] senso si [...] e si deve accettare [...] G. Longo del Tempo espone [...] cioè che Benedetto Croce (oltre, aggiungiamo, essere [...] papa laico della cultura europea », così [...] Gramsci) sia stato anche, in particolare, «il sommo [...]. [...] certo momento la stessa [...] ai suoi interessi la cultura crociana e [...] la difesa di essi alla pseudo -cultura [...] Croce passò a quello di Gentile). Crollato il fascismo, la [...] delle forze nuove, propugnatrici [...] riforma di struttura sociale, affidò la difesa [...] vecchia struttura a quella cultura oscurantista che Croce [...] e Croce, legato egli stesso, per le [...] conservazione, lungi dal sostenere le sue vecchie [...] sceso a compromessi, sul terreno politico, con [...] clericali. Così avvenne nel settecènto [...] che combatteva contro la [...]. Così avviene oggi per [...] che propugnano una nuova società senza classi [...] capitalistica giunta alla [...] estrema fase imperialistica. [...] perfettamente esatto, quindi, quello che G. Longo del Tempo enuncia [...] ironiche: e cioè che alla vecchia cultura [...] della borghesia alla incolta classe subalterna subentra [...] nuova cultura popolare, cioè fatta dal [...] una cultura che e-sprime le esigenze scientifiche, [...] in una parola sola: [...] classe lavoratrice, e cioè [...] classe che nei suoi [...] contadini, intellettuali) rappresenterà la società di domani, [...] avvenuto [...] Sovietica e come va, [...] avvenendo nei paesi di democrazia popolare di Europa [...] Cina. Matteo delle Oche" B [...] che borghesia) contro [...] proposito della mostra di Renato Guttuso, [...] in questi giorni a Milano, Leonardo Borgese [...] « Corriere della Sera », il giornale [...] critico artistico, un lunghissimo articolo, [...] INDUSTRIALI [...] Mi tolga un paio [...] e io le compro il quadro. Per lui Guttuso non vale [...] cicca. ///
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Oh Dio, com'è volgare! Borgese avrebbe preferito [...] Divoratrice di pasticcini »/). Ognuno sa che Borgese, [...] del giornale dei fratelli Crespi, non può [...] gusti della grassa borghesia milanese, dei grandi [...] Fisco. Si sa anche che Borgese [...] senza gloria, pittore fallito di soggetti da [...]. Immaginate, quindi, con quale [...] potuto, come critico, afferrare due piccioni con [...] cioè, ai doveri del suo mestiere e, [...] sfogare la bile contro chi ha potuto [...] con successo. Ma più che il [...] Borgese [...] un fatto molto più notevole da sottolineare. Questo: che [...] massimo della borghesia italiana [...] ricorrere ad un attacco in grande stile [...] realista in Italia: ne ha riconosciuto cioè [...] e la storicità col fatto stesso di [...] alcune colonne della [...] terza pagina e di [...] pittore la stessa virulenza di linguaggio che [...] contro i capi della classe operaia o [...]. Questa gente che parla tanto [...] libertà [...] dalla politica, [...] pratico, professa il settarismo politico [...] cieco. [...] gente la quale avverte che [...] per morire [...] ecco tutto [...] e si difende disperatamente, come [...]. ///
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Angioletti, e poi acquistata [...] Cattolica [...] passata alla direzione posticcia [...] Vincenzo Caldarelli), stralciamo dal « Diario » di Dramma [...]. Luigi Gedda, è stato nominato [...] generale [...] Cattolica. ///
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Sono fatti suoi e faccende [...] Cattolica. Ma " La Fiera Letteraria [...] del 27 gennaio 1952) nel [...] annuncio in prima pagina, [...] su due colonne del professore, esprime il [...] entusiastico compiacimento [...] "A nome di tutti [...] " ed afferma che il prof. Gedda si trova oggi [...] più possente organizzazione nazionale, ad esercitare la [...] su alcuni milioni di uomini ed indiretta [...] italiani". Dispiacerebbe alla " Fiera Letteraria [...] lasciarci da parte? Noi abbiamo un sacro [...] che appena ottengono un berretto da capostazione, [...] di tutti gli italiani ». ///
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Ecco enunciati tutti i [...] accademici e bibliografici [...] che, secondo la Fiera Letteraria, [...] chiamato ad influenzare tutti [...] italiani. Ricordiamo ora, anche, di [...] letto su di lui qualche [...] dell'abate [...] che, dopo [...] ricordato il « buffonesco carnevale [...] della propaganda elettorale democristiana [...] 1948, aggiungeva: « [...] Cattolica Italiana [...] che, secondo la [...] definizione, è mandataria, in senso [...] della gerarchia ecclesiastica [...] ha preso parte alla lotta [...] la direzione di un fascista noto, tal Gedda. In nessun giornale provinciale fascista [...] lessero mai stoltezze e pacchianate [...] V. Profilo di un fascista», [...]. [...] in [...] n. Il caso [...] ormai, è anche il [...] » e cioè della [...] Ministero della P. ///
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Detta antologia, infatti, contiene [...] offuscare la naturale ingenuità di giovani alunni [...]. Non è nella Scuola, [...] essere sempre insospettata maestra di virtù, che [...] il seme della malizia ». [...] incriminati non sono indicati. Quando soppressero dalle scuole [...] Gabriele Pepe, almeno furono precisi [...] (aveva chiamato delinquente un [...] come delinquente). [...] neanche questo. Era [...] doveroso indicare le pagine per [...] giudicare i brani. Anche la frase [...] Maria « concepì senza [...] « offuscare la naturale ingenuità dei giovani, [...] » e [...] cadere « il seme [...] seme della malizia » [...] cervelli dirigenti della P. Pensare, infatti, che un [...] che uno dei più illustri letterati italiani), [...] Prof. [...] possa avere intenzione di [...] è còsa assurda, oltre che idiota. Notare, solo [...] a parte la rancida retorica [...] lo spirito gesuitico e il linguaggio da scaccino con [...] violazione è stata [...] Nuove, giornale delie A. Essere « soddisfatti » della [...] giornata sui campi » non capita molto spesso. Figuriamoci, pai, quando si tratta [...] un biglietto da cento lire, [...] succede ai giovani braccianti di o-gni parte d'Italia, ridotti [...] condizioni spettrali che appaiono dalla foto. II caso [...]. ///
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Non si stupisca il [...] suo nome ritorna in queste righe che [...] difese, dovute alla penna del nostro collaboratore [...]. ///
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Siamo lieti di [...] perchè ci permettono di [...] sdegno a quello di tutti coloro che [...] gravi incidenti accaduti [...] di Roma [...] del corso di Calosso [...]. Senza modificare quanto allora [...] non [...] levare alta la nostra [...] di quei valori [...] e della Resistenza, che, [...] neofascisti vogliono più veramente colpire. Un vecchio antifascista inizia [...] letteratura italiana [...] di Roma: alcuni studenti [...] la violenza di [...] di parlare: le autorità [...] forze [...] senza parere, tengono bordone [...] studenti antifascisti di ogni corrente reagiscono con [...] al professore di tenere il suo corso. Questa la nuda cronaca [...] di Roma agli inizi [...] da allora sul problema dei fascisti [...] e delle libertà accademiche [...] discusso e scritto. Ma si rischierebbe di [...] se si dicesse soltanto che tra i [...] Università [...] rampolli della borghesia e [...] ci sono, molti o [...]. Bisogna distinguere tra questi [...] capire da quale seme spunti, su quale [...] quali concimi si nutra questa mala pianta. Ci sono tra loro [...] da brigate nere, che vanno [...] con manganello e coltello, [...] seme da trattare come professionisti della delinquenza [...] politica, come i [...]. Ma ci sono [...] e sono i più [...] anche giovani che sono stati [...] in quello che essi credono un atteggiamento eroico [...] di ogni politica nazionale da [...] della borghesia oggi al potere sotto la tonaca della D. [...] perciò «nostalgici». Ma i loro sentimenti [...] e anche, in fondo, di [...] nazionale [...] fascismo tentò di realizzare comodamente sopprimendo chi [...] la loro ribellione contro la degradazione nazionale [...]. Ma nelle Università, oltre [...] sono anche i vecchi, i « Maestri». Che dire di un Rettore Magnifico [...] manco a [...] e riconfermato da Gonella, [...] che, invece di ergersi a difesa del [...] e offeso, lo invita a rinunciare [...] per non provocare disordini? E ora? Ora parlano [...] intolleranza da parte degli studenti romani ». Ah, no, signor [...] gli studenti romani, nella [...] tutti uniti [...] liberali e comunisti, e [...] e indipendenti, e anche i Suoi democristiani [...] manifestato una santissima intolleranza per la sporca [...] hanno decisamente rintuzzata, con grande scorno del Suo Magnifico Rettore e della [...] Celere. E da questa loro [...] i migliori auspici per un rinnovato antifascismo [...] nostre Università. ///
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E da questa loro [...] i migliori auspici per un rinnovato antifascismo [...] nostre Università.