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[...] per riaprire questa ri-flessione ci [...] offerta [...] del se-condo tomo degli Annali [...] Storia [...] di Einaudi: «Gli ebrei in Ita-lia» (a cura di Corrado Vivanti, pagi-ne 1975, lire 140. In questo vo-lume sono raccolti [...] che [...] arriva ad oggi, e in [...] un accurato studio di Michele Sarfatti su «Gli ebrei [...] anni del fascismo» (e [...] che pubblichiamo [...]. Le questioni più rilevanti e [...] riguardano tre punti: la causa e [...] della persecuzione e [...] fascista; la [...] «gravità», ov-vero la durezza delle [...] regole; le re-sponsabilità fasciste nella [...]. [...] di un antisemitismo mussoli-niano blando [...] in fondo solo propa-gandistico, almeno fino alla Repub-blica sociale, Sarfatti replica retroda-tando [...] in Italia di una vera [...] razzista e antisemita. Il pri-mo passaggio di questa [...] in-tanto si può fissare alla fine della «pa-rità» [...] che aveva trova-to nel Concordato [...] sanzione [...] religioni, visto che una diventava [...] Stato [...] «ammesse»). Ma è dopo la guerra [...] che, per una serie comples-sa di fattori, assistiamo ad [...] silen-zioso e brusco passaggio finché «in un momento non [...] ben preci-sato tra la fine del 1935 e [...] del [...] -scrive Sarfatti -la questione [...] assunse per il regime la [...] di questione di politica interna non più rinviabile e Mussolini decise di [...] dotando il regime e il [...] di una [...] politica [...]. Il fascismo passò dalla per-secuzione [...] parità e [...] alla persecuzione dei singoli ebrei. La transizione co-stituì la [...] prece-dente periodo persecutorio e [...]. È questo un punto rilevante: [...] let-tura prevalente, specie di Renzo De Felice, è quella [...] una svolta antise-mita «determinata dalla convinzio-ne -così scrive lo [...] scomparso nel suo [...] degli ebrei italiani [...] credibile [...] fosse necessario eliminare il più [...] contrasto nella politica dei due regimi». Una motivazione «esogena» al [...] ideologia, mentre per Sarfatti [...]. [...] interessante del saggio riguarda la [...] razziale: le leggi promulgate a [...] dal 1938 configurano un antisemitismo con una forte base [...] persecuto-rio quanto [...] nello stesso periodo nella Ger-mania [...]. [...] dallo sta-to e dalle attività [...] e quindi di cancellare la [...] più ai suoi cittadini di [...] ebraica (cominciando con [...] dal servizio militare che rappre-senta [...] cancellazione di cittadi-nanza per la popolazione maschile). [...] fascista era quello di [...] ebrei nel giro di 10 anni. E a De Felice, che [...] Sarfatti replica: questo obiettivo non [...] dissimile da quello [...] antisemita e anche dal [...]. E [...] fascista alla [...] alcuni dei [...] Sarfatti. Si tratta della consegna [...] degli ebrei tedeschi che si erano rifugiati [...] Francia occupata [...] conse-gna ordinata da Roma [...] ministero [...] quindi da Mussolini) proprio [...] 25 luglio, quindi prima della Repub-blica sociale. E per quanto riguarda la [...] della quale [...] costituiva elemento fon-dante) la scelta [...] fu precisa: ar-resto, internamento degli ebrei nei campi di [...] e [...] loro trasferimento successivo a [...] a migliaia furono caricati sui [...] blindati e condotti nei campi di ster-minio. Anche [...] si apre una polemica: [...] contribuì di propria volontà alla [...] De Feli-ce, pubblicando un [...] capo della polizia in cui si diceva [...] italiani e stranieri deb-bono essere inviati nei [...] «disposizioni adatte perché gli [...] campi italia-ni», aveva sostenuto che «le autorità [...] evitare la depor-tazione fuori [...]. Al [...] che esso [...] campi provinciali e non [...] Fossoli: [...] a cominciare dal 19 [...] e senza alcuna protesta o mera-viglia delle [...] a partire dal 15 marzo lo consegneran-no [...] rallentare il trasfe-rimento degli internati dai campi [...] italiani e stra-nieri rifugiati nel nostro paese [...] tragico ultimo viaggio [...]. Roberto [...] Polemiche di ieri (e [...] Altro che «non grave» Fu vera [...] su ordine di Mussolini [...]. De Bellis In questo testo [...] i due principali aspetti della persecu-zione [...] fascista nel periodo 1936-1943: [...] degli [...] alla persecuzione, e la finalità [...] medio termine della perse-cuzione. La prima questione concer-ne [...] di «ap-partenenza alla razza ebraica» che fu [...] peni-sola dal novembre 1938. Il fascismo decise di [...] come grup-po razziale e non come gruppo [...]. Questa prima con-statazione non [...] in quanto nel dibattito ideologico e politico [...] varie tendenze, distinte da Renzo De Felice [...] e «razzismo spirituale», e [...] e denominante da Mauro Raspanti [...] e «razzi-smo [...]. Esaminiamo quindi i criteri [...] quali il regio decreto legge 17 novembre [...]. Tutti i figli di [...] classificati «ariani» e tutti i figli di [...] classificati «ebrei». Poiché il [...] 1728/1938 stabiliva che il singolo [...] veniva definito sulla base della raz-za dei genitori [...] poteva retrocedere [...]. Ovviamen-te vigeva il presupposto [...] ma non per i razzisti, impossibilitati comunque [...] -che le appartenenze razziale e religiosa fossero [...] un passato relativamente re-cente, perfettamente coincidenti. Questa ripartizione fu applicata [...] netto. Ogni persona nata da [...] venne classificata di «razza ebraica», anche se [...] non ebraica o non pro-fessante alcuna religione. Rimaneva ovviamente la que-stione [...] miste». È bene tenere presente [...] persecutori essa costituiva un problema destinato a [...] fino alla definitiva scomparsa, in quanto il [...] matrimoni «razzialmente misti» avrebbe impedito ulteriori nascite [...]. Il problema dei «misti» venne [...] affronta-to più sotto [...] di una que-stione politica contingente [...] sotto [...] di una questione ideologica. A questo riguardo, la [...] fascista fu diversa da quella adottata dalla Germania [...] Roma decise di non istituire una o più [...] «misti», ma li assegnò tutti o alla [...] o alla categoria degli «ebrei». Vi era infine la [...] aventi quantità diverse di tipi di sangue, [...] tre nonni -o anche da cinque o [...] o vicever-sa. La nota suddetta precisata che [...] percentuale del [...] di «san-gue ebreo» determinava automati-camente [...] della per-sona alla razza ebraica. Al termine di questa [...] sembra che esista-no assai pochi dubbi sul [...] dal fascismo nel 1938 quale base e [...]. La definizione normativa di [...] razza ebraica» era appunto, di ordine razzista [...] e più precisamente era imperniata prevalentemente sulla [...] un appor-to non secondario della tendenza [...] e più pre-cisamente della [...] essa connessa. Il secondo tema sul [...] concerne le finali-tà a medio termine della [...] intenzioni fasciste nel 1938-1943 riguardo al destino [...]. La mia trattazione non concerne [...] perio-do posteriore [...] settembre, quando, con [...] tedesca e la Repubblica sociale [...] an-che gli ebrei [...] vennero as-soggettati allo [...]. E non mi soffermerò sul [...] 1936-1937, su quel periodo cioè nel quale Mussolini e [...] regime, dopo [...] deciso di adottare una persecuzio-ne [...] prepararono il pae-se alla [...] ricezione. Per avvicinarsi concretamente al tema, [...] pare opportuno menzio-nare una disposizione operativa emanata contro un [...] di per-sone perseguitate parallelamente e [...] agli ebrei: il 24 giugno [...] un alto dirigente del ministero [...] italiana trasmise agli uffici dipendenti [...] superiore» di procedere [...] rimpatrio» di tutti gli originari [...] colonie africane occupati in Italia presso quel mini-stero. Identica intenzione il fasci-smo [...] agli ebrei, per lo meno dal 1938. Per quanto concerne gli ebrei [...] ciò risulta dallo stesso fatto che il primo provvedimento [...] emanato con qualche fretta [...] del settem-bre 1938, disponeva appunto [...] lo-ro allontanamento dalla penisola entro il 12 marzo 1939 [...] 1381/1938, art. [...] nella penisola e nel continen-te, [...] lo sviluppo della nuova guer-ra continentale determinarono ben presto [...] indurimento e poi una modifica forzata della politica mussoliniana. Il provvedimento del settembre [...] ebrei stranieri solo la residenza in Italia, [...] il soggiorno temporaneo o il transito; [...] 1939 e nel maggio [...] ultimi vennero vietati. In quello stesso maggio [...] pochi giorni [...] nel conflitto, Mussolini decise [...] ebrei stranieri an-cora presenti, salvo le solite [...] campo apposito, a Fer-ramonti di Tarsia, ove [...] ufficialmente comunicare [...] delle comunità israeliti-che italiane [...] a guerra ultimata, per essere trasferiti di [...] disposti a [...]. La situazione degli ebrei italiana [...] caratterizzata da una maggiore complessità. Innanzitutto vi era la [...] cittadinanza. Sappiamo che il dittatore, [...] 1938, prese in considerazione [...] di proce-dere ad una [...] che però decise di adottare tale provvedimento [...] di essi che, nati stranieri, [...] ottenuta posteriormente al 1918. Questa scelta ebbe, a [...] motivazioni, entrambe di or-dine pragmatico e non [...]. Da un lato vi [...] che la po-litica espansionistica italiana nel Mediterraneo [...] di basarsi sui gruppi influenti di ebrei [...] pre-senti in vari centri portuali o di [...] Tunisi, Alessandria, Smirne, Istanbul e Salonicco; e, ov-viamente, [...] da un eventuale prov-vedimento [...]. [...] proprio perché consapevoli della [...] e con-tinentale -degli ebrei stranieri, i persecutori [...] considerato che la trasformazione degli ebrei italiani [...] avrebbe [...] ostacolato, o impedito del [...] uscita definitiva dalla penisola. Peraltro il fascismo si [...] non [...] dichiarare pubblicamente questa [...] finalità: ciò, a mio [...] della pro-fonda integrazione esistente tra molti ebrei [...] ebrei, della novità della svolta ufficiale antise-mita, [...] parteci-pazione di alcuni ebrei alla vita fa-scista, [...] dittatore di non «apparire» persecutore, e di [...]. [...] della persecuzione avviò o [...] degli ebrei dai non ebrei e stimolò [...] ad emigrare, rendendo così matura ed esplicita [...] persecuzione stessa. Così, nel cor-so del [...] iniziò ad ela-borare un complesso testo legisla-tivo [...] paese [...] di dieci anni della [...] persone classi-ficate di «razza ebraica» e [...] e dalla stessa persecuzione [...] e coniugate con ariani cristiani. E nel febbraio 1940 Mussolini [...] ufficialmente [...] delle comunità israelitiche italiane [...] appunto, tutti i perseguitati non battezzati, ovverosia [...] che entro dieci anni tutti gli ebrei [...] abban-donare la penisola. Tutto ciò testimonia indubbia-mente che [...] intenzione di Mussolini era quella di risolvere la questione [...] allontanan-do i perseguitati, cioè trasforman-do il regno [...] in un paese pri-vo di [...] oltreché antisemita. Non si trattava di una [...] originale: [...] essa connota-va, in forma palese [...] in prospetti-va, gran parte degli [...] nazionali [...] compreso -fi-no al 1940 -quello [...] III Reich. Per questo non è affatto [...] di De Felice sul suo [...] una «soluzione finale» [...]. Anche per gli ebrei italiani, [...] per quelli stranieri, [...] in guerra [...] qualsiasi uscita dal paese, volonta-ria, [...] o coatta. In sostanza, dalla fine [...] condizione degli ebrei -italiani e stranieri -della [...] di essere bloccati dentro uno Stato che [...]. La lacunosità della documenta-zione [...] con certezza le intenzioni di Mussolini nella [...]. È certo pe-rò che [...] persecu-zione una progressiva radicalizza-zione, fino alla decisione [...] di riunire tutti gli ebrei validi in [...] in-ternamento e lavoro forzato e alla decisione, [...] del 25 luglio 1943, di trasferire in [...] Bolzano i 2. Con questi atti il [...] fascismo raggiunsero, prima [...] della Repubblica sociale italiana, [...] separante e collegante la perse-cuzione dei diritti [...] la persecuzione delle loro vite. Michele Sarfatti Da domani [...] Napoli La relazione di Michele Sarfatti che anticipiamo [...] verrà letta integralmente domani al convegno «Olocausto. La [...] tra interpretazione e memoria», [...] 5 al 9 maggio nella Sala Partenope [...] Royal [...] Napoli. Il convegno è organizzato [...] italiano per gli studi filosofici, [...] dipartimento di filosofia [...] Federico II di Napoli, dal [...] di filosofia della Statale di Milano e dal Collège [...]. I lavori del convegno [...] 9. [...] «scientifico» delle leggi fasciste Gli [...] italiani vennero perseguitati in quanto razza: esattamente come avvenne [...] Germania Non esiste una variante [...] della soluzione finale. /// [...] /// [...] «scientifico» delle leggi fasciste Gli [...] italiani vennero perseguitati in quanto razza: esattamente come avvenne [...] Germania Non esiste una variante [...] della soluzione finale. (0)
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