Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1968»--Id 2250829089.

Ma si tratta di [...] importante ». Alto dirigente [...] del partito cattolico di maggioranza, [...] e sconosciuto alle folle, tecnocrate [...] ma oscuro, egli esercita una [...] reale sulla vita pubblica attraverso intrighi, combinazioni. E" una continua partita n [...] dove tutto conta : ricevere o non ricevere telefonate [...] un sorriso o un cipiglio: una parola di meno [...] una parola di troppo. La partita del momento [...] cinque « atti » o giornate, dopo [...] del 1958, e si conclude nel ricevimento [...] Quirinale [...] la festa della « Repubblica ». Intanto arrivano notizie di [...] colpo dei colonnelli che a Parigi porta [...] De Canile. Sembra uno spostamento a destra [...] politico [...] Europa, e il per [...] manovra in quel senso come [...] automa. [...] anche il preludio alla legislatura [...] nel tentativo di Tam-broni per la formazione di un [...] con i fascisti e nelle lotte popolari per [...] siamo alle prime mosse [...]. Documentario sui fatti politici. Qua e là il [...] di « ritrattini » schiz-zati con mano [...]. Lo scrittore abbatte ogni [...] penetrare nei moventi [...] fino al disgusto di [...] altri che lo muove come in un [...] dalla [...] morale capovolta. In ogni momento si [...] movimentati a cupe meditazioni e progettazioni di [...]. Pare che [...] pensi quasi ad alta [...]. E non gli manca [...] « [...] facile farsi accettare dagli [...] che non si è: accettarsi per quello [...] invece, è difficile. Un uomo davvero coraggioso [...] fa i conti con se stesso ». Ma [...] in lui scatta sempre [...] conclusione, quando pensa che non basta ancora [...] dovrà [...] con più rigore al [...]. Nel successo pubblico di [...] si può intravedere oltre tutto la diagnosi [...] o di una catastrofe sociale di vaste [...] dominato dalla tecnocrazia [...] oggi, del socialismo [...] che rappresenta la minaccia [...] prospettive del nostro futuro. Umberto Saba, è presentato [...] Ottavio Cecchi in un libretto di « memorie »: [...] vino (ed. ///
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Si risale alla Firenze [...] occupata da tedeschi e fascisti. Saba è lì con [...] Lina e la figlia [...]. Cecchi che vi abitava [...] accoglie questa famiglia di cui sa ben [...] si tratta di ebrei esposti alle possibili [...]. Si apre così un [...] improvvisata e strana, come capitava a [...]. Ma l'incontro porta lo [...] il giovanissimo partigiano a un dialogo scandito [...] di disastri. Se da principio prevalgono [...] generazioni differenti (« i giovani non mi [...] con amarezza Saba), a poco a poco [...] il ragazzo provano sempre più il bisogno [...] dalle loro posizioni apparentemente [...] esplorare [...] ciò che propone [...] la riflessione sulla vita. [...] un dialogo che si svolge [...] una dimensione di « silenzio »: quello che avvolge [...] casa, ed era, o sembrava. Dettato dalle circostanze, poteva [...] nelle condizioni tragiche che tanti hanno dimenticato. Ma quel dialogo supera [...] momento quanto più [...] scontroso e irritato il [...] gentilezza di gesti, di parole, di premure [...] poesia. Quella figura si identifica [...] sentimenti che la necessità della resistenza dettava: [...] la ribellione. Ma trasmette anche una [...] che [...] deve assicurare a se [...] di fronte alla « contraddizione » per [...] speranza e ribellione. [...] un Saba [...] sconosciuto a molti », e [...] familiare a quanti lo amano dai suoi versi. Cecchi lo ha ritratto [...] in pagine ricche di sfumature, stilisticamente rigorose, [...] vive. Più che dal bisogno [...] ricordo, esse sono dettate dalla volontà di [...]. E proprio così disegnano [...] ritratto di Saba: «un uomo offeso nel [...] comunicare con gli altri ». Michele Rago« Come si [...]. [...] SI COMINCIÒ A [...] della piccola città tedesca di [...] negli anni trenta -Propaganda e [...] -Un microcosmo illuminante Hitler a Berlino assiste ad una [...] di S. Le opere e le [...] Festival, e cioè a Sisifo » dei [...] Alexander Marks e Vladimir [...] e « Dei buchi [...] » di Ante [...] oltre alia « Macchia [...] di Dusan [...] riaffermato la vitalità del [...] di questo paese. Pochi conoscono [...] credito che gode nel [...] della cinematografia jugoslava. Non molti sanno che [...] vengono commissionati dagli stessi Stati Uniti film [...] film che circolano poi come prodotti originali [...]. Ma più che dei [...] cartoons » jugoslavi in generale. La [...] film produce cartoons che [...] su una posizione di assoluta avanguardia sia [...] Est europeo, sia della quasi totalità del [...]. Una fama confermata dai [...] premi che vengono raccolti in ogni festival [...]. Uno dei suoi autori, [...] Dusan Vukotic, fondatore e maggiore animatore della scuola [...] Zagabria, [...] qualche anno fa ad Hollywood [...] dei cartoni animati con [...] Il surrogato ». Non è però facile [...] anche perchè il disegno animato jugoslavo non [...]. Nato verso [...] 1950 a Zagabria per [...] gruppo di disegnatori e caricaturisti locali, fra [...] stesso Vukotic e [...] Mimica, si afferma in [...] soltanto a partire dal [...]. Fece la [...] prima apparizione nel 1949 attorno [...] un giornale umoristico [...] » di Zagabria e più [...] agli studi della [...] film». Questo periodo è quello [...] 6 cartoni animati in bianco e nero [...] le insufficienze dei debuttanti. Nel 1952 lo studio [...] attività e i suoi membri si disperdono. Solo un piccolo numero [...] assieme e inizia la produzione di piccoli [...] pubblicitario. Da allora la produzione [...] animazione si [...] più intensa, le attrezzature [...] e ai primi disegnatori e animatori se [...] provenienti [...] paese. Si comincia a parlare allora [...] « Scuola di Zagabria » e le sue opere [...] impongono a livello internazionale e i critici [...] iniziano a [...] opere ed autori [...] caratteristiche e valori. Ha detto recentemente Vukotic [...] La Scuola di Zagabria ai suoi inizi [...] di [...] il massimo con il [...]. La nostra esperienza di [...] e et ha imposto [...] procedimenti, nuove [...] in scena e un sistema [...] montaggio che prendeva dalle [...] ti senso del movimento. Ad esempio, la musica non [...] più [...] a creare una atmosfera: si [...] concretamente [...] e diveniva molto spesso, attraverso [...] massimo della sincronizzazione, pro-motrice della azione stessa. [...] della pittura moderna furono [...] e cosi potemmo ottenere una più grande [...] con il disegno animato [...] procedimenti grafici più [...] in concreto si può [...] scuola» a proposito del gruppo che si [...] film, nel senso di [...] artisti e di una [...] stessi autori negano questo. ///
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Mimica, Marks e Kolar, [...] e famosi animatori del gruppo, riconoscono che [...] artistici sono talvolta lontani e difficilmente rapportabili [...] estetici. Difatti, film piacevoli e [...] Surrogato » e [...] Settimo Continente » di Vukotic; [...] complesso e [...] come « Malati di [...] Mimica, sperimentale come « Don [...] » di [...] ecc. Tuttavia se il termine [...] rifiutato sul piano estetico, questo mantiene tutto [...] sul piano culturale e pratico. Ad e-sempio [...] per il disegno è [...] i membri del gruppo, così come lo [...] che il cinema debba rispondere alle preoccupazioni [...] ca attuale e in un determinato contesto [...] ad esempio, della società socialista jugoslava: i [...] mondo moderno, il rapporto tra lo sviluppo [...] vita concreta, i cambiamenti intervenuti in un [...] consumismo, il pericolo atomico, la coesistenza fra [...]. [...] tutto questo che ha permesso [...] raggiungere ! [...] Melbourne, Cracovia, San Paolo, [...] Mosca, Trieste, Lipsia, Belgrado, Pola, San Sebastiano, Hollywood. Franco [...] del 1933, [...] Hitler e [...] vennero nominati « cittadini [...] » Pochi giorni dopo, [...] cittadina furono ribattezzate, il postino cominciò cosi [...] corrispondenza nella « Adolf Hitler Strasse ». Fu in quello stesso [...] che il Partito socialdemocratico (S PD) si [...]. Il comitato esecutivo locale [...] riunì [...] volta il 29 aprile [...] il proprio scioglimento ». Molto prima che 1 [...] S PD fuorilegge almeno a [...] la forza più importante [...] resistere si era in questo modo autodistrutta. [...] si sciolse ugualmente per [...] la sezione locale del « [...] » la milizia popolare [...] avuto il dovere di difendere la Repubblica. I membri del ti [...] » che avevano giurato [...] Repubblica, erano operai in gran parte. Andarono da uno dei [...] influenti dirigenti [...] del paese, Karl [...] senatore, consigliere comunale, delegato [...] Consiglio [...] Contea, a chiedere cosa fare, a Iscriviti [...] si sentirono rispondere dal senatore [...] Pensa alla tua famiglia. Non c'è niente da [...] di eroismo ». Iscriviti cioè al partito [...]. Ciononostante « forse dieci [...] alle SA » dal « [...] »La polizìa e le SA [...] perquisivano abitazioni di lavoratori. Stando alle informazioni riportate [...] in sei mesi vennero [...] domiciliari, e effettuati 22 arresti per motivi [...]. Ma queste cifre erano [...] di sotto della realtà. Andarono in galera per [...] e alcuni [...] altri lavoratori, le cui [...] erano note a tutti, furono licenziati dai [...]. Tre mesi prima nel [...] quando Hitler non era ancora cancelliere, gli [...] nazista di [...] erano un centinaio. In marzo la sezione [...] aderenti. In maggio raggiungeva i [...]. Il [...] degli adulti del paese [...] le bandiere con la svastica. Andò cosi a [...]. Un americano, William She-ridan [...] (1), ha compiuto la [...] mese per mese la vita di una [...] abitanti, nel Nord della Germania, nel territorio [...] negli anni compresi fra [...] il 1935. Gli anni [...] di Hitler e del suo [...]. [...] è un nome convenzionale. La cittadina è in [...] centro di funzionari e [...] dei quali ferrovieri. Quasi il [...] degli abitanti di [...] apparteneva al ceto medio; il [...] erano operai e manovali; il [...] liberi professionisti e funzionari di [...] elevato. [...] dei cittadini erano luterani: solo [...] cattolici. Esistevano nella città, a [...] tre giornali quotidiani, diverse società di tiro, [...] e nazionalistiche. Nel momento peggiore della [...] disoccupati ammontarono a 329; altri avevano un [...] (in uno zuccherificio) e tutti, salari di [...] "32 gli operai guadagnavano esattamente la metà [...] avevano guadagnato tre anni [...] S PD, il partito [...] politiche del 1928 aveva nella cittadina raccolto [...] voti; il partito comunista [...] solamente 28 suffragi; il [...] 123. Eppure poco tempo dopo [...] destinata a capovolgersi. Come poteva [...] comizi degli [...] Elmi di acciaio », [...] in quelli dei nazisti, i dirigenti tuonavano [...] marxisti». A [...] un oratore disse che [...] Germania [...] presto ci sarebbe stata una guerra civile [...] bolscevichi e [...] nazionale » e che [...] restare neutrale. E 1 marxisti erano [...]. I socialisti avevano la [...] contro di loro erano [...] nei giorni di gloria della Germania » [...] guerra. Nella classe media della [...] convinzione abbastanza radicata che fosse necessario « [...] radicali apostoli [...] ». I nazisti seppero sfruttare [...] situazione; mentre 1 [...] pur avendo compreso che [...] era mortale, non seppero andare al di [...] delle risoluzioni, [...] verbali. Nel momento decisivo tutto [...] un castello di carta. I pochi che isolatamente [...] loro giuramento di fedeltà alla sciagurata Repubblica [...] Weimar, [...] in carcere e nel campi di concentramento, [...] alla spicciolata,« La S PD sottolineava I [...] ma non presentava un programma [...] difendeva la Repubblica, ma [...] un avvenire migliore. Nel suo complesso l'opera [...] S PD può servire [...] di quanto debole resti [...] condotta col massimo impegno, quando non ha [...] efficace ». In tre anni, i [...] compiere un colossale salto elettorale, passando da [...] quasi 4. Come poterono tanto? In [...] politica intensissima: dal gennaio [...] gennaio 1933 essi tennero in media, a [...] quasi tre manifestazioni al [...] feste). Il nemico era classificato [...] il socialista, il senza [...]. In più [...] la violenza, per 1 duri [...] comprendere. Violenza che i [...] neppure quando erano maggioranza [...] di Prussia (il ministro [...] socialdemocratico) seppero stroncare. La polizia interveniva « [...] 1 nazisti e contro [...] scendevano nelle piazze per difendere In Repubblica; [...] dannava soprattutto 1 lavoratori. Il 10 luglio 1932, [...] si scontrarono una sessantina [...] SA [...] 25 membri del [...] la polizia arrestò e [...] della milizia popolare e nessun nazista. Il magistrato poco dopo [...]. Quattro giorni più tardi [...] partecipanti ad una « marcia della farne [...] quali militanti comunisti (sette vennero poi condannati). I nazisti, con [...] o con la violenza, [...] le roccaforti [...] persino fra i dipendenti [...] fecero firmare una risoluzione di contratto che [...] la stabilità [...] diminuirono il salario e [...] sindacato nazista). Oppure si poteva « [...] licenziamento. Una sorta di fatalismo [...] a questo punto Impossessarsi del [...] della S PD. ///
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Dopo [...] al potere di Hitler, [...] rapidamente: ogni manifestazione pubblica venne proibita, cominciarono [...] polizia, i giornali vennero soppressi o osteggiati, [...] Johns (che reggeva il comune dal 1903) fu [...]. Persino il direttore del [...]. Infine, i nazisti arrivarono [...] negozi degli e-brei (35 negozi vennero piantonati [...] SA [...] o si incominciò a [...]. La storia di questa [...] finisce con il [...] di come i nazisti [...] « montare [...] » e a disgregare [...]. Essa è interessante anche [...] l'autore, « nulla vieta che le vicissitudini [...] di questa piccola città possano colpire altri [...] città e in circostanze analoghe ». Piero [...] William [...] « Come si diventa nazisti [...] Einaudi [...] l. [...] 1922 [...] Un quartiere di [...] presidiato dalle S. Le [...] SINDACALE RICOSTRUZIONE [...] SCISSIONE Un sindacalista repubblicano della C GIL, Mario Tiberi. Si tratta di « note [...] una ricostruzione storica ». Da questo diario, da [...] un protagonista. Ma soprattutto emerge la [...] frattura che oggi si sta pian piano [...] interamente sul terreno [...] e lentamente ma solidamente [...] della ri unifica zione ». ///
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La cronaca comincia con Io [...] di Roma [...] 1 novembre 1967. Tiberi deve registrare uno [...] di scissione compiuti da un gruppo di [...] in quella drammatica circo stanza, allorché svolsero [...] contro la lotta. Il diario racconta quindi [...] nel Direttivo confederale, la [...] Alleanza per [...] e [...] dei sin-dacati » cui [...]. Il ricordo di quelle [...] del profondo turbamento e del sussulto democratico [...] Paese alla notizia del vile attentato contro [...] PCI. Più che esprimere opinioni. In questa chiave egli [...] lo sciopero generale proclamato da tutta la C GIL [...] e [...] indirizzato il 15 luglio [...] democristiani alla segreteria confederale « in cui [...] cessazione dello sciopero entro la mezzanotte ». ///
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La scissione è ormai [...]. Alla riunione successiva [...] confederale i sindacalisti de non [...] presentano. La sera del 16 [...] dello stesso Esecutivo, riuniti nella sede delle ACLI. Gli eventi precipitano quindi [...]. La cronaca prosegue fitta, [...] precisione, registrando il grave travaglio subito dai [...] scissione che farà sentire i suoi effetti [...] il movimento sindacale per molti anni, c Noi [...] Di Vittorio il 5 ottobre [...] al Consiglio nazionale della C GIL [...] a Firenze [...] non ci lasceremo mai [...] con i lavoratori cattolici, perché ci rifiutiamo [...] nemici anche quella parte di essi eh» [...] gli scissionisti. Nella famiglia della C GIL [...] sempre accolti con il più aperto spirito [...] di solidarietà ». Era chiarissima in quelle [...] della gravità [...] ma anche della possibilità [...] che la scissione fosse superata. Alla scissione [...] scrive Tiberi [...] « la C GIL reagisce [...] chiara visione delle responsabilità e delle prospettive ». Quelle prospettive unitarie che [...] e che si sostanziano ogni giorno con [...] i tre sindacati conducono insieme: quelle prospettive [...] degli obiettivi di fondo del movimento sindacale [...]. Completano il numero dei [...] Quaderni [...] vari altri studi, saggi, ricerche e documenti. ///
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Corrado Perna presenta un suo [...] contributo alla storia del movimento sindacale in Italia [...] ». ///
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Corrado Perna presenta un suo [...] contributo alla storia del movimento sindacale in Italia [...] ».