Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2250369517.

Venerdì 26 marzo [...] E [...]. A Torino [...] condotta nella scuola [...] ha rivelato che gli [...] il [...] dei ragazzi che arrivano [...]. Per la precisione il 21 [...] è definito «completamente insufficiente! Eppure il 94 [...] degli studenti vengono promossi. La realtà è molto [...] stranamente, ma non troppo, riporte indietro di [...]. Quel [...] di giovani che oggi [...] nei giudizi degli insegnanti, è la stessa [...] degli anni 60 veniva bocciata. Ed è deprimente che [...] vedere condannato il [...] del loro lavoro». Promossi sulla carta ma [...] gli studenti i-taliani, malgrado [...] della scolarità, tendono ad [...]. Il tasso di passaggio dalla [...] alle scuole superiori è diminuito [...] dal [...] nelle zone economicamente più avanzate, [...] la Toscana e [...] Romagna. La scuola, si sa, [...] vista come qualificazione al lavoro. Ma [...] della scolarità pone problemi [...] docenti. ///
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In Italia il rapporto [...] uno dei più bassi del mondo: uno [...] a venti della Svezia, [...]. Il cosiddetto «surplus» secondo [...] CENS IS sarà di 80 mila insegnanti [...] (fermi restando gli attuali [...] contrazione della popolazione scolastica) e di 165 [...]. La certezza del «posto» [...] possibilità di programmare il proprio lavoro [...] numero di anni significativo [...]. Da un anno [...] il docente, che magari [...] lavoro non perché non aveva altro da [...] sincero interesse, può [...] senza a-lunni e senza [...]. Oppure impiegato in settori [...] interessano, o addirittura tenuto senza fare niente, [...]. Se già oggi, quindi, [...] lavoro ha raggiunto le punte che si [...] la mancanza di un quadro professionale certo, [...] nei prossimi anni il fenomeno, anziché diminuire, [...]. Da qualsiasi parte si [...] si [...] al punto di partenza. Non è certo [...] da solo che [...] rispondere a questi [...] giganteschi, sia pure con [...] ma è la «struttura» nel suo complesso [...] e messa in condizione di funzionare. Ma come? E verso [...] Quale deve essere oggi il compito della scuola? -Deve [...] molto precise, non solo i concetti generici [...] dice Rosalba Conserva, che insegna italiano e [...] i-stituto professionale [...] ma per far questo [...] abbiamo strumenti. I corsi di aggiornamento, [...] fatti non servono a nulla-. Giovanni Berlinguer aggiunge: [...] scuola deve diffondere nozioni [...] stimolare capacità autonome di giudizio, essa è [...] un sistema formativo, ma non può più [...] canale di fusione delle conoscenze e della [...] lo sia mai stato. Si sono moltiplicati i [...] ai giovani, c'è più che mai bisogno [...] di [...] scuola deve anche fornire [...] spiega Carla Salinari, docente di italiano e [...] "Fermi" di Roma [...] purché la formazione, sia [...] intellettuale, non sia finalizzata al lavoro, ma [...] fondamentali, logici-. Io, ad esempio, sono [...] i programmi a insegnare minuscoli dettagli che? [...] solo non abbriveranno mai, ma non vedranno [...] della loro vita. A che serve?-. La -risposta di Benedetto [...] docente di scienza della valutazione, [...] radicale, quasi provocatoria: [...] scuola deve selezionare la classe [...] o garantire [...] Sui docenti incombe un vecchio [...] Gli esami [...] deve insegnare a leggere. Chi sa leggere oggi? Quasi [...] I ragazzi nel migliore dei casi sanno dare [...] a un segno che vedono scritto, non [...] un testo e [...]. La lettura nel nostro [...] sue tradizioni umanistiche, è di tipo essenzialmente [...] un approccio che sicuramente non basta, è [...]. Anche Roberto Maraglia-no docente [...] insiste su questo tasto: -Che cos'è un [...] È un professìo-nista nella lettura. Ora io quando vedo [...] vengono ai miei esami mi chiedo cosa [...] loro». Dalle scuole elementari [...] è quasi un «de [...] viene dedicato alla scuola di massa italiana. I genitori rispondono rifugiandosi [...]. Dal [...] sono Oggi si apre a Perugia la conferenza del PC I Da oggi alle 15. I lavori saranno aperti [...] di Giovanni Berlinguer, responsabile del settore, e [...] concludersi domenica con [...] di Alessandro Natta, della [...] PCI. Tre i temi centrali [...] nel corso dei lavori da apposite commissioni: [...] lavoro didattico e professionalità (coordinatore [...] 2) formazione, reclutamento e [...] insegnante (coordinatore [...] mutamenti demografici, utilizzo del [...] (coordinatore Roman). Niccolò Machiavelli In Italia [...] ancora tradotto un dialogo tra l'autore del «Principe» [...] Montesquieu. Eppure è un dialogo [...] dal 10,3 [...] 1,1 gli studenti che [...] scuola pubblica per i-scriversi ai corsi, più [...] offerti dai privati. Il [...] nel fornire questi dati [...] ricorso al privato interessa anche le classi [...] e afferma che la scelta e motivata [...] studi, dalla stabilità e preparazione egli insegnanti [...] di avere attività integrative». Ma è davvero così? O [...] piuttosto una contraddizione interna alla stessa scuola [...] fatto che si cerchino alternative di privilegio [...] di [...] per [...] con lo studioso anglosassone Fred [...] non è proprio la [...] posizionali», quella che spinge tante persone a [...] più rispetto a quello che ormai fanno [...] Ha [...] Stati Uniti [...] degli anni settanta, quando [...] coloro che lasciavano la scuola erano diplomati, [...] un titolo di identificazione meno distintivo di [...] quando i diplomati e-rano appena il [...]. Con gli anni settanta, [...] diventata il titolo che indicava [...] a quel [...] di quella parte di [...] superato la corsa a ostacoli [...] mentre per [...] che negli anni trenta [...] laureati i datori di lavoro richiedevano un [...]. Questa corsa a ostacoli [...] di un posto al sole tende così [...] tempo, mane a mano che -più persone [...] maggior numero di sbarre, cosicché il traguardo [...]. Così in Italia si [...] di istituti privati, che tenta di aggiudicare [...] ostacolo. [...] fra . Se essa serve a [...] dirigenti è la prima figura che si [...]. In tal caso, però, [...] le contraddizioni sottolineate da [...]. Se, invece, essa deve [...] medio della preparazione culturale, senza essere finalizzata [...] allora è [...] nel suo complesso che [...] centro dei compiti [...]. E allora ci serve [...]. Ma in questo caso [...] ricadere nella genericità del passato (nel mito [...] che allora non va considerato un «estremismo [...] conseguenza di questa impostazione), col risultato che [...] dalla scuola, si riproporrà inevitabilmente nella vita. Matilde [...]. Il precedente articolo è uscito [...] 24 [...] il film di Warren Beatty [...] rivoluzionaria di John Reed, cronista americano [...] messicana [...] e della Rivoluzione [...] che ha anche prodotto e [...] l'opera, è riuscito a riempire le sale degli Stati Uniti di Reagan e pare che vincerà molti [...] una volta, [...] -sogno a-mericano» sembra (quasi) coincidere [...] marxiano «sogno di una cosa». John Reed (1887-1920), intrepido [...] popolari, guerre, rivoluzioni, incarna come ; un [...] anch'egli a 33 anni e riposa ancor [...] del Cremlino) i radicali rivolgimenti sociali e [...] politica dei primi decenni del Novecento. Anglosassone, bianco, [...] protestante, il classico wasp di [...] solida famiglia ancorata alle virili tradizioni [...] Reed percorre in successione pressoché [...] le tappe [...] e [...] sia al -modo di vita [...] sia. Non fosse stata sempre [...]. Secondare, però, tale componente [...] a simile personaggio poiché, in effetti, [...] verso gli eventi e [...] suo tempo risultarono in sostanza [...] e, se si vuole, [...] scelte precise, razionalmente consequenziali. [...] di fugare ogni possibile [...] storici, biografi, -non si sottraggono talvolta alla [...] la figura, le vicissitudini, gli scritti di John Reed [...] i contingenti margini di [...] individuale, per quanto suggestiva, [...]. Semmai è vero il [...] concitata esistenza (pubblica e privata) come [...] tragico epilogo del mercuriale [...] John Reed [...] infatti, esemplarmente tanto nel [...] -spirito americano-, quanto [...] tutta fiammeggiante, e peraltro [...] storico, [...] coerente impegno rivoluzionario. Poncho Villa: e, in seguito, [...] fondamentali fatti [...] Rivoluzione. Ripensare, in--somma, -la vitae [...] John . Reed significò, di [...] lesso; connetterai fili di [...] tormentato processo [...] innescato e [...] con contrastanti esiti in America, [...] Messico, in Unione Sovietica e in [...] Paesi [...] è ben lontano [...] concluso. Anzi, specie oggi, si prospetta [...] tornente in forme, tendenze più che mai complesse, drammatiche, [...]. Progettare e mettere mano conseguentemente [...] vicenda di John Reed significava, [...] e-sporsi a priori a consistenti rischi, [...] tanto sui piano concettuale [...] dei fermenti ideali tipici del [...] del secolo in America, quanto su quello operativo con [...] cospicui, dispendiosi mezzi che una simile impresa [...] volendo puntare su un lavoro [...] producente. Warren Beatty, attore e cineasta [...] estro e volitività, non ha [...] arretrare di fronte a tali oggettive difficoltà e, anzi, [...] ancor più [...] idea è [...] fili" [...] a guidare in porto, proprio [...] molteplice ruolo di [...] la problematica realizzazione di un [...] dal significativo titolo [...] (Rossi). [...] questa in cui non [...] di John Reed campeggia come il simbolo [...] civile e politica, ma altresì [...] suo trascinante fervore progressista [...] di storia americana che vede generosi protagonisti Emma [...] militante anarchica e [...] Max [...] scrittore e agitatore politico, Louise Bryant, [...] e attivista democratica (moglie dello stesso Reed), [...] folta [...] degli anonimi compagni del [...]. Certo, Warren Beatty ha [...] tutto it meglio delle [...] si è mosso anche con la debita [...] un quadro evocativo sostanziato dal solido ordito [...] allo sceneggiatore Trevor Griffiths e, ancor più, [...]. La preziosa . Resta da dire, [...] che la linea narrativa percorsa [...] Warren [...] Beatty rifugge [...] ritratto a tutto [...] tondo [...] leggendario John Reed (altrimenti detto [...] amici Jack), per privilegiare semmai una raffigurazione tutta quotidiana, [...] privata e intima del rapporto anche drammatico) che legò [...] grande giornalista e militan-te rivoluzionario alla moglie Louise Bryant [...] negli anni delle generose battaglie democratiche americane, quanto nelle [...] sconvolgenti vissute nel colmo del divampare e del consolidamento [...] rivoluzione bolscevica. È questa una scelta [...] fondo un film come [...] dove, se pure gli [...] vistosamente sulla congruenza [...] (ché, approssimazioni e semplificazioni [...] appaiono tutte preordinate e avvertibili), [...] di maggiore e più [...] pur sèmpre la grata, reverente memoria per [...] febbrilmente; nel fuoco della rigeneratrice utopia rivoluzionaria. Importante è, invece, che [...] sia stato fatto e che, oltretutto nella [...] stia [...] proprio in America un [...]. Per una volta davvero [...] ripetiamo [...] «sogno americano» sembra (quasi) coincidere [...] di una cosa». Warren Beat--ty, con pragmatismo [...] per ora (anche in attesa dei molti Oscar [...] semplici considerazioni: " [...] un momento in cui [...] è [...] mondo. Accadde attorno alla [...] dalle frontiere e ha [...]. Accadde attorno alla pr [...] mondiale, e John [...] fu uno dei protagonisti. Ala [...] come c'è un John Reed [...] dei migliori di noi, il film risulterà [...]. Per lar--ga parte ha [...]. Sauro [...] «pentito» Ci gloriamo, per [...] (anche se è quasi una moda) di [...] non volere certezze. Bando ai dogmi: rifiutiamo [...] della nostra ragione; ci [...]. Non può apparire dunque [...] politica, sì parli di [...] o che comunque la [...]. Sempre, nei momenti acuti [...] anche di possibile imbarbarimento. Machiavelli è [...] pugnale piantato nel cuore [...] a far la [...] parte, a fornire quanto meno [...] idolo da distruggere, una statua da far crollare. Basti pensare alla Germania [...] anni di guerra, a Gerhard Bitter che [...]. E forse al Ritter [...] ne [...] il filosofo ungherese (marito [...] Agnes Heller) che ora insegna in Australia. [...] è stato uno dei [...] di [...] oltre il [...] da Machiavelli) con la [...] di una nuova antropologia la quale, dì [...] di una catastrofe mondiale, non riconosca tanto [...] nuova natura umana (migliore e più -progredita»), [...] alternativa [...] e alla paura, le [...] del «machiavellismo dei gesuiti-, -la capacità umana [...] nuove qualità (buone e cattive)» naturalmente optando [...]. Compito arduo: alla manipolazione totale [...] si oppone la diffusione di una «responsabilità planetaria» come [...] tendenza umana fondamentale. Il tutto con [...] assunzione di una critica [...] di ogni «funzionalismo» e quindi di ogni [...] ossificato. Lo aveva scritto anche Karel [...] il confronto fra Gramsci [...] Machiavelli [...] degrada nessuno dei due, bensì dimostra che [...] il rapporto fra il potere e [...]. Sul piano storiografico la conseguenza [...] quantomeno una [...]. In Francia ne ha [...]. In Italia vi sono [...]. Accenni si trovano persino [...] Gramsci. Ed è curioso che [...] Gramsci [...] invece che andare [...] senza perdere niente in [...]. Nella storia del machiavellismo [...] anche un Machiavelli (il potere, la fona) [...] (il diritto, la ragione) [...] inventati bene. Gli gettò contro, nel [...] abbastanza robusto dal titolo «Dialogo [...] tra Machiavelli e [...] (quella di far parlare Machiavelli [...] nel regno di Plutone è una moda [...] interlocutore è stato Gramsci). Ecco prendere allora [...] un Machiavelli moderno, che ironizza [...] Stati e svolge [...] critica dello statalismo. Grave errore, perché come [...] contemporaneo Guicciardini, la verità si dice solo [...]. [...] comunque, incalza e Machiavelli [...] Stati moderni al gigante [...] che aveva cento gambe [...] essi hanno la possibilità di ripetere su [...] che in piccolo facevano, mol-to più modestamente, [...] re e i papi del Cinquecento. Ma è ancora [...] che, partigiano della democrazia, [...] Machiavelli su fenomeni [...] come [...] e la stampa. La risposta [...] del «Principe» è freddamente [...] Stati moderni i potenti sono in grado di [...] comandare la censura, usare di fondi enormi [...] disposizione dallo Stato. Un despota di vecchio [...] giornale, i [...] despoti ne cambiano semplicemente [...] a capo uomini ben pagati (chissà cosa [...] della televisione e della [...] controllo [...]. Insomma [...] che pur ha molte [...] nascondere il proprio imbarazzo. Dimenticavamo: il «Dialogo» del [...] finito in galera, era [...] da Napoleone III. Ma qualche copia si [...]. Nel 1921, un giornalista [...] «London [...] ne trovò un esemplare [...] Turchia, [...] lesse e scopri che dal libro del [...] erano stati copiati i [...] «Protocolli [...] Savi di Sion», vangelo [...] di tutti i tempi, [...] segreto che svelava i piani di una [...] ebraica per dominare il [...]. I «protocolli» erano in [...] della polizia zarista costruiti da un funziona [...]. Ma Hitler ne garanti [...] «Meta [...] e Rosenberg li tradusse. In Italia non abbiamo mai [...] una traduzione del [...] esistono varie edizioni francesi tedesche, [...] e [...] ma i -protocolli» sono stati [...] varie volte. Solo provincialismo? [...] . [...] Darwin [...] delle [...] caposaldo della scienza moderna nella [...] edizione illustrata, curata da Richard [...]. Lire 30 [...] Montalenti Charles Darwin La [...] gli studi del grande scienziato inglese. ///
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Lire 30 [...] Montalenti Charles Darwin La [...] gli studi del grande scienziato inglese.