Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2250111032.

Cultura e [...] Chieri è di [...] CHIERI. ///
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[...] senza andare troppo [...] sarà [...] raggiungere Chieri, dalle parti di [...]. [...] infatti, il Festival [...] del Nuovo Teano dedica uno [...] speciale atto spettacolo in India. [...] Thang [...] e [...] con le compagnie [...] Hula [...] e [...]. Le date [...] fissano i confini del [...] tra il 16 e il [...] luglio, ma per le tre compagnie indiane c'è In [...] una tournée [...] per [...] subito dopo [...] di Chieri. A partire dalle nuove [...] Eugenio Barba che saranno testimoniate dal nuovo spettacolo [...] Judith, Poi, come interessanti novità, ci saranno [...] due spettacoli. Il Critico Guido Davico Bonino, [...] ha curato una rassegna [...] Carta bianca [...] che porterà in scena Mauro Avogadro, Nicoletta [...] Michele Di Mauro, [...] Ferrerò, Valeriano Gialli è Paola Roman. I consueti, [...] dedicati [...] infine. Esce nelle librerie «La [...] Maud» che raccoglie sei racconti del regista [...] «Raggio [...]. Così si scopre che il [...] cinema non è affatto [...] regista Eric [...] durante le riprese di «Perceval» [...]. In alto, [...] dì [...] e Mirabelle» [...] il primo, dei minimalisti [...] della Nouvelle Vague? Il ritorno della [...] (o, meglio, della [...] e basta, visto che [...] si tratta) o [...] letteraria del grigiore quotidiano? Sono [...] questi sei racconti di Eric [...] che Einaudi ha raccolto [...] La mia notte con Maud, dal più [...]. In realtà, il titolo [...] sarebbe stato più calzante. Visto che era anche [...] dei sei film. Ma torniamo ai nostri [...] (il più lungo, appunto La mia notte [...] Maud, [...] prolunga per sole SS pagine), tutti molto [...]. Ci piacerebbe molto fare [...] un produttore cinematografico che non sappia nulla [...] Eric [...] (qualcuno ne esiste, ci [...] libro e [...] di farne un film [...] non importa). ///
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Direbbe chè i testi [...] di cinematografi-co. Direbbe che non succede [...] solo gente che parìa e, di tanto [...] pure. Sapete dov'è il [...] Che il nostro becero produttore [...] ragione. Solo un pazzo potrebbe [...] un film da simili soggetti. Un pazzo, oppure un [...] Eric [...]. Naturalmente, il problema non [...] più o meno grande di [...] rispetto ad altri registi. Non sta neppure -o, [...] tutto -nella [...] straordinaria capacità di lavorare [...] di rendere fresco e spontaneo, grazie a [...] sulla pagina suona artefatto. Il problema è duplice. Risiede, da un lato, [...] due «scritture», quella per parole e quella [...]. [...] nella vera natura del [...] che forse sarebbe tempo [...]. Andiamo con ordine. Primo punto: i racconti [...] uguali ai film, alcuni (soprattutto // ginocchio [...] Claire, [...] è [...] libro che i [...] non dovrebbero perdersi. Si chiama La mia [...] Maud, e raccoglie [...] di Eric [...]. [...] sul tono quotidiano, oggettivo, [...] del cineasta vagamente minimalista, ma con in [...] per gli intrecci psicologici che fa pensare [...]. Altro che cinema della [...] è il più letterario [...]. ALBERTO [...] come un diario, con [...] di ogni capitoletto) sembrano addirittura delle «scalette», [...] un ritmo del tutto diverso. Trionfano i dialoghi, che [...] molto più meccanici che sullo schermo. Tutto ciò che nel [...] finisce per diventare dettaglio descrittivo, un po' [...]. [...] sul tono quotidiano, oggettivo, [...] di [...] come dicevamo, vagamente minimalista. Anche se in più, [...] c'è sicuramente la sostanza psicologica degli intrecci, [...] più avvicina [...] ai suoi referenti letterari [...] moralisti francesi, Musset, [...]. Perché sono storie d'amore, ma [...] di amori semplici. [...] non si accontenta mai di A che ama B, e la sposa. Farà corteggiare A da C, [...] farà scoprire che C corteggia A solo [...] è innamorata di D e lo vuol [...] magari A e C si innamoreranno davvero [...] B [...] D rimarranno con un palmo dì naso. E complesso, il mondo [...]. E soprattutto è un [...] la moralità della narrazione deve confrontarsi con [...]. E il concetto stesso [...]. In barba al titolo. Secondo punto, che ci [...]. Forse bisogna [...] con la spontaneità del cinema [...]. In realtà, e questi [...] è il cinema più letterario che esista. Del resto, il regista [...] Racconti [...] e [...] Commedie e proverbi è [...] ha fatto parlare gli attori di [...] in ottonari [...] e che ha girato La [...] 0. Ciò che è spontaneo, [...] virtù di un lungo, sottile lavoro, come [...] stesso conferma in un [...] introduzione al volume: «. I momenti di pura [...] e riguardano solo la forma cinematografica del [...]. Insomma, la «forma cinematografica» [...] testo letterario, che d'altronde in questo caso [...] diversi anni, il film. In questi racconti, non [...] nemmeno del materiale informe destinato al cinema. C'è letteratura, allo stato [...]. E il signor [...] vi si rivela, a [...] uno scrittore. Non un grande scrittore, [...]. Ma nemmeno era quello [...]. Tanto per rovesciare la [...] e chiude la suddetta introduzione, perché essere [...] può essere [...] sul pubblico dice. Il cinema, roba da bambini ROBERTA [...] ROMA, [...] cinema, una questione da ragazzini. Volete sapere chi è [...] generico vicino di sedia ogni volta che [...] una sala? Quasi sicuramente un giovanissimo, forse [...] ogni caso uno che ha studiato e [...] non ha lasciato nessun figlio con [...]. Insomma, anche per [...] lo spettatore è sistemato: [...] dalla [...] di Milano e promosso [...] Anica [...] dei produttori), ha ricostruito [...] piedi questa bestia rara a cui devono [...] cure possibili. Un identikit ricostruito e presentato [...] poche grida [...] come una mitragliata di numeri [...] tanto piovono già sui bagnato. [...] un aggiornamento sulla crisi [...] precisazione in più. Innanzi tutto, il drappello [...] di spettatori, secondo [...] che ha fatto da [...] giornate professionali del cinema, è per la [...] pubblico sotto i [...] anni, con un titolo [...] tasca e [...] abbastanza precìsa dì quello [...] e dì quello che invece, con ogni [...] mai. Si [...] che «non ci sia [...] e domanda» facendo capire che insomma, se [...] più [...] al cinema ci andrebbe [...] e volentieri. Sì, perché questo spettatore, [...] di quotidiani (ne legge almeno uno al [...] telecomando solo raramente: 55 spettatori su cento [...] a base di cinema solo una volta [...]. Per chi al cinema [...] tutta questa è roba [...] capelli: soprattutto se si considera il calo [...] degli [...] di quelli, cioè, che Vedono [...] a settimana. Nel 1977, appena undici [...] il 26 per cento. Ora, soltanto il 13 [...] fatidici quattro gatti. Qualche altro numero [...] quietante? Lo troviamo tornando [...] «età»: non basta che lo [...] sia un under 34. Il cinema del minorenni, [...] mo già, sta diventando [...]. E un cinema che [...] gruppo o in coppia, e che viene [...] cinema stesso sulla base dei trailer, questo [...] in cui il film si [...] e che sta conquistando [...] più vasto di appassionati. Nessuna speranza per critici [...] missionari del cinema: il loro parere viene [...] Iettò, [...] ma come quello di un amico, di [...] prende per mano a film [...] visto. Per scegliere, lo spettatore [...] Ottanta [...] affida più volentieri alla pubblicità o al [...] amico. Volete mettere ancora alla [...] caratteristiche di spettatori (poco) incalliti? Ecco qua [...] con che criterio viene scelto il film [...] minoranza [...] (solo il 19 per [...] quella certa pellicola In base alia nazionalità, [...] pane, è anche vero [...] sempre più difficile [...] (basta pensare alia discussa [...] Paura e amore). Invece, nella stragrande maggioranza [...] cioè [...] per cento), il film [...] base al genere o, eventualmente, in base [...]. Come succedeva, cioè, qualche [...] fa: quando le sale erano talmente strapiene [...] nessun bisogno di identificare i propri spettatori. ///
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Parte bene la rassegna [...] danza minimalista successo Un [...] ha inaugurato la seconda edizione di [...] nove appuntamenti di richiamo [...] Venezuela, Spagna, America con due «zone» tedesche che [...]. Il Balletto di Stoccarda, [...] Marcia [...] (28, 29 giugno) e [...] di [...] in Callas, omaggio al [...] coreografa [...] Hoffmann (6, 7 luglio). Applaude con calore. ///
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Unica consolazione del cronista: [...] un po' brillo, che in piedi lancia [...] direzione [...] coreografa americana Lucinda [...] apparsa tra i ballerini [...] ringraziamenti finali al [...] suo pezzo, [...]. Dovremmo [dedurre che non [...] stabilizzano i festival estivi di [...] delle città diventano. Ma non è poi tanto [...] se per contenere gli argi-ni del suo primo, debordante [...] il ridimensionato [...] ha fatto [...] uno sforzo maggiore: c'è più [...] nelle sue proposte. E i gusti del [...] cresciuti di pari passo. Delle tre coreografie offerte [...] ha forse prediletto i due [...] meno facili [...] della [...] appunto e [...] dì William [...] -mentre gli applausi [...] di Amedeo Amodio, A Sud [...] Mozart sono stati un classico fuoco [...] conclusivo. La snella tessitura ripetitiva [...] sprigiona, dei resto, un [...] dal visivo. Steve Reich, il compositore «ripetitivo» [...] musica, dice dì [...] suddiviso la [...] partitura elettronica [...] sezioni con alcuni richiami tra [...] loro poco percepibili. Anche nella danza ugualmente [...] ha [...] consàpevolez-za di queste connessioni: [...] coreografico sarebbe più apprezzabile in un teatro [...]. Il pezzo, comunque, si [...] fresco. Ma più per il [...] sanno conferire, negli assolo, una deliziosa musa [...] Ma» [...] Cosentino o un energico danzatore come Marc [...] che non per la [...]. Questa danza, infatti, è [...] (minimalista). E danza per danzare-, [...] i divertissement d'altri tempi, però di un [...] pulizia formale neoclassica che rimanda direttamente alla [...] Robert Wilson. Quel che vediamo noi [...] spazio color verde (gli uomini) e viola [...] dentro una delicata pioggia di quadratini luminosi [...]. Piace subito il terzetto [...] Mauro [...] Marc [...] Giuseppe Della Monica perché [...] con il giusto cipiglio. Gli altri, specie le [...] un po'. Di fatto, questo racconto [...] non perdona. Abbandona [...] alla [...] capacità dì concentrazione: c'è o [...] c'è. Diverso il caso del [...] di William [...] che già nel titolo, [...] rivendica accenti e toni [...]. [...] danzatori [...] si sentono più a loro [...]. E la stella Elisabetta [...] punto rosso in ima [...] toni ironici e battute sarcastiche, semplicemente rifulge. [...] aveva a suo tempo [...] dedicata al complesso reggiano, [...] 2. In sostanza ci capitano [...] riverberi di luce, acrobazie [...] di Elisabetta [...]. Mentre ascoltiamo la Ciaccona [...] Bach [...] a brandelli, un danzatore [...] le braccia in segno [...] sbucano fuori dal pannello. Due corpi si lanciano [...] Un momento di [...] di William [...] visto a [...] . Il tutto, compresente, sembra [...] naturali (proprio come John Cage rastrellava i [...] questo balletto è molto Cagiano) per poi [...] artificiali, cioè costruiti. [...] dunque, non è affatto [...]. Abbiamo paura della violenza [...] punto rosso viene afferrato e fatto baluginare [...]. Siamo sedotti dalla danza [...] Mauro [...] perfettamente calato in questa [...] che hanno il significato delle parole. Quali siano queste parole, [...] da sé: ecco il trucco del geniale [...]. Più letterario il balletto [...] affronta [...] incontro di Napoli (con [...] Eugenio Bennato e Carlo D'Angiò) e dì Mozart [...] flauto). Ci sono popolane in [...] alle donne del [...] del blues» di Alvin [...] e allegri guaglion-celli con [...]. Compaiono anche delle figure [...] del Settecento) mentre le linee del balletto [...] la retorica degli amori di Pulcinella e [...] le righe della festa in piazza. Ancora una volta, puntuali, [...] in primo piano: Marc [...] al centro del balletto, [...] Patrizia Comìni e Giuseppe Della Monica travolti, nel finale, [...] napoletana. Chicago anni Trenta: che [...] MICHELE ANSELMI Vene Miller. Chicago anni Trenta Regia [...] Ron Hewitt. Interpreti: Scott Glenn, Andrew Robinson, Barbara [...] Lucinda [...]. ///
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Roma: [...] Povero Scott Glenn, non [...] film. Il pistolero saggio di [...] sta diventando un Clint Eastwood [...] B, duro e roccioso ma affogato in [...] scalcinate. Qualche settimana fa lo [...] di un ex agente della Cia degradato [...] terribile Pericolo in agguato di Elie [...] adesso è la volta [...] Verne Miller. Chicago anni [...] quale [...] americano dà [...] a un gangster dei ruggenti [...] Venti. Personaggio realmente esistito che [...] Al Capone nella Chicago del proibizionismo, salvo poi essere [...] sfregiato per troppa invadenza. Certo, il [...] con [...] Gli intoccabili di De Palma è imbarazzante, e [...] una questione dì soldi e di divi. Il regista e sceneggiatore Ron Hewitt [...] sada che parte prendere il suo [...] crepuscolare distrutto dalia sifilide; [...] ne fa un bandito romantico alla [...] Boy Floyd (citato più [...] dipinge come un solitario narcisista fiero solo [...]. Ne esce fuori uno [...] film di gangster degli ultimi anni, pieno [...] (immancabile il James [...] di Pericolo pubblico n. I), di inseguimenti ridicoli [...] che si vorrebbero fulminanti («Lei vive solo?», [...] Miller, e lui: «Non vivrei in nessun altro [...]. Racchiuso [...] di otto anni (dal [...] Verne Miller racconta [...] velo-ce e la tenta [...] ex sceriffo dei Sud Dakota finito in [...] indebita. I contrabbandieri, che prima [...] un po' a [...] ma lui è la [...] West, e quindi fa subito carriera. Al punto che Capone [...] piazza di Kansas City, una delle più [...]. Amanti, sparatorie, ferite, sbandamenti. Con gli anni Verne [...] malattia lo sta divorando, mentre [...] e killer gli danno [...]. [...] disperata fuga con le sue [...] «pupe» e poi la morte dentro un fosso puzzolente. Dimenticate [...] Story, Gang, [...] buoni film [...] sono stati fatti a Hollywood [...] cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. Verne Miller sembra una parodia [...] Franco [...] Ciccio senza risate: stesso cast [...] e. Charleston e blues in [...] Club fanno da contorno [...] mitra: ma anche [...] ahimé, la produzione ha [...] (perfino i botti hanno un che di [...]. Comunque, se vi piace [...] alla svelta: [...] pomeriggio in sala eravamo [...] allo spettacolo precedente non [...] nessuno. Talvolta anche [...] sa essere giusta. A [...] del cinema in «mostra» BRUNO [...] MILANO. Giunta al suo sesto [...] Anteprima, la rassegna del cinema indipendente italiano [...] Comune di [...] Marina (dove si svolgerà [...] 9 luglio), si fa ancora più radicale [...] e nel suo impegno dì manifestazione [...] dai grandi circuiti festivalieri. Ma nonostante si arrivi [...] Pesaro, [...] ha istituito una nuova [...] cinema italiano degli anni Ottanta, siamo in [...] dei prodotti insoliti, opere coerentemente concepite e [...] circolare discorsi che attraversano le immagini», ha [...] Ghezzi. La cinque giorni di Bellaria, [...] varie sezioni, ha in cartellone una [...] estremamente eterogenea (film in [...] di pollice o 1/2 pollice su nastro [...] tra l'opera a soggetto e il documentario. Molti anche ì premi [...]. Uno per il miglior [...] stagione 1987-88 del valore di 5 milioni, [...] Gabbiano [...] di 3 milioni al miglior film (o [...] Gabbiano d'argento di 2 milioni al [...]. Per il «Concorso 3 [...] fisso» (Il telefono) [...] giuria assegnerà un riconoscimento [...] al vincitore. Un budget dì soli [...] ha impedito ad Anteprima di organizzare una [...] manifestazioni collaterali. Appuntamenti con registi, un [...] con [...] di Roberto Benigni, proiezioni [...] mostra [...] di video musicali e [...]. Una favola armoniosa, coreografica, [...]. Un romance di colorita [...]. ///
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Un romance di colorita [...].