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Il [...] boy «più pazzo del [...] definisce il suo autore, esordì il 28 [...] pagine del «Giorno» voluto da Enrico Mattei, [...] compleanno sarà festeggiato con iniziative e mostre, [...] Treviso [...] Roma. In questi giorni [...] sta disegnando, sempre rigorosamente [...] nuove tavole di Cocco Bill per il «Giornalino», [...] Bonelli pubblicherà una storia di cento pagine [...] Cocco Bill «per adulti». [...] ricorda che Cocco Bill [...] prima creatura: «Già negli [...] Quaranta [...] -avevo disegnato [...] Revolver e Peter lo [...] «Vittorioso». Nel [...] Mattei mi propose di [...] nuovo quotidiano che aveva fondato, per il [...] personaggi ironici, John Galassia e il giornalista Totò Ficcanaso». Ma il fumetto che [...] fu Cocco Bill, pubblicato sul «Giorno ragazzi» [...] «il quotidiano vendeva [...] in più rispetto agli [...]. Ho voluto prendere in [...] West creando un personaggio violento, che usa la [...] camomilla e ha un cavallo parlante». [...] gli affianca un personaggio «che [...] chiama come una canzone, [...] Susanna I Love [...] una maestrina innamorata che lui [...] respinge». Quanto a salami, lische [...] riempiono la scena, [...] spiega che si tratta [...] lì per caso, senza dietrologie. Solo le lische hanno [...] il mio soprannome da bambino perché ero [...]. La mia soddisfazione è [...] miei disegni sono al Museo [...] moderna di New York [...] figlia via Internet ha trovato lettori in [...]. Escono per Adelphi le «Lettere» [...] dal [...] al [...] per «Il mondo» e per [...] giornali [...]. Eliot, la City, i Beatles. [...] bella Londra vista da Arbasino La scoperta del dopoguerra, [...] degli anni [...] una serie di folgoranti ritratti (Forster, [...] Sillitoe) in cui [...] critico passa attraverso lo stile [...]. Una lettura [...] (e con qualche sorpresa). Il libro di Moresco E Moravia [...] la lettera al mittente Benemerita impresa quella [...] scritti di Alberto Arbasino. Che vanno a mettersi accanto [...] opere di un altro autore per molti versi a [...] (non solo per [...] comune al Gruppo [...] come Giorgio Manganelli. È [...] ripeto, egregia perché Arbasi-no [...] meno uno dei romanzi italiani più importanti, [...] questo mezzo secolo (e non solo), Fratelli [...] quei testi coi quali è inevitabile fare [...] o poi. Adesso è la volta [...] Lettere [...] Londra, che mette assieme le corrispondenze scritte [...] e il 1970, per lo più per Il [...]. È [...] banale che in me [...] moto associativo, au-tomatico, che mi ha tirato [...] della guerra, quando lessi per la prima [...] Let-tere scritte [...] da Fo-scolo, presentate da Carlo [...] Bompiani col ti-tolo di Gazzettino [...] Bel Mondo; e poi riprese da Edoardo Sanguine-ti, [...] prefazione per Mursia, nel [...] col titolo ap-punto di Lettere. [...] rimasta incom-piuta, di Foscolo era [...] di of-frirci un ritratto [...] con una serie di corrispondenze [...] cui si dava conto dello stato della cultura inglese [...] anni della [...] esule permanenza [...] (un Fosco-lo stendhaliano, dello Stendhal [...] suggerisce Sanguine-ti). Compiuto invece è quanto Arbasino [...] e ci dice sullo stato della cultura [...] do-poguerra, dove si mescolano cu-riosità, entusiasmo e [...] miti e passioni di quella nostra giovinezza [...] per il lettore meno giovane, quindi, che [...] che voleva finalmente essere sedotta e accompagnata [...] patria «provincia», per molte ragioni desolata. Il viaggio a Chiasso, [...]. [...] Land? Il gioco delle [...] queste Lette-re si aprono proprio con [...]. Eliot, [...] della Terra desolata, che [...] liberatori, ancor-ché ideologicamente conservato-ri, fu tra quelli [...] una bella carta di presentazione per un [...] un incontro con Eliot. E colto in versione [...] sia diventato un rife-rimento alto per una [...] atteggiamento dome-stico, di «una straordinaria [...] una [...] pantofole no, perché non lo si immagina [...] Eliot). Niente [...] canonica, ma uno che [...] in sé, perché la [...] parola scritta resta la [...] signifi-cante, del «contesto»: la City, gli uffici [...] la «scri-vania così ingombra», [...] memoria dei suoi libri. Un pre-testo, di Arbasino, [...] proprio discorso. [...] con lui ci troviamo [...] uno storico, o a un cronista, affat-to [...] semmai com-plesso, per cui tutti i personaggi [...] Lettere sono tasselli di un suo disegno, quando [...] disegno di sé. [...] insomma, non si mimetizza, non [...] nasconde. Mi viene da ripescare il [...] (foscolia-no) Stendhal in viaggio per [...] ma a mezzo con Sterne. Non tutte le Lettere [...] Londra, ma tutte sono inglesi. Il campionario delle presenze [...] che di più è impossibile. Non manca nessuno (per [...] che alla fine non ci sia un [...]. E la pri-ma considerazione [...] alla mano, su chi altri, non dico [...] anni e a quella [...] età, si incontra con E. For-ster, il «maggior romanziere [...] Novecento» [...] peraltro non concede interviste) o con Frank Raymond Leavis, [...] il loro maggior critico del nostro secolo». Mi domando ancora chi [...] incontrato Wil-liam Golding, venticinque anni prima che [...] Nobel, o quale dei nostri letterati si [...] Beatles nella loro evoluzione «da Mahler a Schubert». Nelle quasi 400 pagine, [...] da Ivy [...] a Beckett, da [...] a Kingsley [...] e a Sillitoe, da Stephen Spender [...] Muriel Spark. O quei capitoli [...] come le Libidini insane o Gen-tiluomo ad [...] (dove il genti-luomo è sir Harold [...] re-censore [...] «Stein-beck. /// [...] /// E Mau-gham! Però Vir-ginia Woolf. Fin [...] non si è detta [...] importante, benché sia la co-sa più ovvia [...] e ap-prezza Arbasino. [...] si esemplifi-ca un tratto del [...] modo di far critica o di raccontare una visita. Nei suoi incontri, già [...] si incrociano due per-sonalità, una delle quali, [...] della discrezione, poiché sembra [...] del discorso ci siano loro, e le [...] dicono. Così non è. Poco alla volta il lettore [...] trova ipno-tizzato dalla scrittura di Arbasino, da [...] retorico, che va dalla prodigalità [...] alla prodigalità [...] degli «oggetti» (col suo [...] di arredi costumi citazioni apparati. Cosa vuol dire? Vuol [...] pagina di Arba-sino [...] sempre una prevalenza della [...] soprattutto nella saggistica, per cui il lettore [...] sirene dello stile a rischio di perdere [...]. Per ciò più arduo e [...]. Non credo si debba comunque [...] a [...] accorgimen-ti. È sufficiente la rilettura del [...] una volta abbandonandosi al piacere della scrittura, [...] concentrandosi sul piacere delle idee. Folco Portinari [...] «È ancora possibile scrivere [...] in generale?». Questo [...] che si pone e [...] Antonio Moresco in apertura di Let-tere a nessuno: [...] ed eccentrico, frutto [...] di materiali eterogenei quali [...] di diario, riflessioni talvolta palu-date in didascalici [...] prose che a tratti sconfina-no nel virtuosismo [...] e soprattutto innumerevoli let-tere o tentativi di [...] del decennio 1981-1991 a scrittori, critici letterari [...] fallimentare di promuovere un [...]. Opera puntualmente ignorata o [...] da interlocutori che in genere mani-festano la [...] come tali o non sospettano di [...] quando invece proprio il [...] stana, [...] nel-lo scomodo ruolo di [...] generale disattenzione per gli aspiranti scrittori -quantunque [...] Nostro, [...] anni di attesa sia riu-scito a pubblicare [...] (i racconti Clandestinità e il romanzo La [...] presso Bollati Boringhieri). Dunque Lettere a nessuno [...] una raccolta di tentativi falliti [...] presso personaggi illustri del [...] (alcuni peraltro scomparsi, come Testori o Moravia): [...] corrosiva e un [...] frusta [...] diatriba nei confronti di [...] sa-puto o voluto recepire i suoi mes-saggi, Moresco [...] una ri-flessione dalla valenza pubblica in merito [...] al si-gnificato della narrativa oggi e sul-la [...] possa esprimere «qualcosa di più di quanto [...] effi-mere, sociologiche e giovanili di cui tanto [...] questi anni». Così quella che a prima [...] pa-re un un compendio di rifiuti edi-toriali, si rivela [...] una più appro-fondita lettura una sorta di palin-sesto [...] se accanto [...] nei confronti dei criti-ci, procedono [...] un tentati-vo di analisi fenomenologica [...] letteraria. Ma non so-lo. Lettere a nessuno è [...] cronaca del variegato mondo che fu certa [...] anni Settanta (tra rivo-luzionari utopistici, filocinesi, cat-tolici [...] in odore di terrorismo, assemblee e occupazioni [...]. È un li-bro intenso [...] per stessa ammissione [...] non mancano «momenti di [...] sfogo, pieno di scompensi, di ingenuità e [...]. Resta che Lettere a [...] un libro presuntuoso per la scabra sincerità [...] Moresco urge a essere letto e apprezzato, sebbene [...] e narcisistico rimanga confinato en-tro le lettere [...] di pubblicazione. Esistono in-fatti accanto a [...] di epistole più private e discrete, in [...] delicati ritratti di amici, dove vengono evocate [...] o allorché lo scrittore descrive affetti trascorsi [...] incomprensioni, pa-role non dette e tutta [...] per quanto è stato [...] e dalla vita. [...] sta forse il Moresco [...] enfatico e provocatorio, ma più in-cline a [...] emozioni, co-me nella splendida lettera alla suo-cera [...] i panni del fustigatore del mondo [...] egli si piega a [...] e lie-ve, espressa con una freschezza di [...] e felice. Francesco [...] Alberto [...] E nel [...] scoprì la letteratura [...] Alberto Arbasino contro Giorgio Armani: [...] scrittore ha presentato le sue «Lettere da Londra», alla [...] di Roma, la stessa sera [...] cui lo stilista inaugurava una [...] nuova libreria. Si temeva venisse poca [...] lo stesso Arbasino preferisse essere [...] luogo. Invece la serata ha [...] Arbasino si è raccontato volentieri. Anche, e soprattutto, su [...] tanto di moda che compare a pagina [...] «Le libidini insane». Scriveva Arbasino (nel [...]. [...] la parola: [...] prima di Tarantino. Arbasino: «Il termine, allora, [...] carta grossolana di certi giornalacci popolari con [...] colori. Era già [...] insomma, quella Londra dove Arbasino [...] Eliot o altri «mitici dinosauri» -la definizione è [...] Golding, Isherwood, [...] Beckett. Mario De Santis Lettere [...] Londra [...] Alberto Arbasino Adelphi [...]. Quasi in contemporanea con la Biennale di Venezia, si inaugura [...] a [...] in Germania, [...] importante rassegna internazionale [...] la decima edizione di Docu-menta. Il direttore artistico, la [...] Catherine David, già curatrice del museo [...] de [...] e del [...] di Parigi, partendo dal [...] questo fine millennio è necessario guardare in-dietro [...] ha impres-so alla manifestazione un doppio carattere: [...] dei [...] trascorsi, e di anticipazione [...] nel quale le categorie tradi-zionali non saranno [...]. Il carattere retrospettivo di [...] di Documenta si ricollega alla prima edizione, [...] Arnold Bode, il fondatore, intese offrire ai [...] di tutte le espressioni artistiche che si [...] mondo occidentale durante il cinquantennio trascor-so, e [...] riabilitare [...] che il nazismo aveva [...] degenera-ta. Con gli artisti tedeschi [...] la guerra, e poi le ricostruzione, gli [...] dopoguerra si sentivano esclusi dal dibattito artistico [...]. Una grande rassegna modernista, [...] il loro reinserimento. Que-sta prima esposizione ebbe [...] del Museum [...] e fu subito un [...]. Da allora, ogni cinque [...] si sono succedute regolarmente. Tra discussioni, controversie e [...] le Documenta due, tre e quattro, la [...] ebbe nel 1972, al-la quarta edizione. Con il motto: Interrogare la [...] i mondi pittorici odierni, il responsabile Harald [...] dedicò alcune sezioni [...] in Usa -al realismo fotografico, [...] ai Mondi [...] e del Kitsch. Naturalmente, ogni edizio-ne di Documenta, [...] avviene per la Biennale di Ve-nezia, vuole [...] precedente. Così, alla manifesta-zione successiva, [...] con-cetto di arte ai media, soprattutto film [...]. Una novità fu anche il [...] di esposizione per la scul-tura: [...] spazio [...] di [...]. Sono del 1982, invece, [...] di Joseph [...] contrassegnate da blocchi di [...] ai tronchi delle piante. I tedeschi, si sa, [...] della natura, soprattutto de-gli alberi, e [...] è tutta immersa nel [...]. Circa tre quarti della [...] costituita da parchi e boschi. Il percorso anche [...] si snoderà dalla [...] (la vecchia stazione centrale), attra-verso [...] cinema Bali, il sottopassag-gio e [...] pedonale della [...] fino al Museo [...] la sala [...] vera e propria -un enorme [...] -e [...] con [...] prospiciente la Fulda. [...] di questo percorso viene sfruttata [...] illuminare il tratto di storia dal [...] al [...] e il declino [...] la catastrofe della guerra, i [...] della ricostruzio-ne, la società post-industriale e i segni della [...]. Con un ampio esame [...] contesto politico e una riflessione [...] sullo stato [...] contem-poranea, su ciò che può [...] deve es-sere fatto, la decima edizione di Documenta si [...] soprattutto [...] della pratica cul-turale. Catherine David, che guar-da [...] come il Paese della Biennale, [...] infatti la rasse-gna una [...] più che artistica, onde conoscere [...] effettive condizioni del mondo contemporaneo. A questo scopo, oltre [...] artisti di tutto il mondo invitati -e [...] teutonica inflessibilità, regna il più assoluto riserbo, [...] di sorpresa la stessa Biennale -si alterneranno [...] nei cento giorni della [...] significativi del mondo della cultura: filosofi, eco-nomisti, [...]. Anche su questi nomi, [...]. Si sa soltanto che [...] resi noti i nomi degli [...] e dei [...]. Alla luce di queste [...] evidente che la decima Do-cumenta vuole essere [...] non tanto dei diversi linguaggi artistici, che [...] scrupolosamente analizzati, quanto delle vicende storiche che [...] informato. Così, se il direttore [...] Documenta 6, Manfred [...] nel 1977 auspicava il [...] oggi, Cathe-rine David intende piuttosto pren-dere atto [...] lin-guaggi tradizionali [...] che diventa cultura tout [...]. Per capi-re il mondo, [...]. Maria [...] I nomi di alcuni [...] Alcuni [...] progetti degli «internet [...] e dei «video [...] che parteciperanno a [...] nella sezione «Superfici e [...] «Senza [...] di [...]. /// [...] /// Alcuni progetti della sezione «Gruppi [...] «Traslazione» di A. /// [...] /// Alcuni degli invitati al Forum: G. /// [...] /// [...] critici dei media. Dei partecipanti italiani ancora [...]. /// [...] /// Dei partecipanti italiani ancora [...]. (0)
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