Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1995»--Id 2247560993.

Givone e Siri su «Ontologia [...] nulla [...] secondo [...] -Il dolore è il [...] fra Dio e [...] solo nella sofferenza D» [...] 1 loro [...]. E [...] tragico della riflessione di Luigi [...] uno dei massimi [...] italiani del secondo Novecento, [...] pensiero ermeneutico. Mono nel 1991 a [...] lavorando alia edizione di due libri ai [...] consegnare il suo «testamento filosofico». Aveva gli [...] i litoti da dare [...] dello libertà (sottotitolo: Il [...] e La libertà e il nulla. Oggi, grazie al lavoro [...] allievi, Einaudi ha pubblicato un volume che [...]. Il titolo è [...] dello libertà [...] di G. ///
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La tesi più sconvolgente [...] che Dio, oltre ad avere in sé [...] anche il mate II male della sofferenza, [...]. Il mate della notte, [...] del dolore: il male addirittura del [...]. Ed « proprio sul [...] secondo [...] la libertà di Dio, [...]. Ma una libertà fondata sul [...] è una libertà evidentemente [...]. Incessantemente esposta alla volontà [...]. Esito nichilistico dunque? Niente [...]. Quello di [...] è invece un esistenzialismo tragico, [...] dal nulla ci si può [...] mediante la libertà [...] assumendo cioè il male, il [...] la sofferenza come possibilità [...]. Come possibilità stesse di Dio. Ne parliamo con Sergio Givone [...] Carlo [...]. [...] -spiega Givone -si muove [...] alle tendenze oggi dominanti e questo costituisce [...] originalità del suo pensiero. Nonostante tutto, c'è nel [...] certo crocianesimo che resiste e che porta [...] come forma di emancipazione [...]. Invece [...] ristabilisce con estremo vigore il [...] e nella [...] vede essenzialmente lo sforzo di [...] a chiarezza e universalizzare le grandi domande che si [...] mondo mitologico». Un mondo di cui [...] può sbarazzarsi, se non tagliando le proprie [...] vuota, astratta. Ne è convinto anche Sini: «Ceno, [...] non è un [...] storicista, né razionalista Tuttavia, [...] questo che egli è [...] di spicco, in perfetta [...] tendenze filosofiche oggi dominanti: penso ad [...] al misticismo di [...]. Penso al tema del [...] quale [...] ha riflettuto insistentemente. Oppure alla sue lesi più [...] del male in Dio. Che esaspera [...] religioso [...] in una tonalità tragica. [...] è esattamente [...] di Paci, ad esempio, [...] pensato la ragione come cammino infinito verso [...] senso. Ecco, io credo che [...] siano te due grandi scuote del pensiero [...] e [...] e Paci i loro [...]. Ma è anche vero [...] non esistono se non in forza della [...] ha per oggetto -la [...] è assoluta o non è. Questa [...] libertà sono dei valori. La libertà, al contrario, [...] valore. Ma è ciò in [...] i valori sono possibili» Che la libertà [...] valore per [...] lo dimostra il fatto [...] autodistruttiva: in [...] della libertà è possibile [...]. Persino la giustizia, una [...] imposta in modo coercitivo -prosegue Givone -si [...] contrario, come dimostra il totalitarismo. Dunque, la libertà e [...] porta la riflessione filosofica sul piano ontologico, [...] in questione la radice stessa [...]. Alle radici [...] ce pertanto la libertà Ma [...] un paradosso. Arai, è il più [...]. Quello per cui. Come [...] storia dell uomo sta 11 [...] dimostrare». Tuttavia, che la possibilità del [...] sia inestirpabile, non significa che il male sia irrimediabile [...]. Insomma, [...] tragico del suo pensiero [...] un esito nichilistico: [...] pone il nulla e [...] di Dio -precisa Sini [...] del suo pensiero non è affatto nichilistico. Il nichilismo, infatti, ha [...] il nulla: niente vale la pena e [...] spiegazione alcuna del male. Quello di [...] invece, è un pensiero [...] è consapevole di non [...] il male e la sofferenza. Nonostante questo, egli si [...] ragione, al naufragio mistico [...]. [...] religioso di [...] è racchiuso tutto in questa [...] parte, se il male è [...] realtà tanto paurosa e originaria è solo sul piano [...] che se ne può pensare la redimibilità. Ad esempio, attraverso il [...] cercate la felicità nella sofferenza, come in Dostoevskij, [...] caro, non a caso, a [...]. La modernità, tuttavia, ha [...] di combattere laicamente il male [...] due terapie: la politica e la scienza. Possono [...] rispetto alle libertà e ai [...]. Ma la libertà, cosi come [...] male, richiedono un altro sguardo. Quello gettato dalla filosofia [...] religioso. Il pensiero di [...] -conclude Givone -é questo [...]. Sguardo che porta il [...] esito tragico. Ma non necessariamente ha [...]. ///
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Decisiva in [...] èia dissociazione di pensiero tragico [...] nichilismo II primo è [...] da una religiosità irriducibile. Mentre il secondo da [...] e in vìa di dissoluzione. Il vero dramma delta [...] come sostiene anche Sini è proprio questo: [...] idolatrato e [...] la [...] e la politica quali [...] neutralizzare il male e la sofferenza e [...] uomini la libertà e li bene [...] condizione planetaria degli individui [...] 11 a dimostrare [...] di questo progetto [...]. DALLA PRIMA [...] libro non si giudica, [...] non si combatte: [...] si presenta, in un [...] le voci si sovrappongono e si annullano. Si potrà rispondere (e [...] la sento la risposta] che ogni letteratura [...] che si merita. Ma inviterei in questo [...] seri, se [...] scrivendo per perorare una [...] ne accorgerei e me ne vergognerei, la [...] la modernità non crede più alla potenza [...] obliquo, dello sfarfalleggiate amoroso (come lo chiama Consolo) [...] solo della letteratura. La letteratura 4 Passato, [...] solo per stendersi al sole. I giovani che avessero [...] e ce ne sono, vengono scoraggiati. Oppure invogliati a seguire [...] aspiranti scrittori che vivono la [...] e la possibilità di [...] come un fatto di prestigio personale, di [...] successo. E la confusione e [...] cui certamente non la letteratura (di valore [...] colpa. Piuttosto [...] suo mercato. Nel suo ultimo libro. [...] di ligure e di [...] Boccioni a [...] Einaudi, 1995, sembra muovere [...] delle tangenze per lo più provvisorie Ira [...] se non di latenti incomprensioni, che aveva [...] recensori, intorno agli anni Trenta, a praticare [...] delle visite ai musei o agli studi [...]. [...] era di predisporre la recezione, [...] assicurare, tramite la permanenza della pagina stampata, una durata [...] esperienze contingenti, altrimenti [...] nel breve arco della visita [...] una mostra d'arte. Analogamente, Fossati discorre di [...] suscitate alla vista net corso di una [...] espositiva, che dal futurismo trascorre alla metafisica [...] del [...] ordine: e interferenze e [...] diversi episodi nella trama di un racconto, [...] sue sospensioni, scarti e sorprese. Solo che in questo [...] dove era il virtuosismo [...] la pittura tanto da [...] a tarsi supporto di [...]. Ora i quadri sono [...] del loro farsi materiale, lo studio, in [...] guardati e penetrati secondo le ragioni dei [...] più che mai. [...] studi sono fucine dove si [...] interlocutori, accadono confronti. Marinelli vi dialoga con Boccioni, [...] Chirico con [...] e poi con Breton [...]. [...] con Piero Gobetti e [...] Inietto [...] De Pisis con Palazzeschi. Fossati quasi golosamente registra [...] spiazzamento di fronte [...] che la qualità del [...] di applicata perizia e non di subitanea [...] Breton) o [...] con un costruito mentale [...] Gobetti). Fino al caso emblematico [...] Roberto Longhi che, nel noto saggio su Piero della Francesca [...] appare motivato dal vicino ricordo della pittura [...] Carrà, [...] riconduce la sigla di Piero al [...] cogliere delle cose il [...] aspetto plastico. Oltre ai visitatori, nello [...] le modelle: e Fossati si avvede, nei [...]. [...] che tutto il tessuto [...] è. La modella fa parte [...] come i righelli e te squadre di [...] Chirico [...] Carrà. Una volta inseriti nel [...] si fanno figure del discorso pittorico; invece [...] del mondo fenomenico, valgono come reificazioni del [...] pesi e contrappesi, di calcoli e misure, [...] luce e incidenze [...] che costituiscono [...] stesso tempo la virtualità [...] tela e il corpo fisico della pittura. Fossati lo fa risalire [...] Boccioni, [...] rilancio fra un repertorio di temi, la [...] e un registro dinamico di segni tali [...] in una probante esperienza [...] nella modernità. Con la metafisica, la [...] metalinguistica: in [...] lettura de Le muse [...] sconnesso spazio del quadro si rivela essere [...] del pittore e gli oggetti che vi [...] no. Fino ai calchi e [...] doppio o del pittore che si [...] dalia propria postazione per [...] propri simulacri e memorie, davanti [...]. Quadri che appaiono raggelati [...] artifìcio, si rivelano, come scriverà di n [...] Carré, quali sintesi di movimenti, e quindi di [...] nascosti tracciati emotivi. [...] finale condensarsi presta alte [...] carattere di sospesa rivelazione. Quadri come contesti di [...] insieme come immagini che attivano ricordi, associazioni, [...]. Su questo aspetto, [...] parte del libro di Fossati [...] un possibile uso dissimulato e non accademico [...] filologica. [...] sulle fonti è esercitata [...] nostra lettura esse servono solo ad ambientare [...] familiarità [...] delle storie, diverse e [...]. CHE TEMPO [...] Centro nazionale di meteorologia e [...] aeronautica comunica le previsioni del tempo [...]. TEMPO PREVISTO: su tutte [...] molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse, [...] nevose sui rilievi alpini a quote superiori [...]. I fenomeni potranno assumere [...] intensità sulle regioni settentrionali e sulla Toscana. ///
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TEMPERATURA: in diminuzione, più [...] Nord. VENTI: moderati o forti [...] tendenti a dispersi da nord-Ovest. MARI: molto mossi o [...]. ///
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A [...] Via A [...] lo -Tel [...] (. ///
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Via riti [...] 2-1. ///
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[...] quotidiano [...] sul territorio nazionale [...] al giornate [...] Giuseppe F Me/me Ha [...]. ///
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[...] quotidiano [...] sul territorio nazionale [...] al giornate [...] Giuseppe F Me/me Ha [...].