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Sono rare le voci. Minimo con minime ali un [...] ruota nel sole, minuscola [...] brilla una lente ustoria Un [...] di zanzara allo [...] sibila in pianto e, fioco [...] di càribi, geme una scheggia [...]. Si sta meglio, sai, [...] nel profondo, gravido azzurro! A [...] però, con totale disprezzo, vi [...] scopre, dopo tutto, uno spazio per [...] MOORE (da Il basilisco [...]. Con adeguato tempismo, proprio [...] un li-briccino del filosofo Manlio [...] Teoria della musica, editore Bompiani. Un paio di anni [...] aveva pubblicato un sag-gio [...] Contro [...] musica. Pe-rò lui è uno [...] musica-le prende parte: ha fatto il parolie-re [...] il [...] Franco Battiato, scrivendo fra [...] Il cavaliere [...]. Ora va a riempire [...] musica reale viene disertata dalla riflessione. [...] una teoria del rock [...] della situazione?»). Subito una fra-se mi [...] perplessità: «Teoria della canzone significa non che [...] elevata a dignità dalla teoria, ma che [...] a dignità la teoria che se ne [...]. Che cosa è successo? Mi [...] capire che esistono ancora un alto e [...] che eleva [...]. Ma quando [...] fa scriveva [...] Mike Bon-giorno, Umberto Eco [...] confini fra cultura alta e bassa: pe-rò [...] prima a conferire dignità e significato alla [...]. Ora è avvenuto un [...] la canzone a elevare la teoria, non [...] la contaminazione è totale. Prendiamo atto, con liberatoria [...] orrore, a ciascuno il suo. Peraltro, Ron ha vinto [...] musicando un sonetto di Shakespeare, la Tamaro [...] il testo della canzone di Tosca, Peter [...] teorizza sul [...] e intanto i cantautori [...] «elevando a dignità» il gene-re? alla dignità [...] visto le vendite di Guc-cini o De Andrè). In questo calderone, in [...] di naufragi nel mare delle contaminazioni, so-no [...] che al contrario ri-vendicano le differenze, le [...] non è vero, non è tutto uguale, [...] lo stesso valore. Per esempio, quella di Maurizio Grande. Critico cinema-tografico e teatrale [...] su [...] professore di storia e critica [...] di saggi su Billy Wilder, su Marco Fer-rari, [...] Carmelo Bene, Maurizio Grande è scomparso lo scorso [...] anni. La [...] era [...] segnata da quelli che oggi [...] i mali del passato recente: [...] semiologica e strutturalista, il furo-re [...]. Mentre al-tri compagni di [...] Alberto Abruzzese, hanno ra-dicalizzato quel discorso critico [...] teo-ria dei media, ossìa nella contami-nazione, Maurizio Grande [...] libe-rato dal suo giogo in [...] mo-do. Due anni fa ha [...] difficile e bellissimo: Dodici donne, Pratiche editrice. Lì analiz-zava, sezionava, razionalizzava [...] dodici grandi personaggi della letteratura drammatica: Elettra, Salome, Lulu, Hedda [...] Martura-no, [...]. Oltre che un gran-de [...] saggi-stica, era un modo per riconoscere la [...] in questo caso [...] del femminile; un modo, [...] tutti interni alla cultura alta. Poi, anche Maurizio Grande [...] soglia. Almeno in appa-renza, da [...] artista, si è «sporcato le mani». Come il suo maestro Emilio Garroni, [...] che ha pubblicato anche rac-conti, a un [...] scritto non sul teatro ma per il [...]. Uscirà fra breve, da [...] il suo ultimo libro, Una [...] che raccoglie tre testi scritti per il [...] Sandro Berdini. Empedocle ti-ranno mette in [...] con la filosofia, [...] e Faust quello con [...] Lettera ad An-tonin [...] è un ritratto appassio-nato [...] vi è di più lontano, insomma, dalla [...]. Eppure, Maurizio Grande non si [...] mai «contaminato». Non ha scritto una [...] dove è il tea-tro a «elevare a [...]. Il suo è un [...] critica si mette in scena, tro-va un [...] e semmai è lei ad elevare il [...] commistioni, senza con-fusioni. Dimenticate Sanremo e leggete [...] che resi-ste con tanta fierezza, che difende [...] pensiero e anche la [...] complessità, che rifiuta la [...] contaminazioni. Leggete, resistete, e addio. Capire con metodo FULVIO PAPI Che [...] vuol dire comprende-re un testo? Per questa [...] state numerose ri-sposte, ciascuna delle quali, qualcu-na [...] di meno, aveva il torto di [...] essere la risposta vera. E quando è in [...] non detta, una questione di verità, allora [...] il conflitto delle prospettive o dei metodi: [...] intuitivo, scientifico. Non credo che sicuramente [...] nel fidarsi della propria esperienza usando con [...] così come capita spesso con gli storici [...] confidano che le loro buone riu-scite non [...] metodologiche. Molto modesta-mente credo che [...] la pluralità di significati che ha la [...] ri-spondere poi a domande più circo-stanziate. In ogni caso ora [...] dei miei pareri, ma di quelli di Car-lo Gentili, [...] della scuola di Bologna [...] te-mi, ha scritto un libro di notevole [...]. Fenomenologia critica [...] di Gentili può essere descritta [...] una certa facilità se si vuol disegnare il perimetro [...] suo cammino. Sarebbe [...] cosa se volesse entrare nella [...] (e radu-ra) dei suoi studi [...] decen-nio, così come compaiono nel [...] in questione Ermeneutica e me-todica, [...] da Marietti. Vi si troverà una esperienza [...] e una chiarezza di pensiero [...] con una scrittura rigoro-sa e piacevole. Per ora stiamo al [...]. Gentili ha alla spalle [...] «nuova fenomeno-logia critica» di Luciano [...] secondo cui la lettura [...] deve essere compromessa da alcun schema riduttivo [...] sceneggiature essenziali. Diffidare, è [...] delle sintesi filosofiche che [...] o poetiche co-me casi che illustrano la [...] verità delle grandi sintesi catego-riali. Il trascendentale, diceva [...] deve essere vuoto, e [...] riviveva tutta la saggezza neokantiana del Banfi [...] Anni Trenta. Gentili va [...] e [...] nel campo [...] non perchè sia la [...] (che è un eccesso di periodiz-zazione), ma [...] concreto una fenomenologia che si prova direttamente [...] quasi necessariamente in un campo ermeneutico. E [...] nasce il problema teorico: [...] Attraverso quali limiti, con-trollo, cautele, pertinenze, affinché non [...] riesce a tramutarsi in un nuovo testo [...] chiacchiera, magari [...] di un passato vistoso, [...] un presente povero? Il luogo [...] è certamente [...] per cui compren-dere vale [...] significa risalire [...] che ha prodotto il [...] che ha ora una piccola [...] neoromantica), [...] il processo di produzione [...]. Questa scena ha due custodi [...] nominati: [...] di ogni dif-ferenza storica tra [...] testo e [...] e la convinzione, parallela, che [...] sia una identità spirituale permanente. Torreggia, si capisce, [...] romantica del genio, erede sintetico [...] una lunghissima trama settecentesca. E siamo a [...] che, semplificando le cose, trasfor-ma [...] che ho chiamato «iden-tità spirituale permanente», nella [...] storia [...] le opere [...] so-no [...] di continenti di sen-so. La comprensione, secondo la [...] la «fusione degli orizzonti», quello [...] e quello del presente. Il presente per [...] appartiene già a una [...] quindi la continuità che garantisce la possibilità [...] passato. Gentili su que-sto tema [...] critica di [...] (che ho sempre condiviso) [...] che cade, in questa sfi-lata di classici, [...] stori-ca, la resistenza che ogni testo of-fre [...]. I nostri significati sono [...] anche se suggeriti da un pensiero potente. Le scritture passate richie-dono [...] ci consente di entrare nella distanza o [...] estranea ai sistemi simbolici che dipingono la [...]. Contemporanei Né una coscienza [...] troppo vorace, né la tradi-zione filologica, dice [...] posso-no aiutarci a rendere [...]. Al contrario per esse-re [...] il passato. Gentili richiama a questo [...] Nietzsche della Origine della tragedia, dove il «salto» [...] la filologia positivista, ha fatto comprendere la [...] che nascono dalla fre-quentazione della distanza: com-prendere [...] definitivamente passato, e dare un contenuto a [...] Grecia che è una malattia di lunga [...] tedesca. Per Gentili la di-stanza [...] di ri-flettere sul «come» di [...]. A questo punto si [...] della metodica. Questo è il nu-cleo [...] di Gentili: molte altre ricerche, specie quella [...] Costanza, ne corro-borano [...]. Tra queste vo-glio ricordare [...] scrit-tura di Platone, criticamente esem-plare, anche se [...] teorica al rapporto tra eros e dialettica [...] male. Il sonno genera i [...] Goethe [...] Severino ERMANNO BENCIVENGA MICOL DE [...] Cari amici, è tempo [...]. [...] cambia formato e questo spazio [...] chiude. Forse sul giornale scriverò [...] la rubrica è arrivata al capolinea. Ringrazio quanti mi hanno [...] hanno scritto, e ringrazio Oreste Pivetta, Antonel-la Fiori, Walter Mantelli e Bruno [...] della redazione di Mila-no [...] ospitalità e cortesia. Che cosa ho cercato [...] questi tre anni? Di usare [...] che il caso e [...] mi avevano offerto per pro-vocare un dibattito [...] co-mune interesse. In Italia un giorna-le [...] parte sostenuto eco-nomicamente dai suoi lettori; così, [...] sembrato che alcuni di questi lettori mi [...] si fidassero di me, li ho invitati [...] loro strumento di informazione per parlare gli [...] altri. Troppo spesso gli in-tellettuali [...] fra loro, o si sforzano di influenzare [...] del potere; il risultato, nella migliore delle [...] gli stessi intellettuali non ne vengono corrotti), [...] della cultura. Secondo [...] e comprovato modello del [...] et [...] il «pubblico» si trasforma da [...] struttura sociale in un assembramento di curiosi e la [...] capacità di amministrarsi, di progettare e decidere il proprio [...] si perde nelle nebbie del ge-nerale torpore. Non è facile spezzare [...]. Da un lato una [...] i burattinai di turno, e ne viene [...] continuare a dormire; [...] ogni singolo membro di [...] vano ten-tare di svegliarsi. Che differenza fa-rà?, si [...] impegno si perderà come una goccia nel [...] parole saranno soffocate dal pandemonio. Il che potrebbe anche [...] ma lo di-venta sempre di più quanto [...] si ripete e ci si crede. Contro questa alleanza incestuosa tra [...] e carnefici non [...] una tattica: una modesta, meticolosa, [...] difesa della propria integrità. Cieca di fronte [...] indifferente verso il successo a [...] scadenza, inflessibile nel rifiu-tarsi di venire a patti. Come quan-do ci si [...] pericolo di vita, persi nel deserto con [...] si capisce che chiac-chiere e lacrime non [...] allontaneranno dalla meta: che occorre invece risparmiare [...] fare un passo dopo [...]. Ci sarà ogni tanto un [...] nel deserto, e anche in [...] la pioggia porterà tal-volta refrigerio. Quando capiterà, dovremo [...] con rigoro-sa efficienza: fermarci [...] forze, raccogliere la prezio-sa acqua dolce in [...] disponibili. E, appena quella fortu-nata coincidenza [...] passata, ci rimetteremo in marcia. Soffrendo, si capisce, ma [...] di-sperazione è il nostro peggior ne-mico. [...] di metafora, mi dispia-ce [...] piccola occasione di libertà venga a cessare, [...] costruito con tanta fatica venga interrotto. Forse dispiace anche a [...]. Ma queste sono le re-gole [...] gioco: lo sapevamo [...] e non ha senso [...] ad-dosso. Ha senso invece provare [...] dovunque si aprirà una strada. Ha senso conti-nuare a [...] e a farsi domande; e anche se [...] diverse in situazioni del tutto nuove poco [...] spirito sia lo stesso, purchè si abbiano [...]. Purchè con serena testardaggine [...] in pratica forme di convivenza e comunicazione [...] modi di occupare il nostro tempo che [...] invece che [...] che ci ar-ricchiscano spiritualmente [...]. Usando quel che di [...] offre il destino, [...] al meglio fin quando [...] poi, quando ci viene portato via, non [...] inconveniente di distrarci, perchè comunque il compito [...] sempre aperto da-vanti a noi. Così si espri-me Goethe [...] suoi afori-smi. E così lo ritroviamo [...] Il mio Dio, il mio Cri-sto , [...] brani tratti dalla vasta e variegata produzio-ne [...] Goethe [...] un volume che apre una collana di [...] propongono come fondamentali nella costituzione di una [...] collana proposta [...] Gallone. Il poeta, filosofo e [...] racconta attraverso i suoi scritti, seguendo un [...] la religione. Ecco la natura che [...] palese segreto», quello che il santo [...] protagonista della poesia «Segreto [...] religione, la natura. Forse quello stesso mistero [...] Goethe nei suoi studi scien-tifici, che non [...] Faust e che si rintraccia ne Le affinità [...]. È [...] la «degna inter-prete» della natura, [...] sola capa-ce di [...] voce [...] rac-chiuso [...] naturale. Questo il compito della [...]. Dalle concezioni gnostiche, rintracciabili [...] Poesia [...] Verità a proposito del terribile terremoto di Lisbona [...] a illuminan-ti interpretazioni circa il valore della [...] Faust Goethe dà a «parola» il significa-to [...] influenze neoplatoniche a quelle cabalisti-che rintracciabili per [...] con [...]. In questo modo procede [...] goethiana», dove na-tura, misticismo, filosofia e scienza [...] del-la poesia. È proprio questa la [...] prima uscita per la [...] collana [...] e la ragione», diretta [...] Emanuele Severino e pubbli-cata dalla Gallone Editore. La ragione è diven-tata [...] cui antico e nuovo continuano a confrontar-si, [...] tra co-scienza cristiana e coscienza moderna, che [...] pri-ma metà del diciannovesimo se-colo e diventa [...] del nostro secolo». È questo il cammino, [...] Papini, Manzoni, Rosmini, [...] e altri autori, con [...] dare uno spazio privilegiato alla «cul-tura italiana, [...] ingiu-stificato complesso di inferiori-tà», conclude Severino. [...] parola spetta [...] Claudio Gallone, che ha deciso [...] promuovere [...] piuttosto ardita, non solo per [...] scelta di testi pressochè introvabili, ma anche per la [...] editoriale. Contro i tascabili e [...] Gallone ci parla di «libri come oggetti di [...] tramandati». Il primo volume, in [...] Fran-cia e dal dorso in cuoio, è in [...] lire. Insieme han-no partecipato alla [...] conferimento della cittadinanza ono-raria a Giovanni Giudici. Di lui e della [...] detto, oltre al sinda-co Giorgio [...] e al Presidente della Fondazione Cassa [...] Risparmio di Genova Enrico Angelini, Fernando Bandini, Paolo Bertolani, Alberto Ber-toni, Carlo Di Alesio, Lorenzo Vincenzi, Walter Bertone. Per [...] è stato pubblicato un [...] poesie e testi in prosa di Giovanni Giudici, [...] le poesie che alcuni amici gli hanno [...]. /// [...] /// Per [...] è stato pubblicato un [...] poesie e testi in prosa di Giovanni Giudici, [...] le poesie che alcuni amici gli hanno [...]. (0)
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