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Valletta era giunto a [...] una società nazionale fondata sulla discriminazione in [...] dove i costruttori erano i monopoli, la FIAT, [...] gli operai. Gli operai come classe: [...] o per esperienza non credevano alla collaborazione [...] credevano nella lotta. Così alla FIAT i [...] in ricuperabili e no, o più [...] in distruttori potenziali e [...]. La [...] era la sala operatoria, [...] per estirpare alla radice, fisicamente, la coscienza [...] di lotta [...] degli stabilimenti, e, con [...] di sopravvivenza e di sviluppo della demo-crazia, [...] dello stimolo alla trasforma-zione in senso sociale [...] e produttivo. Doveva servire, inoltre, a [...] di una opinione pubblica su cui [...] avesse la presa necessaria, [...] ragione, diventasse espressione del buon senso borghese, [...] lavoratori di avanguardia altro non erano che [...] fanatici che ogni giorno traevano pretesto da [...] fare sciopero, «pelandroni» da confinare ai margini [...]. Dalle parole dei protagonisti, [...] la gamma delle sofferenze e dei senti-menti, [...] che mette a nudo qualità e difetti, [...] termini più [...] della moderna lotta di [...] Aris Accornero raccoglie [...] che si colloca fra [...] di contenuto limano e di insegnamenti apolitici [...] paese in questi ultimi anni dalla classe [...]. Ve ne era una [...] si sarebbe tirato [...] pensavano di salvarsi. Ilo sempre avuto [...] che [...] FIAT ci avrebbe stangati, [...] difficoltà, se noi fossimo stati veramente capaci [...] officina confino una situazione quale può creare [...] un operaio serio che parte col prin-cipio [...] di fabbrica (anche se è la FIAT) [...] battaglia di classe. Abbia-mo impiegato tutta la [...] per miglio-rare le cose, perchè volevamo uscire [...] quando fosse venuto quel giorno [...] a lesta alta. La lotta della [...] va molto oltre [...] resistenza. Porta già con sè [...] sconfitta del monopolio e anticipa la visione, [...] falli-mento di una politica [...] nel momento stesso che la FIAT esprìmerà [...] vocazione al fascismo chiudendo [...]. Nella lenta, fati-cosa conquista [...] maggiore coscienza di classe, della importanza della [...] alla adozione della « linea produttiva » [...] per [...] alla dire-zione, tutt'uno con [...] libertà nelle fabbriche, gli operai della Stella Rossa [...] lavoratori della FIAT la via della ripresa [...] paese quella [...] democratica, dimostrando, pur nella [...] che attraverso il richiamo a tutte le [...] costituzionali era possibile mantenere aperta la possibilità [...] monopolio di fronte [...] pubblica, come gli sviluppi [...] alla FIAT hanno conferma [...] o. Nelle premesse iniziali e [...] storia [...] della FIAT è patrimonio [...]. Comunisti sono la maggior [...] essi guidano la lotta. Forse, in omaggio a [...] immediatezza che non sarebbe riuscita comunque a [...] complessa realtà contenuta nella vicenda, iì bel [...] Accornero [...] indispensabile per [...] conoscenza della condizione operaia [...] FIAT [...] indulge a disperdere questo dato essenziale, che [...] più organicamente senza per altro diventare parzialità, [...]. Esso si ritro-verà tuttavia [...] solenne, nel quale, decidendo lo scioglimento della [...] comunisti della [...] « . La storia della [...] insegnamenti fondamentali per il movimento operaio e per gli [...] delia FIAT. Ricorda col suo travaglio [...] di classe non è conquista per-manente, ma [...] di classe, [...] e la vita politica [...] e [...] tale. Il nostro partito vi rivela [...] una volta tutta la [...] forza di strumento decisivo. [...] il partito che lancerà [...] Convegno torinese sulle libertà nei luoghi di [...] si paleseranno completamente le grandi possibilità di [...] strati sociali che nascono quando la classe [...] come protagonista principale nella battaglia per la [...] e per [...] della Costituzione. Attra-verso di esso, in [...] più duri della storia dei movimento operaio [...] della [...] insegnano ai nuclei [...] compagni di lavoro, ai [...] FIAT [...] v [...] durante i [...] metallurgici hanno trovato la forza di [...] a guar-dare oltre i [...] alla città, al paese e al inondo [...] come perno di ogni processo uni-tario e [...] dirigente della classe operàia. Giovanni [...] ADRIEN [...] Chiesa e società [...] Francia [...] temporanea. Traduzione di Mario Ronchi [...] Giovanni Spadolini. Firenze, Vallecchi Edi-tore. Due volumi, [...]. /// [...] /// Il quadro suggestivo della Chiesa [...] alla vigilia [...] della Rivoluzione francese, che apre [...] del [...] è al tempo [...] di [...] apparato e la dimostrazione [...] del suo crollo. Chiesa e monarchia assoluta [...] saranno coinvolte insieme nei turbini della Rivoluzione. Il gallicanesimo, assicurando alcune [...] Chiesa francese nei con-fronti di Roma, ha dato [...] alla Francia la Chiesa nazionale, praticamente indipendente, [...] sviluppi richiedevano, scartando la necessità di aderire, [...] Germania e in Inghilterra, alla Riforma. In questo senso la [...] fu per molto tempo un capolavoro di [...] e diplomati-co » (voi. /// [...] /// Ma la Rivoluzione scuote [...] fondamenta: [...] «Se [...] un [...] essere brusca-mente liberato da legami secolari [...] osserva il [...] e [...] si noterà la coincidenza [...] gramsciano sulla necessaria continuità dei riti e [...] dalla Chiesa in Francia per [...] rivoluziona-ria [...] per [...] che questi siano, esso [...] sottoposto per un decennio [...] tutto diversi, senza che le sue convinzioni [...] ef-fetti: quando le credenze non sono più [...] sentimenti non sopravvivono a lungo al rituale [...]. /// [...] /// Napoleone, col Concordato del [...] termine alla interruzione del culto [...] dal 1791, e per [...] viene salutato [...] come il vero sal-vatore [...] Chiesa. Ma ogni restaurazione è [...] Chissà, non ostante anche il ritorno dei Borboni, [...] si [...] ritroverà nel 1815 non [...] eccellenza e in vari campi unica della [...] anche se potente, « [...] » tra i [...]. Da quel momento sorge [...] un movimento cattolico. Le pagine che il [...] dedica al primo assertore [...] il [...] alla [...] ricerca af-fannosa [...] una base sociale per [...] egli crede di riconoscere dapprincipio nel binomio [...] tra papa e [...] per ritrovarsi poi [...] ma [...] dalla Chiesa, sono fra [...] di tutto il libro: il [...] vi appare come il [...] pugnace tra i cattolici liberali, e [...] di Gregorio [...] la [...] del 1832 [...] condanna, si manifesta realmente per il [...] movimento cattolico come [...] funesto [...] , di [...]. /// [...] /// Le pagine che il [...] dedica al primo assertore [...] il [...] alla [...] ricerca af-fannosa [...] una base sociale per [...] egli crede di riconoscere dapprincipio nel binomio [...] tra papa e [...] per ritrovarsi poi [...] ma [...] dalla Chiesa, sono fra [...] di tutto il libro: il [...] vi appare come il [...] pugnace tra i cattolici liberali, e [...] di Gregorio [...] la [...] del 1832 [...] condanna, si manifesta realmente per il [...] movimento cattolico come [...] funesto [...] , di [...]. 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