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La bruna contro la [...]. La «compa-gna» di Fiano contro [...] soubrette del [...] che non riesce a perdere [...] sardo. Due bellezze di-verse, anzi opposte, [...] rivaleggiare [...] al Lido. Ferilli in lungo fin [...] con abiti di piz-zo e generose scollature, [...] nel film dei Taviani [...] Nora. Marini senza anguille ma [...] cosce sempre molto in vista in «Incontri [...]. Dove am-micca e bamboleggia per [...] e diffidente ingegner Al-berto Sordi [...] dove dovrebbe dimo-strare di [...] recitare davvero. Non ha peli sulla [...] accetta sfidanti. Non temo né Marini [...] Cucinotta. Non credo nelle classi-fiche [...] e quando mi dicono «bona» penso che [...] cuore». Ma intanto è tutta [...] Carlo Ponti [...] investita del conteso scettro [...] Sofia. Si sente for-te, tanto [...] fare [...] «Che so? Garibaldi, Maz-zini». E se Turi Ferro, [...] lui in «Tu ridi», non prende qualche [...]. Voi che dite: si [...] in particolare? [...]. [...] amara sul presente presa a [...] Pirandello, che è un [...] il nostro Shakespeare. O, in alter-nativa, la [...] sesso telematico che non è solo fi-ction [...] la notizia di una giovane donna siciliana [...] suicidio da una seconda vita vissuta nelle [...]. [...] giornata italiana, questa di mezzo [...]. Con i [...] «giovani» di [...] entrato in concorso in [...] di Laudadio e rimasto [...] in tempo, in programmi [...] inserire I giardini [...]. Con Tu ridi dei Taviani, [...] estimatori fedelissimi e preparati come [...] le domande in conferenza [...] chi chiede che fine ha fatto Il [...] non sono in competizione perché «abbiamo già [...] Leo-ne, adesso facciamo spazio ai [...]. Ancora, con Viola [...] Donatella Maiorca, che ha spogliato [...] nostra attrice cyborg, Stefania Rocca, per mostrare uno spaesamento [...] femminile e [...] che passa [...] dal gioco di seduzione al [...]. Oggi toccherà ai Piccoli [...] Luchetti. E si riaprirà co-sì [...] Resistenza che Porzus, [...] scorso, fece arroven-tare. Ma sono storie [...] anche queste. E mica piccole. [...] che fa film meditati [...] è il terzo -adesso rilegge il Van-gelo [...] non esclusivo, dei ventenni. Già cattolico distratto, come mol-ti, [...] una spiritualità non con-venzionale. E però non nega [...] di paese: ecco perché Gesù è Kim Rossi Stuart, [...] azzurri e barba bionda. Ma anche perché «i [...] non hanno guide e noi abbiamo avuto [...] sono rivelati cattivi». /// [...] /// Fa il pubblicitario ma [...] e rifiuta certi spot, «quelli dove si [...] più veloce, per esempio». Con Kim ha già [...] Senza pelle. [...] è un vecchio amico e [...] voluto nel film. E così qual-che altro [...] della favola di un Cristo che nessu-no [...] neppure Scorsese o Pasolini. Questo è il pri-ma e [...] margine». E qualcuno si preoccupa. Che dirà la Chiesa? «La [...] ha visto il film e [...] amato perché riapre il [...]. Pure Kim si pente [...] come molti suoi coeta-nei, razionale, materialista. Sono un Gesù ingenuo, [...] di definizione». A pochi passi le [...] man-giano con gli occhi. Anche Antonio Albanese è [...]. Non è un bello, ma [...] una faccia tenera e una recitazione pie-na di sfumature [...] sul dram-matico. Firma autografi e si [...] con chiunque. Mi-ca pensa che Jim Carrey [...] di lui. Ha fatto già un film [...] regi-sta, ne farà un altro (La fame e la [...] sul versante [...] della [...] famiglia di emigrati. È sicilia-no, ma non [...] Tu ridi. Che di [...] conserva lo spunto letterario. Però i Taviani -«due [...] farne uno» -sono partiti dalle cronache: il [...] pentito di mafia sequestrato e poi ucciso. Hanno ripensato a un [...] del dottor [...] in [...] diversa. Han-no seguito «un filo di [...] che unisce storie [...] per la vita, per la [...] per [...]. Han-no tentato di rendere [...]. /// [...] /// Con la farsa del [...] Felice e del suo amico sodomizzato in sogno [...] da passeggio. Con Lello Arena, che [...] rapito a pietrate in campo lungo ma [...]. Come una lama di ghiaccio [...] ti entra nel cuore. In quella scena sono [...] attore che ero, e mi sono fermato, [...]. Tu ridi, pare a [...] I sovversivi, è meno impe-gnato del solito. E loro, aristotelici: [...] è comunque un animale [...] viviamo negli an-ni [...] rivendichiamo il diritto a [...] in modo diver-so, riflettiamo sulla realtà intorno [...] dare indicazioni ideo-logiche. Si cambia? Meno male». Poi si cita Un [...]. E parte [...] applauso per Vo-lonté. Cristiana Paternò [...] VENEZIA. Ritratto di Gesù da [...] diventare «famoso». Usiamo le virgolette per [...] ma è quello il senso di I [...] film di Alessan-dro [...] selezionato in extre-mis per [...]. Se la delega-zione vaticana [...] ha già fatto sapere [...] il messag-gio spirituale lanciato dal cineasta romano («Comunica [...] umana di Ge-sù meglio di quanto abbia [...] resta la curiosità di sapere se il [...] quale specialmente il film si rivolge, accoglierà [...]. Non è co-munque un Cristo [...] detto «buddista» -quello che [...] ex «cre-dente distratto», ha [...] in parte mantenendo [...] classica (capelli lunghi con [...] mez-zo, barba folta, occhi azzurri) e in [...] storia. Quella che i [...] non narrano: [...] e la formazione di Gesù [...] predicazione. Nel film il Messia, [...] ha la figura magra [...] gentile di Kim Rossi Stuart. Si parte dal 28 [...] C, [...] il giovane ebreo, salvato dal deserto, si [...] degli Esseni in una sorta di pubblico [...] della Fede. Da lì, un lungo [...] un Gesù diverso dalla tradizione: figlio di [...] che povero e anzi influente nella comunità, [...] forse nati da un pre-cedente matrimonio del [...]. Punteggiato da una colonna [...] stile [...] e immerso [...] luce del Marocco, il [...] episodi storici e suggestioni mistiche: la barbara [...] Zeloti ribelli evoca il fu-turo martirio sul Calvario, [...] il resto è un Gesù [...] e confuso quello che [...] Gerusalemme, innamo-rarsi di una fanciulla, aggregarsi a [...] cammellieri, stu-diare le tecniche di medicamento (i [...] lì?) e infine ritirarsi nel deserto mentre [...] le fattezze di un vec-chio pazzo lo [...]. Dopo Il Vangelo secondo Matteo [...] Pasolini non era facile accostarsi [...] alla figura di Gesù. [...] ci prova, espo-nendosi a [...] fa scendere in campo [...] in vesti da attore, [...] film un senso di quieta ma non [...] suo è un Cristo pacifista, dubbioso, tor-mentato [...] suoi primi discepoli di essere «cauti co-me [...] semplici come le colombe». E però qualcosa non [...] della messa in sce-na. Magari si poteva osare [...] piano dello sguardo antropolo-gico, eliminare qualche fiammeg-giante [...] dosare me-glio [...] musicale, alleggeri-re una certa [...] specie nel finale, squili-bra un [...] il gusto «minimalista» del [...]. Ma sono rilievi che [...] di un film coraggioso, in controtenden-za rispetto [...] cine-ma italiano, da proporre al pubbli-co come [...] che [...] chiama [...] spiritua-le» del nostro tempo. LA RECENSIONE «I giardini [...] ritratto inconsueto del giovane nazareno Kim Rossi Stuart: «Sono un Gesù ingenuo e aperto» [...] VENEZIA. Tu ridi, un titolo [...] il cui senso si precisa in una [...] del film: quando la mo-glie rumena [...] baritono famoso, re-trocesso a [...] Teatro [...] in seguito a una [...] rimprovera al consorte di ri-dere nel sonno. A quattordici anni da [...] i fratelli Taviani si [...] con Pirandello, e lo fanno scegliendo due [...] rielaborate per lo schermo. È il filo rosso della [...] a unire i due episodi [...] pare dovesse [...] un terzo con Omero Antonutti): [...] pri-mo ambientato nella Roma degli anni Trenta, il secondo [...] Sici-lia di fine Ottocento ma dentro una cornice contemporanea. Diffi-cile scegliere tra i [...] entrambi gli episodi contengo-no scene di folgorante [...] di gusto. In Felice, Antonio Albanese [...] lirico in lobbia marrone e giacchetta consunta [...] di suicidar-si per sottrarsi al sogno che [...]. Il suo ridere è [...] meschino, che nasconde un senso di colpa [...] solo un amico storpio messo alla berlina [...]. Ogni mattina, risvegliandosi, [...] non ricorda perché continua [...] son-no, e in questa amara inconsape-volezza, che [...] di quegli anni, sta la grandezza del [...]. Il quale solo dopo [...] sventurato zoppo, in un sussulto di dignità, [...] il tronfio persecutore e di farla finita [...] prima riassaporerà per un attimo la gioia [...] esibendosi in una trattoria insieme alla bella [...] riconosciuto). In Due sequestri, invece, [...] Sicilia delle recenti cronache mafiose, delle vasche di [...] vengono dissolti i corpi dei bambi-ni. Un dodicenne è tenuto [...] albergo di montagna da un bizzarro custode [...] ballo: la [...] vita o la [...] morte dipendono dalle decisioni [...]. Ma proprio in quei [...] pri-ma, si consumò un altro sequestro: quello [...] dottore rapito forse per sbaglio e infine [...] famiglie dei suoi rapitori. Si capisce che nel [...] Sicilia odierna a im-porsi per ferocia e [...] Sicilia pirandelliana. Luci ela-borate e calde [...] tinte livide e naturali nel secondo, Antonio Albanese [...] ruolo del baritono Felice, Turi Fer-ro addirittura [...] del dottor [...] come capita tal-volta nei [...] Taviani, [...] qualità della confezione e [...] alterna a cadute di sti-le, a sottolineature [...]. Ad esempio, il ritratto [...] Lello Arena fa del custode mafioso pesca in un [...] e anche Sabrina Ferilli, che interpreta la [...] Nora, [...] fatto di meglio. Ma [...] Tu ridi è un [...] nella memo-ria, sollecitando una seconda vi-sione e [...] ravvici-nato con la lettura di Pirandello. LA RECENSIONE «Tu ridi», [...] di violenza per i fratelli Taviani [...] VENEZIA. Grande, grandissimo [...]. I detrattori [...] cinea-sta francese dicono che fa [...] lo [...] della commedia, che leggerezza [...]. [...] che tanto piacciono o tanto [...] lasciano il posto alle loro mamme, coinvolte in uno [...] gioco di equivoci e macchinazioni sentimentali. Troupe ridotta al mini-mo, [...] diretta, atto-ri poco noti presi perlopiù dal [...]. Sembra facile la [...] e in-vece non lo è: [...] un niente perché [...] risulti insipido, [...]. In Racconto [...] torna la brava Marie Rivière [...] Raggio ver-de: tredici anni dopo è [...] signora ben maritata che gestisce [...] libreria in un piccolo centro rurale. Alle prese con le [...] figlia, Isabelle vorrebbe rivedere accoppiata anche [...] vedova Magali, [...] in campa-gna per fare [...]. Per que-sto, a insaputa [...] attraverso un annuncio ma-trimoniale il quarantenne Gérard, [...] innamora subito di lei. Nel frattempo anche Rosine, [...] col figlio di Magali, vuo-le [...] la contadina [...] un fascinoso casanova, il professore [...] filosofia Etienne, con il quale ha avuto in passato [...] re-lazione. Va a finire che [...] ma ancora piacente Magali [...] fron-teggiare i due uomini: Etienne vie-ne subito [...] Gérard [...] fa breccia nel cuore della donna, anche [...] lei sente puz-za di combinazione. In Racconto [...] si diverte a inscenare una [...] di po-chade campagnola, un [...] alla Fey-deau, che però non [...] psicologica dei personaggi: sicché si [...] delle buf-fe situazioni create dalla duplice iniziativa di Isabelle [...] Rosine, e in-sieme ci si sente immersi in una [...] di operetta morale [...] a lieto fine. Merito di [...] naturalmen-te, e [...] quintetto di inter-preti riunito per [...]. Se molte quarantenni divorziate [...] imbarazzi e nelle titubanze di Magali, alla [...] Béa-trice [...] regala un ritratto da Coppa Volpi, [...] maschi faranno il tifo per lo stordito, [...] Gérard [...] dal veterano Alain [...] che vanta un pedigree [...] (Molière, Shakespeare, Ma-rivaux. Pollice verso, invece, per Hilary [...] Jackie di [...] Tucker, che reinventa sullo [...] rapporto tra le sorelle Du Pré. La storia è vera, [...] fasullo. Giacché nel resocontare sin [...] tra la flautista [...] Hilary e la violoncel-lista [...] Jackie, il regista orchestra [...] dei senti-menti in confronto [...] sembra un film di [...]. Tra sce-nate in famiglia, [...] attacchi di sclerosi multi-pla, Hilary and Jackie [...] celebrità musicali come il piani-sta David [...] e la coreogra-fa Margot Fontaine, [...] è devastante: per la superficialità dello sguardo [...] rozzezza del-la recitazione. Emily Watson, lau-reata da Le [...] destino, rischia di diventare una Fregoli del [...] freak tutta occhi sbarrati [...]. Si fermi prima che, [...] le scivoli di mano anche la carriera. Michele Anselmi IN CONCORSO Il [...] si muove fra sentimenti ed equivoci, ne esce una [...] bellissima «Racconto [...] è [...] secondo [...] Grande interpretazione per le attrici Marie Rivière e Beatrice [...]. Delude invece il film «Hilary [...] Jackie», di [...] Tucker. /// [...] /// Delude invece il film «Hilary [...] Jackie», di [...] Tucker. (0)
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