Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2240915572.

Per il sociologo [...] difesa da Alain [...] è solo il prodotto [...] classe politica che dovrebbe farsi da parte. Con il no danese [...] già morto e la cosa più urgente [...] prendere a bordo i paesi [...]. [...] sei tu che ti sbagli [...] Maastricht». Ralph Dahrendorf esamina gli [...] francese a favore del si alla ratifica [...] uno per uno. La cosa più urgente [...] prendere a bordo della Comunità i paesi [...]. Alain [...] lo ha attaccato [...] per la [...] posizione su Maastricht e Ralph Dahrendorf [...] rendendo ancora più netta e crìtica la [...] tema che 1 Francesi sono chiamati a [...] referendum il 20 settembre. Ascolta punto per punto [...] del sociologo francese su un voto che, [...] no, rischia di «far precipitare tutta [...] in un caos balcanico», [...] costruzione di una comunità politica capace di [...]. [...] due vedono il problema [...] nazionalistica, populistica o tribale, [...] economica, ma sono divisi dal giudizio sul [...] Maastricht. Per Dahrendorf quella non [...] spiaggia, ma II prodotto [...] di cui dobbiamo liberarci, il risultato [...] di una generazione di [...] ha fatto il suo tempo e che [...] da parte, un po' dappertutto in Europa. Perchè ritiene [...] di Maastricht [...] morto? Perchè ritengo che [...] assolutamente ignorare il referendum danese. Questo ha avuto un [...] perciò Maastricht non può entrare in vigore. Non c'è bisogno di [...]. È sufficiente quello di [...]. È davvero molto curioso [...] più grandi pretendano adesso che paesi piccoli [...] Danimarca siano soltanto satelliti che possono essere ignorati. E tuttavia ora In Francia [...] ana battaglia aperta sa Maastricht, che può dare [...] diversi. Lei « Indifferente rispetto [...] SI, sono indifferente, perchè non identifico Maastricht [...] Comunità europea e non identifico la Comunità euro-pea [...]. Penso che Maastricht sia [...] secondaria importanza, una prova dì non grande Intelligenza, [...] di trattati prodotti da anziane persone che [...] delle loro carriere politiche e che cercano [...] nello specchio retrovisore. Sono totalmente immune [...] di fronte a! Non la impressionano neanche [...] tipico della confusione che [...] difensori di Maastricht il fatto che [...] continui a citare il Belgio [...] prospettiva delle [...] divisione. Ora, il Belgio è [...] della Comunità, ha ratificato [...] Belgio piace [...] eppure nulla in quel [...] Comunità europea impedirà la divisione del Belgio. Eppure [...] dice: so bene che Maastricht [...] nulla, ma se In Francia vincono 1 [...] impossibile. Insomma questo passo è una [...] obbligata. Questo è un ricatto [...]. Che cos'è questo «passo»? Esso [...] due cose: A) [...] a geometria variabile è [...] trattati, come in un reliquiario, c B) [...] una azione [...] verso [...] intergovernativa. È questa la sostanza [...] Maastricht. In altre parole Maastricht [...] vecchia Europa. E ora pretendere che, [...] accettato, [...] è morta è esattamente [...]. E non mi piacciono [...]. Penso invece che [...] può essere altrettanto forte [...] Maastricht, [...] forse anche più forte perchè sarà costretta [...] problemi veri piuttosto che misurare col bilancino [...]. Lei non riconosce [...] 1 sostenitori del si [...] Francia [...] battono per un risultato politico che sari [...] progresso, sia pure modesto, verso [...] No, Maastricht non integra [...]. Maastricht divide [...] tra quelli che possono [...] passo, ma non vogliono [...] (la Gran Bretagna), tra [...] ma non possono [...] e quelli che vogliono [...] Germania e la Francia, forse). Questa non è integrazione, [...]. E per quanto riguarda [...] politiche, Maastricht è totalmente [...]. Ma questo non vuol [...] non accetti il fatto che qualche volta [...] problemi hanno un significato simbolico che non [...] che fare con la realtà. Il modo in cui [...] ha collegato Maastricht alla [...] a tante belle virtù senza madre né [...] in una grande questione simbolica. Ma credo che sarebbe [...] facesse meno retorica e si guardasse di [...]. Quindi se Maastricht non [...] -e non può comunque entrare in vigore [...] referendum danese -non è per niente una [...]. Po-trebbe invece essere un [...] costringere [...] a guardare ai problemi [...]. In ( del conti, [...] un cittadino francese, voterebbe si o no? Voterei [...] ma senza il minimo entusiasmo e soltanto [...] cosa e spostare [...] su cose nuove. Allora, se Maastricht non è [...] passo da fare In direzione di una costruzione [...] . In altre parole il [...] fare adesso consiste nel prendere sul serio [...] Felipe [...] quella [...] dei cittadini, lo voglio [...] civili affermarsi su basi europee. Molto più che Maastricht [...] europeisti guardassero dentro il Trattato di Roma. Per [...] di quello che mi [...] grande compito esterno che si presenta ora [...] fare qualsiasi cosa possiamo per prendere a [...] centrale e orientale. Questa cosa è cosi [...] il resto può aspettare. Allargare la Comunità 6 [...] vero di [...]. Se I pericoli maggiori che [...] vede sono [...] caos nazionalistico, delle ondate di [...] dell [...] e se 11 confronto su Maastricht è insignificante, qual è allora secondo lei il campo [...] battaglia decisivo? Ho già detto che sarebbe bene leggere [...] trattati nella storia della Comunità europea che a me [...] essere come una parte di una Costituzione europea [...] la Altiero Spinelli. Per fronteggiare il nazionali-smo [...] che io definisco «tribalismo» -con una espressione, [...] forte, di quelle di [...] -dobbiamo Innanzitutto sapere che Maastricht [...] ma gli interessi nazionali [...] e dobbiamo operare per imporre limitazioni a [...] può fare, limitazioni che [...] ai diritti civili e alla cittadinanza. In verità la cultura [...] trova oggi di fronte al rischio di [...] su scala mondiale. Da Los Angeles a [...] vediamo fenomeni di disintegrazione, [...] violenza [...]. Questo che doveva essere [...] non sta diventando I! Sono tempi tristi per [...]. Sono tempi in cui [...] libertà e nei diritti umani deve registrare [...] ovviamente emozioni più profonde che guidano la [...] desiderio di vivere con altri che siano [...] specialmente [...] quando sono preoccupati per [...]. I gruppi economicamente In [...] destinati verosimilmente ad essere molto liberal, saranno [...] probabilità, molto ostili verso [...] verso gli stranieri, gli Ebrei, [...] verso chiunque, e saranno potenzialmente violenti. Ed episodi come quelli [...] Los Angeles e [...] accadranno probabilmente nelle città [...]. Quello che possiamo fare [...] ipocrisia e smettere con [...] che ci sarà qualche [...] prossima fase [...] monetaria. Non ci sarà nessun miracolo. Bisogna concentrarsi sui problemi reali. Per uno come me [...] diritti umani ciò significa che avremo un [...] si dovrà combattere, combattere e ancora combattere. Abbiamo bisogno di affermare [...] ma sta accadendo il [...] nazionalistici, gli smembramenti statali e la crisi [...] 1 diritti [...] garantiti dal [...] State, che è figlio [...] Stati [...]. I diritti di cittadinanza [...] comune sul [...] stare tutti e a! [...] non ha mai toccato questa [...] di questioni. La Comunità europea non [...] diritto di cittadinanza ad [...]. Semplicemente non se ne [...] di altro, degli equilibri e dei vantaggi [...]. Ora vorrei che ci [...] eterogeneo, almeno finche è [...] garantisce i nostri diritti, ma mi piacerebbe [...] questa tutela dei diritti sinché a livello [...]. Naturalmente una cosa è [...] diritti sociali quando la disoccupazione è [...] al 3 per cento, [...] sale al 10 per cento e lo [...]. La nozione dei diritti " [...] cittadinanza non perde nulla della [...] importanza, eppure noi vedremo che [...] sarà una riconsiderazione sul modo di spendere i (ondi [...]. Suggerisco di guardare molto [...] dolorosa esperienza che sta attraversando, in questo [...] grandi paesi europei: la Svezia. I sistemi politici sembrano [...] di affrontare difficoltà crescenti. Anche il ricambio tra [...] sembra bloccato un po' ovunque. Slamo di fronte a [...] democrazia rappresentativa? Non sono sicuro che si [...]. Credo che abbiamo avuto [...] che hanno preso [...] di farsi rieleggere, e [...] poi ancora rieleggere. Negli anni Ottanta tutti [...] c'è stata una stupefacente debolezza delle opposizioni. Nonostante i governi siano [...] non sembra beneficiare di questa impopolarità. Invece si formano ai [...] tipo nuovo che sono espressione di questo [...]. Non credo che sia [...] sistema e penso che se ne possa [...] giunto il tempo che la generazione di [...] ha funzionato negli anni Ottanta, se ne [...]. E mentre tutti dicono: «Non [...] leader di domani», essi verranno fuori. Come non essere [...] con questa semplice verità? Eppure, [...] pubblicato [...] numero di Civiltà cattolica e [...] ieri da alcuni quotidiani, il teologo gesuita sembrava essersi [...] più In là. Il suo intervento non [...] di mettere in guardia [...] speculatori e farabutti, ma da una preoccupazione [...]. Leggiamo: «Un problema assai [...] per un cristiano che abbia bisogno di [...] lo psicoterapeuta, specialmente se è di formazione [...] visione della vita puramente materialistica, e quindi [...] oppure [...]. È evidente che il [...] in grave difficoltà sotto il profilo morale [...]. Dunque, il cristiano che [...] psicoanalisi potrebbe, come dire, «assimilare» quella visione [...] ed atea e perdere, cosi, la fede. Quello che è più [...] constatare come gli anni siano passati invano: [...] di fronte ai vecchi equivoci del tempo [...] oppositori della psicoanalisi erano la filosofia idealista [...] Chiesa cattolica. E, con argomentazioni rozze, [...] leggere la teoria delle pulsioni come un [...]. Senza, peraltro, [...] conto del fatto che [...] psicoanalitico impone al terapeuta di non prevaricare [...] quale che sia il suoLa polemica di [...] De Rosa contro le teorie freudiane. Parlano Simona Argentieri, Umberto Galimberti [...] Jacqueline Amati [...] «Una visione rozza della [...]. E [...] risiede forse la maggiore [...] tra la figura del prete [...] quella dello [...] per altri versi simili». Ma il teologo gesuita [...] «è cosa innegabile che tra i moltissimi [...] persone incompetenti e disoneste, e che tra [...] della psicoterapia molti ne riportano non giovamento, [...] sotto il profilo psichico, sia sotto [...] morale e religioso». Cosa rispondono a questo [...] terapeuti? «Credo che su questa questione padre De Rosa [...] totalmente ragione [...] Jacqueline Amati [...] segretaria della Società [...] di psicoanalisi -La cura [...] essere pericolosa, tanto più pericolosa quanto più [...]. Questo però vale per [...] che se ne occupano, non solo per [...]. Il terapeuta perciò deve [...] preparato ed attrezzato per non procurare danni. Dire però che la psicoanalisi [...] amorale e [...] è un modo antiquato e [...] informato di vedere la psicoanalisi e non risponde ad [...] conoscenza di quella [...] una terapia, ma anche una [...] di come funziona la mente». Ma un cristiano che si [...] alla [...] può [...] in difficoltà? «Il cristiano, come [...] professi in modo fideistico [...] può, maturando grazie alla psicoanalisi, [...] a pensare Il lettino da che il suo destino [...] le sue idee [...] non dipendono dalla [...] studio di denza, può trovare [...] se da quelle della religione. [...] senso, possiamo dire che si [...] in difficoltà. Ma la psicoanalisi aiuta [...] liberarsi, a trovare il modo di vivere [...] soprannaturali che non possono essere discusse e [...] tendono ad inibire la crescita». I sacerdoti tendono a [...] morale sia solo quella trasmessa attraverso parametri [...] non è vero. Dire perciò che la [...] è inammissibile: «È come dire che tutti [...] persone immorali: finora nessuno è riuscito a [...]. Anzi, direi di più: [...] grazie [...] possono liberarsi della colpa [...] la possibilità di ripetere lo stesso comportamento, [...] fare i conti con il mondo che [...] il prossimo e non con la provvidenza». Perché questo attacco dei [...] e a Freud in particolare? Cosi si [...] Umberto Galimberti, docente di filosofia della storia [...] di Venezia ed autore [...] di psicologia per la casa editrice Utet. Ma, nonostante ciò, la Chiesa [...] preferito Freud, perché [...] era agnostico e la Chiesa [...] a lungo [...]. C'è però [...] nella Chiesa si contano [...] formati rigorosamente, spesso in America. Allora mi domando se Civiltà [...] stia rivolgendo il suo atto [...] non tanto agli psicoanalisti [...] ma alla Chiesa per la [...] attenzione a questi temi». ///
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Allora mi domando se Civiltà [...] stia rivolgendo il suo atto [...] non tanto agli psicoanalisti [...] ma alla Chiesa per la [...] attenzione a questi temi».