Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2238903933.

Oggi la [...] In Urss, il bisogno [...] modo di pensare e I [...] In atto in altri [...] Cina, In Ungheria e altrove) aprono possibilità [...] risolvere I problemi nodali del nostro passato. Ma oc-corrono disponibilità, coraggio [...] di responsabilità per evitare che la ferita, [...] aggravi. Ormai si conosce ciò [...] partito e società, si sa che si [...] privati della tessera o cittadini senza partito In [...] o potenziale, lo parto da una lezione [...] sforzo per riunificare Il nostro movimento deve [...] degli acuti problemi dello sviluppo, con obiettivi [...] e con un programma comprensibile alla massa [...] al più vasti ceti popolari, che risponda [...] senza perdere II senso della prospettiva. Oggi il nostro movimento [...] non c è un punto di vista [...] coloro che appartengono alla [...] del potere né nelle [...] comunisti messi da parte. Non poteva che essere [...] di ogni possibilità di discussione e di [...]. Credo anche che certi [...] gli schieramenti, non ai augurino neppure questa [...]. Nel gruppi dirigenti prevalgono [...] aperta la ferita e II passato cosi [...] ufficialmente giudicato e a intervenire con un [...] su alcuni problemi della [...]. Tra gli esclusi, non pochi [...] fiducia, dopo questi [...] nella possibilità di democratizzare II [...] e quindi la società. [...] non va ignorato. Inoltre va detto che [...] mirano a cacciare [...] esclusi [...] aperta, In modo miope, [...] ulteriori conseguenze negative. Bisogna superare tutto dò. Bisogna valutare realisticamente quanto [...] di nuovo I convinti partigiani del socialismo. CI sono in primo [...] del [...] congresso e delle successive [...] Ce del [...] ci sono poi le [...] esperienze di [...] fa. A queste fonti può [...] di un nuovo programma, alla cui elaborazione [...] quel comunisti e quel senza partito che [...] non hanno avuto spazio. Sul plano [...] possono aiutare il ricambio [...] in diversi paesi socialisti, e un chiarimento [...] II [...] riguarda anche gli alleati. Non é stata rispettata [...] riunione di Bratislava [...] tra alcuni [...] comunisti, é stato violato II [...] Mosca, concordato e firmato dopo [...] delle truppe, dove si [...] nostra politica Interna deve partire dal Ce [...] su quella base fu [...] la risoluzione di novembre, [...] fu consultata la dirigenza sovietica. Infine, quanto accaduto dal [...] In poi contrasta anche con [...] di coloro che chiamarono le truppe. Anche I Pc europei [...] un franco scambio di opinioni e di [...] al [...] visto che uscire dalla [...] del [...] per il metodo a [...] tatto ricorso, è divenuto un fatto [...] che non riguarda solo [...] pur essendo Innanzitutto un [...]. Vorrei aggiungere che tra I [...] positivi della visita di [...] a Praga c'è anche [...] modo di pensare» [...]. Questa Idea dovrebbe affermarsi [...] noi, per superare il peso del [...] e per avviare la [...]. Per costruire un processo [...] Innanzitutto ristabilire la fiducia tra le nazioni e [...] Stati [...]. Ecco, lo vedo questa [...] possibile attraverso cui darci, partendo dalla realtà [...] prospettiva. Perché nel 1986 scrissi [...] anni la lei scrisse [...] risposta [...] di [...] secondo cui lei [...] Armato con lui, nel [...] un documento In cui al [...] di attuazione [...] In [...]. Ha avuto risposta? A [...] no. Nè scritta né orale, [...] cecoslovacca, a cui mi ero rivolto, ha [...] che ho scritto. Vede, lo (ma non [...] In una posizione tale da non avere [...] cui reclamare. Non posso neppure invocare [...]. Nessuno tratta con me, [...] basso livello. Figuriamoci poi gli organi [...]. [...] non potevo [...] passare [...] di [...]. Cosa avrebbe dovuto seguire [...] lo sanno solo [...] e coloro che hanno [...] diffondere In Cecoslovacchia. Forse volevano presentarmi, In [...] come un uomo privo di carattere e [...] nascosto ipocritamente ciò che aveva [...]. Senza la mia messa [...] passata in questo modo [...] diversa del mio Intervento, [...] primi di agosto del [...] a Bratislava, quando affermai [...] firmato nient'altro che II [...] stato allora reso nolo. La pubblicazione della mia [...] ha cosi impedito, Impedendo anche dò che [...] -e non so cosa -a [...] di [...]. Dopo [...] del 1968, altre crisi [...] Investito I paesi «oculisti. Non penai che 11 grande [...] che II Pc cecoslovacco pose [...] quello del rapporto tra democrazia [...] socialismo, ala rimasto Irrisolto e che eli aggravi le [...] di [...] problemi sono complessi e tra [...]. Ma tutti si riconducono [...] rapporto fra democrazia e socialismo. So di avere davanti [...] Italia, interlocutori vivaci e attivi. Perciò posso pronunciarmi anche su [...] che riguardano altri partiti comunisti e altri paesi, Del [...] lo stesso nostro [...] e ciò che ne è [...] non sono stati Immuni da forti Influenze [...] che [...] apertamente -alla fine divennero determinanti. Ho già detto qualcosa [...] e sulla Polonia. Il nostro rinnovamento fu [...] dal Ce che prese [...] nelle sue mani e [...] di un programma rivoluzionario socialista fondato sulla [...]. Certamente ci furono pressioni [...] vennero innanzitutto dalle« Perché ho fiducia e [...] che sentivano il polso della società. Come lei sa, da [...] democratici e umanìstici sono radicati nella vita [...] sono un metro di misura dei sentimenti [...] delle masse. Le spinte [...] e dal basso, incontrandosi, trovarono [...] sintesi nel «Programma [...] che coinvolse anche il [...]. Perché? Per [...] del programma furono utilizzate [...] in oltre seicento organizzazioni, che misero a [...] e problemi. Durante tre sue riunioni -a [...] e dicembre del [...] e nel gennaio del [...] -il Ce del [...] valutò che fosse indispensabile elaborare [...] nuovo programma e, mentre lo si elaborava, cominciò a [...] la consapevolezza e la volontà della gente di impegnarsi [...] civilmente per la causa del socialismo, per una [...] nuova qualità. Nella scala delle priorità [...] nuovo programma io metterei al primo posto, [...] gli acuti problemi economici e sociali, benché [...] stressanti come In altri paesi. Ma risultavano ormai insostenibili [...] erano alla base del terzo piano quinquennale, [...] la riduzione del reddito nazionale. Nella nostra società si [...] divario tra ciò che si poteva essere [...] in realtà si era, si approfondiva un [...] che le possibilità reali del socialismo non [...] sufficienza, che gli interessi sociali, collettivi e [...] la capacità di influenzare lo sviluppo. [...] carenze nei servizi, con [...] livello di vita, emergevano segni di ingiustizia [...]. [...] poi il capitolo riguardante [...] questione della democrazia socialista nel governo della [...] della gente restavano impressi i processi politici, [...] dure e le altre illegalità che negli [...] colpito decine di migliaia di persone. Insieme democrazia e socialismo Le [...] dì allora non reagirono tempestivamente, non colsero [...] riformatori. Al contrario difesero lo [...] scelte stereotipe, incluso [...] di mezzi coercitivi. Crearono malcontento, finché la [...] punto in cui il soggetto del potere, [...] oggetto. Era una tendenza generale, [...] differenze da paese a paese, ma con [...] il rapporto fra democrazia e socialismo si [...] democrazia veniva soffocata, acuendo la minaccia dell'uso [...]. Il partito comunista dovrebbe [...] Stato socialista dovrebbe preoccuparsi, anche con atti legislativi, [...] del sistema produca giorno per giorno decisioni [...] la natura socialista e il rispetto [...] quella che è la [...] potere, ossia il [...]. E questo un principio [...]. Si dovrebbero esprimere pienamente [...] di sviluppo, di direzione; dovrebbero essere garantite [...] che impediscano abusi, eccessive concentrazioni in uno [...] o nelle mani di un individuo. Il potere va esercitato [...] idee e non con la forza detta [...] repressione. Ciò sembra naturale, ma [...] più dura, più complicata, come hanno dimostrato I [...]. La legge dovrebbe dare garanzie [...] e certe contro II [...] ai vecchi metodi del soggettivismo, [...] volontarismo, [...]. La democrazia socialista dovrebbe [...] spazi a tutti 1 livelli perché la [...] ed esprimere le sue opinioni. Attraverso questo prisma dovrebbe [...] dei quadri, senza il «tetto» della nomenclatura. Il [...] la massa [...] diritto di scegliere i propri rappresentanti, di [...]. [...] dovrebbe disporre di organismi adeguati [...] solo alla realizzazione ma anche [...] della politica delio Stato. Il partito comunista, così, [...] ruolo dirìgente con mezzi politici democratici, e [...] quindi il [...] ad [...] volontariamente, sulla base della [...] capacità di attrazione della [...] politica. A questo ruolo aspirava it Ce del [...] nel [...] con una politica di sostegno [...] costrizioni a quanto c'è di progressivo e di opposizione, [...] costrizioni, al male politico e sociale. ///
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Fu la [...] acquisizione più rilevante. Parti [...] che il socialismo non [...] dallo sfruttamento ma -cito dal «Programma [...] -«deve offrire per la [...] persona più di quanto può dare la [...]. E giusto quindi, come [...] sul rapporto fra democrazia [...]. Sono due termini appaiati. Se si indebolisce la [...] si rispettano i suoi legami con il [...] socialismo ad [...] svalutato, e ciò porta [...] crisi anche nei paesi socialisti. In questi [...] le difficoltà dei paesi socialisti [...] sono aggravate. Lo conferma la spinta [...] una serie di paesi, ai risveglio politico, [...] della società. Devo anche dire che [...] democratico contrassegnava i rapporti tra I singoli [...] socialisti. La formula «rapporto democratico», [...] intesa e applicata in modo unilaterale, nel [...] concepita in modo gerarchico. Ecco perché apprezzo tanto [...] direzione del [...] che nega gerarchie, ingerenze, [...] e considera che «la vera [...] dei [...] loro lotta per [...] comune: la pace e [...]. Purtroppo questa idea non si [...] fa. Torniamo al [...] Molti In Occidente ritengono che [...] posto 11 problema del rapporto [...] democrazia e socialismo fu una delle cause principali della [...] militare del 21 agosto, [...] ridurrei [...] solo a questo, anche se [...] trattava di un punto chiave del nostro [...] che era interamente percorso dallo [...] di esprimere al meglio il rapporto fra democrazia e [...] contenuti pieni e concreti. Lo ripeto: era [...] del nostro movimento rivoluzionario. Come lei ben sa, [...] concessi tranquillità e tempo sufficienti per attuare [...]. Non voglio [...] elencare minuziosamente la sene [...] e non ufficiali compiuti dalie direzioni della [...] e della Polonia. La storia ne scriverà [...]. Non ci si può neppure [...] che pure dovette [...] la parola decisiva [...] militare. Solo due esempi: [...] radiofonica illegale [...] cominciò a trasmettere dalla [...] poco dopo la «visita [...] Praga di un segretario della Sed, e ad [...] e cognome, dirigenti cecoslovacchi; in Polonia, se [...] parlato corrottamente di noi, avrebbe contraddetto la [...] la cui direzione, davanti [...] pressione tra I lavoratori e nel partito, [...] verso la politica del «pugno di ferro». E questo ebbe, secondo me, [...] funzione non trascurabile nella scelta [...] armato. Ebbero Influenza -la storia [...] le informazioni [...] deformate, esagerate, artefatte inviate [...] Urss [...] informatori di casa nostra. Una parte dei dirigenti, [...] legata agli errori del passato, perdeva le [...] voto segreto al termine dei congressi. Alcuni non accettarono lealmente [...]. Presentarono I loro timori [...] per il destino del socialismo, confondendo interesse [...] collettivo. A costoro si prestò [...] e in Polonia. Nè [...] né altrove cito [...] 1 suol dirigenti di [...] Stato: anche alla luce dei contatti di [...] lì non ci fu quel tipo di [...] essi furono trascinati negli «avvenimenti cecoslovacchi». Anzi, in un certo [...] agosto gli fu utile. E ci furono anche [...] 1 nostri alleati e accorciarono i nostri [...]. Ma non voglio generalizzare, [...] le voci, le opinioni, le analisi, le [...] di quanti, favorevoli o critici, videro nel [...] una possibile strada per migliorare i rapporti [...] vostra terminologia) fra Occidente e Oriente. Anche se a volte, [...] programma non venne inteso per quello che [...] per il partito e il [...] cecoslovacco [...] loro orientamento. Per rispondere alla [...] domanda, oggi, a vent'anni di [...] le ricordo questo: la politica del «Programma [...] e la nostra ferma decisione [...] non erano allora accettabili a [...] nostri alleati. Lo dimostrano la liquidazione [...] ufficiale del Ce del [...] del governo fatta propria [...] Fronte [...] e dal Parlamento, e [...] degli alfieri di quel [...]. Vorrei ricordare anche altro. Ci fu il tentativo [...] «governo rivoluzionario degli operai e dei contadini» [...] rivoluzionario». Il linguaggio usato nella «Lezione. Ho sempre, poi, il [...] delle foto che [...] mostravano gli operai moscoviti [...] contro la «controrivoluzione» e per difendere il [...] scritto nero su bianco [...] di coloro che chiamarono [...]. Ma costoro non avrebbero [...] parere ai nostri lavoratori? In alcune miniere [...] minatori rifiutarono di uscire dal pozzi; assente [...] partito e del governo, gli operai e [...] presero sotto la toro protezione, nella sede [...] la maggiore fabbrica praghese, [...] congresso straordinario del partito; i lavoratori di [...] scesero in sciopero. Se dovessi riassumere direi [...] furono: innanzitutto il «Programma [...] e il movimento di [...] il quadro del pensiero politico del tempo, [...] per il 9 settembre del congresso straordinario [...]. Poi ci fu il [...] di destra, non determinanti per lo sviluppo [...] amplificate, perché non eliminate [...] del potere fin dal loro sorgere. Infine la seria situazione [...] Polonia. Quella notte tra 20 e [...] ora, sarebbe [...] o [...] militare del 21 [...] può rispondere in due modi. Lei dice «ora». Oggi sappiamo che non [...] che in quel quadro it «nuovo corso» [...]. Non era nel potere [...]. Ho ascoltato e letto [...] di consigli, obiezioni e critiche [...] tutto ciò che avrei dovuto o non dovuto fare. Nessuno si chiede che [...]. Una persona disinteressata potrebbe [...] comunque, [...] avrebbe potuto essere evitato. Già, ma a una [...] «Programma [...] e il processo dì [...] da noi stessi, con le nostre forze; [...] intendo con il ricorso [...] alla polizia, alla milizia. Solo che non [...] nessuno disposto a [...] né il Ce del [...] né il governo, né [...] Parlamento, [...] il presidente delta Repubblica. Immaginiamo pure che fosse [...] una decisione simile: essa si sarebbe scontrata [...] di larghe masse, e senza un atto [...] intervento di truppe [...] non sarebbe passata. Si ricordi come il [...] senza violenza [...] militare, come chiese, con [...] tentennare, il ritorno in patria dei massimi [...] e dello Stato. Il tempo ha dimostrato [...] gioco polìtico determinante era il «Programma [...] il metodo non violento, [...] realizzazione. Non si tenne neppure conto [...] contrario di influenti partiti [...] una larga conferenza [...] dei Pc senza il consenso [...] non sarebbe stata possibile e [...] stata, secondo me, estremamente dannosa per il nostro movimento; [...] respinta la proposta di far partecipare Romania e Jugoslavia [...] di Bratislava. Ma questo avrebbe potuto [...] Non so. Vorrei ricordare ancora che [...] del documento di Bratislava, meno di tre [...] incaricai [...] In-dra e [...] entrambi allora segretari del Ce, [...] misure da adottare dopo la conclusione [...]. ///
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A nome di Indra [...] un gruppo di poliziotti mi arrestasse la [...] 20 e il 21 agosto, lo feci [...] rispettare gli accordi di Bratislava. C'è bisogno che aggiunga [...] può rispondere alla [...] domanda che forse si [...]. Ma a condizione che [...] per applicare gli accordi di Bratislava, che [...] principio di non ingerenza, che potesse riunirsi [...] del [...] unico organismo depositario della [...] quindi abilitato a intervenire sia sul «Programma [...] manifestazioni di destra e [...] e che, infine, non [...] documento firmato a Bratislava il 3 agosto [...] partecipanti dovevano agire sulla base dei prìncipi [...] parità dei diritti, della sovranità e [...] nazionale, [...] territoriale. In tutta franchezza, per [...] la mia risposta, posso dire che se [...] avesse avuto allora la [...] oggi, [...] armato dei cinque eserciti [...] Cecoslovacchia [...] stato impensabile. Non ho proprio nulla da [...] Lei ritiene di [...] compiuto, allora, [...] 0 meglio, ha qualcosa da [...] la battaglia tutti diventano grandi strateghi. Ce n'è a iosa, [...]. E triste che parlino [...] che, a suo tempo, magari su singoli [...] giusta della nostra nuova [...]. Ci furono poi non [...]. Alcuni sui «nostri errori» [...] scritto libri, definito uno sbaglio [...] nostra ristrutturazione. Naturalmente il nostro [...] è considerato in modo [...] e dagli oppositori. Prendiamo ad esempio la [...] di cui si parla nel nostro «Programma [...] lo consideravano un errore lo intendevano come [...] degli anni precedenti [...] di Monaco, quando [...] decine di partiti [...]. I sostenitori Ho Intendevano [...] come possibilità di affermare diversi interessi delle [...] e di altro tipo riunite nel Fronte [...] di altre organizzazioni rappresentative di interessi specifici. E del resto noi [...] una tradizione di attività associativa. Ma torniamo ai nostri [...] tenendo conto di quella che era la [...] fronteggiare politicamente spinte di sinistra al settarismo [...] e spinte dì destra, con tendenze [...] e [...]. Allora, in Cecoslovacchia, si [...] sconosciuti. Da [...] civica nacque il [...] 231» [...] 231 del codice penale, [...] per attività [...] che chiedeva la riabilitazione [...] colpiti. Intendevano usare il [...] 231» anche alcuni sostenitori [...] mentre proprio allora si stava completando la [...] dei grandi processi politici. Ci furono anche atteggiamenti [...]. Giungemmo così a un [...] 231», che andò perdendo [...] dato che lo Stato si sarebbe fatto [...] le ingiustizie, procedendo senza inutili eccessi. Ma la verità doveva [...] trattava di 36. Da [...] iniziativa civica nacque il «Kan» [...] dei senza partito impegnati), i cui iscritti [...] in favore del movimento [...]. Ho avuto occasione di [...] con un noto professore. È vero che alcune [...] voluto usare il «Kan» per attaccare il «Programma [...]. Altro motivo di attacco [...] allora fu la richiesta di ricostituire il [...]. Ci opponemmo dicendo che [...] stato superato con [...] del 1948. E per i suoi [...] al processo di rinnovamento si rivelò anche [...] autori delle «2000 parole». Oggettivamente fecero il gioco [...] e [...]. Va inoltre rilevato che, [...] una parte della stampa in modo sconsiderato [...] poteva passare tutto» e con comportamenti imprudenti [...] «palle buone» che però ci ricadevano sulla [...] nostri rapporti con [...]. È vero, questi erano [...] non confondere con [...] episodi da non generalizzare, [...] nei loro complesso, svolsero un ruolo favorevole [...]. Perché ricordo questi fenomeni [...] contraddicevano la nostra politica e davanti ai [...] e il Ce del partito assunsero i [...] che sono agli atti? Perché questi fenomeni [...] chi sostiene che sbagliammo e che fummo [...] con gli strumenti dei potere». [...] francamente: Stato e partito [...] di quegli strumenti. Ma se li avessimo [...] coerenti con la politica che avevamo cominciato [...] No. Ai contrario saremmo usciti [...]. Era forse ciò che speravano I nostri avversari. Sarebbe ingenuo pensare che [...] quello del [...] avrebbe potuto svolgersi evitando [...] La direzione del partito [...] Stato vide, analizzò, valutò, giudicò quei fenomeni e [...] metodi e strumenti politici, non amministrativi. ///
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Del resto le truppe [...] gli edifici dove avevano sede quelle associazioni, [...] le sedi del partito e del governo [...]. Arrestati furono I dirigenti [...] dello Stato, e nessuno che appartenesse al [...] quel «blocco» era costituito dai dirigenti del [...] Stato?). Non voglio raccontare ora [...] in lungo e in largo, sulla questione [...] ha posto. Per me quelli trascorsi [...] di riflessione, di [...] di autovaluta-zione, nei quali [...] mi sono passati davanti agli occhi tutti [...]. Credo di non [...] cospargere 11 capo di cenere, [...] non [...] motivo, soprattutto nella situazione in [...] sono. Secondo [...] avrei dovuto procedere più rapidamente, [...] altri più lentamente. Ora che sappiamo cosa [...] gioco e conosciamo il risultato, tutto ciò [...] privo di senso. I fenomeni negativi -è [...] -accompagnano ogni movimento rivoluzionario, come satelliti, soprattutto [...] e impegnativo. Spetta ai dirigenti politici [...] I [...] per [...]. In piena coscienza, in [...] convinzioni, ricordando il [...] posso affermare che quel [...] e la politica che lo metteva [...] nel [...] cecoslovacco. Furono vanificati con metodi [...]. Non si trattò di [...] ma era al di sopra delle nostre [...]. E quella tragedia continua [...] nostro movimento rivoluzionario. Qual è «tato per [...] più drammatico In quelle settimane cosi drammatiche [...] La prego, non insista affinché risponda. Lei, dal momento in [...] espulso dal [...] ha rotto raramente 11 [...]. Nel suo paese non [...] consentito di esprimersi pubblicamente. In Occidente sono usciti [...] politici: ricordo brani del suo ultimo intervento [...] Comitato [...] la lettera alla vedova di [...] la lettera [...] nazionale, Il messaggio di [...] morte di Berlinguer, la replica [...] a Vasi! Se le posso rivolgere [...] perché è stato così riservato? Riservato, lei [...]. Forse per il grande [...]. Non possiamo fare tutti [...] soprattutto nella nostra situazione. Forse per ciò che dico, [...] scrivo, ho una maggiore responsabilità, cui corrispondono adeguati [...] del potere. Al suo elenco voglio [...] esposto il mio punto di vista sugli [...] alcuni partiti comunisti che parteciparono [...] militare (della Polonia e [...]. È stato nel [...] prima della conferenza internazionale [...] di Berlino. Ritengo che 1 destinatari abbiano [...] conoscere quel mio punto di vista a coloro che [...] parte [...] Allora ritenevo che si trattasse [...] una faccenda [...] ai partiti comunisti. Ho scritto poi una [...] al segretario generale del Ce del [...]. Raccolte, quelle lettere compongono [...]. È vero, non ho [...] cosa. Forse si può obiettare [...] a porte chiuse in anticipo. Nonostante tutto continuo a [...]. [...] fatto il 10 febbraio [...] con una lettera alla presidenza e al Ce [...] contenente le [...] riflessioni su come superare [...] della fine degli anni 60 e successivi. Posso [...] scritto poco, ma quanto [...] che la cosa abbia [...] rilevante. Spesso decisivo non è [...] quanto spesso, ma il contenuto degli scrìtti, [...] dedicato solo ai problemi decisivi. E non considero inutile [...] quella non pubblicata, sia che fosse indirizzata [...]. Per questa ragione ho [...] al Ce del [...]. Non so se i [...] siano stati messi a conoscenza. Sarei lieto dì sbagliarmi, [...] non sia stata portata davanti al Ce. Come venni espulso dal [...] Vorrei [...] altre domande personali: come si è svolta [...] dal momento la cui è stato espulso [...] Cosa ha tetto? Che [...] ha potuto leggere? Quali [...] suol rapporti con 11 [...] e [...] governo? La notizia delia [...] data dalla stampa quotidiana nel 1970. Lei capisce, per un [...] 1939 aveva camminato insieme al partito, che [...] resistenza, che aveva lavorato con passione per [...] la costruzione della Repubblica socialista, che aveva [...] altri nella stessa direzione, è stata una [...] si chiude tanto facilmente. Ai contrario, sanguina, non [...]. Negli anni 50 li [...]. Né allora né vent'anni [...] it principio statutario secondo cui ognuno ha [...] essere presente ai lavori [...] di partito che discute [...]. Per quanto mi riguarda, [...] patria dalla Turchia, dove ero ambasciatore. Fui convocato davanti ad [...] alle domande e alle osservazioni fattemi, mettendo [...] i miei punti di vista. Non si parlò allora [...] dì punizione. In mia assenza, la [...] Ce del [...] decise la mia espulsione, [...] in mia assenza, dal Comitato centrale. Nel clima di allora [...] Comitato centrale già annacquato il risultato, forse, [...] diverso, ma sarei stato lieto di avere [...] guardare dritto negli occhi alcuni suoi componenti. A questo proposito devo [...] importante: nessuno, durante tutto il periodo del [...] dei 1968, venne escluso dal Ce eletto [...] in cui Antonin [...] era alfa testa del [...] ma lui presente. Anche questo testimonia il [...] politica di rinnovamento. [...] non si raggiunge [...] qualcuno, per pio desiderio: e il risultato [...] passa per le differenze, la polifonia, fino [...] braccio vivo del torrente, non un braccio [...] la mia vita negli anni successivi? Per [...] figurato: come quella di un carcerato a [...] limitata. Ho già scritto qualcosa [...] della lettera indirizzata [...] federale e al Consiglio [...] 1974, ma senza alcun seguito. E, dopo una campagna [...] il paese, sono stato espulso anche da) [...]. Non si è mancato [...] in ogni modo che sono in «periferia», [...] società e del corso degli eventi. Di formazione sono un [...] ho lavorato come addetto alla meccanizzazione in [...]. Prima di andare in [...] anche In officina. E un bel lavoro. Alcuni affermano che è [...]. Ma è uno «sporco [...]. Non mi importa di [...] sul pane spalmato di strutto o di [...] averto raccatto se per caso è caduto [...]. Ciò che mi preoccupava [...] «angeli custodi» mi sorvegliavano e in qualche [...] la loro presenza. Dopo la visita a Praga [...] non [...] ho più visti. In diciannove anni ne [...] troppe, c'è stato bisogno di nervi saldi, [...] hanno ceduto. Leggere ho potuto, certo. Ma non tutto ad [...]. La lettura è un [...] anche in tempi tumultuosi. [...] trova non poche occasioni [...] la letteratura, 1 racconti, la poesia. A proposito: in tutti [...] letto e riletto le poesie dei nostri [...] metà [...]. Hanno una carica eccezionale, [...] e morale per la volontà e la [...] nel lettore. Forse si meraviglierà, ma [...] testi scolastici, come ad esempio «Teste di [...] opere [...] di [...]. Sono opere nelle quali [...] vita, dove il lavoro è saldato con [...] antenati peri diritti comunali, cittadini o nazionali. Parlo di opere come «Sono [...] di Weiss, «Tutte le bellezze del mondo» [...] a cui è stato [...] Nobel per la letteratura, «La cittadina [...] di [...]. Mi interessa Inoltre la letteratura In [...] nella quale trovo ciò che [...] nostro paese non può essere pubblicato. E nei momenti di [...] riprendo in mano «Le avventure del buon [...] di HaSek. Vi si trovano tante «sagge [...] sulla guerra, sui poliziotti, sui cani e sui ministri [...] è impossibile non ridere, anche [...] prima si aveva voglia di piangere. Tra i miei libri [...] Gramsci Nella mia situazione sono dovuto tornare alle [...] dei classici Marx, En-gels, Lenin. Ho in mente tanti [...] considero [...] per le prossime generazioni [...]. Ad esempio questo di Engels: «Una [...] comunque è certa: il prò-letariato vittoriosa non [...] una qualche nazione straniera un modo di [...] non vuole affossare la propria vittoria». Penso che [...] ci sarebbe un terreno sul [...] le sue domande e le [...] risposte. Per cono mio, penso [...] nostra teoria come [...] metodo per pensare e agire, [...] ha una [...] la creatività, che molti hanno [...] a rispettare benché si riempiano sempre la bocca di [...] che in lealtà non intendono nella [...] integrità. I suoi «Fondamenti della [...] da un amico, i suoi pensieri li [...] e là, li ho annotati su foglietti, Insegnato [...] con pezzetti di carta a [...] di segnalibro. Gramsci aveva compreso moto [...] i problemi filosofici [...] e tante altre cose. Il mio rapporto con [...] Ce [...] infine, si è svolto [...] e loro archiviano. Non ho ricevuto [...] risposta. Ma anche questo è [...] rispondere. In questi lunghi anni ha [...] di [...] giorno continuare l'opera [...] del [...] Cosa te [...] e li dà oggi fiducia [...] speranza? In primo luogo cerco di rendermi utile facendo [...] cercando di esortare i compagni del Ce del [...] a compiere quei passi che, [...] ine, potrebbero contribuire a superare il [...] passato, [...] del partito e dei colpito [...] di aiutare gli altri [...] dei paesi alleati a superare [...] peso che grava su tutti. Avviare una nuova fase [...] socialismo in Cecoslovacchia con un nuovo programma [...] con questa intenzione ho scritto la lettera [...] alia presidenza e ed Ce del [...]. Se e in cosa [...] utile sta ad altri [...]. La mia non nascosta ambizione [...] di [...] restituire [...] politico. Non solo a me, [...] altri compagni colpiti. Dice un proverbio che [...] a morire. Chi la perde, perde [...] suo futuro. Fiducia e speranza mi [...] tutto dalla convinzione nella giustezza e legittimità [...] di agire espresso vent'anni fa dal «Programma [...]. Chi lo legge oggi [...] sa dire cose per il presente: date [...] riforma economica, coniugare la democrazia con il [...] socialismo con la democrazia, definire meccanismi per [...] aderente ai principi e più aperta del [...] al nostro [...]. Speranza e fiducia mi [...] fatti che hanno confermato ie [...] convinzioni. [...] della politica di [...] e nel nostro [...] non si è [...] per sempre, a farla morire. Vive, si è conservata [...] coscienza popolare. Bisogna [...] un volto, una forma rispondente [...] adeguata [...] e al domani. Infine è la nuova [...] dei [...] che conferma la necessità che [...] di una compieta [...] rivoluzionaria delle idee socialiste e [...] prassi della costruzione del socialismo nella nuova [...] di sviluppo. Per [...] con il vostro Gramsci: [...] viene dalia «filosofia deità [...]. ///
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Per [...] con il vostro Gramsci: [...] viene dalia «filosofia deità [...].