Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1969»--Id 2238491271.

Come mai è stato possibile [...] a una morale intossicata per cui [...] che un tempo veniva attribuita [...] speculazione teologica e alla ricerca di Dio ha ceduto [...] compromessi continui con le forme di potere più corrotte? Ma in [...] modo avvengono questi compromessi [...] questi adattamenti per cui i [...] fra bene e male di -ventano nebbiosi? [...] un intellettuale cattolico, Franco Cordero, [...] ci suggerisce queste domande. E ad esse egli [...] una risposta attraverso le immagini di un [...] di volta in volta due personaggi dello [...] della borghesia milanese di « buona virtù [...]. In realtà questi due [...] si muovono nella dinamica della città contemporanea, [...] chiusi in un reticolo di compromessi e [...] pur essendo diversi fra loro, [...] in cui seno li [...]. Non mancano di intelligenza. Sono attivi in pubblico [...]. Organizzano corsi e conferenze. Conducono [...] in difesa della «vera [...]. Eppure danno [...] lottare, quasi con disperazione, [...] un equilibrio precario, sempre sotto la minaccia [...] da un momento [...] può intervenire e distruggere [...] di una carriera meticolosamente sviluppata fino a [...] piano. Dal libro di Cordero, [...] (ed. De Donato, [...]. Corderò insegna diritto presso [...] Cattolica [...] Milano. Nelle sue pagine egli compie [...] quasi in funzione di esperimento [...] una penetrante analisi di questi [...] uomini, Teo e Armonio. Entrambi temono più di tutto [...] e uomini [...] una diversa coscienza o una diversa [...]. Chiaramente, sono in crisi, [...] fronte [...] di un movimento legato [...]. Questi abitanti del quartiere Sant'Ambrogio [...] sono i cani da guardia [...] e barocca concezione piramidale [...] secoli è stata imposta dalla Controriforma al [...] di uguaglianza. Come tutti l cani [...] i loro compensi sarebbero abbastanza soddisfacenti, fra [...] istituti s di enti pubblici, se non [...] come in tutte le situazioni paternalistiche, da [...] invade i pensieri segreta e persino i [...] massa viscida: « come se tutta [...] materia del mondo si [...]. Hanno un bel giustificarsi. [...] immancabile, ti un «erto punto, [...] senso di vivere come in una cesta di [...] e [...] Attribuendo agli altri le proprie [...] e i propri ripieghi, umiliando innocenti o addirittura [...]. Ma possono anche avvertire il [...] come accade a Teo nelle [...] che precedono lo [...] sfacelo della morte [...] non appena riflettono sulle regole [...] « Corporazione » o del « capitolo ». Il gioco delle diffidenze [...] calcolo delle mosse da fare, torna allora [...] na che comporta il controllo continuo di [...]. Anche un movimento dei [...] essere strumento ideologico. Ma, noi [...] della falsa coscienza, che accompagna [...] le ideologie si equivalgono e [...] sempre combattute in nome di ima prospettiva coerente di [...] umana. Il narratore ha voluto e [...] penetrare le motivazioni dei personaggi, darci un quadro critico [...] frazione [...] a potente degli« [...] Ilari ». [...] un saggio [...] in un racconto. Ma è raro davvero [...] che dai presupposti saggistici sappia trarre elementi [...] capaci di recuperare gesti, parole. In essi a malapena [...] fatto che il nodo [...] sia nella trasmissione sessuale del peccato [...] ». [...] il paesaggio immobile che [...] a chi nega la possibilità storica [...] umana intesa a superare [...] senza cercare rifugi e alibi confortanti nella [...] divine. Mostre La violenza del [...] dello sterminio di massa, è il tema [...] spagnolo che vengono presentati [...] a Roma La [...] di [...] Rago Juan [...] « Due strade »Lavoro« La [...] fabbriche » di Giovanni Berlinguer Sessantamila chili [...] 8 ore« In orto ore un operaio [...] stampati per 320 quintali. I due addetti alla [...] della « 124 » [...] passano nelle otto ore [...] oltre 300 quintali a testa; 44 mila [...] « 850 »; 30 mila alle fiancate [...] ». Sono decine, centinaia di [...] ogni otto ore passano sulle braccia degli [...]. Ai forni c'è da [...]. Ogni [...] no mi tocca infornare 3500 [...] di un peso variante dai 7 ai 9 chili, [...] ogni 8 [...] di. Dopo 8 ore mi sono [...] sulle braccia quasi 250 quintali di materiale. Poi c'è il calore [...] dei solventi, [...]. [...] quindi un mito, una favolet-ta [...] bambini che il progresso abbia diminuito la fatica degli [...] ». Questa testimonianza viene dalla Fiat Mirafiori, una delle fabbriche [...] moderne e più efficienti [...]. Giovanni Berlinguer, docente di [...] sociale [...] di Roma, che ha [...] altri il volume « Salute nelle fabbriche [...] De Donato, [...] inserito in uno studio [...] e non tanto perchè il libro espone [...] casi », ma soprattutto perchè apre uno [...] condizione dei lavoratori italiani. Certo, quella delia Mirafiori [...] sola denuncia che il libro documenta. E non è neppure [...]. Essa ha tuttavia un [...]. Non siamo infarti di [...] fabbrica arretrata, dotata di impianti e macchinari [...] direbbe uno specialista) e perciò non probante [...] descrizione della situazione in cui [...] operai sono costretti a [...] lavorare. Eppure la fatica fisica [...] i ritmi [...] il logorio è eccessivo. C'è solo da domandarsi, [...] come saranno le condizioni di lavoro nelle [...] e meno organizzate. E del resto il libro, [...] una documentazione abbastanza varia ed ampia [...] a numerose a/. Leggiamo fra i « [...] dalla inchiesta promossa dal PCI [...] di cui si sostanzia [...] da Berlinguer [...] alcune altre testimonianze brucianti: [...] La [...] rende irrespirabile [...] in cui lavoriamo. La malattia che colpisce [...] cotoniero è una specie di « silicosi [...]. La causa di questa malattia [...] nella enorme quantità di polvere esistente [...] in [...] lavoriamo » (operaie della [...] di Novara). Allo stato pratico delle [...] che produce il prodotto applica la [...] e impone la scelta [...] cosicché [...] non solo è costretto [...] esalazioni. Ebbene, [...] da noi [...] la [...] risparmia anche i soldi per [...] canarino: è il naso [...] che deve avvertire in tempo [...] pericolosa insidia » [...] Azoto di Novara). Si può discutete a [...] cose. C'è una scienza moderna, anzi, [...] studia le condizioni del lavoro nelle fabbriche e più [...] delle macchine [...] (la ergonomia) che dovrebbe difendere [...] lavoratori [...] scientifica dello sfruttamento e [...] continuo portato nelle fabbriche alla [...] salute. Ma finora [...] e bisogna pur [...] con franchezza, anche per stimolare [...] sviluppo della lotta [...] in questa direzione [...] le cose sono andate [...] modo del tutto diverso: finora gli « scienziati » [...] servizio del capitale hanno soltanto affinato le tecniche dello [...] perchè lo operaio rendesse sempre più e costasse (al [...] sempre di meno, senza considerare in alcun modo la [...] condizione, le sue esigenze, la [...] integrità fisica, la [...] salute, la [...] libertà. [...] stata questa offensiva dello sfruttamento, [...] aggressione sistematica contro la vita stessa dei [...] voratori, che nelle fabbriche ha [...] « le dimensioni di una guerra ». Non slamo noi a [...]. E non sono neppure [...] libro in questione. ///
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Naturalmente, non vi è [...] in questa scoperta. Già un secolo fa, Carlo Marx [...] come ricorda Giovanni Berlinguer [...] scriveva che « il [...] soltanto i limiti massimi morali della giornata [...] quelli puramente fisici. Usurpa il tempo necessario [...] lo sviluppo e la sana conservazione del [...]. Ruba il tempo necessario [...] libera e luce solare. Lesina sul tempo dei [...]. Riduce il sonno a [...] torpore quan-te ne rende indispensabili il ravvivamento [...] assolutamente esaurito ». Ma è passato un [...] marxiana. Un secolo durante il [...] hanno un poco rinnovato le macchine ma [...] tecniche della produttività, ossia dello sfruttamento. Per questo, i morti, [...] malati nelle fabbriche costituiscono oggi il bilancio [...] e propria guerra. Ma « la coscienza [...]. Le iniziative in atto [...] salute, per contrattare ogni momento [...] prestazione operaia, per la [...] lavoro, per la libertà nelle aziende, sono [...] testimonianza della volontà di ribellarsi che anima [...] tragedia dei Catari Il [...] alimento di forti tensioni [...] e [...] il dodicesimo secolo vide [...] seno vari gruppi di tipo radicale i [...] pi chiamavano in causa [...] fon [...] stessi della società feudale [...] Chiesa romana. Fra [...] gruppi più « pericolosi » [...] devono collocare 1 [...] greco [...] puro), veri e propri [...] rispetto [...] e [...] dominante. La storia della loro « [...] », avvenuta definitivamente con la cosiddetta crociata degli Albigesi [...] che [...] sterminio [...] scriminato di decine di migliaia [...] abitanti della [...] e della Provenza, è narrata [...] da E. [...] (La tragedia dei Catari, Sugar [...] Milano 1969, pa-gine 288. Nel Sud della Francia, [...] di Raimondo VI di Tolosa, si sviluppò, [...] e in contrasto con la Chiesa di Roma, [...] e propria chiesa catara, con propri don [...] propria gerarchia. Il movimento si fondava [...] della presenza di due forze inconciliabili, il [...]. Il [...] e la Chiesa erano [...] Catari creazioni di Satana e andavano pertanto ri-fiutati [...]. Il [...] esalta ì valori di [...] di tensione morale del movimento, ma ne [...] sociali e in parte anche le implicazioni [...]. La condanna della società [...] dei Catari è [...] condanna ri. Se è vero, comunque, [...] si sviluppo in tutte le classi sociali [...] larghi appoggi da parte della nobiltà della Francia [...] anche vero [...] furono contieni, operai tessili [...] dare una base di massa [...] cioè quelle classi [...] quei ceti dia, attraverso [...] miravano in qualche mode a contrastare sia [...] in crisi sia certi aspetti dei co-stumi [...]. Sono [...] massacri dei crociali. Nel luglio del [...] Pietro [...] e uccisero settemila donne, [...] che si erano rifugiati in una chiesa Ma [...] resto della popolazione fu [...]. Si parlò di quarantamila [...]. La « crociata » terminò [...] con il trattato di Parigi. Promossa dal papato, procurò [...] soprattutto un fiosso vantaggio alla monarchia francese [...] regione. La pallet :a [...] presenta a Roma (via Gregoriana [...] 10-13 e 17-20) una serie di quadri [...] Juan [...] tra il 1968 e [...] del [...]. [...] una mostra che conferma [...] poetica del punto di vista sulla realtà [...] da [...] il quale è nato [...] Valencia, [...] 1930, e vive a [...]. Arasti come [...] Miliare» e Saura [...] una tipica generazione spagnola la [...] ha registrato poeticamente, con la gestualità [...] pittorico, un disadatta-mento [...] un forte dissenso anche, nei [...] del potere e della [...] violenza fascista. Ma si è trattato, [...] e di un dissenso [...] specie di sgomente disarmato per [...] nei confronti delle questioni [...] che riguardano le grandi masse umane e [...] classe, più esattamente nei confronti del tipo [...] pratica il [...] col contributo decisivo della [...] nuove guerre imperialiste sia nella vita quotidiana [...] in immensi agglomerati umani che consumano. Con artisti come [...] negli anni 60. Tutti i 17 [...] esposti da [...] sono immagini che riguardano [...] in movimento nelle città. Lo sguardo del pittore [...] in movimento nella citta potrebbe [...] lo sguardo freddo e [...] « voyeur » storico: il potere non [...] ma egli [...] si trova, con tutti [...] ideologici e pittorici, in forza di quella [...]. [...] vede grandi masse umane [...] massacro sistematico nel movimento ma che [...] tornano a gremire Io [...] Queste [...] sono lanciate, con misteriosa energia collettiva, alla [...] essenziale, e su spazi [...]. Il pittore non dipinge [...] questo movimento, non dà circostanziate indicazioni di [...] tempo, non figura specifici fatti di violenza [...]. Ogni immagine sembra costruita [...] ritmo di conquista della vita e di [...] che potrebbe [...] un ritmo di [...]. Non vengono date, si [...] di luogo e di tempo: eppure si [...] di [...] davanti [...] di un concreto conflitto [...] si sia fatta esperienza della violenza del [...]. Questo deriva, credo, dal [...] che [...] non si limita a [...] a vedere, e a [...] di tutti i giorni e in ciò [...] da noi. Cosi [...] amplifica in un emblema [...] evento del quale può avere avuto esperienza [...] attraverso fotografia, cinema e televisione. Il realismo freddo e allarmistico [...] è costruito su uno straordinario [...] visionario dello sguardo sensibile [...] figurativo delia realtà (al suo [...] secondo tempi di esposizione e [...] e movimenti propri alla fotografia, al cinema e alia [...]. [...] tattile della pittura di [...] sarebbe inimmaginabile senza [...] del fotogramma e della [...]. Il suo stesso colore [...] (ottenuto con un magistrale uso dei colori [...] una adesione alle moderne tecniche di informazione [...] una [...] ne poetica di quelle [...] della manipolazione tranquillante che ne fa il [...]. Sulla qualità ottica delle immagini [...] vanno accennate delle precisazioni. Innanzitutto non c'è nessuna [...] e riporto meccanico di tecniche fotografiche e [...] di un punto di vista pittorico, di [...] opera ideologicamente e pittoricamente sui tempi, per [...] scrittura di luce di [...] ! Il primo [...] che ottiene [...] è di evitare che [...] metta in posa davanti si pittore come [...] Dop-pietta [...] innamorati, il bambinello, la famigliola borghese cosi [...] a tanta parte della pittura dalle buone [...]. E ciò che è fulmineo [...] rallentato. Ciò che è statico [...]. Quanto [...] apparente di tecniche da [...] accelerazione, zoom e diversi campi e piani) [...] plastico che una pittura di [...] si presenta come un [...] sequenza, si può accennare a ciò che [...] Walter Benjamin scriveva nel [...] nella [...] Piccola storia della fotografia» [...] entusiasmo per il film [...] e per il film [...] proposto come forma di [...] collettiva rivoluzionaria. Diceva il Benjamin che [...] liberato il personaggio [...] aura »; che la [...] alla cinepresa era diversa da quella che [...] fatto che al posto [...] dalla coscienza [...] interveniva uno spazio elaborato [...] che del campo sterminato [...] inconscio ottico » sappiamo [...] alla cinepresa come [...] istintivo grazie alla psicanalisi. Mi sembra che le questioni [...] aura » e [...] inconscio ottico » riguardino molto [...] vicino il modo di dare torma di [...]. [...] poi clamoroso ii riferimento [...] come forma rivoluzionaria delle grandi masse umane [...] Le masse [...] e la città. La citra de: « [...] e ael « Cinema Verità [...] di [...] la città, in « La [...] di S. Pietroburgo » di [...] dove il contadino povero [...] rivoluzione [...] padrone della città; la [...] Odessa, ancora In « [...] » di [...] con quella sequenza del [...] che è per [...] la decisiva rivelazione figurativa [...] dei potere (e del rovesciamento che può [...]. Questo è il tempo [...] che mostra [...] con la [...] « [...] », la [...] « [...] » in quadri indimenticabili [...] Las [...]. Fila Rota, El Soldato, Las [...] Final, El Braso, [...] Las [...] El [...] El [...] Dos [...] e Ciuco [...]. Ora bisognerà vedere (nella [...] in modo che, per la pittura di [...] e di tanti altri) [...] di pietra si leveranno sulle zampe e [...] una bordata liberatrice di un altro incrociatore [...]. Dario Mìcacchi Morto a Firenze [...]. Nella [...] abitazione di Firenze è morto [...] per un attacco di cuore il poeta, saggista e [...] sir [...]. ///
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[...] Esce In questi giorni per [...] edizioni Tindalo, un libro di Renato Nicolai, intitolato « [...] » [...] dedicato alia vita [...] allo vicissitudini politiche di Niccolò [...] val-li, il cui quinto [...] rio delia nascita ricorro appunto [...]. Il libro, con [...] di Gabriele Pepo, comprende un [...] sul [...] machiavellismo » [...] un ampio racconto sulla vita, [...] documenti sulle probabili causo [...] morte del Segretario fiorentino, il [...] esco in concomitanti con una Iniziativa cinematografica su Niccolò Machiavelli. [...] A [...] -Dopo un servino [...] su-perficiale sulla sorte del franco [...] dopo De Gaulle. Cento per cento ha [...] documentazione -ulta famiglia [...]. Sotto il titolo i [...]. Vieri [...] ed Emidio [...] han no effettuato una [...] versi interessante, sulla :/rande famiglia industriale te [...] . ///
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Quasi [...] ali stretti legami che intercorrono [...] le [...] concentrazioni di capitale prua [...] e fili [...] autoritari delle moderne società capitaliste. Son n caso, infatti, [...] è storia del militarismo [...] delle [...]. [...] la storia di questa [...] dunque, veniva Quasi spontanea una [...] e una lezione altamente spettacolare. ///
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Più precisamente, di [...] che il servizio sui [...] è una magnifica dimostrazione della [...] retrospettiva della nostra TV: sui [...]. Con inattesa spregiudicatezza. Cento por cen-to ha anche [...] che i [...] furono fra i proni [...] tatari di Hitler, e ha [...] che [...] Alfred della dinastia era stato [...] dal tribunale di [...]. Detto questo, pero, 11 servizio [...] mente sorvolato sui motivi che [...] uh . An zi: [...] non [...] è taciuto è sembrato perfino [...] si volesse [...] ricadere . Francamente: non si comprende [...] TV obblighi gli spettatori a sorbirsi queste rievocazioni [...] del cinema italiano. Per opere di questo tipo [...] -e sarebbe più efficace [...] soltanto una selezione delle sequenze [...] interessanti. ///
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Mariano SAPERE« Gli anni [...] a cura di Renato [...] puntata» TELEGIORNALE SPORT, Cronache [...] Oggi [...] Parlamento TELEGIORNALE UNA SERATA FUORI Commedia di Harold Pinter. Regia di Edmo [...] Tra i protagonisti: Franco Sportelli, [...] Merlini, Marina Como. Pinter è senza dubbio uno [...] autori pio [...] del teatro inglese contemporaneo (ha [...] un teledramma. Questa commedia [...] stasera è imperniata [...] e ricattatorio amore di lina [...] verso II figlio, simbolo [...] ricatti viscerali c delle violenze [...] pesano [...] nella nostra [...]. ///
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Il programma curato da Mino [...] e Silvio [...] di approfondire [...] personalità del grande [...]. Puccini latto 1") in. SO Fantasia musicale SECONDO GIORNALE RADIO: ore filo. OH [...] Appuntamento con le nostre canzoni [...]. ///
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[...] Punto e virgola 20,01 Ferma [...] musica [...] I. ///
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IN) [...] di [...] per strumenti a [...]. ///
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