Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 2238481270.

Cultura e [...] impara a [...] degli [...] Sean 3, [...]. Sceneggiatura Lewis [...] e Geo! ///
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A corto di novità e [...] «ah; aperte, il [...] romano «lei [...] arriva a [...] riempite metà Adriano in una [...]. Magari [...] potrebbe [...] un po' , sopra, [...] al suoi associati (gli esercenti) di sprangare [...] i locali delie grandi cittì. Altro che [...] in vacanza al cinema-, [...] che cola se arrivano I fondi di [...] di serio B, [...] che escono In tutta [...] dello [...] tv. Non sfugge alla regola [...] tura degli abissi, acquistato [...] Cecchi Goti e distribuito dalla neonata Penta. Lo firma [...] Cunningham, al [...] si deve il primo Venerdì [...] é [...] serie di horror mediocri: [...]. Battendo sul tempo Abissi [...] James [...] e Leviathan di George [...] (kolossal con Ben altre [...] Creatura degli abissi [...] aggiorna la struttura del [...] c'è il mare profondò, [...] al posto delle galassie [...] " né, ma il [...]. Anche II mostro, che [...] deve a [...] ricorda il polpaccio che [...] classiche sette camicie a [...] Weaver. [...] perché la creatura se ne [...] tranquilla laggiù . Siamo in una [...] base nucleare sommersa, piena di [...] da installare entro pochi giorni: [...] misto (due donne, il capitano [...] cinque bianchi) sta per -, terminare il turno ma [...] inatteso spalanca le [...] dell'inferno. E pensare che la bella Scarpelli (una studiosa di biologia di origine italiana) [...] detto: attenti, la [...] attizza le creature degli abissi, [...] rispettare i [...] greti della natura. Come da manuale, il [...] ad uno ad -uno i membri della [...] dessert I due innamorati di turno: lui, [...] da eroe greco, è un pilota senza [...] nervi saldi e un bimbo in arrivo, [...]. Riusciranno a entrare nella [...] E siamo sicuri che, una volta arrivati [...] mostro non sia nelle vicinanze? Domande retoriche, [...]. Banale la confezione e [...] attori di estrazione tv; ma un plauso [...] Inventato il personaggio di [...] tecnico maldestro e pusillanimi. Il Rossini Opera Festival [...] preziosa rarità: i «Songs» scozzesi, eseguiti in [...] Si [...] di venticinque piccoli capolavori, commissionati nel 1803 [...] musica alcuni canti popolari Come [...] preludio al Rossini Opera [...] vai sono stati eseguiti [...] Pesaro, [...] i venticinque [...] Scozzesi) op. Trascurati dagli studiosi, i [...] svelano un grande Beethoven [...] vocalità intesa come espressione, della vita nelle [...]. Le attese puntano ora [...] Gazza [...] con [...] Ricciarelli alla riscossa. ///
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Grande concerto [...] in una [...] grazia, all'insegna [...] felicità rossiniana. Beethoven «scozzese». Una rarità; C'è [...] cui non si sottrasse [...] intraprendente [...] scozzese, George Thomson, che assaporò [...] vento, mantenendo, però, le illuminazioni del Settecento. Segretario dal 1780 (era [...] della Commissione per [...] e [...] della Scozia, per ben [...]. Inventò una sorta di «cavallo [...] Troia» per far entrare la Scozia nel cuore della [...] europea, oltre che scozzese. Pece rivedere le parole [...] grandi [...] e poeti (anche Walter Scott [...] Byron), coinvolgendo [...] musicale i più illustri [...] lungo tempo (anche Haydn, [...]. Nel 1803 si rivòlse [...] Beethoven, [...] dovette essere generoso di soldi e pazienza [...] ala fine accettasse la veste «scozzese». Thomson avrebbe voluto che Beethoven [...] della [...] sue composizioni, ma si [...] una serie di [...] anzi Songs (sono scritti [...] inglese). Il [...] Rossini òpera Festival (Ro(), [...] felicità rossiniana di [...] messo in esecuzione quelli [...]. Sono il capolavoro della Scozia [...]. Ciò a prescindere dal [...] Beethoven guadagnò più con quei [...] che con le tre [...] Sonate [...]. Però, ce; là mise [...] Scozzesi sono scritti per violino, pianoforte, violoncello, voci [...] di un piccolo coro, Hanno una toro [...]. Tutta [...] del Thomson si pone, [...] con il contemporaneo dilagare del melodramma. Mentre librettisti sbriciolano [...] e cavatine i capolavori della [...] Thomson, al [...] si rivolge ar [...] il patrimonio scozzese. Questo atteggia mento [...] esaltato da Beethoven che smentisce [...] calunnie sulla [...]. [...] il canto pròcedé ad [...] linee melodiche, intense; sempre [...] del testo. Béethoven dà di prima [...] ad una visione delle cose in chiave [...]. E del resto la [...] Scotta dà per risultato [...] sempre, e di tutti i grovigli della [...] le tragedie, le porte [...] speranze; leporte che non si aprono alla [...] il paesaggio, la natura, un po' [...] un po' di buon [...] Sally da amare e consolare. Messaggi di vita importanti, [...] Beethoven, [...] quelli della Nona, quelli del [...]. Diremmo proprio che i [...]. A [...] del resto, si è [...] nucleo di illustri solisti, lontani anch'essi, come Beethoven [...] diventare «scozzesi» soltanto per sollecitazione di un Festival [...] un seguace del Thomson che vive ora, [...] suo momento di gloria. Maurizio Pollini in gran [...] (spesso intestardito a scandire con le labbra [...] dalla tastiera); Salvatore Accanto al violino; Rocco Filippini [...] (un Trio cosi era stato imposto dal Thomson [...] brani dovevano terminare con una «coda» strumentale); Leila [...] (dolcissima e intensa, ma [...] fanno con il fumo delie sigarette, spesso [...] di lato le nuvolette del canto); Philip [...] (tenore, maliziosamente incline ad [...] pose) e il Coro filarmonico di Praga: [...]. Insomma, come dicevamo, un [...] con felicità rossiniana e un nuovo, grande [...] ripagato intanto dalla affluenza [...] pubblico e degli interpreti stessi che, con [...] (un [...] di generosità musicale), hanno [...] torrido Auditorium del Conservatorio. Tutto ora si sposta [...] Gazza ladra, [...] anche come occasione per [...] Katia Ricciarelli, [...] a Pesaro, quel che [...] a Milano. Questo [...] di mezzo agosto è [...] sogno. Dopo venti anni, Abbado [...] festival per dirigere, in maniera egregia, la [...] Richard Stràuss PAOLO [...] SALISBURGO. Al Festival di Salisburgo [...] di Strauss non si [...] e il suo ritorno, accolto da un [...] segnato uno dei momenti culminanti. In questa, edizione del [...] deludente Ballo in maschera inaugurale, dopo la [...] Clemenza di Tito (di grande rilievo solo [...] vista musicale), dopo la sciagurata ripresa della Cenerentola [...] il Ratto dal serraglio riproposto in una [...] -teatralmente [...] appariva [...] spettacolo [...] di altissima qualità dal [...] insieme musicale e teatrale, grazie alla direzione [...] Claudio Abbado, alla regia di Harry Kupfer e ad [...] di canto. Non si tratta però [...] progettato a Salisburgo: è [...] della [...] di Vienna che il Festival [...] coproduzione soltanto per le tre [...] di questo agosto. Il ritorno dell [...] a Salisburgo coincide con il [...] Claudio Abbado al Festival nelle vesti di direttore [...] sono passati troppi anni da [...] nel 1968 e 1969, egli diresse proprio [...] del Barbiere di Siviglia di Rossini che segnò una data nelle vicende della interpreta-, zione [...]. Da allora Abbado è [...] Salisburgo soltanto per concerti, condividendo la sorte [...] della bacchetta, assenti o presenti [...] meno di quel che [...] un Festival sulla carta cosi prestigioso (ricordiamo [...] Léonard Barriste in e Carlo [...] sarà interessante vedere se [...] la manifestazione riuscii a riequilibra-re le presenze [...] che [...] non voleva (o voleva [...] sé. Intanto, [...] viennese [...] si è imposto al Festival, [...] una evidenza indiscutìbile. Accostandosi al teatro di Strauss, Abbado ha scelto la partitura che oggi forse gli è [...] congeniale, la [...] e la più ardita, segnata [...] una [...] incessante, da una atmosfera [...] vicina [...]. Vale anche per [...] la legge del contrasto, [...] Adorno [...] come aspetto cen-tralè della musica di. ///
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E nella aspra ed [...] Abbado [...] proprio la tensione incandescente, [...] spiro. [...] immagini allucinate, le stupefacenti [...] scatenati torrenti di suono che la fantasia [...] Strauss [...] rispondendo con sensibilità febbrile e mobilissima al [...] trovano grafie ad Abbado [...] dove [...] aggressività trae forza [...] dove la cura di [...] attenua la continuità di una incisiva tensione [...] limite. E al limite era [...] Eva Marion, una [...] di disperata intensità. La autorevolezza della [...] prova dal punto di [...] inseparabile [...] cada del comportamento scenico, [...] con il regista; [...] vaie per tutta la [...]. La violenta, brutale evidenza [...] Kupfer [...] scenica, stabiliva un rapporto [...] con [...] musicale di Abbado. Kupfer presenta un mondo [...] senza speranza, dominato soltanto dalla violenza e [...] forza: nella concezione del regista la stessa [...] Egisto non rappresenta altro che la fine di [...] sostituita da [...]. Di per sé eloquente è Giulini ispirato sul [...] SALISBURGO, Carlo Maria [...] ha prèso il [...] di [...] concerto che il" direttóre Austriaco [...] avrebbe dovuto [...] al -Festival di Salisburgo Oltre [...] Ballò in maschera inaugurale. Avrebbe dovuto [...] ìndie la Messa da Requiem [...] Vérdi alla fine di agosto con I [...] ma [...] vi aveva già rinunciato [...] berlinese: su richiesta dello stésso [...] il concerto sarà diretta [...] Riccardo Muti. Nel concetto del 15 [...] avrebbe dovuto guidare i [...] del Festival di Salisburgo, [...] Sinfonia di Bruckner (che ha recentemente inciso in [...] nel corso di una tournée con la [...] con un esito mirabile, in assoluto uno [...] suol ultimi anni di attività). E sebbene Bruckner sia [...] congeniale a Giulini; il direttore Italiano in [...] Occasione [...] preferito scambiare completamente il programma, mantenendosi [...] del sin-fonismo viennese del [...] ma operando un [...] di [...]. [...] da Giulini nello stesso concerto [...] avuto [...] che égli tónda ad [...] in una prospettiva unitaria, sotto [...] segno di una. Cosi Giulini sembra [...] attenuate nella Terza gli [...] appassionata energia, di [...] tensione presenti nel primo [...] Finale, a vantaggio [...] chiaroscurale dei due tempi [...]. Nella Quarta invece la nobiltà [...] interpretazione si impone in modo [...] compiuto: egli pone in luce con intensa adesione la [...] compattezza, la minuziosa [...] della [...] di questo congedo di Brahms [...] il suo sapore [...] austeramente arcaico, conferendo evidenzi tragici [...] Passacaglia [...]. Del [...] basterà dire che hanno mostrato [...] una volta di avere questa [...] nel sangue, offrendo a [...] una collaborazione esemplare. I suggestivi costumi di [...] Heinrich [...] un mondo lontano, fuori [...] orientaleggiante, come Hof-mannsthal voleva. Accanto a Eva [...] si impone la grande [...] di Brigitte [...] che della regina coglie [...] tisica e morale, ma anche la disperata [...] della vendetta incombente. [...] è una affascinante [...] Franz [...] (Oreste), James King (Egisto) e [...] testo della compagnia non sono da meno. Decisivo [...] più che mai il contributo [...] orchestra viennese. [...] di Strauss [...] Rock [...] per una volta i colonizzati [...] noi. La musica [...] sembrava una moda, e invece [...] una realtà pulsante e intelligente, forse la componente più [...] del rock (e dintorni) degli anni 80. Ma il continente nero [...] variegato, i suoni cambiano con i climi, [...] con i ceppi tribali. E [...] Impara la lezione, con [...] mólta attenzione. ROBERTO [...] protagonista della musica [...] Sarà come il blues? Entrerà [...] musica dei bianchi e non ne uscirà più, lasciando [...] marchio [...] una specie di timbro di [...] Probabilmente si, anche se nei primi anni [...] diciamo la prima metà degli [...] 80, la musica [...] è stata soltanto una curiosità [...] gli stanchi del pop, per gli scettici dei successi [...] omologati tra loro, costruiti a tavolino. Anche quella dizione, [...] africana», rende in pieno [...] musicale del grande pubblico europeo, [...] in fatto di musica. Già, perché [...] è grande, grandissima, e [...] in largo da migrazioni, contaminazioni culturali, dialoghi [...] etnie diverse. Ecco il punto: considerata [...] etnica, la musica del vecchissimo continente ha [...] anni prova di grande adattamento. Una capacità di adeguarsi che' [...] passata [...] tecnologie [...] più recenti e. Se bisogna cercare una data [...] collocare [...] massiccio della musica africana sui [...] del grande Nord si può usare, per comodità, il [...] quando King Sunny Adè firma per la [...]. La [...] di King non ha un [...] da classifica, ma spinge 1 più attenti a sondare [...] realtà musicale che si suppone [...]. Non a caso, proprio [...] sono gli intellettuali del pop a lanciarsi [...] che vengono dal Sud. [...] è Brian Eno a [...] un disco degli [...] (Ghana), due anni dopo Malcom [...] e Trevor [...] fanno man bassa di [...] Duck rock, disco sperimentale. Qualche anno prima, intanto, Brian Eno e David [...] erano andati a cercare suoni [...] per [...] My [...] in the [...] e avevano trovato, insieme a [...] minimalismi [...] nenie e piccole melodie di [...] africano. Tentativi nobili, insomma, di [...] del rock decisi a scovare idee nuove [...] vecchissime tradizioni di un continente intero. Rischiò in prima persona, [...] Peter Gabriel: il suo festival [...] (Mondo di danza e [...] con i tamburi del Burundi e il [...] Prince Nico, fu un fiasco tremendo, prova che [...] i suoni [...] non era ancora maturo. Ci volle, insomma, il Paul Simon [...] (registrato a [...] con musicisti sudafricani e [...] Black [...] per smuovere le folle. Intanto, mentre gli occidentali [...] per innovare, venivano a galla i (rutti [...] africane in Europa. Gli anni 50 e [...] a Parigi decine di strumentisti che cominciarono, [...] intellettuali, a rielaborare i ritmi delle zone [...]. La poliritmia nelle percussioni, [...] melodie sottili capaci di intrecciarsi con le [...] della voce come strumento non solista, certi [...] centrafricana cominciano ad avere diritto di cittadinanza [...]. E non sono solo [...]. Quando vidi Sunny Adè [...] importante: era ciò che Ray [...] aveva sempre cercato di [...]. Cercare le origini del [...] oggi è però compito ingrato. Le letture [...] che ogni ceppo tribale [...] scuole di pensiero, ad esempio, rende difficile [...] inventato cosa. Di certo la rumba dello Zaire, presto [...] nel [...] un ballabile più veloce, venne [...] già negli anni Sessanta. Divenne [...] Jazz, oppure generò la [...] nello Zimbabwe, che la arricchì [...] una velocità sfrenata. In Kenya fu il [...] a prendere il posto della [...] ma fu il [...] con [...] della [...] a fornire la versione più [...] di quella evoluzione: percussioni e basso incaricati di tessere [...] tela ritmica veloce e [...]. La musica africana [...] cosi, per sovrapposizioni, per modificazioni [...] vere deviazioni dalla tradizione, [...] totalmente. Ecco allora le innovazioni: Mary [...] dalla Guinea, introduce nella [...] kora, una specie di arpa liuto; dal Mali [...] porta uno stile canoro [...] a cavallo tra Senegal e Zambia i [...] affrontano, anche loro, temi [...] fascino. Mentre il mercato europeo [...] loro (Parigi è [...] il centro mondiale della [...] le star occidentali si servono delta musica [...]. [...] è ormai un campione grazie [...] lancio [...] di Peter Gabriel, Manu [...]. Per non parlare di Johnny [...] bravissimo Zulu bianco, vero [...] suoi [...] della corsa a nord [...] africane. La partita, ovviamente, rimane aperta, Da un lato i mu-sicisti africani si [...] di [...] la loro musica, e il [...] 6 quello, sempre in agguato, del tradimento di tradizioni [...]. [...] c'è la corsa [...] a [...] banalizzare e rendere più appetibile [...] mercato, la musica africana. Operazione già riuscita con [...] Notti Africa mediterraneo, ormai identificato come pop [...] e solo qualche brandello di suono originale. La battaglia infuria, dunque: [...] che arrivano alle classifiche sono ancora pochi, [...]. Molti, invece, quelli che [...]. Più che un apporto [...] sistemato nella struttura, capace di scavare incessantemente, [...] cuore della musica e di sistemarci quelle [...]. Dopo secoli di colonizzazione [...] culturale subito, sarebbe la rivincita più bella. ///
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Dopo secoli di colonizzazione [...] culturale subito, sarebbe la rivincita più bella.