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[...] / MERCOLEDÌ 9 APRILE [...] congresso del [...] le riforme: a Milano [...] da Psi e Movimento popolare ha fatto [...] conservatori. Per loro in Urss [...] nulla e nulla può cambiare. Ma i politici italiani [...]. Cominciamo dal primo aspetto, [...] resto, occupando quasi per intero le tre [...] Convegno, ha avuto maggior risalto. Osservava qualche giorno fa, [...] giornale, Giuseppe Boffa, [...] dei suoi «Appunti [...] che [...] centrale della strategia politica [...] è la [...] connessione tra riforme interne, [...] la crisi e a imprimere un nuovo [...] sovietica, e politica [...] che appare oggi animata [...] e da una risoluta volontà di pace, [...] quella, non priva di involuzioni, reticenze e [...]. Una corretta comprensione [...] di questa duplice connessione [...] sottolineava Boffa [...] è un elemento essenziale per [...] più spazio, nella stra-" [...] e aperta alle idee [...] di [...] a una politica estera di [...] più costrui-ste formulate anche fuori [...] non esclusi gli stessi ambienti [...]. Com'è stato per la [...] di [...] zero sui missili in Europa, [...] anno fa dagli Stati Uniti. O [...] del controllo su eventuali risoluzioni [...] disarmo. Cominciamo col vedere chi [...] e gli esperti saliti alla ribalta [...] milanese. Non c'è dubbio che [...] per gran parte, di sovietologi accreditati presso [...] subito evidente se si considera che il [...] dato da docenti di università americane, specie [...] tra cui Adam [...] direttore del Centro ricerche [...] università, consulente della Casa Bianca, del Pentagono [...] Dipartimento di Stato, e Aleksandr [...] (pure con alte qualifiche [...] nelle consulenze governative e [...] Centro [...] che è stato presidente [...] culturale del Convegno. Ma, eccetto gli italiani, [...] docenti di università europee avevano simili titoli: [...] Eberhard [...] vicedirettore del Centro di [...] Bonn, a Mi-chail Heller della [...] di Parigi, a Alain [...] della Scuola di Alti Studi [...] Scienze Sociali di Parigi, e a tanti altri. Sovietologi, dunque, che producono [...] rilevanti perché poi usate dal potere e [...]. Sovietologi di quale orientamento? [...] il punto di vista [...] prevalente, è stato quello [...]. Ciò [...] di per sé, com'è [...] affatto che si possano avere ottime e [...] e polìtiche, basate su quel punto di [...]. Ove però, assieme [...] della ricerca, concorrano un [...] concettuale adeguati Non è [...] caso della relazione di Martin Malia [...] della California, che doveva [...] come la sovietologia occidentale interpreta la complessa [...] Russia d'oggi, e che ha avuto invece tutta [...] intervento di basso livello polemico contro tutte [...] sovietologia occidentale, altre da quella di ispirazione [...]. Detto dei relatori ventano [...]. [...] complessiva che si può [...] di molti interventi, che hanno esaminato gli [...] politica estera, sociali e culturali [...] è, per sommi capi, [...]. Alla crescita estensiva del [...] ultimi anni [...] era andata incontro a [...] declinante produttività e di progressiva caduta dei [...] si pone, ora, con [...] X II piano quinquennale, [...] di passare alla crescita [...]. Ma è un obiettivo [...] quasi alcuna possibilità [...] realizzato. Ci sono le spese [...] del Pil [...] prodotto interno lordo) che [...] ridurre, e tutte le misure di riforma [...] delle imprese, ecc. Per quanto riguarda poi i [...] politici cui [...] fa ricorso per far uscire [...] società [...] e stagnazione [...] si tratta di strumenti tutti [...] staliniano, dalla politica dei quadri [...] slogan tipo [...] nuovo», e cosi via. La continuità [...] è stato un aspetto [...]. Verso i paesi [...] europeo il programma di [...] punta a una maggiore e [...] forte [...] SERA ALLE 20. Quanto alla politica estera [...] sottolineato lo stretto rapporto che essa ha [...] ma più nel senso che essa sopperisce [...] cui è sottoposto il cittadino sovietico, [...] motivi di grande orgoglio [...] posizione di potenza mondiale [...]. Ha detto Adam [...] in Urss la politica [...] scudo del regime. Nessuno però ha esaminato [...] di pace avanzate dai sovietici, né 1 [...] loro politica estera. Anzi, contro le novità si [...] ribadito e sottolineato più volte che una fortissima continuità [...] la politica internazionale [...] fin dalla [...] nascita. Una continuità che Adam [...] Aleksandr [...] e altri hanno espresso [...] dialettica di coesistenza ed espansione. Così uno scarto molto forte [...] marcato le relazioni economiche, che si sono misurate sui [...] e sulle concrete [...] più propriamente politiche e di [...] internazionale, che non hanno fatto ciò, [...] a ribadire tesi precostituite o [...] proporre modelli interpretativi [...] nemmeno nello spirito e nella [...] della comparazione storica, cioè per [...] somiglianze e [...]. Quindi, solo per produrre [...] di ripulsa. Non è certo un [...] le relazioni economiche hanno percepito e discusso [...] dello sviluppo intensivo accelerato e le misure [...] politiche e di politica internazionale non [...] fatto. Quindi, la comprensione [...] auspicata da Boffa, della connessione [...] riforme [...] e politica internazionale, ha ancora [...] grosso scoglio da sormontare: la capacità e disponibilità a [...] le novità già presenti nella politica estera [...] per [...] in senso positivo nella costruzione [...] una pace fondata su basi meno barbariche e irrazionali [...] equilibrio del terrore, di una pace fondata [...]. È stato questo anche [...] ha diviso i partecipanti politici alla tavola [...] «Dove va [...]. Per [...] prosegue, nella sostanza, una [...] che ricalca quella di Stalin. È certo sincero quando chiede [...] respirare. Ma proprio perciò, bisogna non [...] tregua. Molto più sfumata la [...] Emilio Colombo: ci sono elementi di novità; è [...] dinamismo di [...] la stessa immagine che [...] Breznev, [...] una «gestione ingessata»; tutti gli elementi di [...] valutati e utilizzati [...] atlantica, nel più stretto [...] Claudio Martelli. Ora, invece, non ci [...] scacchiere, episodi e esempi di aggressività, né [...] verso quel [...] incremento degli armamenti che [...] fase [...]. Il richiamo di [...] al leninismo è forte [...] parte politica è così nuova. Ed e urgente prendere [...] le proposte sovietiche. Non si capisce perché [...] Europa era buona prima, quando a [...] erano gli occidentali, ed [...] perché proposta dai sovietici. [...] deve dare una mano, e [...] a [...]. Non bisogna perdere [...] ba detto Martelli a conclusione [...] suo intervento [...] questa grossa occasione politica. /// [...] /// [...] conclusa quarta edizione [...] Elettronica (diretta da Vittorio [...] c stata animata da [...] un pubblico attento e [...] che ha avuto modo [...] risultati delle ricerche più avanzate nel campo [...] cinematografia non più [...] (la pellicola, ormai In [...] definitiva con 11 nastro magnetico e con [...] ad esso relativi come II computer e II [...] ritrovato). Il [...] elettronico» dunque e una [...] resta tuttavia da capire quali siano le [...] estetiche ma anche tecnologiche, sociali ed economiche [...]. Studiosi e operatori del [...] si sono Incontrati per questo con esperti [...] pubblicitari e critici per [...] delle ricerche nel rispettivi paesi, [...] alla Francia, agli Usa, [...] Germania, [...] Canada. Ma non era stato forse [...] vecchio» del cinema, [...] a Intuire [...] le [...] Illimitate del [...] televisivo»? Forse [...] di dimostrare lo [...] delle cose» ha fatto perdere [...] vista le complesse vie della storia del pensiero estetico, [...] certamente la riflessione [...] di arte e scienza avrebbe [...] uno stimolo meno specialistico per I [...] rigoroso peri creativi. Rimane comunque al convegno di Bologna il grande [...] di [...] offerto un ampio panorama della [...] contemporanea, non priva di momenti spettacolari di rilievo. Che cos'era in [...] a Bologna? Un po' [...] grafica tridimensionale elaborata dal computer, a macchinari [...] gli «effetti speciali» (per rimanere [...] della scienza che si [...] spettacolo) e anche sofisticati sistemi elettronici che [...] fare un film ma a gestire con [...] e con risparmio la [...] produzione. Insomma forse [...] ha cessato di stupirci, [...] invenzioni che strappano la sorpresa e [...] per entrare in una [...] certo meno spettacolare ma estremamente utile. Almeno /i io alla [...] «Invenzione [...]. Andiamo per ordine e [...] I diversi aspetti su cui si incentravano [...] elettronica. Ad aprire [...] è stato Carlo Lizzani. [...] della terza rivoluzione industriate [...] ha det-to [...] di questi meravigliosi giocattoli acquisteranno [...] potenza pari a quella delle armi e delle [...] e richiamandosi alla [...] di [...] ha criticato [...] disordine e la sciatteria del [...] audiovisivo corrente», valorizzando, di contro, Il riconoscimento ad artisti [...] Faenza . [...] presenti al convegno. Una dimostrazione della evoluzione [...] e delie nuove possibilità della tecnica elettronica, [...] da Fabio [...] della Rai, che da II [...] di [...] e [...] di Montaldo ha ripercorso [...] ricerca [...] come incontro di due [...] non antitetiche. Purtroppo, ha rilevato [...] la Rai non dispone [...] ad aita definizione. Per quanto concerne II [...] nel processi pre e [...] è stata Interessante [...] della «procedura [...] di Roberto Faenza. Si tratta di un sistema [...] che non tratta le immagini, ma quella [...] e [...] del film che è la [...]. Mediante il sistema Zebe [...] lo spoglio della sceneggiatura con la possibilità [...] e con esattezza quante scene Interpreta un [...] I [...] di ripresa, 1 tempi di lavorazione, le [...] montate, Il consumo della pellicola, Insomma un [...] il controllo del budget La seconda giornata, [...]. Massimo [...] Introducendo 1 lavori, ha [...] fase di sperimentazione e di ricerca delle [...] trovare un senso Industriale e culturale se Inserita [...] delle reti e delle testate, e quindi [...] dotare 1 centri di produzione televisivi della Rai [...] strumenti; ma, ha osservato II vice direttore [...] Rai, [...] necessaria anche una educazione [...] elettronica per il pubblico [...]. Riferendosi alla esperienza francese [...]. Charles [...] della università [...] ha Illustrato Io stato della [...] della grafica computerizzata e delle possibili applicazioni [...] nel design, nella medicina e [...] pubblicità. Sono stati mostrati alcuni Interessanti [...] da modelli matematici Inseriti nel calcolatore allo [...] immagini di un impressionante «realismo», ma assolutamente [...] Brian [...] di [...] (Usa), ha presentato il [...] (-11 paese della [...] un sistema computerizzato per [...] digitali. Il sistema serve a [...] come alberi o montagne, ma anche oggetti In [...] il metodo [...]. Il pomeriggio di sabato ha [...] a confronto 1 [...] In una seduta presieduta da Rene Berger. Erano prese/! [...] del cinema del futuro si [...] per una serie di stanze [...] i locali [...]. Sì, perché [...] elettronica ha aperto con questa [...] edizione ad uno dei territori tipicamente di confine tra [...] video e arte visiva, [...] in un [...] gallerie, musei [...] dove la forma dominante era [...] è ancora oggi il quadro. Si fa risalire la [...] agli [...] negli anni Sessanta: sottratta [...] il divano a fiori, la scatola televisiva [...] comparsa nelle performance, manipolata e corrotta, spesso [...] doppi sensi i cervelli [...] più ricettiva. Ed ecco la verità: [...] non sono più una cosa sola. John [...] del Whitney Museum, ha illustrato [...] una bella comunicazione la [...] della videoarte. Ai primi blitz di Nam Juke [...] e Wolf [...] insignito [...] a Bologna, assieme [...] Ed [...] di un riconoscimento per [...] già [...] che il video possa [...] e la gente che lo fruisce. Certo, marchingegni come Inanello [...] alterava il flusso catodico [...] visti in diapositiva, oggi possono far sorridere. Ma, lungi [...] questa «corrente utopica» è gocciolata. In Rock Garden dello jugoslavo [...] i monitor sporgono da una [...] di ghiaia [...] in Mare di marmo di Fabrizio Plessi una tempesta elettronica emerge da una superficie [...] di video disposti in parallelo: [...] come [...] di Ulrike [...] dove [...] fìssa filtra da una fascina [...] rami secchi o, anche, [...] di Giorgio Cattani, con la [...] pioggia [...] ironicamente, la natura nel concetto [...] sia pure [...] di poetiche diverse. Plessi, ad esempio, sostiene [...] video sono la stessa cosa, offrono la [...]. Ma tra artifìcio e [...] assoluto, il video non è mai solo [...]. Si affianca alle ombre cinesi (Les [...] de la pelature, dì Gerard [...] e Muriel [...] o allo specchio, per ottenere [...] prospettiche che siano [...] della pittura tradizionale, come in [...] 2 dello spagnolo Charles [...] o fa a meno del [...] ricorrendo al videoproiettore, in presa diretta con la camera, [...] The [...] logos [...] Peter [...] nutrita dagli [...] che qualsiasi visitatore della mostra [...] immettere nel circuito, o come [...] the museum [...] «pitture di tenebra dal museo [...] memoria» di [...] e Elsa [...] (Olanda), che deposita ombre lunghe [...] inquiete come spettri sulle pareti. In tutti questi casi il [...] si fonde con espressioni precedenti [...] visiva, [...] o [...] i procedimenti. Un terzo tipo di [...]. Marie Jo [...] belga, ne offre un esempio [...] crudele con A las [...] de la tarde, un [...] delimitato dai suoni e dal [...] della corrida e del flamenco che una dozzina di [...] ciascuno sfasato di qualche millisecondo rispetto al precedente, riversano [...] visitatore [...]. [...] di [...] filmmaker, ex disegnatore di fantascienza [...] è disposto a croce, con un punto ideale al [...] e immagini che, ovviamente, rimandano da un estremo [...]. Fuori dagli schemi due [...] mondo a sé. Da un Iato Marc [...]. Dì [...] per Caravaggio e per [...] che caratterizza [...] produzione, tra cui il [...] Bologna. Infine chi ha scatenato [...] per il telecomando, indispensabile per [...] le pagine in videodisco [...] Lama, [...] stata Lynn [...]. Lorna, infatti, realizzato due [...] di due programmatori, si [...] videogioco per computer casalinghi. La storia? Una giovane [...] Lorna, [...] esce di casa da cinque anni. Per [...] da questa forma di [...] frugare nel suo «vissuto. /// [...] /// Per [...] da questa forma di [...] frugare nel suo «vissuto. (0)
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