Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2237748926.

[...] del Partito comunista italiano [...] Antonio Gramsci nel [...] in Borsa SILVANO ANDRIA NI La [...] crisi delle Borse, a differenza delle altre [...] tre anni, ha come epicentro non New York [...]. E per quanto la caduta [...] Ieri della Borsa di [...] è certo meno [...] drammatica di quella di [...] essa tuttavia segue una fase [...] ribassi cominciata [...] dell'anno. Vi è una particolarità [...] giapponese che deve essere messa in evidenza. La lunghissima fase di [...] Borsa di [...] il riversarsi in essa [...] consistente [...] livello di risparmio del Giappone, [...] si che le quotazioni raggiungessero livelli decisamente [...]. Se si considera il [...] valore di Borsa delle azioni e il [...] vi è assolutamente confronto tra la Borsa [...] e quelle delle altre [...]. Questo vuol dire che una [...] della Borsa giapponese non dovrebbe, di per sé, [...] automaticamente In una crisi delle [...]. E in effetti la [...] le altre Borse, ad eccezione di quella [...] dei ribassi piuttosto contenuti. C'è tuttavia un altro [...] della situazione politica giapponese. Ed il fatto che essa [...] comportare, con lo spostamento a sinistra [...] un maggiore sviluppo del mercato [...] ed una minore propensione ad esportare capitali [...]. E poiché la stessa [...] la Germania federale in conseguenza dei problemi [...] che può configurarsi una inedita prospettiva nella [...] assistere alla riduzione dei flussi di finanziamento [...] grandi finanziatori dei mercati mondiali, Germania e Giappone, [...] gli unici due grandi paesi in attivo [...] del paga-. Proprio la recessione è [...] indici ci dicono che [...] reale degli Stati Uniti [...] conclusione del ciclo espansivo. Una recessione dopo sette [...] ininterrotta potrebbe sembrare normale. Tuttavia è assai difficile prevedere [...] essa potrebbe avere in una [...] mondiale segnata da profondissimi squilibri. Grandi paesi deficitari come [...] Stati Uniti, la Gran Bretagna, [...] che da soli assorbono [...] attivi del Giappone e della Germania, In [...] a [...] in caso di recessione? Gli Stati Uniti ad esempio continuano ad avere un deficit [...] che certamente si aggraverebbe in una situazione [...] lo stesso accadrebbe per [...]. Inoltre essi hanno una [...] endemica e diffusa del settore bancario, che [...] aggravarsi in caso di recessione. Non è escluso che [...] della Borsa sta gli scontando un cambiamento [...] ciclo [...]. Non [...] caso che [...] più grave del collasso [...] Borsa [...] sia avvenuto proprio a Milano, nonostante che [...] Borsa [...] a [...] non avere mai più [...] I [...] delle quotazioni che aveva prima del crac [...]. Il problema della Borsa [...] ben noto e lo ha ricordato ancora [...] Ciampi. Poiché la Borsa è [...] Far West, non sono molti a potere [...] voglia di andare in giro con la [...]. Cosi la Borsa finisce [...] piccolo stagno dove nuotano alcuni grandi caimani. Dove sono ora tutti [...] le fanfare [...] finanziaria e consideravano la [...] istituzionali come premessa [...] e del consolidamento del [...] Ora anche gli investitori istituzionali sono in gran [...] e non c'è da meravigliarsi. Ad un certo punto [...] scoperto che buona parte dei fondi di [...] cioè che dovevano [...] erano controllati dalle loro [...] grandi gruppi industriali. Sono innumerevoli le volte [...] azioni [...] libiche della Fiat, dalle [...] alla resa dei conti [...] Cuccia e Cardini, alla [...] Fondiaria, alla vicenda Mondadori -che questi fondi sono [...] appoggiare scalate o comunque per concludere affari [...] niente a che vedere con gli interessi [...]. È un secolo che [...] bisogna regolare il mercato ed esistono in Parlamento [...] di legge per [...]. Se non vanno [...] la stessa ragione. Per la Borsa, come [...] parte del governo e della maggioranza collude [...] che vogliono mantenere una situazione priva di [...]. La collusione tra pubblico [...] la regola ormai, il caso [...] ne è solo [...] esempio. [...] può accadere che una parte [...] governo, fatta di socialisti e di democristiani, collude con [...] privato [...] a violare gli accordi contratti [...] lo Stato se non in una repubblica di [...] a David [...] contraddittorio percorso [...] tra identità e appartenenza collettiva Psicanalisi della [...] Giugno 1967. A Tripoli le donne delle [...] ebraiche gridano: «Baruch [...] baruch [...] (Santo cielo! Significa tante, terribili cose [...]. [...] del mondo arabo certo. E [...] delle comunità ebraiche dove [...] la paura di quella parola [...] sangue e di persecuzione: pogrom. Quella parola riporta alla [...] del 1945. [...] ma tollerato dalle autorità [...] della transizione alla indipendenza libica. Nel [...] altro pogrom. Da notare che quanto [...] spingevano sulla radicalità, sbandierando la loro collocazione [...] tanto più cresceva la pressione a espellere [...] dal proprio Interno. Dopo la guerra del [...] nuovo esodo. Oggi, salvo In Tunisia, [...] Marocco [...] in Siria di ebrei non ce ne [...]. Gli ebrei fuggono. In quel giugno, a Tripoli, David [...] era un ragazzo. Anche per lui si [...]. E il segno, la cicatrice [...]. E attraverso la pratica [...]. Il discorso del professor [...] procede incastonando le parole [...]. Dolcemente, tristemente; nella nettezza [...] giacché quella «fu una scelta molto conflittuale. Solo negli ultimi anni ho [...] il modo di far incontrare i due livelli, quello [...] del profondo da un lato e quello della passione [...] i problemi [...]. L'incontro è evidente a [...] di [...] che, per un curioso [...] in tre libri (Ebraismo e [...] immagine e pregiudizio Giuntina; Ebrei [...] e stereotipi [...] Bollati Borin-ghieri; Sinistra e [...] diaspora sionismo. Confronto con le ragioni [...] Israele Editori Riuniti) usciti di recente. E quasi [...]. Analisi del profondo e [...]. Per [...] quella [...]. Lo psicanalista David [...] racconta il contraddittorio percorso [...] tra identità e [...] collettiva. Sono convinto che la [...] giudica Israele basandosi su stereotipi». LETIZIA [...] che nasce con la line [...] 1 due piani sono sempre [...]. In quella tradizione il [...] dei sentimenti». ///
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Eppure la psicoanalisi agisce come [...] di una condizione. Per [...] la condizione è quella [...]. Oppure, nello Stato di Israele, [...] tra fratelli nemici. Punto oscuro di un [...] onore della differenza, man mano che questa [...] mano che si fa più vicina. Ma allora, quale sarà [...] di un ebreo nato nel [...] arabo? Quale sarà [...] di un analista, nato in Libia, legato al [...] della [...] ebrei, nella storia [...]. Non solo delle perso-, [...]. Figure [...] o immagini demoniache. Perciò il confronto avviene [...] livello: quello di essere un simbolo e [...] una persona. Di [...] la necessità di affermarsi con [...] identità positiva ma che non sìa il surrogato di [...] altrui». ///
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Che ritorna, come premonizione, In [...] sismografi del nostro secolo: da Kafka a [...]. Senza dimenticare Freud. Senza dimenticare Marx. D'altronde, gli ebrei entrano [...] un loro patrimonio -specifico «sperimentando in anticipo I [...] diventeranno comuni. Primo fra tutti [...] a un mondo in [...] continuamente in discussione». Identità che verrà inghiottita [...] sterminio. Contradditoria [...] è questa duplicità tra identità [...] appartenenza collettiva. Forse per questo la domanda [...] ebrei: chi [...] provoca inquietudine. La cul-tura ebraica è [...] con questa incertezza. Nel caso [...] da cui io provengo, si [...] di una esperienza con caratteristiche proprie, di un ebraismo [...] è minoranza [...]. [...] quello di [...] che vuole cercare il dialogo [...] cultura ebraica e cultura del mondo arabo, «c'è una [...] da recuperare. Tradizione della Spagna moresca [...] funzionò da rifugio per gli ebrei. Si tratta di [...] a un patrimonio di [...] tolleranza che va sviluppato». Un patrimonio che viene [...] storico, la Spagna, «dove si sono formate [...] attuali. Nella Spagna di [...] e Aver-roe le sublimi [...] Decalogo poterono Incontrarsi con la filosofia dei greci. [...] biblica della unicità di [...] la passione per il sapere sconfinato. In quel paese gli [...] I tesori della grecità e gli ebrei li [...]. DI fronte alla tragedia [...] Vicino Oriente è a quella esperienza storica che [...] tornare a sperare. In certe epoche storiche [...] futuro attraverso il passato, senza per questo [...]. Bisogna idealmente riscoprire quelle [...] passato hanno permesso la convivenza affinché, nel [...] storiche nuove, esse possano diventare realtà nel [...]. Ma oggi c'è uno Stato [...] ha appena [...] che ha potuto nascere [...] Stati promessi dalla comunità [...]. Se questo Stato ha [...] ebreo, gli ebrei della diaspora, quanti conservano [...] sono una minoranza?« Io [...] minoranza Ritengo che la cultura ebraica sia [...]. [...] capito [...] e [...] un paradosso ma il vero [...] produce annullamento della specificità, sincretismo della fusione. Ciò può creare delle [...]. Tuttavia [...] al pensiero vero é [...]. Sarebbe [...] più facile per molti non [...] accettare la grande cultura ebraica qualora ciò fosse il [...] del superamento di una esistenza specifica degli ebrei. Ma chi ragiona cosi [...] nel luogo [...] e del rifiuto». Difficile però far convivere la [...] di David accanto [...]. Difficile questo truismo, una specie [...] verità assiomatica, delle due religioni. Paradossale [...] in un contesto, quello occidentale, [...] gli ebrei sperimentano una condizione nuova. Ma se viviamo in [...] aspetti positiva, viviamo anche, in [...] piena di pericoli. Ci vuole un Impegno [...] il circolo vizioso, la catena della guerra [...] incomprensione». Spezzare la catena della [...]. Si può provare con [...] la politica. Forse con i convegni, [...] testimonianza. La sinistra misura Il [...] basandosi su immagini stereotipate. Forse è poco ma una [...] battaglie che si possono fare è [...] questa sinistra ad avere una [...] di ciò che avviene in Medio Oriente che non [...] la [...] stessa proiezione. Un esempio? Nello stereotipo [...] ebraico è diventato, dopo Auschwitz, una figura [...]. Tutto il senso di [...] persecuzioni di fatto si . [...] non sono in discussione [...] nazionali del palestinesi, che debbono trovare accoglienza [...] e politiche, [...] stesso degli israeliani se [...] loro istituzioni democratiche. Ma in una certa [...] una soluzione di comodo colpevolizzare Israele per [...] che II problema del Terzo mondo è [...] in Europa e in Italia; nel dramma [...] e [...] verso gli immigrati nordafricani [...] In questo gioco di specchi Israele diventa [...] cattiva nel Vicino Oriente, [...] il problema viene spostato e non affrontato: [...] di [...] e di un Terzo [...] con una decolonizzazione mai realmente portata a [...]. Intervento Occhetto ha gettato [...] la nuova [...] resta tutta da definire ERALDO [...] quanto si va muovendo [...] sulla scena politica italiana è possibile individuare, [...] sottotraccia, qualche [...] filo di collegamento (anche [...] un rapportò di [...] con la proposta di Occhetto [...] una fase costituente per la costruzione di [...] politica. Cosi è, a mio [...] sforzo della sinistra de di dare maggior [...] sue posizioni, come pure per taluni dei [...] del Psi di un [...] sulla linea ufficiale. Si può dire che [...] da Occhetto nelle acque stagnanti della politica [...] a movimentare il paesaggio prima ancora che [...] che specie di pianta ne verrà fuori [...] questo quadro anche il successo [...] della cosiddetta «sinistra dei [...]. Tanto radicale e Insopprimibile [...] molti il bisogno di un qualcosa, un [...] capace di abbattere il nostro muro di Berlino, [...] dietro il quale si è riparato per [...] anni, [...] un sistema politico affrancato [...] per eccellenza: la concreta e attuale possibilità [...] schieramento di forze si alterni alla guida [...]. Ma se il bisogno [...] stagione politica che veda la piena maturazione [...] nel nostro paese si è fatto cosi [...] Imperioso, ciò è dovuto non solo alla sempre [...] della soglia di pericolo a cui il [...] approssimando, ma alla recuperata fiducia di una [...] paese che il cambiamento è possibile [...] et [...] che la fine della [...] sistema democratico appartiene non più al regno [...] Utopia, [...] al [...] e attuale della Politica. Sta [...] tutta la portata della [...] Occhetto ha firmato davanti al paese con la [...] garanzie: mettendo in gioco il suo partito [...] il potenziale etico e [...] catalizzatore di [...] di governo. [...] italiana non discende, infatti, [...] di arbitraria usurpazione del potere (se cosi [...] un pezzo fuori dal quadro democratico). Discende da un contesto [...] il Pei è stato ed è, nel [...] male, uno degli elementi costitutivi Del resto, [...] la convinzione che se [...] Pei [...] sul serio, nessuna forza . I guasti prodotti da [...] in termini di imbarbarimento della vita politica, [...] nostro tessuto democratico, di declino del senso [...] Stato, [...] tendenziale scivolamento verso assetti di regime, non [...] di nessuna di tali forze, anche se [...] di imputabilità molto diversi. Di fatto la credibilità [...] Occhetto sta proprio nel fatto che muove [...] analisi sul quarantennio della storia repubblicana, e [...] di convincimento nasce dalla scelta estrema di [...] con quella storia [...] in [...] i caratteri fondamentali del [...] di quella storia sono parte cosi essenziale. Naturalmente la partita resta [...] perché non sarà certo la vittoria congressuale [...] mozione del si a garantire il raggiungimento [...] di tale portata. Del resto, mi pare [...] tra la proposta originaria di Occhetto e [...] mozione del si. È, infatti, difficile riconoscere [...] delineato nella mozione quei tratti innovativi, quei [...] »discontinuità» che soli possono dare alla proposta [...] capace di abbattere il «muro di Berlino». Più che una [...] partito» sembra configurarsi un [...] componenti di varia matrice e ispirazione il [...] di ridursi alla offerta di uno schieramento [...] con basi programmatiche lacunose e al tempo [...] e con un linguaggio che ancora fatica [...] vecchi schemi [...] e da un armamentario [...] di agganci reali. Tutto rischia di ridursi [...] avventurose operazioni di arruolamento (il caso Pan-nella [...] più che un incidente di percorso?), prestando [...] critiche di quanti, dentro e fuori il [...] cogliere la debolezza della proposta di Occhetto [...] «con chi». Vale la pena di [...] Bobbio: -Dei due problemi "chi governa" e [...] più importante è stato sempre il secondo, [...]. Alcuni anni fa, quando il [...] sulla scala mobile [...] portare la [...] della scissione, ci [...] chi concepì il progetto di [...] per [...] luogo ad una sorta di [...] del pentapartito». Qualificai un tale progetto [...]. Non avrei il minimo [...] oggi con lo stesso aggettivo, e per [...] qualunque ipotesi di [...] vita a un «sindacato [...]. Lo schema del governo [...] collegato con un sindacato ad esso politicamente [...] il suo tempo anche laddove aveva per [...] sia pure con alterne fortune. Il fatto è che [...] lo stesso spartiacque [...] si e fatto problematico In [...] dalle grandi [...] ideologiche, globali, irriducibili, legate [...] conflitto di classe, su [...] terreni sui [...] progresso presentano confini mobili, non sempre evidenti [...] e talvolta evanescenti. Basti pensare alle grandi [...] epoca: tra ricchezza e cittadinanza, tra uguaglianza [...] differenze, tra crescita e ambiente, tra democrazia [...] potere e del saperi, tra pubblico e [...]. Districarsi [...] di queste tendenziali [...] (già Tocqueville del resto [...] che libertà, uguaglianza e giusti-zia viaggiano tutt'altro [...] , facendo i conti fino in fondo [...] del capitalismo, ma senza mai dimenticare che [...] sistema economico che è [...] alla democrazia, costituisce un esercizio scomodo ma [...] ridefinizione [...] della sinistra e per [...] alle scelte programmatiche. In questo senso si [...] nessuno è definitivamente perso per la sinistra [...] vantare titoli ereditari per [...] reclutato di diritto e [...] suo campo. Appunto: la discriminante si [...] non sul [...]. Su questa questione la [...] della sinistra» deve dire una parola chiara, [...] che un governo con la [...] partecipazione solo per questo [...] da «amico» dal sindacato (e viceversa). Di più: deve diffidare [...] a ricercare una identità, una legittimazione nel [...] o nuovo, sotto questo profilo non importa). [...] la nuova [...] segnerebbe una [...] culturale e politica di straordinaria [...]. So che non sarà facile. Per questo non condivido [...] amici che, [...] della svolta di Occhetto, [...] spianata la strada verso [...] sindacale. Lo sforzo di rifondazione [...] Pei [...] la prospettiva che ne può discendere di [...] politico rende [...] sindacale più necessaria, non [...]. Perché in un contesto [...] di governo la tenuta [...] si [...] ancora più ardua per [...] sindacali, senza eccezioni. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Romano [...]. [...] direzione [...] non garantisce la pubblicazione degli [...] non [...] Confesso: sono Una fanatica di Chi [...] visto? e la 1 domenica [...] mi dichiaro inesistente, metto la segreteria telefonica e guai [...] chi rompe. Confesso: ho im-parato di [...] italiana -dalla [...] al Sud Tirolo, dal Carso [...] -da questa trasmissione che [...] statistiche Istat e da pensose inchieste [...] apparse su accreditate pubblicazioni [...]. Confesso: la tesi sostenuta [...] Gianni Vattimo su La Stampa di sabato scorso (tesi [...] mio figlio che, beato lui, scompare quando [...] puntualmente quan-do ha bisogno di qualche cosa), [...] dal ti--tolo «Il diritto di scomparire», non [...] Gauguin che va a [...] Tahiti ci sono 999 disgraziate o disgraziati che [...] inghiottire dalla devianza e [...] se non fosse per [...] li ripesca e li riporta a casa. Si sono viste, a Chi [...] visto?, cose da far accapponare la pelle: che una, [...] uno. Era il caso di [...] sulla cinquantina che, dopo [...] partorito venticinque anni addietro, [...] crisi di smemora-tezza durante le quali prende [...] va. [...] volta à : stata [...] Napoletano, nei dintorni di un ospedale A TITOLO PERSONA LE ANNA DEL BO BOFFINO Sono una fanatica di «Chi [...] che, nella [...] vaghezza, cerchi pur sempre [...]. Pensavo a questa donna, [...] vissuto la maternità come un processo biologico, [...] anima non [...] fatto proprio. E allora lo cancella, [...] a se stessa in diritto di [...] ovunque, libera come un [...]. Quanto ci ha comunicato, [...] sul «femminile», delle tante crisi [...] quel ragazzo. [...] greco, malamente trapiantato in Italia, [...] universitario, padre giornalista operato al cuore, madre casalinga lag-giù [...] E lui [...] a studiare, senza [...] ritessere radici troppo fragili e [...] presto spezzate. [...] ritrovato il guardiano di una [...] fiorentina, che [...] visto vagare incerto, e Invece [...] chiudere la porta si è preoccupato di [...] di [...] di [...] alla pubblica assistenza. E la voce di Donatella Raffai [...] nel tono, più che nelle parole, quanto [...] semplice cordialità di [...] che non si era [...] fronte a un «matto», che non si [...] o nella paura del drogato o del [...]. E se qualcuno si [...] la crisi generazionale, e perché sia tanto [...] vada a guardare certe [...] divano, padre e madre, una figlia o [...] a casa, mentre [...] o [...] sono fuggiti chissà dove. Lei, la madre, e [...] massicce presenze silenti, sembrano scolpite nella pietra [...]. Se dicono qualche parola [...] meridionale (o anche alto-atesino). Mentre la figlia, il [...] accanto, sanno parlare un italiano corretto e [...] tracciare un quadro dei rapporti familiari (senza [...] che hanno determinato la fuga [...]. TV della realtà, si [...] perché si cimenta nel confronto con i [...]. Ma c'è anche il [...] che è quando Donatella Raffai si rivolge [...] quella madre, o moglie o marito, e [...] «Volete inviare un messaggio al vostro scomparso?», [...] allora che si capisce [...] rapporto spezzato. [...] al [...] si leggono di volta [...] offesa [...] la libidine di potere [...] posseduto, [...] contenuto di chi ammette [...] deluso dal tradimento, la [...] chi teme il peggio, [...] di chi ha rivisitato [...] relazione e si è chiesto in che [...] sbagliato a condursi. Sono queste le rivelazioni [...] Chi [...] visto?, e chi ne depreca [...] poliziesco dovrebbe ascoltare anche [...] coloro che telefonano per dire: «Forse [...] visto». ///
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Non dev'essere facile condurre [...] trasmissione del genere, ma Donatella Raffai e Luigi Di Maio. ///
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Non dev'essere facile condurre [...] trasmissione del genere, ma Donatella Raffai e Luigi Di Maio.