Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2237730819.

Una vittoria difficile« Niente [...] promesso Ma gli ambienti finanziari minacciano crisi [...] non saranno risanati i guasti provocati dalla [...] già cominciano i Sul [...] aspettano al varco« Ora cominciano per lui [...] il commento unanime di amici e nemici [...]. A cominciare dalla pesante, [...] interno e indebitamento con [...] dal boom economico [...]. Come si muove, tutti [...]. Se si attiene alla retorica [...] campagna rischia, dicono gli esperti, [...] catastrofe. Se la tradisce, rischia [...] più creduto. [...] è andato a pescare in Florida. Scogli, marosi, pescecani lo [...] Washington e a [...] già nei 73 giorni [...] cui [...] della Casa Bianca continuerà [...] Reagan, e subito do-po il passaggio formale delle [...] gennaio prossimo. Bob [...] «Lo aspettiamo al varco», [...] cui le elezioni hanno dato ancor più [...] il legislativo. Ma più ancora lo aspettano [...] varco le crepe che minacciano la diga di 8 [...] di ripresa all'insegna della [...]. [...] meno platealmente alla promessa [...] potrebbe essere un «suicidio [...] dei suoi consiglieri. Ostinarsi a [...] tede ad oltranza, dicono altri [...] negli ambienti economici, potrebbe condurre ad una catastrofe. Se [...] si attiene sul serio [...] campagna «può [...] fuori qualche problema serio», [...] della [...] John Reed. E il guaio è [...] neanche tanto tempo in cui stare a [...]. Le colonne del [...] Journal», che si è [...] per [...] sono dense di preoccupazioni. E [...] del quale è appena [...] un ponderoso volume su [...] mondiale», valuta che il [...] correnti con [...] (beni e servizi) sia [...] di dollari. Il che significa che [...] Stati Uniti cresce al ritmo di 10 miliardi [...] mese. [...] è che se i [...] che continuano a «prestare» questi soldi agli Stati Uniti (Europa e Giappone in primo luogo) si convincono [...] titolare della Casa Bianca non ha nessuna [...] la tendenza e ricominciare a ripagare, potrebbe [...] incontrollabile. Se non ci diamo da [...] -scrive [...] -il risultato potrebbe [...] una «drastica caduta del dollaro [...] altro [...] -, inflazione, tassi di interesse [...] di sopra del [...] quindi recessione». Già da mercoledì prossimo ci [...] a Washington una riunione della [...] Economie [...] il consesso di «saggi» chiamato [...] Senato a indicare una soluzione al problema del deficit [...] bilancio. Alan [...] benché nominato capo della Federai [...] da Reagan, già durante [...] aveva detto che [...] «non può continuare a [...] quanto produca». Il suo prestigioso predecessore, Paul [...] cui si dà il [...] ridimensionato [...] galoppante degli anni 70, [...] ad una conferenza sponsorizzata [...] Stock [...] che è politicamente impossibile [...] senza aumentare le tasse. Bob [...] il leader della minoranza [...] Senato, affaccia già [...] di limare i regali [...] Reagan al grande business e ripromessi da [...] si potrebbe cominciare, dice, [...] facilitazioni fiscali per i grandi «take-over» che [...] e nessun beneficio [...] ad esempio le gigantesche [...] sono in corso nel settore alimentare. Cosa farà [...] Il nuovo presidente ha le [...] molto meno legate [...] di quanto le avesse Reagan. E comunque ì rapporti [...] di virtù stavolta fanno assoluta necessità. Gli articoli di fede [...] della legge che Reagan si era portato [...] Casa Bianca erano meno governo e nessuna briglia [...] meno tasse, grinta e [...] del Male. Il tempo trascorso ha [...] di questi comandamenti fanno [...] persino gli archeologi. Una delle previsioni degli [...] come aveva fatto [...] Reagan martellato [...] e dagli altri scandali, [...] cerchi subito un vertice [...] per dimenticare e far [...] di Damocle [...] Ma sia il Congresso [...] europei sono più ansiosi al momento di [...] fare con deficit, indebitamento e dollaro. Forse è anche per [...] ha scelto come segretario [...] Stato James Baker, uno particolarmente versato in diplomazie e [...]. Il possibile summit ipotizzato [...] governo [...] incontrerà [...] prima di diventare presidente? ///
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La prima cosa che [...] aveva fatto nel [...] piede giù [...] che lo ha portato da Houston [...] Washington era [...] di dire che aveva ricevuto [...] messaggio «denso di contenuti» -quindi non di. ///
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Ieri, non molte ore [...] di [...] il portavoce del ministero [...] Esteri [...] ha esplicitamente affermato che [...] e il successore di Reagan [...] in termini estremamente ravvicinati, anche prima del [...] è previsto il passaggio ufficiale delle consegne [...] Reagan [...]. Sta agli americani giudicare [...] di transizione da [...] al 20 gennaio possa [...] pausa artificiale o meno». [...] summit di Mosca in giugno [...] rimasto a Washington a dividersi [...] vicepresidenza e campagna elettorale, non aveva [...] -si era concluso in mo-do [...] con [...] una [...] possibilità di un ultimo incontro [...] e Reagan prima che [...] lasciasse la Casa Bianca. La prima nomina da [...] presidente è stata quella dei segretario di Stato: James Baker ai posto di George [...]. La scelta di Baker [...] non si vede quale altra ragione ci [...] fretta con cui [...] ha deciso di annunciare [...] non [...] subito un interlocutore a [...]. Nella [...] prima conferenza stampa [...] ha negato di volere un [...] al più presto per [...] con [...]. Aggiungendo: «Non è detto [...] debbano essere sullo Start (i missili strategici). Possono essere su altri aspetti [...] disarmo (sul convenzionale, ad esempio, o il bando delle [...] chimiche, [...] sui diritti [...] su questioni regionali. Quel che voglio è [...]. La cosa assolutamente evidente è [...] da una parte e i [...] interlocutori sovietici [...] muoiono dalla voglia di summit. E ciascuno dei due, [...] internazionali, potrebbe avere per questa fregola proprio [...]. Per [...] ad esempio, far dimenticare [...] internazionale una campagna che più bassa di [...] poteva e le altre grane che lo [...] Washington. [...] e il collega sovietico [...] lascia la commissione sui [...] politico del [...] ha deciso la sostituzione [...] Egor [...] (nella foto) dalla commissione [...] i materiali riguardanti le repressioni staliniane degli [...] degli anni Cinquanta. In un comunicato emesso [...] riunione settimanale [...] politico viene dato [...] di tutti i componenti [...] di riabilitare le vittime dei processi staliniani. La presidenza è stata [...] Aleksandr [...] membro [...] politico e della segreteria [...] massimo consigliere di Mikhail [...]. La commissione è incaricata [...] esame anche le richieste per [...] costruzione di monumenti nei [...] sepolte te vittime della repressione staliniana. Dalla Banca Mondiale prestito [...] Polonia Il comitato esecutivo della Banca Mondiale ha approvato [...] prima volta un prestito alla Polonia. Il paese [...] europeo diventato membro [...] internazionale nel 1986. Il prestito, pari a 29 [...] marchi [...]. Il prestito andrà infatti [...] privata, la [...] che è posseduta da [...]. Protestano i detenuti italiani [...] Francia Con [...] alla protesta di 26 [...] di Nizza, si è infoltito [...] di detenuti italiani che, [...] mese scorso, hanno deciso di [...] essere trasferiti in Italia. Oltre a quelli di Nizza, [...] i detenuti di Parisi, Marsiglia, [...] Digione, [...] e Strasburgo, una cinquantina [...] tutto. Cinquecento operai manifestano a Belgrado« Vogliamo [...]. La principale è quella [...] dello stipendio del [...] (guadagna-no [...] di 65. Gli operai hanno chiesto [...] ricevuti da [...] (nella foto), il segretario [...] Serbia, venuto in luce questa estate per [...] alle proteste [...]. Israele: corvi come negli «Uccelli» [...] Hitchcock A causa di decine dì coivi scatenati, [...] vicino Tel Aviv, hanno [...] ultime tre settimane di vivere in un [...] uccelli, di Hitchcock. Bisognava barricarsi in casa, [...] le persiane per salvarsi dalla loro furia» [...] degli abitanti del paese. Era incredibile, arrivavano come [...] ha riferito un altro abitante di [...]. Per arrestare [...] di panico è dovuta [...]. Sono dovuti intervenire diversi [...] scelti per [...] qualcuno» ha raccontato il tenente Amos [...] che ha però aggiunto: «Questo [...] significa che abbiamo messo fine [...]. VIRGINIA [...] di [...] diplomazia e [...] Se [...] scriverà davvero un libro [...] ci sono dubbi, la figura di Ronald Reagan [...] senza [...] tra quelli che hanno [...] e gli oneri [...] più potente del mondo». [...] è sicuramente il più [...] più sinceramente convinto che di un Reagan [...] e proprio di quello, «del mio amico [...] alla storia come uno dei più grandi [...] Stati Uniti». [...] tra i due, peraltro, [...] della continuità che [...] ha rappresentato in una [...] latto di uomini e di incarichi, non [...] in stabilità. Anche nei momenti di [...] scontro, quando nel complicato equilibrio che regge [...] americano lui si è trovato in difficoltà [...] Pentagono), e al limite delle dimissioni clamorose, [...] fiducia con il presidente è stato risolutivo. Nessuna decisione importante [...] è stata presa contro [...] ha detto una volta il segretario di Stato, [...] una vistosa eccezione: della vicenda che va [...] di [...] lui non aveva saputo [...] troppo poco per intervenire nel modo giusto. Ma, a rigore, i [...] ostaggi e lo storno dei fondi a [...] non furono [...]. E [...] parte, la scoperta del [...] pulizia fatta poi alla Casa Bianca non [...] di [...] da sempre in lotta [...] consiglieri» del presidente (oltre che contro il [...] loro [...] piccola ombra sono le [...] lanciato da Reagan nel [...] rendere obsolete le armi nucleari» [...] (come molti altri) non [...] se avesse saputo qualcosa sarebbe stato probabilmente [...]. Ma in seguito, pur [...] presidente ritiene che. Insomma, [...] è stato -e resterà, [...] -il braccio diplomatico dei reagani-smo. Compito che è stato [...] che facile. [...] quando, rilevato al dipartimento [...] Staio [...] Alexander Haig (il quale da buon generale [...] la celebre formula secondo [...] è la« Quando andrò in pensione, forse [...] Io scriverò anch'io. Racconterò del Presidente, com'è [...]. Chissà se lo scriverà [...] libro di memorie, George [...] condizionato dal «forse», il [...] Stato Usa lo diede alla fine di una [...] Nato a Bru-xelles, dopoché i giornalisti americani Io [...] croce per [...] qualcosa sui veleni delle [...] Donald [...] che appena smessi i [...] della Casa Bianca aveva [...] penna per sistemare [...] capo (e la [...] signora). PAOLO [...] della politica»), si trattava [...] piano dei rapporti con il resto del [...] della coscienza di sé [...] che Ronald Reagan fondava [...] dei muscoli». E poi, quando si [...] gestire la transizione verso il dialogo con [...] di assicurare una solida base diplomatica al [...] conciliazione con [...] del Male» promossa da! Uomo dei passaggio dal [...] politica delle aperture, del dialogo, del disarmo. Una «colomba», dunque? [...]. Anche se fosse vere [...] a convincere Reagan [...] credito a [...] (cosa che [...] smentisce), [...] incarna comunque una concezione [...] Stati Uniti nel mondo dalla quale [...] della forza è tutt'altro [...]. Se fosse stato per [...] statunitensi sarebbero [...] senza tanti problemi contro [...] Nicaragua. Furono le opposizioni del Pentagono, [...] del Vietnam» dei comandi militari a bloccare [...]. E alla [...] ispirazione -stavolta vincente sulle [...] -si deve il raid contro Tripoli e Bengasi, [...] un «diritto alla rappresaglia» che, curiosamente (e [...] come nel caso di Israele) lo stesso [...] nega [...] paesi. Anche nei confronti [...] il segretario di Stato Usa [...] una concezione che ruota intorno a una sorta dì [...] dì diritto» degli interessi americani. A differenza di alcuni [...] bene [...] «Ha perso la c [...] la [...] come disse una volta [...] alludendo alla [...] evidente origine europea [...] è un cognome molto [...] Germania). Ha restaurato una pratica di [...] con gli alleati delia Nato che ha [...] al di qua [...] le inquietudini suscitate dalle teorie [...] di [...] di altre «teste [...] di Washington. Ma troppo spesso la [...] in perentori richiami al «dovere» degli alleati [...] posizione degli Usa, tanto nel confronto duro [...] negoziale con Mosca, anche quando questo ignora [...] interessi europei. E nei rapporti con [...] Cee [...] sono mancati momenti di durezza, come [...] brutale a non immischiarsi [...] «cortile di casa» centro-americano, le pressioni al [...] e poi sulla questione [...]. A Bruxelles raccontano che [...] in piena guerra commerciale sugli agrumi, mentre [...] di dicembre pai lava [...] Commissione Jacques [...] ostentatamente si mise a [...] che aveva tirato fuori dalla tasca. Degli sgarbi e delle [...] diplomatiche, del capo della diplomazia americana, d'altronde, [...] cronache. Ne sa qualcosa anche Andreotti, [...] incontrò, « una riunione della Nato, subito [...] di [...]. C'è un capitolo, comunque, [...] europei offrono a [...] un appoggio probabilmente superiore [...] gli viene dato nel suo stesso paese: [...] Medio Oriente. Il «piano [...] è stato apprezzato non [...] seppure non proprio efficace finora, della soluzione [...] ma anche come testimonianza di una nuova [...] americana nella scelta degli interlocutori. E nessuno può negare [...] piano [...] ha investito, oltre alle [...] di tessitore diplomatico e il peso della [...] un certo coraggio politico. Durezze e aperture, insomma, [...] della forza come unica condizione del dialogo [...] indubbia volontà di negoziare seriamente un ordine [...] teso e più pacìfico: sembrerebbero quasi esserci [...]. In realtà c'è uno [...] solo, che porta in [...] di Reagan. ///
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In realtà c'è uno [...] solo, che porta in [...] di Reagan.