Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 2237453548.

Ma Vittorini, che doveva [...] stesso . Era vero ed è [...]. Eppure, seguendo il lento [...] nuovo racconto di Bona viri, voltata [...] pàgina e fatto [...] al « non detto [...] non suonato [...] (altri lo chiami il [...] morale), si sente che [...] intuizione [...] è manchevole, imperfetta. In realtà, nella [...] opera, Giuseppe Bonaviri tiene [...] e il suo vuole essere un raccontare [...] che si misuri con la scienza. [...] questa la ragione di fondo, [...] non la sola, giacché questo suo libro ci pare [...] dei più felici di questi anni, per la quale Notti [...] merita una particolare attenzione. In un momento di [...] mare tranquillo delle nostre lettere le tempeste [...] bicchiere di whisky malamente allungato con acqua [...] libri e vecchi nomi tornano e ritornano [...] la quotidiana toilette in pubblico di una [...] non riesce nemmeno ad annoiarsi come si [...] Valéry [...] giorno in cui, presente Gide, si avvicinò [...] scrive [...] Sartre, « con lo [...] trasparenza di un vetro », domandò: « Il [...] nascondere un uomo? » e Gide, che [...] le risposte possibili, tacque. In un momento come [...] che si levi, insolita e con linguaggio [...] che i vecchi personaggi, persone reali o [...] più privilegiati protagonisti, deve essere ascoltata non [...] ma anche con un po' di soddisfazione. In Notti [...] Giuseppe Bonaviri conferma di [...] difficile strada di un linguaggio che vorremmo [...]. Il vecchio personaggio, [...] in queste pagine non [...] se stesso, non gli è permessa la [...] romantica contemplazione di sé. Accade il contrario: il vecchio [...] comincia a considerare se stesso un essere non molto [...] a una pietra o a una pianta, e anche [...] suo « [...] », la [...] vita e la [...] morte sono materia, dimensioni [...] biologico. In altri tempi, e [...] vivo del libro, uno scrittore che avesse [...] suoi sentimenti di fronte al corpo del [...] una Sicilia o in un altrove che [...] trasforma in passato o in futuro, in [...] in Città modello di avvenire, avrebbe intonato [...]. Bonaviri, che pure ha [...] del neorealismo [...] qualche traccia è ancora [...] quindi rasentato tutti i pericoli elegiaci, rovescia [...]. Bisogno di [...] abisso sopramondano ( « voi [...] conoscete [...] paterno sopramondano») non induce in [...] romantica [...] contemplazione [...] e dei misteri [...] ma in un bisogno di [...] che apre la via della ricerca. Sicché -il « [...] », ala della morte [...] del padre, è cercato e seguito con [...] quale ha bisogno lo sguardo dello scienziato. Così comincia il libro. Come dire che le [...] naturalistiche [...] per [...] e [...] che lo abita insieme [...] e gli animali non sono più buone. La data, quel diciotto [...] il giorno , della morte del padre [...] segno del tempo, del crepuscolo, che stiamo [...]. Il dolore, la memoria, [...] suggeriscono domande e chiedono risposte [...] i perché della vita [...] sono misure che, se [...] sbagliati. Il narratore che racconta la [...] di Notti [...] ed ecco il nodo del [...] e la ragione del suo fascino [...] fissa allora lo sguardo in [...] vuoto che si apre [...] tra vita e morte. Che cosa rimane? Un freddo [...] dalla prospettiva di [...] scientifica suggerisce a Bonaviri una [...] materialistica: del « [...] » rimane uno sperdimento cerebrale [...] miliar-,di di psichiche registrazioni dopo il trapasso. Scendendo nella morte, un uomo [...] diventa come un seme. Quel vuoto [...] tra vita [...] e morte si riempie [...] e di sentimenti, ma di memorie e [...] la stessa essenza della materia di cui [...] conosciuto e sconosciuto, e [...]. Felicità e quiete Via [...] libro cresce, la tessitura arabesca del linguaggio, [...] delia pagina fanno [...] con [...] di piante e pietre [...] uomini che cercano sulle alture il « [...] flusso » del padre, [...] del bambino [...] in un forte [...] il dolore e il [...] Ara-mea, e la trama si abbarbica alla [...] ricopre. [...] e i suoi sentimenti, la [...] vita e la [...] morte non sono misteri inafferrabili, [...] momenti della vita còsmica. Certo ha ragione [...] quando, [...] spersi in un velario [...] che là bisogna « cercare i resti [...] non nel libro aperto del cielo che [...] -per gli sciocchi, che si sentono attratti [...] stellare »; ma ha ragione anche Atman [...] « lassù, bisogna ritrovare le spoglie, nel [...] tutti, anche gli uccelli notturni »; e [...] Salvat quando immagina il padre, « gli occhi [...] fronte e il mite sorriso inciso [...] in basso nella montagna [...]. Hanno ragione perché quel [...] Io sguardo nel vuoto tra vita e [...] più memoria o ricordo, ma di nuovo [...]. C'è da dire che Bonaviri [...] tentato di far combaciare quella ipotesi scientifica [...] quella proposta di ricerca scientifica [...] con la ricerca condotta con i mezzi della letteratura [...]. Poiché Notti [...] è un libro serio, [...] approfondimento sul versante del metodo narrativo è [...] di verificare nelle opere di Bonaviri (ma [...] Calvino, cui questo libro deve molto, a Sciascia [...] più recente Mario Spinella di [...] se lo scrittore riservi [...] che più della scienza [...] vita o a [...] ci dà, ma dopo [...] con un linguaggio diverso, la stessa [...] della scienza. ///
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Diciamo per ora che [...] Bonaviri comunica felicità e quiete: quella felicità [...] che ci può dare la consapevolezza che [...] disincantato dalla conoscenza, riscattato [...] misticismo, dal romanticismo del suo proprio consolatorio [...] e ora, e [...] e ora fonda e [...] non [...] futuro. La Sicilia di Bonaviri [...] Isola Felice, non è il luogo arcaico [...] possa andare alla ricerca della Città [...] è invece un universo [...] è più consentita alcuna ricerca consolatoria. Anche per questo, ci [...] Mineo dove Bonaviri è nato, ombelico di [...] di noce, è diventato in questo libro [...]. Ottavio Cacchi INCONTRO CON UNA DELLE PIÙ GREMITE PLATEE DEL [...] ! Luglio Un lungo viaggio [...] Sovietica [...] due metropoli del nord, Mosca n Leningrado, [...] capitale del [...] a Kiev centro [...] Inseguendo il teatro: un [...] spettacolo sovietico, senza naturalmente la pretesa di [...] dati esaurienti, ma [...] di cogliere sul vivo [...] quotidiano la realtà della rappresentazione che la [...] di sé stessa attraverso le favole drammatiche [...] attorno alle quali si è costruita tutta [...] del teatro, una « [...] », come dicono in URSS. [...] sta-ta, più che una [...] notizie e di conoscenze, una specie di [...] per ottenere un ritratto compiuto di questa [...] più tempo e soprattutto [...] della lingua o meglio [...] nazionali; ma riteniamo di fare cosa interessante Der [...] del nostro giornale [...] conto di questo viaggio [...] servizio giornalistico dal quale egli possa desumere [...] di vario genere. Entrare in una sala, anche [...] noi, non è mai stato facile. Spesso ci siamo dovuti [...]. I teatri, tutti quelli [...] erano infatti gremiti fino [...]. Il modo di vestire [...] pubblico sovietico era assai libero e senza [...] in maniche di camicia, molti invece vestiti [...] senza eccessive eleganze. Non possiamo dire che esso [...] in prevalenza composto da giovani o da anziani: le [...] di spettatori si mescolano in modo tale [...] una platea affollata rispecchia, ci [...] di [...] dire, [...] società sovietica. In questo senso non [...] generazione privilegiata: tutti hanno diritto al teatro, [...] esercitano in egual misura. Anche al Teatro d'Arte [...] Mosca, [...] famoso di [...] e [...]. La vertenza su un [...] esautora le Regioni, non assistenza Contro le [...] le esigenze avanzate dai rappresentanti delle assemblee [...] mantiene una linea burocratica e accentratrice Razzismo [...] Sud Africa . Un cuore [...] meno di uno [...] polemica scoppiata dopo [...] di [...] e le proteste della vedova [...] donatore. A voi non piacciono [...] sono i nostri cuori , che adoperate. Perché non prendete cuori [...] altre nazioni? »: cosi hanno detto Thelma [...] e Alice [...] la sorella e la [...] Jackson [...] il giovane me-; [...] sud africano dal corpo [...] Christian Bernard [...] ha prelevato cuore e [...] operazione di trapianto su Adrian Herbert. Prima [...] la -vedova del « donatore [...]. [...] ha levato la [...] protesta accusando Barnard, e con [...] le autorità [...] di [...] prelevato gli organi del marito [...] chiedere il consenso a nessuno [...] parenti. Quindi la donna ha [...] giorno prima [...] aveva -visto il suo Jackson, [...] ospedale per ferite alla testa subite durante [...] Mi aveva detto che stava meglio e [...] tornato a casa ». Ma verrà : un [...] dio verrà in aiuto della gente di [...]. Anche negli ambienti della [...] », del resto, sorgono alcuni dubbi. Un quotidiano di Città [...] Capo [...] domanda oggi se il Sud-Africa sia pronto [...] tenendo presente le strutture razziali del paese [...] tesi fra gente di razza diversa: « Ciò [...] adito a sospetti, specialmente quando gli [...] organi sono tolti a [...] valori razziali sta [...] più in basso di [...] sono trapiantati ». Le Regioni stanno in [...]. In un quadro che [...] preoccupazioni e che pre-" senta una maggioranza [...] di incer--tezza e la Democrazia [...]. [...] evolutiva che le Regioni [...] concetto di «assistenza scolastica» va molto al [...] modeste competenze che il testo del decreto [...]. Lo stesso : decreto [...] Regioni il compito fondamentale [...] del «bene artistico» e [...] delle» attività dei musei e delle biblioteche [...]. ///
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Si diceva che alle Regioni [...] te le competenze riguardanti [...] Archivi, [...] ad esse spetta la [...] territoriale in rapporto alla tutela [...] alla valorizzazione del paesaggio [...] storici e in particolare si fissavano i [...] la tutela del materiale raro e di [...] relativi uffici di esportazione e con [...] : del diritto di [...] consegna degli stampati e delle pubblicazioni; il [...] la sop-pressione, degli uffici di consulenza e [...] (Soprintendenze); la disciplina delle Mostre documentarie ed [...] alle Regioni dei fondi [...] straordinari di corredo ai capitoli di spese [...] del Ministero della P. Essa chiama in causa [...] fallimentare delle autorità centrali e del governo [...] in fatto di beni culturali: dalla Commissione [...] ai vari tentativi di [...] le Commissioni [...] peraltro operanti su linee [...] è generoso definire inaudito: per esempio. La risposta alla esigenza [...] stretto controllo e di una responsabilizzazione politica [...] Regioni si esaurisce in una ipotesi di « [...] dovrebbero [...] ad un ruolo collaterale [...] cui sarebbe tassativamente esclusa (lo si legge [...] della relazione al decreto) ogni funzione amministrativa [...] integrità, sicurezza, riproduzione e godimento pubblico delle [...] in quei musei e in quelle biblioteche [...] una interpretazione letterale della Costitu-zione, [...] della Regione è piena [...]. Si assicura che tutto [...] con un apposito provvedimento «già avviato» ed [...]. Lo hanno detto i [...] Regioni a Roma, presenti giunte e capigruppo (assente [...] Presidente [...] Consiglio): si tratta di un momento della [...] delle strutture statuali. Ecco perchè la battaglia [...] Regioni, dichiarata dagli Assessori alla cultura riuniti a Firenze [...] luglio, va oltre i limiti angusti del [...]. [...] per il diritto allo [...] scolastica significa [...] per una scuola rinnovata Abolire [...] scolastici, gli aiuti [...] GIL, rappresenta una serie [...] che fa giustizia della ipocrisia e della [...] 1, ove si dice che sono trasferite [...] Regioni [...] funzioni concernenti gli interventi « in favore [...] scuola materna e della scuola [...] nonché quelli diretti a [...] meritevoli appartenenti a famiglie di disagiate condizioni [...]. Ecco perchè la vertenza [...] è Importante e decisiva per la riforma [...] educativo (interno ed [...] alle strutture scolastiche) nel [...]. Silvano [...] pubblico tumultuoso e variegato da [...] è compo-sto? Ci sono tra di esso gli operai? La nostri domanda, posta a direttori di teatro e a [...] poteva [...] valida se considerata in base [...] nostro [...] e alle estreme [...] nostro teatro incontra [...] raggiungere la classe operaia. Ma ai nostri interlocutori dove [...] dei tutto ingenua. Dopo [...] assistito ad uno spettacolo di [...] contemporaneo che riproponeva un episodio della lotta rivoluzionaria del [...] nelle condizioni di affollamento della sala che abbiamo detto, [...] a Leningrado, [...] composizione sociale abbia il pubblico, [...] egli ci [...] sono tutti lavoratori della [...] conduttori dei veicoli, amministrativi, [...] delle stazioni, anche le vecchiette [...] pulizia, [...] serata era destinata a loro. ///
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Allora c'è anche nel [...] di « reclutare » il pubblico [...] i sindacati? [...] semmai esatto il contrario: [...] pubblico di lavoratori che si [...] « reclutare » da [...] avviene da noi, per mezzo dei soliti [...] è il pubblico che « recluta » [...] parte dun-que dal basso, a [...] di raccogliere le adesioni [...] spettacolo non è una longa [...] del teatro, ma esprime [...] suoi compagni di lavoro. Un pubblico organizzato da [...] senza interferenze dei vari teatri, senza pressioni, [...] teatro e teatro per accaparrarsi quella fetta [...] esso ritenga [...]. In genere, ogni ente teatrale [...] mette a disposizione di [...] pubblico, organizzato in fabbrica o [...] uffici, la metà dei biglietti disponibili per un dato [...] metà, tuia parte va alle [...] a [...] ». Questo [...] anche perchè ogni sera lunghe [...] si formino agli [...] dei teatri: è gente che [...] si è procurata in altro modo il biglietto, e [...] di [...] uno [...] aspettando; qualcuno che rinuncia c'è [...]. C'è da dire, a [...] che ai bisogni di intervento diretto sul [...] questo pubblico può soddisfare con la propria [...]. Questo è 11 vero [...] di base » [...] Sovietica, con una diffusione [...] diremo che in molte [...] negozi dediti esclusivamente alla vendita di oggetti, [...] il trucco, marionette, destinati al teatro [...]. Non c'è quasi fabbrica o [...] ohe non abbia la [...] piccola compagnia, la quale in [...] affronta tranquillamente :1 repertorio [...] « maggiore » ma spesso [...] in scena opere nuove scoprendo p. Tra i due teatri, [...]. In nessun altro paese [...] tenuto in gran conto come [...]. I nostri teatri stabili [...] si contendevano fino a qualche anno fa [...] base di abbonamenti. In Unione Sovietica gli [...]. Non solo perchè ogni [...] è piena di pubblico spontaneamente, ma perchè [...] viene respinto, in quanto tendente a privilegiare [...] abbonano, nei confronti degli altri spettatori. In questa civiltà teatrale [...] -bloccherebbe sera per sera [...] posti disponibili e potrebbe anche verificarsi il [...] rimasti liberi per assenza [...]. Ogni teatro [...] ha il «suo» pubblico? Diremmo [...] si tratta di una popolazione fluttuante che, [...] impressioni, cambia teatro di sera in sera, [...] cari e familiari, richiamata [...] volta [...] rappresentata, dal nome del [...] quello [...]. Non esiste 11 divismo, [...] che uno spettatore vada a [...] ima stessa rappresentazione due [...] prima il dato personaggio era interpretato dal [...] nella seconda dal tal altro (in URSS [...] delle sostituzioni): e a lui sta a [...] tra le interpretazioni. Potremmo dire che se [...] commercialmente, ne esiste uno [...] esclusivamente artistico, conquistato con [...] ma, si badi, un divismo su scala [...] assolutamente minore nei confronti del no-stro, occidentale, [...]. Più volte abbiamo visto alla [...] degli [...] giovani e ragazze, vecchie lavo-ratrici [...] uomini dell'esercito portare il loro mazzetto di fiori a»li [...] ron un gesto dì spontanea simpatia. Avvengono dibattiti [...] rappresentazione e sul rappresentato. Alla [...] di Mosca, per esempio, o [...] di Leningrado: è un fenomeno [...] via di sviluppo, che si accentua dove al pubblico [...] proposta una drammaturgia più stimolante, [...] capace [...] sulla realtà. Per lo spettatore sovietico [...] ancora e sempre. Schiller, una istituzione morale: [...] morale socialista. ///
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[...] libro di poesie del [...] con un racconto autobiografico. GAD DA La cognizione [...] Negli «Struzzi». [...] locale II nuovo romanzo [...] del Tamburo di latta, L. Le piccole vacanze Ragazze [...] tennis, il primo [...] il primo dolore. CASSOLA Paura e tristezza [...]. Premio del [...] Anno Strega L. Due [...] Ariosto degli utopisti » [...] da Italo Calvino. ///
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Due [...] Ariosto degli utopisti » [...] da Italo Calvino.