È [...] bellissima, con un commentario [...] di Luigi Russo, con un repertorio illustrativo [...] litografìe [...] dei fratelli Terza-ghi; le [...] albumina di Eugène [...] e Gustave Le Gray [...] Palermo, con le barricate e i palazzi [...] dei Mille sbarcati a Marsala, [...] Alessandro Pavia, 1087 personaggi fotografati formato tessera, da Ippolito Nievo [...] Francesco Crispi, e autenticati da Garibaldi. Qualche leghista potrebbe riconoscere [...] rosse un suo antenato. Infatti il gruppo più forte [...] spedizione era composto da [...] bergamaschi, insieme con [...] milanesi, [...] bresciani e [...] pavesi. Bossi ha spesso parlato [...] retorica del Risorgimento. A partire dal titolo, [...] Noterelle [...] il libro meno retorico di tutta la [...] anche il migliore. Sui Mille hanno scritto [...] Carducci a Pascarella, da Marradi, a [...] a Pascoli, e francesi [...] Dumas [...] Maxime du [...]. Ma nessuna opera che [...] a questa cronaca stesa giorno per giorno, [...] dopo) senza bravura descrittiva, con grande semplicità [...] molto mossa e spezzata. Il Commentario di Russo [...] -Da Quarto al Volturno è un libro [...] critico e storico della letteratura italiana, « [...] in molte allusioni di carattere storico e [...]. E nessuno si è [...] fatica di [...] punto per punto». [...] per le spiegazioni e [...] a uomini e situazioni, il Commentario correggeva [...] diffuse nei testi scolastici. Il Piemonte e il Lombardo, [...] navi su cui si imbarcarono i Mille [...] Quarto, [...] state rubate a [...] e non cedute spontaneamente, [...] segreto con [...] della compagnia [...] licenziato [...] nei giorni della presa [...] Palermo. Gli uomini della spedizione Pisacane [...] stati tutti uccisi: otto di loro, finiti [...] Favignana, seguiranno Garibaldi appena liberati. E cinque rimasero morti [...] settimana più tardi, durante [...] a Milazzo. Russo si era letto [...] quelli letterari e quelli storici, anche inglesi. La scena, poi passata [...] Garibaldi che rifiuta di accettare dal re, [...] il regno borbonico, una tenuta per Menotti, [...] aiutante di campo di Vittorio Emanuele II [...] una dote per la figlia, un castello [...] piroscafo per sé stesso, e che [...] per Caprera portandosi dietro [...] di sementi, viene da Garibaldi e la [...] Trevelyan. Ma è nel Saggio [...] Russo [...] oltre la freschezza e la vivacità delle Noterelle, [...] si erano arrestati gli altri critici. La spedizione dei Mille [...] anche se molti di [...] sentiti più eversori di un regno che [...]. È stata [...] quasi mistica, uno stato [...] si è concentrato in un solo uomo: [...] ha vissuto Abba. Nel libro Garibaldi è ricordato [...] e là, ma senza insistenza, e la [...] figura non è quasi mai [...] direttamente. Brevissime apparizioni, poche parole, [...] Calatafimi: «Riposate, figlioli, riposate un altro poco», come [...]. Una comparsa più prolungata [...] come dittatore trionfante, ma come il vinto [...] Teano. Il generale non vive [...] ma negli animi di quella gente che [...] e fiduciosa. Cosi il ritratto individuale [...] collettiva, in cui si annulla lo stesso Abba. Dice Russo che Abba [...] scrittore manzoniano tra i più ingenui. Manzoniano per la prosa [...] per equilibrio, [...] nei confronti dei poveri [...] tutte le parti, cordialità verso i meridionali, [...] ironia, molto benevola. Ma non per la [...]. Il suo cristianesimo si [...] vangelo totalmente laicizzato, i suoi santi erano Foscolo, Mazzini [...] più alto di tutto Garibaldi: per Abba [...] e la più geniale esperienza romantica del [...]. ///
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Il suo cristianesimo si [...] vangelo totalmente laicizzato, i suoi santi erano Foscolo, Mazzini [...] più alto di tutto Garibaldi: per Abba [...] e la più geniale esperienza romantica del [...].