KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
I Cordell Unii osservò [...] e [...] stanco ed emulato gli [...] po' di riposo. Roosevelt lo inspirò che il [...] dopo sarebbe [...] per Hyde Park e poi [...]. Qualche settimana prima di [...] Muli, Roosevelt aveva [...] il discorso al Congresso [...] Conferenza di [...] da cui ra reduce. Il discorso [...] ma egli aveva [...] malgrado la stanchezza, la [...] di pronunciare due [...] dopo un altro discorso »r [...] celebrazione di Jefferson e recarsi quindi a San [...] per la seduta [...] delle Nazioni Unite. Ma io loglio essere presente [...] alla fine. I popoli del mon [...] ci rendono un [...] a ve [...] ed io voglio esprimere [...] la nostra riconoscenza per [...] gesto ». Quanto al [...] memoria di Jefferson, [...] lo preparò accuratamente: gli diceva [...] questo discorso che I [...] morte gli impedì di [...] « Oggi noi ci troviamo [...] I Tonte soprattutto ad un fatto: [...] se vogliamo far [...] e la civiltà, dobbiamo coltivare [...] scienza delle relazioni umane, [...] la capacità dei popoli di [...] stirpe e di ogni specie, di vere insieme e [...] lavorare pace, nello stesso mondo [...]. Quando lasciò Washington e i [...] intimi collaboratori, a [...] per la mente che [...] stata [...] volta [...] visto vivo 11 [...]. Certo [...] letti alla notizia quando mi [...] che era morto. Come [...] posi in ascolto alla radio, [...] aspettando che giungesse, voce gaia e rassicurante, una personale [...] alla [...] diffusasi e che la crisi [...] la guerra, tutto fosse finito modo migliore e desiderato [...]. Le [...] parole che disse fu-no: « Ho un tremendo mal di po », poi perse la [...] riprendersi. Era presente bella stanza il [...] cameriere di ducia, un negro, che lo soccorse [...] e lo adagiò sul letto. Poco [...] sopraggiunsero al capezzale 1 Presidente [...] dottor [...] e il maggiore [...] Fox. Chi subito realizzò la gravità [...] chi vide [...] un domani incerto, [...] di incognite, fu Hopkins, il [...] più devoto e [...] di Roosevelt, colui che fu [...] al centro, sebbene non tra figure di prima fila, [...] più portanti atti internazionali [...]. [...] ci sembrasse [...] cosa pensassimo che si [...] fare per il mondo, non [...] che a [...] e se [...] che le nostre idee fossero [...] e gli dessero lo spunto concepire e sviluppare le [...] le vedevamo realizzare e [...] senza ch'egli [...] respingesse le responsabilità gliene derivavano, [...] campo ano e in quello ideale. /// [...] /// La notizia della morte [...] gettò nella costernazione a Casa Bianca. Truman, il vice [...] residente che era stato imposto [...] congresso del partito [...] attraverso gli [...] dei trafficanti politici alla [...] venne convocato alla Casa Bianca [...] Eleanor Roo-sevelt gli comunicò la notizia e gli disse [...] toccava a lui ora essere il Presidente. [...] se [...] di stato agli interni, [...] anche egli convocato alla Casa Bianca, pensò subito a [ [...] del Missouri che ve I [...] « a prendere il posto [...] che conosceva la storia e [...] geografia del mondo intero, che era al corrente delle [...] forme delia [...] si mostrava tollerante per [...] abitudini e i costumi dei [...] che la [...] ». [...] di Truman, Invece, continua [...] già nella [...] del Consiglio dove era entrato [...] dalla [...] figlia, non aveva niente di [...] e di [...] segretario di stato agli interni. In tutto il mondo. In morte di Roosevelt [...] misto a preoccupazione por il futuro. [...] nel suo libro [...] l,e carte [...] tavola [...] ricorda le parole che Stalin [...] americano [...] in [...] « II presidente è morto, [...] la [...] causa deve vivere ». GABRIELE DE ROSA CARLA DEL POGGIO [...] In procinto [...] un nuovo film dal [...] Luci del varietà ». Assieme al [...] Alberto [...] allo sceneggiatore Federico Fellini, [...] John [...] di « Senza pietà [...] Giulietta Masina, la nostra attrice ha fondato [...] produzione, al line di realizzare film con [...]. Il marito Alberto [...] aveva dovuto in precedenza [...] Miss Italia », perchè 1 produttori gli [...] e dei personaggi assolutamente banali UNA TRAGICA DATA PER [...] cielo pioveva sangue e [...] Cinque [...] fa un carico gigantesco di esplosivo saltò [...] -Il tragico bilancio fu di 500 morti -Non [...] per le armi nei porti italiani Era [...] chiara di sole. Eravamo in fila nella [...] attesa del rancio. Acqua e riso e [...] di formaggio. Una giornata di sole [...] anche con la « naja », anche [...] acqua e riso e un soldo di [...]. A un tratto la [...] tra le mani e, un istante dopo, [...] boato. [...] uno scoppio terribile, [...] potenza che neanche ai [...] interamente dì percepire; poi i vetri vennero [...] frastuono assordante e il ciclo si oscurò, [...] caligine. /// [...] /// Che era successo? I [...] verso la porta e gli altri li [...]. Andammo nelle strade. Sui volti di tutti [...] VIAGGIO A MOSCA DI RENATA [...] due minuti un autocarro [...] in camice bianco e [...] classe -La [...] 110 Il reparto bambini [...] di televisione -Dove è sempre primavera NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE Alle officine Stalin ti [...] per un atrio [...] di fiori. Dappertutto ci tono fiori [...] Mosca. Una sorta di grandi [...] di matricola. [...] lungo la [...] ecco [...] al volante avvia la [...] approda sulla terraferma, sussulta, va. /// [...] /// Ecco la " [...] " [...] di [...] nel suo primo cammino, con [...] respiro perfetto della macchina in efficienza. Ogni due minuti esce [...] officine Stalin: gira sotto la tettoia, si [...] parco degli automezzi. [...] estremità le macchine partono in [...] svoltano sulla strada. /// [...] /// Ma i una meraviglia [...] anche in Italia, in Francia, in America. Più o meno grandi, [...] rapide, altre fabbriche mettono fuori automezzi in [...] luoghi rombano motori e picchiano magli e [...] portano [...] pezzi per il montaggio [...]. Quello che non ti [...] Italia, nè in Francia, nè in America [...] del lavoro sulla faccia scura degli operai, [...] fra uomo [...] uomo. Dalle officine Stalin escono [...] serie e fuori serie. Vediamo il montaggio individuale [...] lusso. Gli operai sono vestiti [...] dottori, hanno infatti gesti da chirurgo in [...] aggiustano, incastrano, in-granano i congegni nei grandi [...]. Tutto il grande [...] delle officine Stalin abita nelle vicinanze. Una città con le sue [...] le sue botteghe. Vi sono non meno [...] e 200 [...] perchè le migliaia e [...] trovino il pasto caldo a pochi metri [...] banco di lavoro. Il tempo che non [...]. Si può spendere in [...]. A leggere, per esempio. /// [...] /// Il Palazzo della Cultura [...] chiamarsi anche la casa della [...]. C'è tutta la felicità di [...] che ha scontato le sue ore produttive e si [...] delle «ne ore di svago. Il Palazzo della Cultura i [...] potrebbe servire per una città. Oltre al teatro, oltre alla [...] filiale di quella di Lenin, [...] grande del mondo [...] c'è la sala dei concerti, [...] sala delle conferenze, del cinema. C'è poi la sala [...] a colonne e te [...] per il riposo, certi [...] verande piene di piante al caldo, tavoli, [...]. Il compagno dirigente che et [...] spalanca poi una porta: « Questa [...] è la parte dei bambini [...]. [...] nel Palazzo della Cultura [...] Stalin i bambini hanno le loro sale per [...] i giochi, gli attrezzi, gli arnesi per [...] freddo e fuori non si può stare. Hanno la sala della [...] ha attitudini speciali, trova il maestro che [...] egli stesso maestro. Hanno le sale della [...] i colori, i pennelli; ve ne sono [...] che diventeranno pittori. Hanno la sala di [...]. Si è fatto tardi. Visitiamo [...] volata il reparto tecnico. E [...] sala è quella della [...]. Alle pareli vi sono [...] paesaggi invernali. Nel buio a poco [...] luminosi; sono di pinti a base di [...] rivelano invece con aspetto primaverile. [...] neve non è più neve, [...] fiori sugli alberi. Così è [...] Sovietica: sembra che vi [...] dentro vi è sempre primavera. [...] sola espressione: lo [...] la paura. I cittadini fuggivano in [...] senza senso; scene di panico li vedevano [...] ciclo pioveva una nera pece che impregnava [...] i volti, le mani. Che era [...] un tratto, da una [...] gridare. Al porto! Andammo anche noi. Per un chilometro di strade, [...] era che un eguale [...] di vetri rotti e [...] schiantate. Poi, man mano che [...] quella direzione, apparve la prima gente sporca [...] ferita, con negli occhi il segno tremendo [...]. Al porto la scena [...] immane coltre di fumo nero, solcato a [...] lingue di fiamme, si stendeva in tutte [...] resti di membra umane giacevano dappertutto. Sembrava come se la [...] improvviso cataclisma avesse scon-volto e distrutto gli [...] cose. Nella città vecchia decine [...] crollate seppellendo in una tomba comune ignare [...] ragazzi. Nessuno poteva rendersi ancora [...]. Era questo il secondo [...] la guerra [...] a Bari, quando ancora [...] lacrime del primo grande disastro del dicembre [...]. Chi non ricorda quel giorno? A sera gli [...] sbucarono alti dalle nuvole e [...] in perpendicolare [...] sulla città. Il porto fu una [...] di navi. Dalle prime due colpite [...] propagarono alle altre e ben 11 navi [...] la cifra data da Radio America) scoppiarono [...] gigantesche colonne di fumo e di fuoco. Nella notte fu un [...] boati e Ì baresi vegliarono [...] nei rifugi, mentre intere [...] le macerie delle case colpite. Quanti uomini, quanti soldati [...] morirono allora? Non si è mai saputo. La famiglia del compagno Cattedra [...] sotto il rifugio invaso dalle acque. Era il [...] dicembre 1943. [...] in massa della popolazione [...] della provincia portò lo squallore nella città. Il pianto delle madri Il [...] aprile dal 1945 ancora molte famiglie non si decidevano [...] rientrare, quand'ecco [...] come quella terribile sera [...] una nuova sciagura devastava tutta [...] città. E anche questa volta [...] dal porto. Una donna vide la [...] si straccò piangendo al mio braccio: « Peppino [...]. Io ho una madre, [...] vista piangere; ma come quella io ancora [...] piangere nessuno! Quando tutto fu finito, [...] che cos'era successo. Non sì sa come, una [...] nave inglese carica [...] era saltata in aria. [...] dilaniò le banchine del [...] propagò a decine e decine di fusti [...] e [...] depositati. I fusti, scaraventati in [...] cadere sulla città il loro contenuto. Per avere [...] del disastro, basterà dire [...] sentita sino a 40 km. [...] equipaggio della nave rimase [...]. Fra i soli portuali [...] oltre 500 morti e di gran parte [...] non è [...]. Se oggi andate nelle [...] città vecchia e chiedete a centinaia di [...] figlio, vostro fratello, vostro marito?, le donne [...] umili gramaglie vi risponderanno: «Non so: è [...] aprile ». /// [...] /// Sono scomparsi quel giorno, [...] quel cupo boato che ancora pesa sulle [...] porto. Un americano [...] venuto, [...] scorso, un signore [...]. Con una [...] macchina è andato al [...] vecchia, ne è disceso [...] ha visto la disperata [...] uomini, la terribile indigenza di quelle famiglie, [...] quei tuguri sprofondati sino nella terra [...] e poi, con delicato [...] risalito. E cosi è stato. Non sono forse arrivate [...] Puglia [...] prime navi americane? Non stanno forse arrivando [...] i primi esplosivi? Portuali, madri, sorelle, vedove [...] il signor [...] ha mantenuto la [...] promessa. /// [...] /// [...] col soprintendente del Teatro della Scala, dove la celebre danzatrice sì esibirà Monchi e rossi [...] sembrano finti, di seta. La [...] voce forte e piena [...] della lingua incomprensibile, ed è subito seguita [...] compagni che traducono per noi in inglese, [...] italiano. A poco a poco [...]. Io ho studiato, siamo [...]. Non ebbi tempo di [...] di ingegnere che già la dirigevo; ma [...] a studiare. Non si studia mai abbastanza [...]. Cè un bel sorriso [...] faccia popolana quando pronuncia in russo le [...] la. Ogni due minuti esce [...]. Si fabbricano anche automobili [...] macchine fuori serie. Durante la guerra [...] fu trasferita negli [...] rimasta là e funziona. E [...] è stata rifatta nuova ». [...] i immensa, sempre In [...] notte. Vediamo, seguendo le lunghe [...] di ogni calibro e stampo, tagliare i [...] una colonna di ferro. Questi pezzi li seguiamo [...] i magli rabbiosi [...] ne ho risto uno [...] prendendo prima la mira della, battuta con [...] poi sotto la colata [...] fuso, lucidi, a mano a mano che [...] loro forma precisa, controllati al millimetro, infine [...] agli altri a costruire il motore, a [...] dei congegni, come un enorme gioco di [...]. Vediamo nascere lo scheletro [...] montare le ruote, la cabina, [...] tutto a [...] spruzzi sapienti, agganciare la sponda [...] suo [...] BRONZI NURAGICI ESPOSTI A VALLE GIULIA Guerrieri e pastori di [...] civiltà di coi [...] perduta traccia -Come fa conquistata [...] Sardegna [...] dei Cartaginesi« Tra 1 duemila [...] 1 mille anni [...] ma di Cristo nel bacino [...] la loro civiltà terraneo orientale [...] popolazioni vivevano, combattevano tra di loro, navigavano, commerciavano. A parte 1 Babilonesi [...] Assiri, che abitavano la Mesopotamia (ora Iraq), già [...] prosperavano 1 Cretesi e I Micenei nel [...] Egeo [...] gli Egizi nel bacino del [...] presto emersero per importanza [...] Ebrei, [...] tardi 1 Fenici, [...] nella navigazione e nel [...]. Gli antichi [...] scorcio di questo millennio [...] apparizione, in guerre contro o con gli Egizi [...] nordici delle Isole, irrequieti, che infestavano le [...] le imboccature del porti. Tra essi erano gli « [...] » che si allearono con [...] Libi assieme agli [...] (Siculi) e al « [...] (Etruschi) in guerre contro gli Egizi. Gli [...] che vivevano annidati nelle [...] orientale, alla fine di [...] lasciare le loro sedi e andarono a [...] isola del Mediterraneo occidentale, che prese dal [...] 11 nome di Sardegna, e dove trovarono [...] essi sottomisero e assimilarono. [...] in Sardegna, 1 Sardi Iniziarono [...] costruzione di edifici assai simili a quelli [...] mediterraneo, e particolarmente l [...] », specie al torri o [...] fortificate. Per la Sardegna si [...] che proprio per questo viene chiamata [...]. Per lungo tempo 1 Sardi [...] di tipo pastorale non senza [...] compiere spedizioni per [...] le coste [...] (Spagna), [...] Settentrionale, della Sicilia. Il metallo che essi [...] quando erano [...] era 11 bronzo, il [...] si poteva produrre [...] era 11 bronzo, perciò [...] gli oggetti di maggior pregio furono di [...]. Quando [...] era riuscita felicemente i [...] il ricordo facendo con 11 bronzo delle [...] nelle tombe o infiggevano in appositi banchi [...] o nei luoghi di [...]. Per un viaggio facevano [...] come giocattoli, per celebrare una vittoria In [...] gare di lotta facevano [...] che rappresentavano 1 capitribù [...] grande manto, eretti nella persona, con la [...] In un largo gesto o sorreggente lo spadone [...] guerrieri con la spada e [...] o lottatori [...] afferrarsi. Ben presto però le Incursioni [...] genti che [...] in tutto il Mediterraneo [...]. I sardi ai difesero [...] dovunque a costruire [...] alture, simili a veri castelli, [...] dovettero abbandonare la costa davanti ai [...] la [...] energia, [...] furono rappresentati con quattro occhi [...] quattro braccia. Verso 1 300 anni prima [...] Cristo 1 Cartaginesi avevano sopraffatto quasi [...]. I sardi furono costretti [...] di porre dietro Io scudo due, tre [...] spade di ricambio, adottarono schinieri, corazzature più [...] le braccia. Tutto fu [...] numerosi eroi Impiegarono tutto [...] loro valore, testimoniato [...] statuette In cui, ad [...] l sardi. Poco dopo, con lo Intervento [...] anche le ultime possibilità di sviluppo della [...] a cessare ». Questo è li racconto [...]. [...] e con [...] di valenti studiosi e della [...] sarda ael « Gremio ». Una lezione artistica Il [...] nè vero nò falso, anche fie, come [...] in gran parte non lo condivideranno. [...] semplicemente verosimile, come tutte [...] Ipotesi [...] per ora fa la scienza archeologica [...]. Dovrebbe però esigere sufficiente [...] che, se un contatto con certe opere [...] che rifanno il primitivo e lo arcaico [...]. Guardate i capitribù e [...] Uta: non ci vedete il tipo [...] sardo alto e magro, [...] e dalle sopracciglia folte e nere, -. Non è stato ancora [...] e bisognerà [...] se si vorrà capire [...] queste statuine, senza rimanere pelle pelle. CORRADO MALTESE LETTERE AL DIRETTO RE La polemica sulla critica Pubblichiamo oggi, «ulla [...] intorno ai problemi della [...] due lettere. La prima di [...] ci è pervenuta da [...] gruppo di [...] della [...] Comunista [...]. La [...] è del [...] Marco Omarini [...]. /// [...] /// Ti sembra che la [...] rispecchi realmente la vita culturale dei [...] (love [...] romana è letta e [...] O [...] sia [...] che la critica degli [...] limiti alle manifestazioni quasi esclusivamente romane? Leggendo [...] terza pagina si ha troppo spesso [...] che fatta eccezione di Roma [...] gli altri centri toccati [...] romana non vi sia [...] carattere artistico e culturale. Potremo portare [...]. A noi farebbe piacere [...] farebbe piacere a tutti i lettori da [...] Provincia) vedere di tanto in tanto sulla [...] e criticata e discussa questa attività Così [...] le iniziative della Casa della Cultura a Roma. Nel campo delle arti [...] Firenze che Napoli e Livorno hanno una discreta [...] conoscenza potrebbe essere utile anche agli artisti [...] Roma o in altri centri. Invece il Gazzettino Artistico [...] in tanto pubblicate si riferisce esclusivamente alle [...]. Ad esempio mostre d'arte [...] a [...] e a F. Anche la Mostra d'Arte [...] Olimpiadi Culturali della Gioventù non ha avuto la risonanza [...] avrebbe dovuto avere sulla terza pagina. Fra [...] se [...] avesse recensito le [...] che in [...] sono state organizzate nelle varie [...] del [...]. Lo stesso ragionamento può [...] riguarda [...] musicale, teatrale e quella [...] Circoli [...]. Concludendo, la nostra proposta. [...] nostro consiglio sarebbe quello di [...] l'informazione culturale a tutti i centri maggiori toccati [...] » di Roma. Per far questo non i [...]. /// [...] /// Un gruppo di compagni [...] Federazione Comunista Fiorentina: Manca, [...]. /// [...] /// [...] Livi, Nativi, Bortolotti, Arrigoni, Miniati. [...] imo [...] pongono 1 compagni della [...] fiorentina, ma 11 modo di [...] ad essa soddisfazione dipende prima di tutto dalla collaborazione [...] compagni del centri, sulla cui attività culturale si vorrebbe [...] più larga. Ben vengano da questi centri [...] e informazioni, cho servano a [...] un panorama più ampio; ben vengano Interventi nelle discussioni [...] nostra terza pagina anche da Napoli, da Livorno. Certo la terza pagina [...] può turo [...] di più per sollecitare e [...] queste collaborazioni; e lo farà, augurandosi di trovare un [...] da tutti 1 compagni. Noi slamo convinti che [...] in grandi centri come Firenze o Napoli, [...] paesi della provincia italiana forze vive e [...] allargare gli orizzonti della nostra ricerca culturale [...] volte stentano a farsi largo, cerchiamo Insieme, [...] Partito [...] come giornale, di [...] lo sviluppo di queste [...] alla lotta e alle esperienze del [...]. [...] anche In questo senso [...] noi accogliamo 1 consigli dei [...] E diamo ora ! Caro [...] di spazio anche a me [...] sulle questione d e della [...]. Vorrei soltanto sgombrare [...] campo da un tentativo di [...] impostazione. E che si [...] Le recensioni critiche di [...] per loro nature, per definizione, composizioni letterarie [...] variabili fra un quarto e un terzo [...] a dire fra circa 200 e 500 [...]. Un critico di quotidiano [...] ballo la -« tirannia dello spazio [...] per [...] dei suoi errori sarebbe [...] di sonetti che. Si suppone che il [...]. A [...] per le lunghe Siam buoni [...]. /// [...] /// A [...] per le lunghe Siam buoni [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|