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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1993»--Id 2232593412.

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Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Che cosa bisogna fare per [...] una risposta convincente a chi perde [...] posto e a chi non [...] mai [...]. Un tempo [...] la certezza che una crescita [...] Pil del [...] aveva una ricaduta automatica in [...] di posti di lavoro, adesso questa equazione (per il [...] della composizione e della domanda di lavoro) purtroppo non [...] più. Questa dicotomia crea grandissimi [...]. C'è chi suggerisce la [...] di orario. ///
[...] ///
È una ricetta mistificante per [...] problema [...]. Quando lottammo per le 40 [...] conducemmo una lotta sacrosanta. Oggi non significa più niente [...] 35 ore o 32 ore. Sarebbe un obiettivo respinto [...] dei lavoratori. La riduzione di orario [...] certa cosa in un certo luogo, con [...] e [...] cosa in un altro [...]. Non si immaginano nemmeno [...] di carattere organizzativo che comporta una riduzione [...] moderna, soprattutto ipotizzando un [...] che ognuno fosse un birillo uguale [...]. Non è più cosi. Il sindacato deve [...] guardare in faccia la [...] un nuovo patto tra lavoratori e disoccupati. Con elementi di solidarietà [...] diversi. Nessuna rivendicazione salariale, nessuna [...] di orario in sè può ripetere [...] degli anni settanta: [...] lire uguali per tutti», [...]. ///
[...] ///
Alla [...] allora sono dei pazzi. ///
[...] ///
Perché c'è, in quel [...] tutto, un management che sta ragionando in [...] è folle buttare sul marciapiede un patrimonio [...] decisivo per ricostruire un nuovo tipo di [...]. Quello a cui io [...] una riduzione di orario generalizzata, uguale per [...]. Occorre invece ricostruire un [...] ma a partire dal [...] e degli interessi di tutti. Nel caso, ad esempio, [...] chiedo un sacrificio, con i contratti di [...]. Chiedo loro di fare una [...] per dei loro compagni. Questa scelta non regge [...] hanno qualcosa e questo qualcosa è che [...] loro lavoro, il loro potere sul lavoro. Una vera politica dei [...] è poi completamente senza prospettive se non [...] politica dei tempi [...] dei servizi e della [...]. Una riduzione organica, strutturale [...] di lavoro comporta un aumento [...] delle capacità produttive esistenti, [...] del lavoro a turno e, [...] una diversa organizzazione della città, del territorio. Con servizi, librerie, farmacie, [...] notte. Questo vuol dire cambiare [...]. Ma allora perchè il sindacato [...] elabora una concreta piattaforma [...]. C'è, in tutti i [...] si sta lavorando, un discorso [...]. ///
[...] ///
Io non ho mai [...] «lavorare meno e lavorare tutti». Forse, vuol dire solo [...] guadagnare tutti di meno». ///
[...] ///
Ma adesso In Italia [...] orari di fatto sono lunghissimi e 1 [...] si riducono. Infine, bisogna anticipare le [...] processo strutturale di progressiva diminuzione della quantità [...] alla produzione di reddito e ricchezza. È una partita ancora [...] cui non bisogna chiacchierare, ma studiare e [...]. ///
[...] ///
E quindi, che fare? LARIZZA. ///
[...] ///
Esistono almeno 4-5 strategie [...]. Occorre investire molto di [...]. Non a caso abbiamo richiesto [...] modifica della legge del [...] sulle 48 ore per evitare [...] uso spregiudicato del lavoro straordinario. Ma il punto è [...]. [...] non è un paese [...] dove si possa chiedere una riduzione delle [...] di lavoro, se non [...] precise e individuate. Bisogna in primo luogo [...] al dramma, sapendo che non risolviamo nulla [...] lavoro posto per posto; poi. È un modo per [...] dei prodotti, la capaciti di competere. ///
[...] ///
Le opere pubbliche, dopo [...] costano il [...] meno di prima. Ma il governo non [...] mettere in campo una necessaria iniziativa. Ha formato solo . C'è, ancora, la questione [...]. Io penso, ad esempio, [...]. ///
[...] ///
La questione [...] è anche, però, un problema [...] prospettiva. Gli stili di vita [...] sono destinati a cambiare. E si porrà il [...] orari. Non apro, per mancanza [...] il capitolo della politica industriale, delle privatizzazioni. È il rimprovero principale [...] Ciampi, alla base dello sciopero generale del [...]. Il governo è convinto [...] abbassata [...] si abbassano i tassi [...] viene da sé e viene anche [...]. È una grande illusione. ///
[...] ///
Tu, [...] bai detto ; politica industriale. Infine non mi associo [...] penso al sindacato -si sono scoperti improvvisamente [...] soltanto per ritardare la scadenza elettorale e [...] di cosiddetta transizione per rimandare il voto [...] greche. Siete tutti favorevoli a [...] LARIZZA. Con il nuovo modello [...]. ///
[...] ///
Un governo che ha [...] secondo me, importante, con tutti i suoi [...] del 23 luglio, è un governo a [...] una volontà politica per me assolutamente inedita [...] anni. È poi un governo [...] con le parti [...]. I nostri interlocutori sono Sono [...] nostri dissensi con [...] di avere scritto [...] dei 23 luglio cose [...] ma che la cosa più importante è [...] tasso di inflazione, avere ridotto in parte [...] di alcune categorie di lavoratori, avere consentito [...] tassi di interessi e riunito con ciò [...] perché al primo segnale di ripresa della [...] le forze politiche si muove con molta [...] parta e recuperi le [...] rispetto a tutti i governi [...] perdute. Ritengo sia il governo [...] tutte le caratteristiche [...] Larizza e D'Antoni durante [...] della crisi economica del [...] può avere un esito catastrofico quando ci [...] -il cavallo non beve», cioè che questo [...] non è in grado di reagire trasformandosi. ///
[...] ///
Torniamo al tema [...] sindacale. Ciascuno di voi, in tutta [...] può ammettere di avere commesso una volta nella propria [...] un errore, una cosa che forse non avrebbe voluto [...] riguarda [...] sindacale? D'ANTONI. Ho commesso un errore [...] veramente convinto, fino a qualche tempo fa, [...] avere tempi più lunghi, quindi che ci [...] identità di organizzazione molto più forte, più [...]. Oggi sono convinto che [...] tempo, Tutto quel che abbiamo detto oggi, [...] patrimonio unitario. Ci si chiedono tanti [...] sindacale su un progetto sarebbe [...] vero cambiamento visibile, e [...] politica in modo profondo. ///
[...] ///
C'è un errore che [...] noi, con diverse gradazioni: [...] significa [...] e i pensionati, è un processo di [...]. E dunque, abbiamo tardato [...] e oltre il possibile la costituzione delle [...] unitarie. [...] impiegato tre anni e [...] arrivare alle [...] forse se avessimo fatto [...] i passi che abbiamo fatto ora. ///
[...] ///
È vero, è un [...] dalle forti resistenze opposte dalle strutture organizzative, [...] anche dalle rappresentanze ereditate dallo Statuto dei [...]. Un secondo errore, che [...] stesso, è quando negli anni 70 le Confederazioni [...] imposto il «ponte» della Federazione unitaria rispetto [...] di [...] organica: quel compromesso ha stroncato [...] dei settori, delle categorie, dei territori. Per questo il dibattito [...] diventare un dibattito pubblico, coinvolgente migliaia e [...]. Ma con alcuni atti [...] che diano credibilità al [...] intraprendere. Mi riferisco alla gestione [...] che il sindacato gestisce (patronati. Se dobbiamo veramente [...] un sindacato unitario e pluralista, [...] il momento di far circolare le diverse anime e [...] per affrontare la sfida [...] tecnologica e [...] del lavoro. Sarebbe paradossale, mentre parliamo [...] segmenti separati, che poi saranno duri a [...]. [...] vicende della chiesa fiorentina [...] San Lorenzo sono intrecciate con le origini stesse del Cristianesimo [...] il più determinante [...] culturale e figurativo che Firenze [...] con [...] della famiglia Medici. Lorenzo, nel 393 d. Ambrogio: per questo la [...] impone a Firenze su quella di ogni [...] a partire dal Medioevo. Con [...] della famiglia Medici il [...] al più qualificato rappresentante della corrente figurativa [...] Filippo Brunelleschi: la Sagrestia Vecchia è il primo [...] realizzato secondo il nuovo ordine, basato sulla [...] geometriche del quadrato e del cerchio, in [...] armoniosa partitura spaziale delle sue strutture architettoniche. Lorenzo assume definitivamente le [...] chiesa di famiglia e di punto focale [...] le personalità artistiche più ragguardevoli del tempo. Raffaello, Giuliano da Sangal-lo, [...] concorso indetto da Leone X per la [...]. A Michelangelo è poi [...] della Biblioteca. Lo spegnersi della dinastia [...] del grandioso disegno. La definitiva realizzazione architettonica e [...] del complesso laurenziano avviene [...] a opera degli [...]. Lorenzo è una delle [...] più ha mantenuto inalterati nel tempo il [...] la struttura architettonica. [...] di equilibrio formale e [...] che si ha entrando nella Basilica è [...] contrasto essenziale di semplice bicromia tra le [...] grigia e [...] chiaro. Una differente espressione del [...] Rinascimento fiorentino é registrata da un altro [...] laurenziano, la Sagrestia Nuova voluta da Leone X [...] funebre di famiglia, in cui il genio [...] Michelangelo [...] è espresso compiutamente; [...] alla forma della Sagrestia [...] estranea allo spirito della Sagrestia Nuova, che [...] nella pianta della Chiesa: uno spazio cubico [...] cupola emisferica. Ma le analogie si [...] fronte alla nitida astrazione di Brunelleschi sta [...] e allegorica del Buonarroti. La storia [...] di S. Lorenzo ha permesso il [...] ogni epoca, di numerose testimonianze artistiche: Donatello, [...] Ghirlandaio, [...] Pollaiolo, il Verrocchio. Desiderio da Settignano, Filippo Lippi [...] dei protagonisti di questo ricco microcosmo. Prosegue il programma, deciso [...] progettazione e realizzazione di un sistema di [...] porre in luce i tesori nascosti del [...] Nelle foto, alcuni aspetti del ricco -microcosmo [...] Basilica di San Lorenzo a [...] Firenze I criteri: la [...] la garanzia per gli equilibri [...] Basilica di S. Lorenzo è stato progettato [...] rispondere a diversi [...] il complesso nel suo [...] gli equilibri cromatici originari e dare risalto [...] architettonica nel suo complesso sia ai singoli [...] Basilica e nelle Cappello [...] diverse configurazioni [...] in funzione delle specifiche [...] svolgono [...] della Basilica o nelle Cappelle; [...] 6 reso [...] flessibile attraverso lo accensioni [...] utilizzazioni diverse del complesso. Due sono le fonti [...] questo impianto: lampade al sodio a resa [...] e lampade alogene a [...] potenze da 35 a 100 [...]. Le lampade al sodio [...] illuminare la grande navata [...] e [...] mentre quelle ad alogeni. Per tutti gli apparecchi [...] accessori in grado di limitare [...] diretto ed eliminare le [...] opere. Nella Basilica e nelle [...] Sagrestie [...] stati installati 331 proiettori, parte dei quali [...] sistema di continuità [...] che garantisce [...] anche in mancanza di [...] di utilizzazione ha consentito [...] potenza totale al di sotto di 35 [...]. ///
[...] ///
Nella Basilica e nelle [...] Sagrestie [...] stati installati 331 proiettori, parte dei quali [...] sistema di continuità [...] che garantisce [...] anche in mancanza di [...] di utilizzazione ha consentito [...] potenza totale al di sotto di 35 [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


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(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

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Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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