Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2232000171.

Un vertice che cade [...] delicatissima, con concrete ipotesi di rinvio o [...] criteri di convergenza alimentate dalla vittoria socialista [...] Francia [...] dallo scontro tra governo tedesco e [...]. È in questo contesto [...] responsabile francese [...] e delle Finanze, Dominique [...] dovrà chiarire se il [...] a Parigi avrà o no ripercussioni sulla [...] e sui criteri di convergenza [...] così come sono stati [...]. In caso di ripensamenti, [...] Lussemburgo sarebbe [...] chance prima che il [...] capi di Stato e di governo (Amsterdam, [...] giugno) dia il via libero definitivo al [...] voluto dalla Germania sul [...] di bilancio dopo [...] dal 1999, della terza [...]. Chi ha qualcosa da [...] dica adesso o mai più. Ma che il patto [...] stato accettato dai francesi [...] collo» e su forte [...] cosa nota. Nella loro campagna elettorale [...] hanno addirittura posto la [...] come una delle condizioni (insieme [...] di Italia e Spagna) [...] tabella di marcia del progetto. Malgrado le assicurazioni giunte [...] francese Jacques [...] sul pieno rispetto degli [...] da Parigi, la verifica di Lussemburgo è [...]. Anche perché i francesi [...] su un altro punto visto in Germania [...] negli occhi, cioè la creazione di un [...] europeo [...] una sorta di contrappeso [...] Banca centrale europea. ///
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Riparla Jacques [...] proposto come presidente onora-rio, [...] e, come sa fare [...] ricordi dando forza alle immagini. La sinistra eu-ropea, ormai [...] quasi tutti i Paesi, si trova ad [...] duplice: [...] della mo-neta unica e [...] sistema sociale. E [...] presidente della Commis-sione, richiama il [...] e quelle scritte sui muri di Parigi che proclamava-no: «Non ci innamoreremo mai di un tasso di crescita». Anche oggi si potrebbe dire, [...] che [...] innamoreremo [...] anche con la gamba [...] conciliando la crescita con [...] e lo «sviluppo dure-vole». Dopo tutti gli sforzi [...] fatti, sarebbe una follia, tutta-via, «non rimanere [...]. [...] della Francia, sotto governo [...] in discus-sione ed il [...] ribadisce, unanime, che la [...] unica è anche una scelta per rafforzare [...]. Tra [...] e Massimo [...] che subito dopo di [...] suo discorso al congresso, [...] uno straordinario rincorrersi nella [...] da indicare alla sini-stra per vincere la [...] questa volta forse più difficile perché si [...]. [...] ritorna ai tempi della fan-tasia [...] potere. [...] cita il Papa quando, nel [...] il compito che «sta davanti alla sinistra», ricor-da che [...] cambiamento non [...] strada». Il segretario del Pds [...] di sinistra a non perdere [...] del rilancio della costruzione [...] sum-mit di Amsterdam, il 16-17 giugno. Il congresso approva una dichiara-zione [...] che non contiene toni così netti come quelli usati [...] lea-der pidiessino: «Se ci fosse una [...] sto-rico. La sinistra che vince -avverte [...] -non può stancamente ra-tificare una [...] deluden-te». Suggerisce di dare, ai [...] un mandato caratte-rizzato da questo principio politico: [...] deve vincere [...] idea [...]. Dove la politica ri-trovi [...] «altrimenti [...] schiaccerà le ragioni del [...]. [...] fa evidenti cenni di assenso. Poco prima, il premier [...] aveva avvertito: «Sino ad [...] potevamo dire che, se le cose non [...] sarebbe stata colpa degli altri. Cioè della destra. Ora spetta a noi [...]. La sinistra e la [...]. Da questo confronto non [...]. Il segretario Pds coglie [...] da Tony [...] il quale [...] ieri ha riversato sulla platea [...] parola [...] del [...] o perire». A [...] non piace. Ecco la correzione: «Modernizzarci [...] i nostri ideali, per [...] affascinanti e conquistare, così, [...]. Ritor-na, prepotente, il tempo delle [...] e quelle sulla riforma del [...] danno [...] per riproporre [...] di un nuovo patto sociale. Perché «sarebbe [...] rico-struire il vecchio modello. [...] ri-pete: «La solidarietà è anche [...] tra le generazioni». [...] mette in risalto che il [...] nasce attorno [...] di eguaglian-za» [...] pas-saggio politico [...] ci limitiamo a difendere un [...] compromesso sociale che garanti-sce le generazioni più adulte e [...] ai più giovani solo i debiti da pagare noi [...] quel principio di eguaglianza». Non è più [...] di di-fendere il [...] come «privilegio della parte più [...] del mondo» [...] non è più possibile difendere [...] modello che distrugge le risorse e [...] e che lascia soltanto «ro-vine [...] le generazioni future». ///
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Il duetto si ripe-te [...] tema della ri-duzione [...] di lavoro. [...] presidente della Commissione evo-ca [...] che ha portato alla vittoria [...] e sottoli-nea che la [...] per i più pigri» [...] «au-mento della [...] degli addetti». Il segretario del Pds afferma:« Se i vantaggi della crescita andranno soltanto a rafforzare i [...] attraverso la riduzione [...] di lavoro e la flessibilità [...] disoccupati, tradiremo in questa maniera quel principio di egua-glianza [...] ci anima». ///
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Il congresso di [...] si chiude con un [...] stato presente il leader socialista, [...] Nano, che ieri [...] intrattenuto bre-vemente con [...] con un so-stegno pieno [...] forza [...] del documento che sottolinea [...] che in-combono sul socialismo europeo. Il congresso vuole una [...] istituzionale «significativa» da attuarsi ad Amsterdam, vuole [...] riafferma [...] dei cittadini» nel quadro [...] Europa «più forte e più sicura». Il [...] vicepresidenti: per [...] è stato [...]. Sergio Sergi In Germania [...] prepara i [...] tagli Pur [...] i criteri di convergenza di Maastricht, il [...] tedesco Theo [...] -secondo Der [...] -sta preparando una nuova [...]. Si prevederebbero tagli al [...] per il lavoro, quello che paga le [...] e altri ammortizzatori sociali come la riqualificazione [...]. [...] dovrebbe rinunciare a più di [...] miliardi di marchi, una misura che creerebbe altri 200 [...] disoccupati. Nel mirino del ministro [...] tagli o addirittura [...] delle tredicesime dei funzionari [...] senza diritto di sciopero. Il leader storico della [...] «Bisogna fare delle scelte [...] è dannosa» Trentin al Pds: gioca [...] sulle pensioni Grandi chiede [...] con [...] Ieri il Consiglio nazionale [...] delle lavoratrici della Quercia. [...] segretario sindacale propone un fondo [...] solidarietà finanziato da tutti. I rischi per la [...] sul [...]. ///
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La mia impressione è che [...] si affidi ad una vera e propria [...] posizione che il governo assu-merà. Vedo il persistere di [...] reticenza o di sottovalutazione delle implicazioni su [...] fare e ad [...] di fronte ai lavoratori». Bruno Trentin non sembrava [...] mat-tina in occasione del Consiglio na-zionale delle [...] del Pds, a Botteghe Oscure. [...] con la quale Alfiero Grandi, [...] responsabile lavo-ro del Pds, illustrava il piano [...] che porterà nel febbraio prossi-mo [...] conferenza [...]. Qualche appunto su fogli [...] ai quotidiani e poi, ar-rivato il suo [...] dibattito. Abituato [...] della mon-tagna, è emerso [...] af-fronta direttamente [...]. Sec-ca premessa -«concordo con [...] di approfondire [...] su questa emergenza» -e poi, [...] a contenere [...] approccio sul terreno dello [...] di fronte a un atten-to [...] fatto di uomini e donne del Pds arrivati da [...]. Penso che da qualche [...] individuato da dove [...]. [...] complessivo, con un occhio particolare [...] al si-stema pensionistico, che signifi-cherà [...] di diseguaglian-ze intollerabili [...] delle sin-gole categorie e a [...] dei gruppi numericamente rilevanti». Su que-sto occorre avere le [...] e [...] agi-re, «meglio [...] perdere la reti-cenza continua nel [...] scelte di fondo». Si corre [...] di pagare il prezzo «di [...] pura logica di rispar-mio a danno dei più deboli, [...]. [...] segretario generale [...] spiega che occorrono «scelte dolo-rose [...] necessarie», le carte che compongono [...] dello stato sociale «vanno rimesco-late [...] davvero. Puntare alla tutela delle [...] delle categorie. Non soffermarsi sul fatto [...] possano anche essere lunghi, [...]. La vera battaglia «non è [...] pensionabile». Conta la vera tutela di [...] svolge lavori usuranti, e oltre [...] anni [...] una pensione di anzianità anticipata»; [...]. Quello del lavoro discontinuo [...] minato. Inutile pensare al reddito [...] «occorre la garanzia di un sistema pensionistico», [...] solida-rietà che sia «finanziato da tutti». E che sia una scelta [...] non subire [...] momento ma da anticipa-re, strettamente [...] alla lotta [...]. Quasi un ritornello quello [...] «perchè è prevedibile co-sa proporrà [...] governo», e ripetuto sino [...] invito: realizzare per tempo una [...] tra la delega-zione del Pds al governo, la direzio-ne [...] se ci sia concordanza, poi ognuno si [...]. Stato sociale dunque in [...] massima attenzione ai ri-schi di irrigidimenti da [...] compresa, in occasione del [...]. E non [...] il Pds, attraverso [...] mano [...] tesa a Rifondazione, au-spicando una [...] comune, «incoraggiando un rapporto e un confronto positivo a [...] così che la maggioranza abbia una linea condivisa sulla [...] che il go-verno avanzerà alla parti sociali. È evidente infatti che [...] lo stato sociale «potrebbe mettere a rischio [...] timori di Rifondazione, «preoccupata di sentirsi isolata». Il responsabile lavoro del Pds [...] mancato di fare cenno al convegno dei [...] S. Mar-gherita, muovendo critiche [...] di «una diversa maggioranza politica» [...] superare lo scoglio [...]. Enzo Castellano DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S. ///
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Enzo Castellano DIRETTORE RESPONSABILE Giuseppe Caldarola CONDIRETTORE Piero Sansonetti VICE DIRETTORE Giancarlo Bosetti CAPO REDATTORE CENTRALE Pietro Spataro UFFICIO DEL REDATTORE CAPO Paolo Baroni, Alberto Cortese, Roberto [...] Stefano Polacchi, Rossella [...] Cinzia Romano [...] Società Editrice de [...] S.