Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2231729224.

Se-condo la Turchia il [...] armi [...] una minaccia nei con-fronti [...] che nella parte nord di Cipro ha [...] Repub-blica indipendente, anche se nessuno al mondo (tranne Ankara [...] riconosce. [...] fra il governo [...] con Mosca per [...] di missili [...] è stato annunciato tre giorni [...]. Per Nicosia si tratta [...] puramente difensiva, come ha af-fermato il ministro [...] Esteri [...] «Nulla di quello che [...] acquistiamo serve ad attaccare». Ma la Turchia parla [...] che «mina la pace nella regione». Il governo di Ankara, [...] mantiene un contingente di [...] e ha un patto di difesa con [...] Repubblica [...] di Cipro nord, «non tollererà alcuno sviluppo [...] rischio la sicurezza della comunità» [...] ha aggiunto un portavoce [...] Esteri turco. Il leader [...] Re-pubblica di Cipro nord, [...] ha ag-giunto che «il più [...] incidente tra [...] e [...] può far esplodere [...] come un vulcano». La continua militarizzazione [...] «non è compatibile con gli [...] di pa-ce», ha detto il portavoce [...]. Nicosia ha firmato tre [...] accordo di di-fesa con la Grecia e [...] nonostante siano entrambi partner Nato, [...] da tempo, anche in relazione ad una [...] alcune isolette [...]. La Gre-cia ha ammonito [...] azione di for-za turca per impedire il [...] a Cipro potrebbe causare un conflitto militare. La crisi cipriota era [...] onori della cronaca [...] scorsa dopo i violenti [...] quattro morti sulla linea verde. I missili [...] sono per molti aspetti [...] Patriot impiegati dagli Usa nella guerra del Golfo [...]. Hanno un raggio di azione [...] circa 150 chilometri e secondo fonti cipriote, [...] sistemati a protezione di una [...] aerea in costruzione -in virtù [...] di difesa fra Cipro e Grecia -nella parte occidentale [...]. A giudizio di Valery [...] un portavo-ce della società [...] non al-tereranno [...] di forze tra le [...]. Anche il presidente della [...] Duma, Nicolai [...] ha difeso [...] affermando che «ognuno ha [...] scegliersi alleati e partner». [...] dei missili da parte [...] Cipro [...] stato criticato da Londra e Washington. Secondo il go-verno inglese [...] passo nella direzione sbagliata». Per il Dipartimento di Stato [...] «complica gli sforzi per raggiungere una pace [...] Cipro e introduce un nuovo ele-mento destabilizzante nella [...]. Non è una dichiara-zione di [...] piuttosto un atte-stato di neutralità. Di sicuro è un nuovo [...] a favore incassato [...] serba. Il capo di Stato [...] Forze armate, [...] ha assicurato ieri ad [...] studenti che i militari non interverranno per [...] manifestazioni che da quasi due mesi attraversano [...] Belgrado, [...] quando la vittoria [...] alle municipali del 17 [...] stata cancellata [...]. I carri armati che [...] fermarono la protesta con-tro [...] resteranno nelle caser-me. Le forze armate, sostiene [...] in un comunicato che [...] hanno consegnato agli organi di informazione, sono [...] che i problemi attuali siano regolati il [...] in seno alle istituzio-ni legali del sistema, [...] propria ad un paese democratico, per realizzare [...] che sia possibile della repubbli-ca federale di Jugoslavia [...] alla comunità internazionale». Gli studenti, usciti dalla [...] Stato maggiore, non nascondono la loro soddisfazione. Andrà assai me-no bene un [...] più tardi, in un colloquio [...] il ministro [...] Zoran [...]. La polizia -80. Su questo fronte, [...] studentesca non è riuscita a [...] breccia. Il mini-stro non ha [...] divieto di manifestare imposto dopo un mese [...]. [...] si è limitato a dire [...] «la polizia ha rispettato la legge fino ad ora [...] continuerà a [...]. Quanto ai pestaggi costati [...] un manifestante, il ministro ha affer-mato di [...]. Gli studenti hanno comunque [...] intenzione di ricor-rere alla giustizia contro [...] un generale di polizia [...] per gli incidenti del 26 dicembre scorso [...] Belgrado. I portavoce stu-denteschi hanno [...] «radicalizzare» il loro movi-mento [...] alla prova la pazienza della polizia a [...] gennaio. Nessuna indica-zione di merito, [...] assicura-zioni portate al capo di Stato mag-giore [...] conser-veranno il loro carattere pacifico. Il punto di svolta [...]. Anche la pressione internazio-nale [...] pesante. In Germania i [...] invo-cano sanzioni se il [...] restituirà la vittoria elettorale ru-bata. Il presidente americano Bill Clinton, [...] avrebbe invitato i leader [...] Zoran [...] e Ve-sna [...] -e un rappresentante degli [...] Casa Bianca, per parte-cipare alla cerimonia [...] del suo secondo mandato [...] prossimo (ma a Washin-gton la notizia non [...]. La coalizione [...] giunta al suo 480 [...] si prepara intanto a varare nuove forme [...] il successo del corteo a quattro ruote [...] ha bloc-cato il centro di Belgrado. [...] ha minacciato di estendere [...] tutte le strade della Serbia, pa-ralizzando il [...]. [...] ha annunciato «sanzioni» se entro [...] il presidente ser-bo non si [...] al verdetto [...] per la sicurezza e la [...] in Europa. Una mis-sione [...] -peraltro sollecitata dallo stesso [...] -ha ricono-sciuto la vittoria [...] 14 su 18 centri urbani, ma Belgrado [...] concedere a [...] solo 9 delle 16 [...] e altre tre città. [...] minaccia la disobbe-dienza civile, il [...] di pagare le bollette [...] e il canone te-levisivo. [...] invita a disattivare i [...] chiamando e la-sciando poi la cornetta sganciata. Ma secondo Vesna [...] leader [...] civica, una delle tre com-ponenti [...] coalizione [...] la soluzione potrebbe essere vicina. Se lo facesse si [...] sul piano democratico». Ie-ri, vigilia del Natale [...] è data appunta-mento nel pomeriggio per poi [...] fino alla cattedrale di [...] Sava. [...] non interverrà per fermare la [...] serba. Lo ha assicurato il [...] Stato maggiore [...] ad una delegazione di [...] sco-po. [...] minaccia nuove forme di [...] stradale (lo slogan: «guidate piano, la Serbia [...] disobbedienza civile. Annunciati passi legali contro [...] per il pestaggio dei manifestanti. Bonn «Non si entra [...] Europa [...] voti» Il ministro degli esteri tedesco Klaus [...] ha esortato ieri il [...] a riconoscere «tutte e [...] elettorali conseguite [...]. Ripetendo in sostanza un [...] nei giorni scorsi a [...] ha detto che chi [...] del loro voto non potrà trovare la [...] in Europa. Parlando durante una riunione [...] Stoccarda, il ministro liberale ha però aggiunto: [...] anche i serbi possano trovare la loro [...] Europa libera». Dal canto suo il [...] politica estera del partito socialdemocratico, principale forza [...] ha sollecitato [...] di nuove sanzioni economiche [...] Serbia da parte [...] europea e [...] del governo di [...]. In una dichiarazione diramata a Bonn, [...] ha esortato il governo tedesco [...] farsi promotore [...] di [...] che porti al riconoscimento dei [...] delle elezioni comunali nella Repubblica federale jugoslava. La vittoria [...] serba è stata convalidata da [...] missione [...]. [...] Pale si schiera contro [...] «Deve riconoscere la volontà [...] I [...] della Bosnia hanno preso le distanze da [...] a riconoscere la vittoria [...] municipali svoltesi il 17 novembre in Serbia. In un messaggio preparato [...] Natale ortodosso, che cade nella giornata di oggi, [...] Partito Democratico Serbo della Bosnia, [...] definisce «dissennata» la decisione [...] Serbia di far annullare i risultati del [...] in guardia contro il pericolo di «un [...]. Il passo di [...] si colloca sulla scia [...] dalla chiesa ortodossa serba e va ad [...] segnali di crescente insofferenza per [...] di [...] registrati nei circoli vicini [...] Serbia. I serbi della Bosnia [...] di [...] tradito il progetto della Grande Serbia, [...] la pace di Dayton e quindi il [...] della repubblica bosniaca. IN PRIMO PIANO Non [...] i morti della rappresaglia di Parigi Strage [...] Secondo la [...] e la Croce Rossa [...] francese su [...] sono più numerose dei [...] di cui parla il ministero degli Esteri [...] Parigi. I morti si conterebbero [...] i quali molti civili. Si è trattato di una [...] dopo [...] di due ufficiali francesi. [...] è di sostenere il presidente [...] che fu primo ministro [...] davanti alla rivolta dei suoi [...]. ///
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Durante [...] con [...] Maestà Imperiale le rispo-ste alle [...] di [...] Maestà dovranno essere: [...] Maestà [...]. Si è tuttavia autorizzati [...] situazione a [...] Maestà Imperiale senza però [...] brutale. [...] di queste righe è [...]. Le scrisse qualche anno fa [...] primo ministro di [...] Maestà [...]. Oggi [...] è presidente del [...] regolarmente eletto dalla gente [...] e dintorni. Chi torna da [...] descrive così le sue giornate: [...] e ore a consul-tare i rapporti dei suoi servizi [...] grandi cure dedicate ai suoi cospicui investimenti finan-ziari, disinteresse [...] per [...] del suo paese, lun-ghe serate [...] allo schermo a guardare videocassette. Le testi-monianze sono numerose [...]. Del resto il marasma [...] salta ormai agli occhi: [...] il suo terzo ammutina-mento in meno di [...] della regione a non [...] con gli istituti finanziari internazionali e la [...] matura per esplodere in conflitto etnico. A tenere in piedi [...] -non è un segreto [...] i duemila soldati fran-cesi dislocati nelle guarnigioni [...] e di [...]. Dispongono di blindati, di [...] combattimento [...] e Puma, di cinque [...]. È [...] base francese nel conti-nente, [...] quella di Gibuti nel Corno [...]. Serve da piattaforma girevole [...] di intervenire nel Ciad, in Ruanda, o [...] Gabon, [...] nello Zaire. Insomma per Parigi la [...] non è un relitto [...] afa e zanzariere ma un posto strategico. Le truppe francesi, formalmen-te, [...] là per svolgere operazioni di polizia: se [...] dice da più di dieci anni in [...] ingerenza di stampo [...]. I francesi sono lì [...] loro interessi e i loro compatrioti, ancora [...]. Delle vicende interne centra-fricane [...]. Ciò non toglie che [...] una mediazione tra i soldati ribelli (avevano [...] chiedendo stipendi arretra-ti, poi hanno continuato fino [...] dimissioni di [...] accusato di saccheggiare le [...] e il potere in carica. E che inevitabilmente optino per [...] stabilità, [...] nel presidente [...] davanti alle in-cognite di una [...] in rivolta. È per questo che [...] -Pa-trick René [...] e Gérard Giraldo -venerdì [...] recati (di-sarmati, dice il loro comando) in [...] di [...] tenuti dai ribelli, in [...] di alcuni membri del Co-mitato che garantisce [...] lo scorso 5 dicembre tra le due [...]. Ed è lì che [...] con una raffica di mitra spa-rata presumibilmente [...]. Le autorità militari a [...] e politiche a Parigi [...] a definire [...] come un «duplice assassinio». E nella notte tra [...] le truppe francesi hanno lanciato quella che [...] come [...] «di legittima difesa». È sta-to un massacro: [...] quartieri con gli elicot-teri e i blindati, [...] e mercati. I francesi parlano di [...]. I ribelli ne denun-ciano [...] i loro mi-litari e una decina tra [...]. Il cor-rispondente della [...] dà una ver-sione molto [...] quella dei ribelli, citando fonti dirette della Croce Rossa: [...] di morti, tra i quali molti civili. Nessuna vittima invece tra [...]. Il co-lonnello Henri [...] ha potuto dire: [...] è un successo e [...] colpire gli obiet-tivi individuati». Stampa e tv e [...] hanno parla-to tranquillamente di «rappresa-glia». So-lo Lionel [...] ieri mattina, ha messo [...] governo «con-tro il rischio di essere coinvolto [...] militare» e ha ri-cordato che [...] di difesa con il [...] non è un accor-do [...] che [...] fran-cese non può trasformarsi [...] di [...]. La risposta muscolare dei [...] non [...] stata deci-sa al massimo [...] dire [...]. Si è trattato di [...] guerra, seppure in risposta ad un «assassinio». Ora, si dà il [...] Francia non sia in guerra con nessuno [...]. Sempli-cemente, come fa rilevare «Le Monde», [...] ha ancora scelto tra un ripiego in [...] coda tra le gambe e la vecchia [...] versione moderna delle cannoniere di antica memo-ria. Non produce cooperazione con [...] dal colonialismo ma frizioni pericolose (come nel-lo Zaire), [...] sulle for-niture [...] (Ruanda), dubbi traffici commerciali [...] con il Gabon), manovre tese a contrastare [...]. Gli osservatori di cose [...] di attirare [...] delle autorità sul fatto [...] di quei paesi è ormai al pote-re [...] coloniali-smo e dal [...] colte e orgogliose della [...]. La Francia teme [...] del Sudafrica anglofono, sostiene [...] (i ribelli dello Zaire [...] Parigi [...] fornire ar-mi e uomini al vecchio despota), [...] miracolo eco-nomico ugandese del presidente [...] che stende tappeti rossi [...] indiani, fuggiti fin dai tempi di Amin Dada. [...] aveva preteso [...] che si incamminasse ver-so [...] non aveva certo arginato forme di neocolo-nialismo [...]. [...] pare affidare il conclamato interesse [...] Francia nel mon-do» a politiche da [...]. Il risultato si è [...] lo scorso [...]. Il ricco [...] governa sulla punta delle [...] francesi. Almeno fino alle prossime [...]. O al prossi-mo golpe, [...] più probabile. ///
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O al prossi-mo golpe, [...] più probabile.